Gestione Ordini, impegni e preventivi |
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Nome programma: BSORGSOR.DLL
Questo programma inserisce, modifica e annulla documenti quali impegni cliente, impegni cliente aperti, ordini a fornitore, ordini a fornitore aperti, preventivi, impegni ed ordini di produzione, aggiornando in tempo reale i progressivi (quantità e valori) su ogni articolo movimentato.
Tipo documento Scegliere dall'elenco il tipo di documento da inserire o modificare Anno Indicare (4 cifre) l'anno a cui si riferisce il documento. Esso serve per poter riutilizzare i numeri progressivi attribuiti ai documenti inseriti, al cambio di esercizio. Serie documento Indicare una delle serie previste per la numerazione del tipo di documento selezionato (tali serie debbono essere inserite con il programma TABELLA NUMERAZIONI). Numero documento In fase di inserimento viene proposto il prossimo numero di documento da utilizzare. Se tale numero documento viene confermato, nel prossimo inserimento verrà proposto il numero successivo. Per numero documento, si intende qui un numero progressivo interno all'azienda che emette il documento. In fase di modifica o annullamento deve essere digitato il numero del documento da modificare o annullare, appartenente a quella serie e tipo di documento. 1 -Testata
Data documento Indicare la data di emissione del documento. Tale data non dovrebbe essere anteriore alla data documento attribuita al documento inserito con numero immediatamente precedente, per evitare una sequenza sbagliata numeri/Date documento. Codice cliente/Fornitore Inserire il codice del cliente o fornitore verso cui è emesso o ricevuto il documento. Esso rappresenta il soggetto a cui l'eventuale fattura va intestata, destinatario ultimo o mittente principale della merce, non il luogo fisico in cui la merce va consegnata o da cui proviene. Tipo bolla/fattura Obbligatorio è il codice relativo al tipo di bolla/fattura: può essere utilizzato per distinguere, ad esempio, gli impegni cliente che si trasformano in bolle di reso conto lavorazione da quelli cui seguono invece bolle di vendita, vedi tabella TIPI BOLLE/FATTURE. Codice Agente /Subagente Indicare il codice dell'agente, e dell'eventuale subagente, a cui dovranno essere corrisposte, o stornate nel caso di nota d'accredito, le provvigioni qualora si tratti di vendita. Da utilizzare in funzione del modulo Gestione Agenti/Provvigioni. Cod. contropartita Qualora sia disponibile il modulo di contabilità generale e si voglia derogare ai codici contropartita memorizzati in anagrafica di ciascun articolo interessato dal documento, indicare il codice della contropartita da utilizzare in contabilizzazione della fattura di vendita che si sta inserendo, o che deriverà dalla bolla inserita. Codice magazzino scarico/carico Occorre indicare il magazzino che presumibilmente sarà scaricato per gli impegni clienti e gli impegni di trasferimento o caricato per gli ordini fornitori o ordini di produzione, al momento dell'evasione dell'impegno/ordine. Per Magazzino si intende qui anche un deposito e/o un terzista. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella magazzini/depositi/ terzisti. Codice magazzino carico/scarico Se nel documento che segue, bolla o fattura di evasione, sarà utilizzata una causale 'doppia', che aggancia una causale secondaria (vedi tabella CAUSALI DI MAGAZZINO), riportare il codice del magazzino da caricare od a scaricare, qualora il codice di magazzino inserito al campo precedente sia, rispettivamente, di scarico o di carico. Per "magazzino" qui s'intende anche un deposito o un terzista. Il campo è attivo solo con tipo documento "Impegno trasferimento". Magazzino Impegni Per i documenti Ordini produzione occorre indicare il magazzino in cui sarà effettuato l'impegno dei componenti, cioè il magazzino in cui avviene la trasformazione fisica da componenti a composto; se lavorazione presso terzi, il magazzino associato al terzista, se lavorazione interna normalmente il magazzino in cui è effettuato anche il carico del PF, per esempio 1 = NS. STABILIMENTO. Codice esenzione Per gli impegni cliente, gli ordini a fornitore e gli ordini di produzione a terzisti, qualora il cliente a cui tali documenti sono intestati acquisti la merce in esenzione (perché estero o esportatore abituale) o qualora noi acquistiamo in esenzione, occorre indicare il codice Iva che corrisponde al titolo d'esenzione da applicarsi per esempio cod. Iva 28 = Non imp. art. 8, 2° comma. Riferimento Per indicare eventuali riferimenti della controparte, ad es. numeri di protocollo, di ordine o commessa, ecc. Nel caso di documenti ricevuti indicare gli estremi del documento attribuiti dal fornitore negli appositi campi "numero, serie, data, anno, partita della cartella, altro". Listino É il listino da applicare al cliente, che opera in mancanza di prezzi particolari nell'archivio listini clienti/fornitori. É un campo obbligatorio, il listino zero è interpretato come 'proponi l'ultimo costo d'acquisto', in mancanza di un prezzo speciale articolo/fornitore. Sconti generali (1) (2) Indicare eventuali sconti globali, (cioè applicati al totale della merce senza distinzione di articolo e non considerando eventuali sconti sul pagamento), praticati al cliente o dal fornitore sui prezzi indicati in seguito. Codice valuta Per i documenti espressi in valuta, indicare il codice della valuta estera in cui sono espressi i valori indicati nel documento. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella delle valute. Cambio Qualora il documento sia espresso in valuta estera, inserire il cambio da utilizzarsi nella determinazione dei controvalori nella valuta contabile, di norma Euro. Commessa di C.A. Indicare, se necessario, il numero di commessa di C.A. a cui il documento si riferisce. Sottocommessa di C.A. Indicare la sigla che identifica l'eventuale sottocommessa (riferita alla commessa indicata al campo precedente) a cui il documento si riferisce. Data consegna La data consegna prevista dell'ordine/impegno, dato riproposto (modificabile) su ciascuna riga del corpo documento.
Blocco
Rappresenta il blocco amministrativo/contabile del cliente. Cambiando lo status "Nessun blocco", l'impegno cliente è scartato dal programma "Generazione note di prelievo da impegni". É possibile proporre in modo automatico lo status presente in anagrafica tramite l'opzione
Stampato Spuntato solo se si tratta di un documento già stampato e, si suppone, già inviato al cliente o fornitore. Questo flag è automaticamente spuntato quando si procede alla stampa dell'ordine da questo programma o dal programma "Stampa Ordini/Conferme ordini". Confermato Spuntato solo se trattasi di un documento già confermato al cliente o dal fornitore. Rilasciato Per gli ordini di produzione, indica che l'ordine è già stato inoltrato in produzione. Non gestito per ora. Aperto Per gli ordini di produzione, indica che per l'ordine è già stata iniziata la produzione vera e propria. Non gestito per ora. Sospeso Per gli impegni, indica che l'ordine non va evaso perché sospeso su istruzione del cliente. Scorporo Spuntare solo se i prezzi che saranno successivamente impostati sono prezzi comprensivi di Iva. Addebito Spese incasso Spuntare solo se devono essere addebitate le spese di incasso, per un pagamento che le preveda. Addebito Spese bolli Spuntare se devono essere addebitate le spese di bolli, per un pagamento che le preveda. Solo a saldo Indicare se la merce può essere consegnata solo a saldo dell'ordine, cioè non si ammettono consegne parziali dell'ordine da parte del cliente. Utile per lo più per gli impegni clienti e usato nelle procedure Generazione Note di prelievo da impegni e Generazione documenti da note di prelievo. 2 - Corpo Col tasto destro del mouse e il focus sulla griglia è possibile richiamare il menù Riga, funzionalità utile a richiamare ad es. gli impegni collegati, ecc.
Riga É possibile inserire/modificare il numero di riga nella griglia principale e in quella degli impegni collegati; nelle nuove righe è sempre possibile cambiare il numero, ma non è possibile modificare tale valore nelle righe già salvate nei casi di riga evasa parzialmente o totalmente, prenotata parzialmente o totalmente, riga OP che possiede righe di impegni o righe di lavorazioni, riga di tipo kit (padre o figli).
Codice Articolo Codice articolo interessato alla movimentazione, cioè da impegnare, ordinare o oggetto del preventivo. Inserendo un documento del tipo ordine da produzione e digitando il codice di un prodotto o semilavorato con distinta, il programma chiede la data validità da applicare per la determinazione dei legami validi della distinta associata e genera automaticamente anche gli impegni collegati e le lavorazioni collegate nelle apposite finestre associate, in base ai coefficienti ed ai tempi indicati nella distinta stessa. Durante questa fase sono ignorati gli articoli che in distinta base hanno come provenienza 'Fornito dal terzista'. L'interruzione albero di tipo 'Legame fantasma' non è supportato. Il codice digitato nel campo articolo viene cercato con le seguenti modalità:
Codice magazzino scarico/carico Indicare obbligatoriamente il magazzino su cui impegnare/ordinare l'articolo di quella riga. Per "magazzino" si intende anche un deposito o un terzista. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella magazzini/depositi/ terzisti. Sconto effettivamente applicato Evidenzia lo sconto effettivamente applicato per l'articolo su cui si è posizionati nella griglia, dato dalla differenza tra il prezzo di listino e il prezzo effettivamente applicato, diminuito degli sconti di riga. Prezzo di listino Evidenzia il prezzo di listino dell'articolo su cui si è posizionati nella griglia. Disponibilità Evidenzia la disponibilità a magazzino dell'articolo su cui si è posizionati nella griglia. Disponibilità netta Evidenzia, per l'articolo su cui si è posizionati nella griglia, la disponibilità a magazzino, diminuita della quantità già prenotata da altri con note di prelievo. Alcuni di questi campi di griglia, per essere gestibili, devono essere abilitati con la procedura di personalizzazione griglia. Barcode (Codice a barre) Inserire il barcode o leggerlo tramite lettore ottico in emulazione di tastiera, per risalire al codice articolo. Cod. articolo del cliente/fornitore Inserire il codice attribuito dal cliente o fornitore a quell'articolo (inserito in precedenza nell'apposita finestra dell'anagrafica articoli), per risalire al ns. codice articolo. Descrizione Propone la descrizione dell'articolo impostato, con possibilità di variarla (massimo 40 caratteri). Descrizione Interna Indicare se necessario, fino a un massimo altri 40 caratteri di descrizione dell'articolo (è proposta la 2.a parte di descrizione dell'articolo richiamato). Unità di misura Indicare l'unità di misura da utilizzarsi, tra quelle previste sull'anagrafica dell'articolo selezionato. L'unità di misura è particolarmente utile per la conversione automatica colli --> quantità: infatti l'unità di misura si riferisce al numero dei colli, mentre la quantità si riferisce sempre all'unità di misura principale (UMP) registrata in anagrafica dell'articolo. Esempio:
Cioè l'articolo 123 viene trattato a pezzi (prezzi, quantità) ma può essere acquistato o venduto a cartoni da 24 pezzi. Si può perciò avere :
Per gli articoli 'D' o 'M' il combobox di griglia del campo "Unità di misura" visualizza e rende disponibili tutte le unità di misura. Se un utente vuol utilizzare un'unità di misura non presente in anagrafica articoli ha due strade: inserisce un articolo e memorizza la nuova unità di misura in uno dei 4 campi dell'articolo in cui è possibile memorizzare le unità di misura, oppure gestisce l'unità di misura nella tabella delle unità di misura e setta l'opzione BSMGARTI/OPZIONI/GestTabUmis = -1. Colli Ordinati Indica l'eventuale numero di colli ordinati da cliente o fornitore. Colli Prenotati Indica il numero di colli già assegnati all'ordine tramite l'emissione di una nota di prelievo. Colli Evasi Indica il numero di colli già consegnati al cliente o dal fornitore tramite l'emissione o ricevimento di una bolla/fattura in evasione di quella riga d'ordine/impegno. Unità di misura principale (UMP) Indica l'unità di misura principale dell'articolo e non è modificabile. É l'unità di misura a cui si riferisce il campo quantità. Quantità Indica la quantità da ordinare o impegnare dell'articolo selezionato, espresso in unità di misura principale del prodotto. Quantità Prenotata Indica la quantità di prodotto già assegnata all'ordine tramite l'emissione di una nota di prelievo. Quantità Evasa Indica la quantità di prodotto già consegnata al cliente o dal fornitore tramite l'emissione o ricevimento di una bolla/fattura in evasione di quella riga d'ordine/impegno. Prenotato Totale Se esiste una quantità prenotata, spuntando questa casella si indica che quella quantità assegnata si considera a saldo della riga d'ordine; in caso contrario si considera in conto. Evasione Totale Se esiste una quantità evasa, spuntando questa casella si indica che quella quantità evasa si considera a saldo della riga d'ordine; in caso contrario si considera in conto. Quantità da assegnare Per gli impegni clienti indica il quantitativo disponibile di quell'articolo (vedi casella Disponibilità netta) che si vuole assegnare a quella riga d'impegno, per generare subito una nota di prelievo a fronte di essa, prenotando quantità di quell'articolo per quella riga d'ordine. Assegnato totale Spuntando la casella si indica che la quantità indicata nel campo "Quantità da assegnare" va considerata a saldo della riga dell'impegno, altrimenti si considera in acconto. Prezzo Iva compresa Per documenti con scorporo, indica il prezzo comprensivo d'iva. Prezzo in valuta Per documento in valuta, indica il prezzo da applicare in valuta. Prezzo Indica eventualmente il prezzo base di vendita o acquisto dell'articolo riportato sul documento. Nel caso di bolla, il prezzo può anche non essere indicato inizialmente; esso va inserito prima di effettuare la fatturazione differita di tale bolla. Il prezzo proposto è quello con la priorità più alta nel sistema dei listini. Vedi parte generale PREZZI E SCONTI. Sconto 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 Indica la relativa percentuale di sconto da applicare sull'articolo. Lo sconto proposto è quello con la priorità più alta nel sistema degli sconti. Vedi parte generale PREZZI E SCONTI. Tali sconti non sono gestiti per i tipi documento ordini di produzione ("Gestione proposte d'ordine" e "Gestione ordini, impegni e preventivi") e carichi di produzione ("Gestione documenti"), sia di tipo interno che terzista. Data Consegna indica la data prevista o programmata di consegna per quell'articolo. Questo campo può essere modificato per tenere conto di slittamenti nella consegna. La colonna "Data consegna originaria" contiene il dato relativo alla data consegna inserita in origine sull'impegno o ordine. Confermato Indica se la riga dell'ordine o dell'impegno è stata confermata dal fornitore o al cliente. Solo informativa. Rilasciato Indica se la riga dell'ordine di produzione è stato rilasciato in produzione. Solo informativo. Confermato Indica se la riga dell'ordine di produzione è stato iniziata la produzione. Solo informativo. Provvigione a valore Indica che la provvigione non è determinata in base ad una percentuale, bensì in base ad un valore fisso moltiplicato per la quantità. Il reperimento della provvigione (% o VALORE) non è indipendente sui 2 agenti. Il flag "Provv. a valore" determina se le provvigioni sono a % o a VALORE nelle colonne "Provv 1" e "Provv2", abilita questa colonna che di default è nascosta, è unico ed ha effetto su entrambi gli agenti. Questo flag è così valorizzato:
La provvigione dell'agente che determina la valorizzazione del flag (l'agente 1 nei casi 1. e 2. sopra, e l'agente 2 nel nuovo caso 3.) segue sempre questa regola: se erroneamente l'operatore ha specificato nella stessa riga di provvigione sia "% provv" che "valore provvig" con valori diversi da 0, ha sempre priorità il "valore provvig". Percentuale di provvigioni 1 - 2 Col modulo 'Gestione agenti e provvigioni' indica la percentuale di provvigioni relativa alla vendita di quell'articolo da corrispondere al primo o secondo agente indicato nella testata del documento. La percentuale proposta è quella con la priorità più alta nel sistema delle perc. di provvigione. Vedi parte generale. Importo Provvigioni 1 - 2 Indica l'importo complessivo in euro delle provvigioni da corrispondere al primo o secondo agente, per la vendita di quell'articolo / quantità. Codice contropartita Indica il codice relativo alla contropartita vendite o acquisti, se documento di vendita o d'acquisto, col quale sarà contabilizzata la transazione relativa all'articolo selezionato su quella riga. Il programma propone il codice contropartita indicato in testata del documento (videata precedente), se diversa da zero; in mancanza, viene proposto il codice contropartita vendite (o acquisto) indicato nell'anagrafico dell'articolo. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella delle contropartite vendite/acquisti. Codice Iva Qualora il prezzo e la quantità indicate sulla riga diversi da zero, il codice Iva da applicarsi all'articolo nel calcolo del totale documento. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella dei Codici IVA. Stampa Riga Indicare Si se la riga va stampata sul documento (bolla, fattura, fattura differita conseguente), indicare No se la riga non va mai stampata sul documento (per es. perché è una riga con quantità a zero che evade a saldo una riga d'ordine o contiene annotazioni che non devono apparire al cliente/destinatario). Indicare Solo in Bolla (solo per le bolle) per indicare che la riga va stampata nella bolla ma ignorata nella successiva stampa della relativa fattura differita. Indicare Solo in fattura (solo per le bolle) per indicare che la riga va ignorata nella stampa della bolla ma stampata nella successiva stampa della relativa fattura differita. Indicare Omaggio (Imponibile) se la riga deve intendersi merce in omaggio, con accredito al cliente della sola parte imponibile (l'eventuale Iva rimane a carico del cliente). Indicare Sconto Merce se la riga deve intendersi merce in sconto merce. In entrambi i casi la parte imponibile sarà stornata dal totale del documento. Per omaggi con addebito di Iva occorre che il precedente campo 'Cod.Iva' contenga per es. IVA 22%; per omaggi senza addebito di Iva indicare invece un codice di esenzione (per es. OMAGGI ART....) Indicare Omaggio (Imp.+Iva) per indicare che trattasi di omaggio con Iva con abbuono anche dell'Iva, per cui oltre che a stornare l'imponibile sarà stornata anche l'imposta relativa. Indicare Sconto merce nc se la riga deve intendersi sconto merce e non considerata affatto nel calcolo del totale documento e dei castelletti Iva e contropartita, nessuno storno contabile sarà generato. Linea di produz. o di prodotto Con la contabilità analitica, se il codice di contropartita punta ad un conto di costo/ricavo che prevede l'imputazione della linea e la causale di magazzino utilizzata ha un flag di contabilità analitica Dare o Avere, indica il codice identificativo della linea di prodotto o di produzione a cui il costo/ricavo espresso da questa riga deve confluire, ai fini delle elaborazioni di contabilità analitica. Commessa / Sottocommessa Con la contabilità analitica, se il codice di contropartita punta ad un conto di costo/ricavo che prevede l'imputazione della commessa e la causale di magazzino utilizzata ha un flag di contabilità analitica Dare o Avere, indica il codice identificativo della commessa a cui il costo/ricavo espresso da questa riga deve confluire, ai fini delle elaborazioni di contabilità analitica. Se necessario, indica anche l'identificativo della sottocommessa. Numero di lotto Se quell'articolo è gestito a lotti, indica il numero di lotto attribuito/da attribuire al movimento di evasione di quell'ordine/impegno; il numero di lotto di norma non è necessario su ordini o impegni, tranne nel caso di generazione di nota di prelievo tramite assegnazione di quantità alla riga d'ordine. Centro di C.A. Con la contabilità analitica, se il codice di contropartita punta a un conto di costo/ricavo che preveda l'imputazione del centro di costo, e la causale di magazzino utilizzata ha un flag di contabilità analitica Dare o Avere, indica il codice identificativo del centro di costo/ricavo a cui il costo/ricavo espresso da questa riga deve confluire, ai fini delle elaborazioni di contabilità analitica. Viene proposto il centro associato al tipo bolla/fattura e memorizzato nella cartella Altri Dati. Famiglia Campo per classificare i documenti, è usato per interrogazioni nella Stampa Ordini/Conferme d'ordine/preventivi. Note Inserire altre annotazioni per quella riga che possono essere stampate se il report di stampa lo prevede. Data consegna Originaria Indica la data di consegna originariamente richiesta dal cliente o al fornitore. Si distingue dal campo Data consegna perché quest'ultimo potrebbe subire delle variazioni nel corso della vista dell'ordine. Per es. una data consegna per un impegno cliente può essere modificato per riprogrammare la produzione e rilanciare MRP in condizioni migliori, oppure il fornitore può confermarci un ordine da noi emesso con una data posteriore a quella da noi richiesta, ecc. Prz/Qta Indica il moltiplicatore prezzo/quantità dell'articolo, cioè a quale multiplo di quantità si riferisce il prezzo unitario indicato sulla riga. Non è modificabile. Valore da evadere Indica il valore netto (quantità * prezzo unitario meno gli sconti di testata e di riga) della parte inevasa di quella riga. Valore Totale di riga Indica il valore netto (quantità * prezzo unitario meno gli sconti di testata e di riga) della quantità ordinata/impegnata su quella riga. Misura 1 - Misura 2 - Misura 3 Se l'articolo è gestito con formula di trasformazione UMP (vedi Anagrafica articoli) e nel campo Un.Mis della riga è indicata la sigla della seconda unità di misura dell'articolo, indica il valore numerico che rappresenta la prima - seconda - terza misura (es. base oppure altezza o lunghezza), da utilizzarsi nella sostituzione del parametro a o b o c della formula. Tipo Kit Se l'articolo fa perte di un kit, evidenzia la tipologia del kit stesso: kit sintetico/kit analitico/componente di kit. Riferimento riga kit Per i componenti di un kit, è indicato il numero di riga dell'articolo Padre. Riferimenti all'ordine aperto Se la riga è stata inserita prelevandola da un ordine aperto, sono riportati gli estremi dello stesso. 3 - Piede
Spese Trasporto / Imballo Indica eventuali spese di trasporto e/o imballo da addebitare al cliente o dal fornitore. Spese incasso Indica eventuali spese di incasso, sottoposte a normale aliquota Iva, addebitate nel documento. Sono proposte automaticamente se il codice di pagamento le prevede e in testata è spuntato "Addebito Sp. Inc.". Spese Bolli Indica eventuali spese di bolli, sottoposte ad Esclusione Iva in base art. 15, addebitate nel documento. Sono calcolate e proposte automaticamente se il codice di pagamento le prevede (cioè tipo 1 = tratta) e in testata è spuntato "Addebito Sp.Bolli", o se il documento con codice esenzione di testata è compreso tra quelli indicati nella tabella bolli. Importo Pagato Indica l'eventuale importo incassato o pagato a titolo d'acconto al momento del ricevimento dell'ordine. Tale campo ha valore informativo e non è riportato nel documento di magazzino, poichè un impegno/ordine può essere evaso con più documenti. Abbuono Indica l'eventuale importo lasciato al cliente o fornitore quale abbuono sull'importo del documento. Tale campo ha valore informativo e non è riportato nel documento di magazzino, poichè un impegno/ordine può essere evaso con più documenti. Rimanenza a pagare Indica l'importo presunto rimasto da incassare relativamente a quel documento. Codice di Pagamento É obbligatorio e indica il codice relativo al pagamento applicato sulla transazione; se non si tratta di merce da pagare o da incassare, dopo averlo predisposto nelle Forme di pagamento, si indica un codice con descrizione "—————" o analogo, dichiarato con tipo pagamento 4. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella dei pagamenti. Sconto pagamento Indicare lo sconto finale legato alla forma di pagamento. É proposto lo sconto memorizzato nel codice di pagamento appena indicato. Data Pagamento Indicare la data da cui deve partire il conteggio dei giorni di decorrenza, nel caso di un pagamento con data riferimento = data diversa. Causale trasporto Indicare il codice causale di magazzino che descrive la causale di trasporto che sarà utilizzata per l'emissione della bolla o fattura di evasione; ad es.: 20 VENDITA, oppure 34 C/VISIONE CLIENTE, ecc. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella delle causali. Codice Aspetto esteriore dei beni Indicare l'eventuale codice dell'aspetto esteriore dei beni per far sì che il programma ne proponga la descrizione nel campo successivo. Non è un dato obbligatorio. Aspetto esteriore dei beni Descrivere l'aspetto esteriore dei beni che sarà usato per l'emissione del documento di evasione, DDT o fattura; ad es. scatole, pacco, ecc. Trasporto A cura di ... Indicare "Mittente" per trasporto a cura del mittente, "Destinatario" per trasporto a cura del destinatario, "Vettore" per trasporto a cura del vettore. Codice Vettore/spedizioniere Indicare il codice dell'eventuale vettore o spedizioniere che si occupa del trasporto della merce. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella dei vettori. Codice destinazione diversa Indicare il codice corrispondente alla destinazione della merce, vedi tabella destinazioni diverse. Esso rappresenta il luogo in cui la merce va materialmente consegnata. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella delle destinazioni diverse. Codice 2.a destinazione In caso di documenti che rappresentano triangolazioni, in cui destinatario e intestatario della fattura sono soggetti diversi, indicare il codice destinazione che rappresenta il destinatario della merce; il campo "Destinatario" della prima pagina del documento è utilizzato per indicare il soggetto a cui emettere la fattura; in tutti gli altri casi lasciare a zero. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella destinazioni diverse. Porto Indicare il codice del tipo porto che definisce la modalità d'addebito delle spese di trasporto. Premere F5 per avere lo ZOOM sulla relativa tabella. Totale Colli Indicare il numero totale dei colli. Peso lordo Indicare il peso totale in Kg della merce. Peso netto Indicare il peso netto in Kg della merce. Provvigioni Visualizza l'imponibile e l'importo delle provvigioni da corrispondere all'agente/sub agente. Centro di C.A. Se è presente la contabilità analitica, indicare il codice identificativo del centro di costo/ricavo, che sarà riproposto su ogni nuova riga del corpo documento. Anno partita Indicare, soprattutto sui documenti ricevuti, l'anno relativo al num. documento attribuito dall'emittente, tipicamente il fornitore. Per es. per l'ordine n. 1560/a del 15/01/2017, attribuito dal fornitore, indicare "2017". Serie partita Indicare, soprattutto sui documenti ricevuti, la serie relativa al num. documento attribuito dal emittente, tipicamente il fornitore. Per es. per l'ordine n. 1560/a del 15/01/2017, attribuito dal fornitore, indicare "a". Numero partita Indicare, soprattutto sui documenti ricevuti, il num. documento attribuito dall'emittente, tipicamente il fornitore. Per es. per l'ordine n. 1560/a del 15/1/2017, attribuito dal fornitore, indicare "1560". Data partita Indicare, soprattutto sui documenti ricevuti, la data relativa al documento attribuito dall'emittente, tipicamente il fornitore. Per es. per l'ordine n. 1560/a del 15/01/2017, attribuito dal fornitore, indicare "15/01/2017". 4 - Note
Note Digitare se necessario note relative al documento nel suo complesso Pulsanti e altre voci di menù Anteprima Visiona il documento prima di procedere con la conferma e la stampa. Il documento appare in una finestra che simula l'aspetto del documento immesso. É possibile scorrere il documento e cliccare sulle caselle in cui il cursore assume l'aspetto di un mirino; in tal caso la finestra di anteprima si chiude ed il controllo torna alla finestra principale, in corrispondenza del dato cliccato nella finestra di anteprima. Stampa su Word Conferma/memorizza il documento e genera un documento Word con gli elementi dell'ordine richiesti; può essere modificato prima di procedere alla stampa o all'invio via fax. Vedi anche Integrazione con Word. Shift + F6 (Salva condizioni particolari) Registrare/aggiorna negli archivi listini/sconti/provvigioni eventuali condizioni particolari in modo che siano riproposte automaticamente successivamente per quel cliente o fornitore/articolo. Ci sono alcune opzioni nel registro di Business che influenzano il modo in cui questa funzione opera: in particolare l'opzione "Conferma salvataggio condiz. particolari" attiva richiesta di conferma di cosa aggiornare tra prezzi, sconti e provvigioni; invecel'opzione "Tipo salvataggio condizioni" può assumere i seguenti valori: Spazio: salva prezzo, sconto e provvigioni 1 : solo prezzo 2 : solo sconti 3 : solo percent. di provvigioni 4 : solo prezzi e sconti 5 : solo prezzo e provvigioni 6 : solo sconti e provvigioni 7 : nessuno dei tre. CTRL+F8 (impegni collegati) nei documenti di ordini di produzione, fa accedere alla finestra che riporta gli impegni sui componenti associati a quella riga di ordine di produzione, così come da MRP, o in base ai componenti prelevati in distinta base. CTRL+F9 (lavorazioni collegate) nei documenti di ordini di produzione, fa accedere alla finestra che riporta le lavorazioni, da eseguire sui centri, relative a quella riga di ordine di produzione, così come da MRP, oppure in base ai cicli prelevati in distinta base. Menù riga|APRI| Distinta base collegata fa accedere in modifica alla distinta base dell'articolo che appare nella colonna cod. articolo della griglia principale. CTRL+D fa accedere ai dati contabili sintetici del cliente indicato nel campo Cliente/fornitore. CTRL+G col modulo configuratore di prodotto fa accedere al configuratore. CTRL+X, su una nuova riga, fa accedere ad una finestra per l'indicazione di una scaletta qta/date consegna per un solo articolo; in uscita da questa finestra sono generate automaticamente tante righe quante sono le date consegna indicate nella finestra. Si consiglia d'indicare sulla riga altri dati come prezzo, sconti, provvigioni, ecc., prima d'entrare nella suddetta finestra. CTRL+F5 (mostra precedenti movimenti) visualizza i precedenti movimenti di magazzino relativi a quell'articolo/cliente o fornitore, con relativi prezzi, quantità, sconti, ecc. CTRL+F4 (mostra precedenti ordini) consente di vedere se ci sono in essere altre righe d'ordine per quel fornitore/cliente o per quel articolo / fornitore o articolo / cliente. CTRL+F7 (seleziona lotto aperto), se l'articolo è gestito a lotti, mostra l'elenco dei lotti aperti esistenti su quell'articolo e ne fa selezionare uno; il numero di lotto di norma non è necessario su ordini o impegni, tranne nel caso di generazione di nota di prelievo tramite assegnazione di quantità alla riga d'ordine. CTRL+F6 (genera numero di commessa), se necessario attribuire un numero di commessa sul campo commessa CA della riga o nel campo Commessa CA della testata, CTRL+F6 genera automaticamente un numero di commessa, un'anagrafica di commessa e un budget per quella commessa, secondo un criterio definito a livello di registro di Business. Particolarmente utile per gestire una corrispondenza tra numero impegno cliente e numero commessa. CTRL+F12 (ricalcola listini) mostra una schermata per il ricalcolo dei listini a partire da quello indicato nel campo prezzo, in base alla relazione listini impostata nell'anagrafica articolo. MAIUSC+CTRL+F8 (Seleziona articolo accessorio) richiama lo zoom per la ricerca degli articoli accessori a quello indicato nella riga di griglia. L'elenco degli articoli accessori è memorizzabile per ogni articolo in Anagrafica sotto la voce di menu Riga - Seleziona - Accessori/Succedanei. MAIUSC+CTRL+F9 (Seleziona articolo succedaneo) richiama lo zoom per la ricerca degli articoli succedanei (che hanno sostituito) a quello indicato nella riga di griglia su cui si è posizionati (se la riga di griglia è nuova, propone la ricerca per l'articolo dell'ultima riga inserita in griglia). L'elenco degli articoli accessori è memorizzabile, per ogni articolo, nella rispettiva anagrafica sotto la voce di menu Riga - Seleziona Accessori/Succedanei. CTRL+SHIFT+F4 (Seleziona righe d'ordine aperto) visualizza le righe di ordini aperti per l'articolo in analisi. CTRL+M (Modifica numero ordine) cambia il numero del documento. Agisce solo in fase di inserimento nuovi documenti. CTRL+Z (Note riga) quando si è su una riga nel corpo del documento apre una schermata che visualizza/modifica il campo Note di riga. CTRL+E (Stampa etichette per riga) richiama il programma per la stampa delle etichette articoli per l'articolo in analisi. Di default la quantità di etichette da stampare è pari a numero indicato nella colonna Quantità. CTRL+F (Stampa etichette finale) abilita/disabilita l'apertura del programma per la stampa delle etichette articoli dopo il salvataggio del documento e per tutti gli articoli in esso contenuti. Per ogni articolo la quantità di etichette da stampare è pari a numero indicato nella colonna Quantità. Strumenti | Imposta file terminale specifica le modalità d'acquisizione del file esterno e le relative specifiche che caratterizzano il formato del file. Con queste funzionalità è possibile generare le righe d'ordine, acquisendo articoli, quantità e prezzi da un file esterno, ad esempio scaricato da un lettore di codici a barre con memoria. Questa funzionalità è disponibile su tutti i tipi d'ordine, ad esclusione degli ordini di produzione.
Esegui il comando L'opzione esegue un programma in modalità sincrona, prima di acquisire il file; è obbligatorio specificare la linea di comando, inclusi percorso e gli eventuali parametri al file di programma, se necessari; per il nome del programma e la sintassi degli eventuali parametri, fare riferimento alla documentazione del lettore terminale di cui si dispone. Con l'apposito pulsante a lato della casella, si seleziona il file di programma da eseguire. Durante l'esecuzione dell'importazione, e prima di lanciare il comando, sarà cancellato il file dei dati, se esiste. Percorso e nome file Questo dato è sempre obbligatorio e rappresenta il nome del file, percorso incluso, in cui sono contenuti i dati degli articoli da acquisire nel corpo dei documenti/ordini. Lancia il comando in modalità nascosta Se è indicato di eseguire un comando, è possibile specificare se eseguirlo in modalità nascosta, sopprimendo l'eventuale interfaccia grafica, o meno. L'utilizzo di quest'opzione dipende dalle caratteristiche del programma da eseguire. Elimina il file a fine acquisizione Se selezionato, cancella il file al termine dell'acquisizione degli articoli nel corpo dei documenti. Il file è comunque cancellato, qualora esista, anche prima d'eseguire il comando. Ignora primo record Alcuni file ASCII, acquisiti da lettori terminali, sono creati con una prima riga contenente informazioni sul codice del terminale, data/ora acquisizione, ecc., dati che vanno ignorati durante l'acquisizione; con quest'opzione, la prima riga è scartata, indipendentemente dal suo contenuto. Visualizza file log con gli errori di importazione Durante l'acquisizione delle righe, se si verificano degli errori di qualsiasi tipo, è generato un file di log, di nome Bsvebolx.log, nella cartella in cui è installato Business, con l'indicazione dell'errore intervenuto. Attivando quest'opzione il file è visualizzato a fine importazione, tramite Blocco Note; il file è comunque generato indipendentemente da quest'opzione. Il file di log è rimosso ad ogni acquisizione. Tipo file Rappresenta il formato di file che s'intende acquisire. É obbligatorio che il file sia di tipo ASCII, i cui campi siano disposti a posizioni fisse, impostazione predefinita, oppure con separatore di campo; il separatore va specificato nell'apposita casella e dev'essere di un solo carattere. A seguire 2 esempi di file ASCII nei formati accettati: a) posizioni fisse (1-18 cod. articolo, 19-26 quantità, 27-36 prezzo, separatore decimale , [virgola]):
b) separatore di campo (separatore ; [punto e virgola], cod. articolo pos. 1, quantità pos. 2, prezzo pos. 3, separatore decimale , [virgola]):
Altri formati di file ASCII non sono riconosciuti dal programma e possono portare a risultati inaspettati. Separatore decimale Rappresenta il carattere con cui nel file un campo numerico è suddiviso fra parte intera e parte decimale. Il valore predefinito è "," [virgola], che rappresenta il separatore decimale standard italiano. Altro carattere consentito è il "." [punto]. Utilizzando il carattere [virgola], il programma cerca d'interpretare il campo numerico applicando le impostazioni italiane (virgola come separatore decimale, punto come separatore migliaia); qualora il campo risulti non di tipo numerico, sarà utilizzato il valore 0 [zero], segnalando nel file di log quest'anomalia. Utilizzando il carattere [punto], il programma cerca d'interpretare il campo numerico applicando le impostazioni americane (punto come separatore decimale, virgola come separatore di migliaia); qualora il campo risulti non di tipo numerico, sarà utilizzato il valore 0 [zero], senza segnalare alcuna anomalia nel file di log. Campi Mediante questo riquadro si indica l'esatta posizione dei campi. Il codice articolo può essere identificato in 4 modi diversi:
Qualora il codice articolo (o codice a barre, o codice articolo cliente/fornitore) non sia presente o rilevato, il programma cerca comunque d'importare la riga dal file, attribuendo in tali circostanze l'articolo fittizio "D" (che deve già esistere); nella descrizione di tale riga sarà indicata una stringa che riporta il codice non trovato, ad esempio "Barcode 80057781 non trovato"; a tale riga saranno comunque attribuiti quantità e, se presente, il prezzo. L'indicazione del campo quantità è obbligatoria, la presenza del campo prezzo è opzionale: se è indicato, il prezzo implicitamente rappresenta:
Per ognuno di questi campi va indicata la posizione, iniziando con 1 da sinistra verso destra, per tipi file con separatore di campo; va indicata invece la posizione di inizio/fine di ogni singolo campo, per i file di tipo a posizione fissa. L'errata indicazione di tali posizioni può portare a risultati inaspettati. Tutte le informazioni sulle codifiche sopra riportate sono salvate nel Registro di Business nelle chiavi \Bsorgsor\Terminale\...; non è consigliato modificare manualmente tali opzioni di registro, in quanto è più comodo avvalersi della finestra sopra descritta, che non consente di salvare informazioni non congrue. Selezionando la voce di menu Menù riga - Seleziona - Da terminale, oppure col tasto a scelta rapida Ctrl + K purché siano già validati i dati di testata, sono acquisiti i dati presenti nel file e compilate le righe nel corpo. Se il campo prezzo non è indicato fra i campi da acquisire, la determinazione del prezzo avviene normalmente, allo stesso modo dell'inserimento manuale di un articolo sul corpo degli ordini. Stesso discorso per sconti, provvigioni e tutti gli atri dati che caratterizzano le righe dei documenti, i quali sono sempre determinati nel momento dell'importazione. Importando articoli nel corpo dei documenti, qualora una riga sia valorizzata, cioè possieda prezzo e quantità diversi da zero, è obbligatorio che l'articolo abbia i relativi codice Iva e codice contropartita: la mancanza di tali dati obbligatori porta a scartare tali righe, con la segnalazione dell'anomalia nel file di log. I campi magazzino, causale, commessa, ecc. sono rilevati dalla testata, così come negli inserimenti manuali di righe. I controlli di riga eventualmente impostati (controllo sottocosto, controllo esistenza, scorta minima, ecc.) non sono eseguiti durante l'importazione delle righe. La presenza di articoli kit padre nel file da acquisire comporta comunque l'acquisizione di tali articoli, ma l'articolo kit non viene esploso nei suoi componenti. In import da terminale di un articolo gestito a UM secondaria è counque considerata sempre l'UM principale: se per l'articolo sono impostati prezzi riferiti alla UM secondaria, la funzione importa righe da file terminale non implementa la gestione dei prezzi sulle UM secondarie. Menu Testata - Nuovo ordine da precedente Questa funzione duplica un documento per crearne uno uguale o per generare un impegno cliente o un ordine a fornitore da un preventivo. La funzione chiede prima quale documento dev'essere duplicato, quindi che tipo di documento generare da quello preso a modello. Se al documento d'origine sono associati oggetti OLE, nel nuovo documento non sono riportati. |