La gestione prezzi, sconti e provvigioni | |||
La gestione di prezzi e sconti differenziati per singoli clienti o per categorie di clienti e per singoli prodotti o categorie di prodotti, può essere effettuata tramite i seguenti strumenti : Per quanto riguarda i prezzi (essi sono gestiti dal programma di gestione anagrafica articoli):
Per quanto riguarda gli sconti :
Nell'anagrafica di ciascun cliente (o fornitore) viene indicato il listino generico da applicare, ed a quale classe di sconto cliente/forn. appartiene. Nell'anagrafica di ciascun articolo viene inoltre indicato a quale classe di sconto articolo esso appartiene. I listini inoltre possono essere espressi in euro (cod. valuta 0) oppure in valuta estera (cod. valuta 1 oppure 2, ecc.). I listini possono rappresentare (come normalmente avviene) prezzi di cessione (cioè di acquisto, o di vendita): questi listini hanno cod. lavorazione = 0. Ma possono anche rappresentare prezzi di lavorazione applicati da terzisti (hanno un cod. lavorazione diverso da zero) per un certo tipo di lavorazione per quel determinato articolo (prezzo riferito all'unità di misura principale o al moltiplicatore prezzo/quantità se diverso da 1). Prezzi e sconti dipendono inoltre dal loro periodo di validità (avremo perciò il prezzo di listino 1 valido dal 1/6/96 al 30/6/96 ed il prezzo di listino 1 valido dal 1/7/96 in poi ), e da eventuali promozioni in essere in determinati periodi (sono contraddistinti dalla presenza di un codice tipo promozione ) L' ordine delle priorità a livello di prezzi è il seguente:
L' ordine delle priorità a livello di sconti di riga su una bolla o fattura (emessa o ricevuta) , è per default il seguente:
è però possibile definire con apposite opzioni generali di registro (vedi zoom sulle proprietà della cartella OPZIONI della root del registro di Business) :
In particolare il punto *** è particolarmente importante perché permette di definire quando diverse tipologie di sconti (es. quelli associati al cliente e quelli associati alla categoria di prodotto/singolo cliente) si sommano (=cumulativi) e quando invece sono alternativi (=sostitutivi). Le sei caselle rappresentate dalle sei possibili percentuali di provvigioni di riga possono perciò essere configurate singolarmente affinchè si sommino le relative percentuali in presenza contemporanea per es. sul cliente e sul cliente/categoria di prodotto, e quando invece non si sommino ma venga presa la % relativa allo sconto con maggiore priorità. Per esempio , se vengono settate le seguenti proprietà : TrattaSc1 C (=cumulativo)
In presenza di :
avremo applicato un 5% + 8% In presenza invece di :
avremo applicato un 5% + 11% (cumulato) + 15% (sostitutivo preminente). Difficilmente è necessario utilizzare i vari livelli di prezzi e sconti nell'ambito di una azienda reale. Per dare però una idea di gestione complessa di tali sconti, ipotizziamo una situazione di gestione di quasi tutti i livelli di prezzi e sconti consentiti da Business (nell'ipotesi semplificata di soli sconti alternativi). L'azienda Alfa srl che vende prodotti per l'aeromodellismo nonché colle e vernici per l'aeromodellismo, ha due listini generici :
Perciò ciascun articolo ha due prezzi nella parte relativa ai listini generici, e ciascun cliente ha in anagrafica indicato listino 1 oppure 2., a seconda che trattasi di grossista o negozio. Per differenziare gli sconti i clienti negozi vengono ulteriormente divisi in classi di sconto clienti come segue:
Analogamente gli articoli, sempre ai fini degli sconti vengono suddivisi in classi di sconto articoli come segue:
Si stabilisce quindi per i negozi una scaletta di sconti differenziati in base alla classe sconto cliente e classe sconto articolo, del tipo :
Per i grossisti non vengono previsti scalette di sconti: il listino 1 contiene perciò prezzi netti. Si verificano però numerose eccezioni sia per particolari clienti su particolari prodotti o classi di prodotti, sia per particolari articoli nei confronti di singole categorie di clienti; e questo sia per quanto riguarda gli sconti che per quanto riguarda i prezzi. Per esempio : il cliente Rossi ha un negozio di ferramenta , ha pertanto listino 2 e classe sconto 1; tuttavia essendo un ottimo cliente per i kit premontati, gli sono stati riconosciuti sconti più elevati : anziché il 15% gli è stato riconosciuto sulla classe sconto articolo 2 lo sconto del 25%. Su un particolare modello poi, in deroga a detto 25% gli è stato riconosciuto uno sconto del 35%. Su altri 3 modelli gli è stata proposta una promozione per un periodo di 3 mesi (dal 1/6/96 al 31/8/96) in cui i prezzi del listino 2 (normalmente applicato) sono stati diminuiti di lit. 5.000 al pezzo. Altro esempio: il kit di montaggio 51/B ha un prezzo di Lit. 23.500 (listino1 ) e lit 28.200 (listino 2). Tuttavia poiché ha un basso indice di rotazione e persistono elevate giacenze in magazzino di detto articolo, si decide di :
Utilizzando i programmi relativi alla gestione delle anagrafiche clienti, delle anagrafiche articoli, della gestione sconti per classi sconto clienti e classi sconto articoli, è possibile memorizzare queste condizioni e far sì così che esse vengano considerate e proposte (nell'ordine di priorità indicato) al momento dell'emissione di una bolla o di un ordine cliente (più correttamente di un impegno cliente). Naturalmente i meccanismi suddetti valgono anche nei confronti dei fornitori al momento dell'emissione di ordine o del ricevimento di una fattura di acquisto. Annotazioni in calce : I 999 prezzi di listino (o i 999 listini, se si considerano gli articoli nella loro globalità) consentono di differenziare a livello di prezzi tra un massimo di 999 categorie di clienti ai fini dei prezzi da applicare (per esempio) :
e così via. I 999 listini possono essere utilizzati anche con altri significati; per esempio un listino potrebbe costituire il prezzo consigliato dal produttore, o il prezzo base ufficiale, oppure un prezzo di costo standard per i materiali (e le lavorazioni di terzisti) che entrano nella produzione. In quest'ultimo caso è bene indicare quale numero di listino si è scelti per rappresentare i costi standard ed indicarlo nella tabella personalizz. acquisti. Esistono due listini 'virtuali' non memorizzati nella tabella dei listini, ma possono essere usati per es. in testata di gestione ordini e gestione documenti, e sono :
Altri listini speciali gestiti da Business sono (gestiti solo in particolari ambiti indicati di volta in volta sul gestionale):
Dalla versione 11 di Business è possibile gestire i cosiddetti 'prezzi netti'. Cioè: è possibile dire, nella griglia listini dell'anagrafico articoli (o dell'anagrafica clienbti/fornitori) (rendendo visibile la relativa colonna in griglia) che un prezzo deve considerarsi al netto, cioè che applicando quel prezzo non debbono essere aggiunti sconti, in quanto appunto da considerarsi al netto di tutto. Questo dato viene poi ereditato sulla riga dei vari documenti (ordini, bolle, fatture, ecc.) ed è possibile settarlo o meno su ciascuna riga di ciascun documento. Se il campo 'prezzo netto è spuntato, pertanto, i campi sconto della riga dovranno essere sempre a zero ed il programma provvede a settarli a zero quando opportuno. Sconti su ordini di produzione Nei carichi da produzione da TERZISTA sono gestiti sconti di testata, sconto pagamento e sconti di riga; non sono gestiti nei carichi da produzione interni. Gli sconti NON vengono mai letti dall'anagrafica articoli e/o clienti/fornitori (visto che quelli sono solo sconti di acqusito/vendita e nella tabella degli sconti non esiste il campo codice lavorazione), ma sono gestiti se indicati manualmente. Costo medio ponderato attuale E' stata aggiunta una nuova possibilità nella funzione CercaPrezzo che consente la rilevazione del Costo medio ponderato attuale ottenibile passando alla funzione il numero di listino –4. Per la determinazione di tale costo il programma provvede:
Qualora l'esistenza rilevata al punto 1 fosse negativa o pari a zero il programma rileva l'ultimo costo d'acquisto come indicato nei progressivi totali articolo Esempio 1:
Esempio 2:
Allo stato è possibile utilizzare tale tipo di valorizzazione nel programma Gestione documenti come prezzo di listino (o meglio, costo in questo caso) salvato sui movimenti (campo movmag.mm_prelist), per effettuare confronti all'interno del modulo statistiche. Questo si ottiene impostando le seguenti opzioni di registro \Bsveboll\Opzioni\Vis_mem_list1_doc = S
Siccome la rilevazione di tale costo, scandendo i movimenti, è onerosa in tempini di tempi, la rilevazione del prezzo nei docuemnti è leggermente più lenta. Per questo è opportuno attivare l'opzione l'opzione SOLO per il tipi di documento in cui è strettamente necessaria. Ad esempio se volessivo abilitarla solo per i documenti DDT emessi, Fatture immediate e Corrispettivi dovremmo intervenire nel registro di Business nel modo sotto indicato, al posto dell'esempio sopra riporatto: \Bsveboll\Opzioni\LeggiOpzioniDoc = -1 Quindi si crea la cartella \Bsveboll\OpzioniDoc dipendente da TIPO DOCUMENTO e all'interno si creano le seguenti proprietà: \Bsveboll\OpzioniDoc\Vis_mem_list1_doc = S, ident. Doc = B
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