Data ultimo aggiornamento: 11/03/2020

Nuove funzionalità comuni CUBE

Business Cube è stato sviluppato in tecnologia Microsoft .Net (su Framework 4.5), l'interfaccia utente è stata completamente ripensata in modo da risultare più immediata, leggera e pratica, con esso sono state introdotte molteplici funzionalità che rendono disponibili i dati più significativi in modo contestuale sulla base delle operazioni che l'utente sta effettuando.

Tips and tricks

Tramite doppio click su una label di descrizione (associata ad un codice zoomabile) il programma ora copia negli appunti il testo della descrizione.

Quando si abilita il sort/filter con totali, sopra a tutte le righe appare una riga dov'è possibile filtrare il contenuto della colonna in modo veloce.

Il layout in Cube

Avvio automatico Desktop Consolle
Business Cube si avvia direttamente in modalità Desktop Consolle, se spuntata l'apposita voce nelle Proprietà del menu, un cruscotto trasversale dove l'utente può disporre dei principali programmi di Business a colpo d'occhio.

Business Wings
Componenti grafici posizionati sulle fasce laterali dei principali programmi di gestione che permettono di visualizzare le informazioni relative al contesto corrente, ad esempio, mentre si effettua una ricerca su un cliente, vengono qui visualizzate le informazioni anagrafiche del cliente, i dati contabili sintetici (fatturato, insoluti ecc.).

Tiles adattivi
Tutti i controlli presenti nelle maschere sono inclusi in pratici Tiles che si adattano automaticamente alle dimensioni dello schermo, verranno visualizzati solo quelli legati ai programmi abilitati (Inizializzaz. comuni/globali) e/o alle varie gestioni attivate (configurazione interfaccia in Anagrafica Ditta), questi possono essere riposizionati scambiandoli l'uno con l'altro con il semplice drag and drop, cliccando sull'angolo in alto a sinistra del tile e trascinandolo nella posizione desiderata.

Messaggi popup
Tutti i messaggi e le notifiche da mostrare all'utente vengono proposte in basso a destra, all'interno di pratici messaggi popup.

Layout corpo
Posizionandosi sulle griglie per l'inserimento articoli, sulle wings viene abilitata anche la sezione Layout Corpo, grazie a questa funzione è possibile mostrare in griglia le sole colonne logicamente connesse fra loro, ovvero riferibili alla stessa categoria di appartenenza, è possibile crearne di personalizzati dalla Personalizzazione griglie, selezionando le colonne da visualizzare e cliccando "Crea nuovo layout".

Funzionalità di ricerca rapida CTRL + \
In questo modo possiamo trovare velocemente qualsiasi colonna presente in griglia, con il doppio click il focus viene attivato direttamente sul campo ricercato.

Find
Presente in tutte le maschere di Business Cube. Digitando un testo in questo campo, possiamo cercare tra tutti i controlli presenti nell'intera maschera, che verranno proposti indipendentemente dal tile o dal tab nel quale si trovano. Selezionando il controllo voluto, il programma si posizionerà su di esso, mostrandolo direttamente nel tile o nel tab in cui si trova.

Liste di ricerca
I programmi che elencano oggetti di varia natura, come gli articoli, i clienti/fornitori o le forme di pagamento, sono stati dotati di una banda di ricerca, sul lato sinistro, che al contempo mostra un elenco degli oggetti presenti sull'archivio. Scorrendo sulla lista, il corpo del programma si aggiorna con i dati pertinenti all'oggetto selezionato.

Pivot
Da tutte le griglie presenti in Cube è possibile creare delle statistiche pivot dei risultati presenti, con la possibilità di mostrare i dati mediante diversi grafici (vedi Personalizzazione griglie).
NB: Con questa funzionalità non è possibile impostare formule complesse come quelle del Datawarehouse e non possono essere aggiunti campi personalizzati.

Configura Toolbar Personalizzata
In tutti i programmi della Cube è stata aggiunta la possibilità di poter configurare la toolbar a piacimento, questa funzionalità è presente nel menu strumenti e permette di aggiungere e rimuovere diversi comandi semplicemente selezionandoli tra quelli proposti.

Proposta recent
Posizionandosi su un qualsiasi campo zoomabile viene aperta una tendina con gli ultimi valori confermati nelle sessioni precedenti, con la possibilità di poterli selezionare.

Stampe su Griglia integrate
In tutti i programmi di stampa, dove prevista la stampa su griglia, è stata aggiunta la possibilità di scegliere la modalità di visualizzazione, se interna al programma (tab "risultati ultima ricerca") oppure richiamata su una schermata esterna (se spuntato "visualizza griglie su finestra esterna"), in tutti i casi la maschera non verrà aperta come una modale, cioè non bloccherà l'utilizzo di altri programmi.

Nuovi report unificati e nuovo layout

Unificati e migliorato il layout dei report standard dei documenti relativi agli ordini, ddt emessi, fatture immediate emesse e ricevute fiscali emesse. Di conseguenza

- i report Bsveboll.rpt, Bsvebolc.rpt e Bsvebolv.rpt sono stati sostituiti con il report Bvebolx.rpt;

- i report Bsvefati.rpt, Bsvefatc.rpt e Bsvefatv.rpt sono stati sostituiti con il report Bsvefatx.rpt;

- i report Bsvefatd.rpt, Bsvefadc.rpt e Bsvefadv.rpt sono stati sostituiti con il report Bsvefadx.rpt;

- i report Bsverifi.rpt, Bsverifc.rpt e Bsverifv.rpt sono stati sostituiti con il report Bsverifx.rpt;

- il report Bsorgsor.rpt e stato sostituito con il report Bsorgsox.rpt

I report sono quindi polivalenti e possono operare sia per i documenti in euro, in valuta o iva compresa. Sono anche predisposti per operare sia in lingua italiana che inglese (le intestazioni dei campi appaiono in inglese se il codice lingua del cliente intestatario del documento ha un codice lingua diverso da zero).

I nuovi nomi di report *x.rpt hanno priorità rispetto ai report con le denominazioni consuete, se presenti nella cartella \PERS. A livello di standard vendono distribuiti solo i nuovi report polivalenti, quelli precedente saranno comunque disponibili come report addizionali, non installati dal setup, disponibili nel DVD di installazione nella cartella \Tools\Reports.

A livello di comportamento e priorità è stato definito quanto segue:

1) in cartella rpt saranno presenti i soli report standard terminanti con x

2) per portabilità dei vecchi report, se si vuole utilizzare un report personalizzato ad esempio bsvefati, occorrerà copiarlo in cartella rpt/pers, in questo caso il programma cercherà prioritariamente nella cartella rpt\pers la presenza dei vecchi report

3) se esistono contemporaneamente in rpt \ pers sia il vecchio report bsvefati che il nuovo report bsvefatx, la priorità è di quello più recente, quindi bsvefatx

4) allo stesso modo i report in valuta e con scorporo (che terminano con v/c),

5) tutte le precedenti regole sono applicabili in assenza di multireport , se viene impostato un multireport in cui ad esempio in
rep1 voglio visualizzare bsorgsox.rpt
rep2 bsorgsox_new.rpt
rep3 bsorgsor.rpt
e tutti questi report sono nella cartella rpt\pers, il programma visualizza anche bsorgsor.rpt (e non lo sostituisce con bsorgsox), essendo l'impostazione del multireport una deroga al comportamento dello standard

6) I nuovi report terminanti con "x" avranno un nuovo layout; il vecchio layout sarà salvato sempre con nome report terminante con "x", ma con l'aggiunta di "_net" (ad esempio bsorgsox_net.rpt) e saranno resi disponibili come report addizionali nel dvd di installazione \tools\Reports.

Il nuovo layout di bsorgsorx.rpt è il seguente (i dati del pagamento/banca sono nel piede, questo per allinearli in senso logico ai report delle fatture in cui si è scelto di mettere tali dati vicino alle sadenze):

Un esempio di bsvefatx.rpt è il seguente (lo spazio riservato al corpo è più ampio rispetto alle immagini seguenti e anche rispetto al vecchio layout standard).

Nei campi note delle celle di griglia testo in rtf o html

Nei campi note (campi memo) è possibile inserire del testo HTML. Basta digitare ALT+F1 per esplodere la cella, ed in questa form è stato aggiunto il comando 'testo HTML'. Purtroppo nelle celle di griglia non è possibile vedere direttamente il testo in formato HTML (per questioni di performance). Per evitare che l'utente cancelli inavvertitamente il testo HTML direttamente dalla cella di griglia, se la cella contiene del testo HTML non è possibile editarla se non entrando nella Form di editing con ALT+F1.

In stampa su word con modelli .dotx, .dot e .ott la stampa viene eseguita correttamente (il testo RTF o html viene convertito in word, poi inserito nella stampa).

Con crystal report ci sono diverse limitazioni. Innanzitutto non vengono stampate le immagini, anche se inserite nel testo RTF / html. Inoltre, per fare in modo che il testo venga stampato correttamente come testo RTF/html, bisogna intervenire sul report, nel campo note, ed impostare in 'Format field'->'paragraph'->'text interpretation' la seguente formula:
if instr({movoff.mo_note},"<html")<>0 then
crHTMLText
else
crRTFText
(se il testo è rtf/html viene formattato, diversamente viene stampato come testo normale)

NB: visto i forti limiti di Crystal report con i testi html/rtf, i campi note formattati come RTF/HTML NON SONO GESTITI e verranno stampati come normale testo!

Con questo sistema, è possibile inserire del testo formattato direttamente nel database. Ovviamente se questo testo diventa voluminoso (in termini di byte) ne risentirà sia la navigazione in griglia, che le dimensioni fisiche del database, che la mode di dati che dovranno passare nel caso di utilizzo via SBS/SBC. Si fa presente che le immagini eventualmente inserite nel testo HTML verranno incorporate, in questo modo il testo potrà essere visto/stampato da tutte le postazioni, senza problemi di dover reperire le immagini allegate da una dir remota.

Disponibile anche in SBC Windows, no su SBC IOS/ANDROID.

Zoom con limitazione alle voci ricercate

Sugli zoom relativi a tabelle che possono contenere un numero molto elevato di record (anche centinaia di migliaia e oltre) è stata aggiunta, per impostazione predefinita, una limitazione al numero di voci che vengono mostrate nella griglia dello zoom. Lo scopo è quello di non bloccare la macchina (e il server) quando inavvertitamente si procede alla ricerca senza applicare nessun filtro su tali zoom. Per impostazione predefinita vengono visualizzati i primi 500 record. Gli zoom interessati da questo intervento presenteranno questo nuovo flag:

Se il flag è attivo alla query di selezione, quella usata per presentare i dati nella griglia sottostante, viene limitata a 500 record (clausola TOP); se non è attivo non viene fatta alcuna restrizione ed opera quindi come in passato. Tale flag non è volutamente sottoposto a recent (viene riproposto sempre flaggato).

Il numero delle voci massime mostrate è configurato in una nuova opzione di registro globale Opzioni\MaxRecordZoom che per default ha valore 500. Se tale opzione viene valorizzata a 0 (zero) i flag "Prime XXX voci" non vengono mostrati negli zoom e le ricerche restituiscono sempre tutti i record come in passato.

Gli zoom oggetto di questo intervento sono:

- zoom clienti/fornitori/sottoconti (sia standard che quello GPV)

- zoom articoli (sia standard che quello GPV)

- zoom leads

- zoom abi - zoom cab

- zoom codici nomenclatura combinata

- zoom catalogo fornitore

Nello zoom clienti/fornitori/sottoconti, zoom articoli e zoom leads la spunta non è visibile nel caso in cui lo zoom sia richiamato con la modalità di "Selezione", modalità in cui non viene mostrata alcuna griglia nelle finestre zoom.

Sulle griglie di Business CUBE è ora possibile abilitare la multiselezione tramite tasto SHIFT:

1) Premere sulla prima riga che si vuole selezionare\deselezionare (su una qualsiasi colonna)

2) Premere sull'ultima riga che si vuole selezionare\deselezionare tenendo premuto il tasto SHIFT (su una qualsiasi colonna)

Se la seconda riga che è stata premuta è in stato non selezionato, allora verrano selezionate tutte le righe in mezzo, al contrario le righe saranno delesezionate.

Filtri estesi

Modificati i programmi che utilizzano i filtri estesi con la possibilità di salvare le configurazioni dei filtri impostati. In particolare all'avvio del programma vengono caricati nella griglia dei filtri estesi dai recent se sono stati salvati tramite il pulsante "Salva". Nel caso di modifica filtri e salvataggio tramite il pulsate "Salva" vengono salvati su database i filtri presenti in maschera. Attivando l'opzione di registro BSXXFILT\OPZIONI\UsaOperatoreORStessoCampo, qualora sia indicato più volte lo stesso filtro nella clausola WHERE tali filtri sono collegati in OR invece che in AND.