NB:Per le
informazioni relative agli aggiornamenti distribuiti con
la Ultimate Edition 10, pubblicata il 15/10/2018, fare
riferimento al file di documentazione
CT-1810-0277-BusNetUe10.pdf.
NB: Si consiglia di leggere attentamente questo
documento in quanto contiene informazioni importanti per
eseguire l'aggiornamento da versioni precedenti.
Requisiti
hardware e software
Per poter utilizzare Business NET è necessaria una
configurazione hardware minima del client
con le seguenti caratteristiche:
Processore Pentium IV, velocità > 1.8Ghz, 1 Gb
RAM, Lettore DVD, Mouse, Stampante
La piattaforma consigliata del client è la
seguente:
Processore Pentium IV o superiore, velocità >
2.4Ghz, 2 Gb RAM (o superiore), HD 40 Gb (o superiore),
Lettore DVD, Mouse, Stampante laser (sono sconsigliate
le stampanti con tecnologia GDI o Host based)
La piattaforma hardware consigliata per i server
è la seguente:
Processore Pentium IV o superiore, velocità >
2,4Ghz, 4 Gb RAM (o superiore), HD 100 Gb (o superiore), Lettore
DVD, Mouse, Stampante laser (sono sconsigliate le
stampanti con tecnologia GDI o Host based)
Per le macchine server queste configurazioni sono
indicative in quanto dipendono dal numero di client
installati, dalle dimensioni degli archivi e dai
moduli installati.
Si consiglia, per una migliore gestione delle finestre a
video, una risoluzione grafica di 1024x768 o sup. con
caratteri piccoli; è altresì consigliato di impostare nel
pannello di controllo, Impostazioni internazionali, nella
scheda Data, un formato data breve con anno a 2 cifre
(gg/MM/aa), per evitare nelle stampe problemi di
troncamento dei campi data (tutti i report di stampa sono
predisposti per stampare due cifre per l'anno).
Per quanto riguarda i requisiti software Business
NET può essere installato su sistemi operativi:
Windows Xp (SP2 o sup. Professional Edition) su
piattaforme a 32bit, sconsigliato
Windows Server 2003 (SP1 o sup.) su piattaforme a
32bit o 64bit, sconsigliato
Windows Server 2003 R2 su piattaforme a 32bit o 64bit,
sconsigliato
Windows Vista (consigliato SP1 o sup.) su piattaforme
a 32bit o 64bit
Windows Server 2008 su piattaforme a 32bit o 64bit
Windows 7 su piattaforme a 32bit o 64bit
Windows Server 2008 R2 64bit
Windows 8 su piattaforme a 32bit o 64bit
Windows Server 2012 64bit
Windows 8.1 su piattaforme a 32bit o 64bit
Windows Server 2012 R2 64bit
Windows 10 (CTP del 30/09/2014)
Business NET, su sistema operativo Windows 8/8.1/10, non
è compatibile con la piattaforma Windows RT (ARM).
Business NET non è compatibile sulle versioni "Core
edition" di Windows Server 2008 R2 o Windows Server
2012/2012 R2.
Business NET viene rilasciato sia come applicazione su
piattaforma a 32 bit (x86) che su piattaforma nativa a 64
bit (x64). Su sistemi operativi a 64 bit è possibile
installare sia la versione a 32 bit (attraverso
l'emulatore WOW64) che a 64 bit. Sui sistemi operativi
Windows Server 2012/2012 R2, disponibili solo su
piattaforma a 64bit, il supporto alle applicazioni a 32bit
è disabilitato per impostazione predefinita: prima di
installare Business NET a 32 bit è necessario quindi
accedere al Server Manager, sezione Funzionalità,
e attivare la funzionalità Supporto di WOW64.
Vedere anche più avanti la sezione Note
per installatori e programmatori.
Sui sistemi operativi Windows 8/8.1/10 il programma di
installazione di Business NET provvede ad
installare/abilitare il Microsoft .NET Framework 3.5 SP1
(per impostazione predefinita non è installato su tali
sistemi). Per questa operazione è obbligatoria una
connessione ad Internet; se non disponibile non sarà
possibile installare il programma.
Sui sistemi operativi: Windows 95, Windows 98, Windows
Millennium Edition (ME), Windows NT e Windows 2000 (sia
Professional che Server), Windows XP senza SP2 e Windows
Server 2003 senza SP1 non è possibile
effettuare l'installazione di Business NET.
Si sconsiglia altresì di utilizzare Windows Server 2003
visto che Microsoft non supporterà più tale sistema
operativo a partire dal 14/07/2015. Vedere il link http://support2.microsoft.com/lifecycle/?p1=3198
per maggiori dettagli.
Business NET 2015 supporta i seguenti database:
SQL Server 2005 (sconsigliato sia nelle nuove
installazioni che negli aggiornamenti)
SQL Server 2008
SQL Server 2008 R2
SQL Server 2012
SQL Server 2014
I database Microsoft Access, MSDE 1, SQL Server 7, SQL
Server 2000, MSDE 2000 non sono supportati pertanto è
necessario, prima di procedere all'aggiornamento di
Business NET, provvedere alla loro conversione in SQL
Server 2008 o 2008 R2 (vedere più avanti la sezione
Aggiornamento del motore
database).
Le macchine server che devono
ospitare SQL Server 2008 Enterprise Edition devono
possedere un sistema operativo Windows Server 2003 (con
SP2 o sup.) o Windows Server 2008/2008 R2. Le
macchine server che devono ospitare SQL Server 2008/2008
R2 Standard Edition (o Express Edition) possono
utilizzare anche un sistema operativo Windows XP (SP2 o
sup.), Windows Vista, Windows 7 o Windows 8.
Per le nuove installazioni si consiglia di utilizzare il
motore database SQL Server 2008 R2 Standard Edition o SQL
Server 2012 Standard Edition. Quando il numero di posti di
lavoro supera i 3/5 si consiglia di utilizzare macchine
server dedicate con sistema operativo server, ossia Windows
Server 2008, Windows Server 2008 R2 o Windows Server 2012.
Per quanto riguarda i requisiti hardware e software dei
motori database fare riferimento alla documentazione
Microsoft sotto riportata:
Business NET a 64 bit installa e utilizza la runtime 2011
SP7 di SAP Crystal Reports in sostituzione di quella in
versione 2008 che non supporta le applicazioni a 64 bit. Per
la fruizione di Business NET nella modalità “server” (*) è
richiesto l’acquisto di una licenza di SAP Crystal Reports
2011 (l'editor dei report) per ogni installazione, in
seguito a variazioni delle condizioni di fornitura da parte
di SAP. La presenza della licenza di SAP Crystal Reports
2011 è determinata attraverso un nuovo modulo di controllo
denominato “Crystal Reports 64bit server”. In questa
situazione (modalità “server”), qualora non sia abilitato il
modulo, non verranno attivati i servizi di stampa in
Business NET.
(*) Per modalità “server” si intende la fruizione di
Business Net, in modalità Terminal Server, Web Application
oppure Smart Business Framework, ovvero quando il motore
di Crystal Reports 2011 viene mandato in esecuzione su un
server e il risultato viene utilizzato un client. Alla
luce di quanto sopra, l’obbligo di acquisto della licenza
di Crystal Reports non si applica nei seguenti
casi:
- utilizzo di versioni precedenti alla 2011 di Crystal
Reports (es.: Crystal Reports 2008, disponibile solo a
32bit)
- utilizzo della versione 2011 di Crystal Reports in
modalità “client”, sui singoli PC Client (ovvero quando il
motore di Crystal Reports viene mandato in esecuzione
sulla macchina client, ciò che succede quando Business NET
viene installato in modalità client/server [senza terminal
server]).
La tabella sottostante evidenzia, per tipo di piattaforma
(32 o 64 bit) e per modalità di fruizione, le versioni di
runtime utilizzabili e quando è necessario l'acquisto della
licenza SAP Crystal Reports da parte dell'utente finale:
Piattaforma
Client/Server
Terminal server
SBF (sbc/sbs)
Business NET x86 (32 bit)
CR2008 o CR2011 x86
CR2008 o CR2011 x86 (**)
CR2008 (***) o CR2011 x86 (**)
Business NET x64 (64 bit)
CR2011 x64
CR2011 x64 (**)
CR2011 x64 (**)
(**) richiede l’acquisto di una licenza di SAP
Crystal Reports 2011, e l’attivazione del relativo modulo
di controllo, se si vogliono produrre stampe
(***) l’uso di Crystal Reports 2008 sullo Smart Business
Framework è ammesso ma non gestisce i report con
parametri.
Note
generali sull'installazione
Il programma Business NET si compone di un DVD-ROM, un
manuale d'uso e una guida analitica in formato
elettronico. Sul retro della confezione del DVD-ROM è
presente un estratto del contratto di Licenza d'uso del
prodotto.
Prima di procedere all'installazione di Business NET, è
necessario possedere la chiave di attivazione in formato
cartaceo (un foglio contenente informazioni da inserire al
momento dell'installazione) o in formato elettronico (un
file *.KEY da selezionare durante il processo di
installazione). L'installazione di una versione
dimostrativa del prodotto è ammessa anche senza disporre
di una chiave di attivazione: in questo caso è richiesta
connettività internet per far si che il programma
d'installazione prelevi una chiave demo dai server di NTS
Informatica. La versione dimostrativa del prodotto limita
il numero di movimenti inseribili ed è attiva per un
numero limitato di giorni.
Il manuale d'uso e la guida analitica del
programma sono disponibili in linea nell'apposita
funzione di Guida richiamabile all'interno
dell'applicazione. Tale guida, in formato HTML, può essere
anche facilmente stampata.
Il programma si installa eseguendo il file
BusNet2015*Setup_x86.exe oppure BusNet2015*Setup_x64.exe
che si trova nella cartella \Business del disco, oppure
premendo il pulsante Installazione di Business NET
2015 presente nella finestra che appare
all'inserimento del DVD-ROM nel lettore (se la funzione
AutoPlay nel dispositivo è abilitata).
Il file di installazione a 32 bit
(BusNet2015*Setup_x86.exe) può essere installato
indifferentemente sia su sistemi operativi Windows a 32
bit (cartella di destinazione predefinita
C:\Programmi\Bus) che su sistemi operativi Windows a 64
bit (cartella di destinazione predefinita C:\Programmi
(x86), eseguito mediante i servizi WOW64 del sistema
operativo). Il file di installazione a 64 bit
(BusNet2015*Setup_x64.exe) può essere installato
unicamente su sistemi operativi Windows a 64 bit (cartella
di destinazione predefinita C:\Programmi). Su una rete è
possibile avere parte di client installati a 32 bit e
parte a 64 bit, che condividono i medesimi database in SQL
Server.
Con questa versione di
Business NET non sono più disponibili, rispetto alle
versioni 2012 e precedenti, i programmi, le funzionalità e
i componenti che fanno uso del framework VB6, in
particolare non sarà possibile: accedere da Business NET
ai programmi e ai vecchi moduli disponibili solo in
tecnologia Vb6 (il modulo Configuratore di prodotto (CP1),
il modulo Retail e il modulo Statistiche), accedere da
Business NET ai programmi NET che interagiscono con
componenti VB6, ad esempio gli alert con procedure scritte
in VBScript, i profili import/export costruiti in
tecnologia VB6 (VBScript). Pertanto prima di procedere
all'aggiornamento con questa versione vanno riscritte le
eventuali vecchie personalizzazioni, profili import/export
e alert realizzati in tecnologia VB6/VbScript. Per
maggiori dettagli consultare le sezioni Aggiornamento da versioni
precedenti, Attività
importanti da svolgere pre-conversione Business NET 2015,
Note per
installatori e programmatori. Il programma di
installazione non installa più: il componente DAO350.DLL e
le relative dipendenze, i controlli OCX utilizzati da VB6
e le relative dipendenze, il componente SQLDMO.DLL e
relative dipendenze.
Il programma d'installazione crea un file di log di tutto il
processo di installazione. Tale file è presente nella root
del disco di avvio di Windows (ad es. C:\) qualora
l'installazione non venga portata a termine correttamente (o
interrotta) oppure nella cartella dei file/archivi di
Business NET (ad es. C:\Bus) qualora il setup termini
correttamente. Il file possiede il seguente nome: "BusSetup
Log <anno>-<mese>-<giorno>
#<contatore>.txt (ad es. "BusSetup Log 2013-01-10
#001.txt).
Se si effettua l'installazione su sistemi operativi
Windows Server 2003/2008/2012 con servizio Terminal Server
attivo, si può procedere all'installazione anche da
Pannello di Controllo, Programmi e funzionalità, Aggiungi
nuovi programmi, selezionando il file BusNet2015Setup*.exe
che si trova nella cartella \Business del DVD-ROM;
Prima di eseguire l'installazione uscire da tutte le
applicazioni in uso e si consiglia di disabilitare i
programmi antivirus. E' necessario altresì arrestare tutti
i processi schedulati eventualmente in esecuzione mediante
il BUSSERV.EXE, BUSBATCH.EXE o BUSNET.EXE con parametro
/B. Si consiglia altresì di disattivare gli aggiornamenti
automatici di Windows Update in modo da ridurre al minimo
la necessità di riavvio del sistema dovuta
all'aggiornamento del Windows Installer alla versione 4.5.
E' obbligatorio che l'utente di Windows disponga dei
requisiti di amministratore per procedere
all'installazione di Business NET, che possono comunque
essere rimossi terminata l'installazione.
Durante la fase iniziale dell'installazione, in sede di
verifica dei prerequisiti del programma, è possibile venga
richiesto il riavvio del sistema qualora sia necessaria
l'installazione del Windows Installer 4.5 e/o Microsoft
.NET Framework 3.5. Se è richiesta l'installazione del
Microsoft .NET Framework 3.5 è necessaria una connessione
internet per il download del pacchetto dal sito Microsoft.
Durante l'installazione del programma vengono richiesti i
parametri di connessione all'istanza di SQL Server e viene
controllata la validità di tali informazioni; qualora non
siano corretti o ci siano problemi di accesso al server,
apparirà il seguente messaggio d'errore:
Prima di procedere
controllare se sono corrette le informazioni di
connessioni indicate e verificare la presenza di problemi
di connessione (firewall, protocolli di rete abilitati,
...). Quando ci sono problemi di connessione al server SQL
può essere utile lo strumento di diagnostica
TestConnessioni*.exe che si trova nel disco di Business
NET nella cartella \Tools\Utility\TestConnessioni\
unitamente alla documentazione. Le cause che impediscono
ad un client di connettersi ad un server SQL sono,
solitamente le seguenti:
il servizio SQL Server e SQL Server Browser non
sono in esecuzione sul server;
nella configurazione del server il protocollo
TCP/IP non è abilitato;
il programma del servizio SQL Server (ossia il file
sqlservr.exe che risiede nella cartella C:\Program
Files\Microsoft SQL
Server\MSSQL10_50.MSSQLSERVER\MSSQL\Binn, su SQL Server
2008 R2 installato nell'istanza predefinita) e il
programma del servizio SQL Server Browser (ossia il file
sqlbrowser.exe che risiede nella cartella C:\Program
Files\Microsoft SQL Server\90 <o 100>\Shared) non
sono inclusi nella lista delle eccezioni del Windows
Firewall sul server.
Il programma di installazione di Business NET installa i
seguenti componenti condivisi:
Microsoft RDO 2.0 engine
Microsoft ® Script Control
Runtime Crystal Reports 2008 SP5
Runtime Crystal Reports 2011 SP7
Microsoft .NET framework 3.5 SP1
Microsoft Windows Installer 4.5
DevExpress NET Controls versione 6.2
DevExpress WinForms Controls versione 10.1
DevExpress WinForms Controls versione 14.2
Microsoft Visual C++ 2005 redistributable
Per evitare il più possibile incompatibilità con altri
programmi installati o da installare nello stesso sistema,
verificare che non vi siano incompatibilità con i componenti
sopra menzionati.
Se durante l'installazione di Business NET appare il
messaggio d'errore "Error 23: Data error (cyclic
redundancy check)" un possibile causa può essere dovuta a
problemi di lettura o integrità dei dati contenuti nel
supporto di installazione. Copiare il contenuto della
cartella \Business del DVD-ROM in una cartella temporanea
sul disco fisso e procedere nuovamente all'installazione.
Se durante l'installazione appare il messaggio d'errore Error
creating log file: Accesso negato oppure Devi
accedere come amministratore per installare questo
programma significa che si sta procedendo
all'installazione con un account di Windows che non ha i
requisiti di Amministratore o di accesso in scrittura alla
root del disco di avvio dei sistema (solitamente C:\).
L'installazione è consentita solo se l'account di Windows
corrente appartiene al gruppo amministratori.
Quando Business NET viene installato in modalità
client/server, è obbligatorio che il client che esegue
Business NET sia all'interno della LAN ove presente il
server di database. Business NET non può operare quando il
client è connesso al server con una WLAN ad esempio
collegato in VPN alla rete del server di database. Nelle
situazioni in cui si ha la necessità di accedere a
Business NET da un PC remoto (ad esempio una sede
esterna dell'azienda) si deve far uso dei servizi Terminal
Server.
Business NET è una applicazione che ha ricevuto il logo Compatibile
con
Windows
7 in quanto soddisfa i requisiti definiti da
Microsoft per operare con sistemi operativi Windows 7 e
Windows Server 2008 R2 sia su piattaforme 32 bit che 64
bit, in particolare per quanto riguarda il Controllo
Account Utente (UAC). E' in corso la certificazione per il
sistema operativo Windows 8/8.1. Nella tabella successiva
sono elencati i requisiti richiesti dagli eseguibili
installati da Business NET nella nuove installazioni:
Eseguibile
Descrizione
Requisiti
richiesti
Piattaforma
Busnet.exe
Applicazione principale
Utente
x86
Busnet64.exe
Applicazione
principale
Utente
x64
Busserv.exe
Sistema di notifica
alert
Utente
x86
Buschat.exe
Sistema di notifica messaggi
istantanei
Utente
x86
Sbs/Sbs_core.exe
Business Information Server (SBF)
Utente
x86
Sbs64/Sbs_core64.exe
Business Information Server (SBF)
Utente
x64
Busagg.exe
Installazione aggiornamenti
Amministratore
x86
Busagg64.exe
Installazione aggiornamenti
Amministratore
x64
Busadmintools.exe
Strumenti di amministrazione
di Business NET
Amministratore
x86
BusNet2015*Setup_x86.exe
Programma
di installazione di Business NET
Amministratore
x86
BusNet2015*Setup_x64.exe
Programma di installazione di
Business NET
Amministratore
x64
L'installazione di Business
NET può essere avviata specificando tutta una serie di parametri
dalla linea di comando del
BusNet2015*Setup_<piattaforma>.exe che
consentono di preimpostare le scelte nelle varie pagine
del wizard d'installazione oppure di avviare
l'installazione in modalità "silent", senza cioè
interventi da parte dell'operatore. A seguire vengono
descritti i parametri supportati.
Parametro
Descrizione
/SILENT
Opzionale. Avvia
l'installazione di Business NET senza intervento
dell'operatore. Vanno specificati obbligatoriamente
altri parametri come più avanti viene riportato.
/VERYSILENT
Opzionale. Avvia
l'installazione come indicato nel parametro /SILENT
in aggiunta viene anche rimossa la finestra con
l'avanzamento del processo d'installazione.
/SUPPRESSMSGBOXES
Opzionale. Se
indicato tutti i messaggi informativi non vengono
mostrati a video ma salvati nel file di log. Ha
effetto solo se viene utilizzato in combinazione con
il parametro /SILENT o /VERYSILENT.
/TIPICA
Opzionale. Se indicato predispone il
programma d'installazione per avviare una
installazione predefinita di Business NET facendo
accedere alle sole scelte indispensabili. Non può
essere indicato congiuntamente con il parametro
/PERSONALIZZATA.
/PERSONALIZZATA
Opzionale (default). Se indicato
predispone il programma d'installazione per avviare
una installazione personalizzata di Business NET
facendo accedere a tutte le scelte possibili. Non
può essere indicato congiuntamente con il parametro
/TIPICA.
/APPROVALICENZA
Obbligatorio solo nelle installazioni
/SILENT o /VERYSILENT, nelle installazioni normali,
se indicato, propone già spuntato il flag
sull'accettazione del contratto di licenza nella finestra principale
di avvio del programma d'installazione.
/PROFILO
Opzionale.
Rappresenta il nome del profilo utilizzato dal
processo d'installazione o aggiornamento. Il valore
predefinito è "Business"; per specificare un profilo
diverso indicare, ad esempio, /PROFILO="Bus2015" che
verrà proposto nella pagina Profilo di
installazione. I parametri /PROFILO e
/FILEPROFILO sono alternativi. Si consiglia di
utilizzare il parametro /FILEPROFILO al posto di
/PROFILO.
/FILEPROFILO
Opzionale. Rappresenta il file di
configurazione del profilo d'installazione di
Business NET (*.CFG), ad esempio
/FILEPROFILO="C:\Programmi\Bus\Profilo2015.cfg".
Questa informazione sarà proposta nella pagina Profilo di
installazione come profilo da aggiornare. I
parametri /PROFILO e /FILEPROFILO sono alternativi.
/UTENTEAMMINISTRATORE
Opzionale. Indicabile solo negli
aggiornamenti, rappresenta il nome dell'utente di
Business NET appartenente al gruppo amministratori
(gruppo 0=Amministratori) da utilizzare per
procedere all'aggiornamento. Questa informazione
sarà proposta nella pagina Profilo di
installazione.
/PASSWORDAMMINISTRATORE
Opzionale. Nelle nuove installazioni
rappresenta la password da attribuire all'utente
amministratore predefinito di Business NET (Admin).
Negli aggiornamenti rappresenta invece la password
dell'utente amministratore (già presente) indicato
nel parametro /UTENTEAMMINISTRATORE. Per procedere
ad un aggiornamento verrà validato il nome
utente/password indicati. Questa informazione sarà
proposta nella pagina Profilo di
installazione.
/FILEKEY
Opzionale. In questo
parametro si può specificare il file contenente la
chiave di attivazione di Business NET. Il valore del
parametro va indicato completo del percorso (ad
esempio /FILEKEY="C:\Chiave\AK123456.KEY". Se
specificato ha priorità rispetto a tutti gli altri
metodi che determinano la proposta della chiave di
attivazione nella pagina Modalità di
attivazione del programma.
/INSTALLA,
/REINSTALLA o /AGGIORNA
Obbligatorio solo
nelle installazioni /SILENT o /VERYSILENT. Se
indicato /INSTALLA si impone al programma di
eseguire una nuova installazione, se indicato
/REINSTALLA si impone al programma di procedere alla
reinstallazione di un profilo esistente, se indicato
/AGGIORNA si impone al programma di eseguire un
aggiornamento sul profilo indicato. I tre parametri
sono alternativi.
Se si indica /INSTALLA e nel profilo predefinito (o
quello indicato nel parametro /PROFILO) è contiene
una versione di Business/Business NET, il programma
non potrà procedere, viceversa se si indica
/AGGIORNA o /REINSTALLA su un profilo inesistente
l'installazione non potrà avvenire.
/CLIENT o
/SERVER
Obbligatorio solo se
si indica il parametro /INSTALLA o /REINSTALLA. Se
presente propone una nuova installazione di tipo
Server/Monoutenza nella pagina Tipologia di
installazione del wizard.
/PERUTENTE
Opzionale, può essere indicato solo
se si indica il parametro /INSTALLA o /REINSTALLA.
Se presente, la nuova installazione viene
configurata per l'utente di Windows corrente,
se non indicato l'installazione viene configurata per
macchina (tutti gli utenti di Windows).
/INSTALLASQL
Opzionale, può essere inserito solo
se si indica il parametro /INSTALLA e /SERVER. Se
presente procede alla installazione di una istanza
di SQL Server Express Edition sulla macchina
corrente.
/APPDIR
Opzionale, può essere inserito solo
se si indica il parametro /INSTALLA o /REINSTALLA.
Con questo parametro può essere specificata la
cartella di installazione di Business NET in
sostituzione della cartella predefinita
C:\Programmi\Bus o
C:\Programmi\Bus.<nomeprofilo> nella pagina Scelta
della cartella di installazione del wizard. Ad
esempio per installare Business NET nella cartella
C:\MiaCartella, specificare
/APPDIR="C:\MiaCartella".
/DATADIR
Opzionale, può essere inserito solo
se si indica il parametro /INSTALLA o /REINSTALLA.
Con questo parametro può essere specificata la
cartella dei dati e dei file in sostituzione della
cartella predefinita C:\Bus o
C:\Bus.<nomeprofilo>. Ad esempio se si vuole
utilizzare la cartella C:\MiaCartellaDati,
specificare /DATADIR="C:\MiaCartellaDati".
/CONDIVIDIDATADIR
Opzionale, può essere specificato
solo nelle nuove installazioni (parametro /INSTALLA
o /REINSTALLA) di tipo server (/SERVER). Se indicato
provvede a condividere la cartella dei dati e dei
file (eventualmente specificata in /DATADIR) in modo
sia disponibile per le installazioni di tipo client.
Il nome della condivisione creata sarà
<profilo>Dir, ad esempio \\server\BusinessDir
per il profilo predefinito. Questo parametro non è
ammesso se sono indicati /OFFICEDIR o /RPTDIR o
/AGGDIR
/OFFICEDIR
Obbligatorio solo se si indica il
parametro /INSTALLA o /REINSTALLA e /CLIENT,
opzionale nelle installazioni server (/SERVER).
Rappresenta la cartella ove sono contenuti i file di
Office sul server. Nelle installazioni server si
utilizza per derogare la cartella predefinita
C:\Bus\Office o C:\Bus\<nomeprofilo>\Office.
Ad esempio se si vuole utilizzare la cartella
C:\MiaCartellaDati\Office, specificare
/OFFICEDIR="C:\MiaCartellaDati\Office".
/RPTDIR
Obbligatorio solo se si indica il
parametro /INSTALLA o /REINSTALLA e /CLIENT,
opzionale nelle installazioni server (/SERVER).
Rappresenta la cartella ove sono contenuti i file di
report. Nelle installazioni server si utilizza per
derogare la cartella predefinita C:\Bus\Rpt o
C:\Bus\<nomeprofilo>\Rpt. Ad esempio se si
vuole utilizzare la cartella C:\MiaCartellaDati\Rpt,
specificare /RPTDIR="C:\MiaCartellaDati\Rpt".
/AGGDIR
Obbligatorio solo se si indica il
parametro /INSTALLA o /REINSTALLA e /CLIENT,
opzionale nelle installazioni server (/SERVER).
Rappresenta la cartella ove sono contenuti gli
aggiornamenti di Business NET sul server. Nelle
installazioni server si utilizza per derogare la
cartella predefinita C:\Bus\Agg o
C:\Bus\<nomeprofilo>\Agg nella pagina Modalità
d'installazione degli aggiornamenti del
wizard. Ad esempio se si vuole utilizzare la
cartella C:\MiaCartellaDati\Agg, specificare
/RPTDIR="C:\MiaCartellaDati\Agg".
/LIVEUPDATE
Opzionale. Questo parametro controlla
la modalità di verifica/installazione degli
aggiornamenti online; per impostazione predefinita
gli aggiornamenti online sono disabilitati (valore
parametro "No", ad esempio /LIVEUPDATE="No"). Il
parametro può assumere i valori "Automatico" per
eseguire gli aggiornamenti online in modo automatico
o "Manuale" per eseguirlo in modo controllato da
parte dell'operatore con l'apposita voce di menu di
Business NET. Negli aggiornamenti, se non
specificato, viene conservata la precedente
impostazione.
/NOAUTOAGGIORNAMENTO
Opzionale. Per impostazione
predefinita Business NET provvede ad eseguire
l'aggiornamento automatico ad ogni suo avvio sulle
nuove installazioni. Se specificato questo parametro
l'aggiornamento non avviene e dovrà essere eseguito
sui client in modo manuale. Negli aggiornamenti, se
non specificato, viene conservata la precedente
impostazione.
/UTENTEAGGIORNAMENTO
Opzionale. Se indicato specifica
l'account di Windows, compreso di dominio, da
utilizzare per eseguire il programma di
installazione degli aggiornamento. Deve possedere i
privilegi di amministratore. Ad esempio per
specificare l'utente Azienda\Administrator indicare
/UTENTEAGGIORNAMENTO="Azienda\Administrator". Se il
parametro non viene indicato l'aggiornamento di
Business NET viene eseguito con le medesime
credenziali con cui viene eseguito Business NET
(Busnet.exe).
/PASSWORDAGGIORNAMENTO
Opzionale. Specifica la password
dell'account Windows indicato nel parametro
\UTENTEAGGIORNAMENTO.
/PREPARASETUPCLIENT
Opzionale, può essere
specificato solo nelle installazioni di tipo
server (aggiornamenti o nuove installazioni).
Sulle nuove installazioni è obbligatorio che sia
indicato /CONDIVIDIDATADIR a meno che la Cartella
dei dati e dei file sia già condivisa
sulla rete locale. Quando viene specificato
propone il flag Prepara
l'installazione per i client nella pagina
Modalità
d'installazione degli aggiornamenti del
wizard.
Opzionale. Se indicato rappresenta,
sulle nuove installazioni (/INSTALLA) o
reinstallazioni (/REINSTALLA), il nome che deve
assumere l'archivio procedura al posto del nome
predefinito ARCPROC nella pagina Selezione
delle funzionalità addizionali del wizard. Ad
esempio, se si vuole impostare il nome di database
ad ARCPROC14 indicare il parametro
/NOMEDBARCPROC="ARCPROC14".
/NOMEDBPROVA
Opzionale. Se indicato rappresenta,
sulle nuove installazioni (/INSTALLA) o
reinstallazioni (/REINSTALLA), il nome che deve
assumere il database aziendale al posto del nome
predefinito PROVA. Ad esempio, se si vuole impostare
il nome di database a PROVA14 indicare il parametro
/NOMEDBPROVA="PROVA14".
/NOICONADESKTOP
Opzionale. Se indicato non propone la
sputa Crea icona sul desktop sia nelle nuove
installazioni che negli aggiornamenti. Per
impostazione predefinita l'icona viene sempre
creata.
/SQLISTANZA
Opzionale, può essere specificato
solo in combinazione col parametro /INSTALLASQL.
Rappresenta il nome dell'istanza di SQL Server 2008
R2 Express Edition da installare sulla macchina
corrente, proposto nella pagina Parametri di
installazione di SQL Server 2008 R2 SP2 Express
Edition del wizard di installazione di
Business NET, al posto del valore predefinito "NTS".
Ad esempio per installare l'istanza di nome
"ISTANZA1" indicare il parametro
/SQLISTANZA="ISTANZA1".
/SQLSERVER
Obbligatorio nella nuove
installazioni (parametro /INSTALLA o /REINSTALLA
indicato). Rappresenta il nome del server\istanza di
SQL Server dove devono essere creati (o sono già
presenti) i database utilizzati da Business NET. Non
può essere indicato congiuntamente al parametro
/INSTALLASQL. Ad esempio per accedere all'istanza di
nome "SERVER\BUSINESS" indicare il parametro
/SQLSERVER="SERVER\BUSINESS".
/SQLTRUSTED
Opzionale. Può essere indicato solo
sulle nuove installazioni (parametro /INSTALLA o
/REINSTALLA indicato). Se presente /INSTALLASQL
questo parametro imposta la modalità di
autenticazione integrata con Windows dell'istanza di
SQL Server Express Edition installata. Se non
indicato il parametro /INSTALLASQL rappresenta la
modalità di connessione all'istanza di SQL Server
esistente. Impostando questa modalità di connessione
l'account di Windows deve avere i necessari permessi
per accedere a SQL Server, vedi quanto indicato
nella pagina Parametri
di connessione a Sql Server.
/SQLUTENTE
Obbligatorio nella nuove
installazioni (parametro /INSTALLA o /REINSTALLA
indicato) e se non presente il parametro
/SQLTRUSTED. Rappresenta il nome utente per accedere
al server\istanza di SQL Server. Non può essere
indicato congiuntamente al parametro /INSTALLASQL.
Ad esempio per connettersi all'istanza di SQL con
l'utente "sa" indicare il parametro /SQLUTENTE="sa".
/SQLPASSWORD
Opzionale. Se si provvede alla
installazione di SQL Server Express Edition nella
modalità mista (/INSTALLASQL senza indicazione del
parametro /SQLTRUSTED) rappresenta la password da
attribuire all'amministratore di sistema (ossia
l'operatore "sa") di SQL Server, ed è obbligatoria
la sua indicazione.
Se non si richiede l'installazione di SQL Server
specifica la password da utilizzare per connettersi
a SQL da utilizzare congiuntamente al parametro
/SQLUTENTE.
Ad esempio per specificare la password Mi4pass0rd
indicare il parametro /SQLPASSWORD="Mi4pass0rd".
/NTSINSTWI45
Opzionale. Se indicato, il programma
di installazione non provvede, anche se sarebbe
necessario, ad aggiornare la versione del Microsoft
Windows Installer 4.5 . Attenzione! è sconsigliato
utilizzare questo parametro in quanto può inibire il
corretto funzionamento di Business NET e
l'installazione di SQL Server Express Edition
contestuale all'installazione di Business NET.
/NTSINSTNET35
Opzionale. Se indicato, il programma
di installazione non provvede, anche se sarebbe
necessario, ad installare il Microsoft .NET
Framework 3.5 SP1 (che include anche la versione 2.0
utilizzata da Business NET). Attenzione! è
sconsigliato utilizzare questo parametro in quanto
può inibire il corretto funzionamento di Business
NET e l'installazione di SQL Server Express Edition
contestuale all'installazione di Business NET.
/NTSSQLCONNTIMEOUT
Opzionale. Consente di parametrizzare
il connection timeout in sede di connessione
all'istanza di SQL Server. Si può utilizzare quando
il motore database ha tempi di risposta molto lenti.
Per default è impostato a 15 secondi; per impostare
un timeout di 30 secondi, ad esempio, specificare
/NTSSQLCONNTIMEOUT="30". Possono essere specificati
valori compresi tra 10 e 1500.
/NTSSQLQUERYTIMEOUT
Opzionale. Consente di parametrizzare
il query timeout per tutte le operazioni che
il programma d'installazione compie sulla istanza di
SQL Server scelta. Si può utilizzare quando il
motore database ha tempi di risposta molto lenti.
Per default è impostato a 60 secondi; per impostare,
ad esempio, un timeout di 120 secondi specificare
/NTSSQLQUERYTIMEOUT="120". Possono essere
specificati valori compresi tra 0 e 3600.
/DOWNLOADNTS
Opzionale. Consente di configurare il
programma in modo che i pacchetti di installazione
di SQL Server Express, se non disponibili
localmente, vengano prelevati dal server di NTS
Informatica invece che dai server Microsoft.
/NTSWLSTIMEOUT
Opzionale. Consente di parametrizzare
il connection timeout per accedere, attraverso
internet, ai server di NTS Informatica che
provvedono a prelevare una chiave demo o prelevare
la chiave data la matricola e la partita Iva
dell'utilizzatore. Si può utilizzare in presenza di
connessioni internet molto lente. Per default è
impostato a 0 (ossia utilizza le impostazioni
predefinite di connessione web che sono: 30 secondi
per creare la chiave demo e 15 secondi per rilevare
una chiave dato il numero matricola e la partita
Iva); per impostare un timeout di 60 secondi, ad
esempio, specificare /NTSWLSTIMEOUT="60". Possono
essere specificati valori compresi tra 0 e 600.
/NOCANCEL
Opzionale. Se indicato, durante il
processo d'installazione dei file, non mostra il
pulsante Annulla.
/NORESTART
Opzionale. Se indicato non chiede di
procedere al riavvio del sistema qualora si renda
necessario (sostituzione di file in uso nel
sistema).
Il programma d'installazione
restituisce dei codici di uscita del processo
(exit code) che è possibile testare allo scopo di
determinare se l'installazione è avvenuta correttamente o
meno. Sono particolarmente utili nelle installazioni
eseguite in modalità /SILENT e /VERYSILENT. I codici di
uscita sono i seguenti:
0: l'installazione è avvenuta correttamente;
1: l'installazione è stata interrotta nella fase
iniziale, consultare il file di log dove sono indicate
le cause;
2, 5: l'operatore ha interrotto l'installazione,
premendo il pulsante Annulla o Termina;
3, 4, 6, 7, 8: l'installazione è stata interrotta per
un errore interno, consultare il file di log dove sono
indicate le cause;
A
partire da questa versione verrà utilizzata la runtime
di Crystal Reports 2008 SP5 per le versioni a 32bit o la
runtime Crystal Report 2011 SP7 per le versioni a 64bit,
come motore di stampa, invece della runtime di versione
8.5 in precedenza utilizzata. Viste alcune differenze di
comportamento tra le due versioni, consigliamo di
consultare il documento CT-1001-0057-Come utilizzare
la runtime di Crystal Reports 2008.pdf,
disponibile nella cartella \Tools\Utility del DVD-ROM di
Business NET, tralasciando la sezione relativa
all'installazione visto che in questa versione di
Business NET l'installazione della runtime di Crystal
Reports 2008 è integrata in quella di Business NET.
L'installazione della runtime di Crystal Report 2008 SP5
può avvenire solo se nel sistema non sono presenti
service pack precedenti della medesima runtime; per
aggiornarla è necessario rimuovere la vecchia versione
dal Pannello di controllo, Programmi e funzionalità
quindi installarla eseguendo il file
CRRuntime_12_5_mlb.msi presente nella cartella
\Tools\CrystalReports del DVD-ROM di Business NET. Nella
versione di Business NET a 32 bit è altresì possibile
installare ed utilizzare Crystal Report 2011 al posto della
versione 2008; per far questo si installa il pacchetto
CRRuntime_32bit_13_0_7.msi, presente nella cartella
\Tools\CrystalReports del DVD-ROM, e si abilita
l'opzione di registro globale \Opzioni\UsaCRPENet o
\Opzioni\UsaCRPENet_<nomepc> a valore -1.
Per trasformare
una installazione di Business NET da 32 a 64 bit a
parità di versione, consigliamo la seguente
procedura:
sul server
fare una nuova installazione di Business NET a 64
bit e, nella pagina del wizard dove si indicano i
database da installare, scegliere "nessuno, i
database sono già presenti sul server" e nella
pagina successiva si inseriscono le credenziali per
collegarsi alla instanza di SQL ove sono contenuti.
In tal modo abbiamo collegato la versione di
Business NET x64 ai database esistenti.
L'installazione avviene per default in cartelle
diverse, quindi se ci sono report/file di Microsoft
Office personalizzati, vanno copiati nelle nuove
cartelle. A quel punto la versione di Business NET a
32 bit si può anche rimuivere da Panello di
controllo (dutante la distintallazione può richiedre
la rimozione dei database, chiaramente NON deve
essere fatto;
sui client
basta disinstallare Business NET a 32bit e fare una
normale nuova installazione client di Business NET a
64 bit.
Manutenzione
dei database
Per ragioni di sicurezza dei dati è indispensabile
effettuare una costante manutenzione dei database che
includa le copie di sicurezza (backup) giornaliere e i
controlli integrità dei database almeno settimanali. La
modalità con cui effettuare queste operazione varia in
funzione del tipo di database che si utilizza:
SQL Server 2005, 2008, 2008 R2, 2012, 2014: schedulare
giornalmente
le copie di backup interne dei database e quindi la
successiva copia di tali file di backup su supporti
esterni; schedulare almeno settimanalmente piani di
manutenzione del database che includano il
controllo integrità dei database e l'ottimizzazione
degli indici;
SQL Server 2005, 2008, 2008 R2, 2012, 2014
Express Edition: schedulare giornalmente le
copie di backup interne dei database e quindi la
successiva copia di tali file di backup su
supporti esterni (su queste edizioni non sono
disponibili i piani di manutenzione).
Consultare la guida in linea per le informazioni su come
eseguire queste operazioni.
Limitazioni
dei database
Alcuni tipi di database possiedono limitazioni
dimensionali in funzione delle loro caratteristiche:
SQL Server 2005/2008 Express Edition: la
dimensione massima di ogni database (file *.MDF)
può raggiungere al massimo i 4 Gb;
SQL Server 2008 R2/2012/2014 Express Edition:
la dimensione massima di ogni database (file
*.MDF) può raggiungere al massimo i 10 Gb;
E' cura dell'utilizzatore di Business NET tenere
sotto controllo le dimensioni dei database utilizzati da
Business NET in modo da predisporre con sufficiente
anticipo le operazioni di conversione a database più
capienti.
I motori database royalty-free sopradescritti possono
essere utilizzati in installazione monoutenti oppure in
installazioni fino a 2/3 posti di lavoro. Per
installazioni con un numero di posti di lavoro
superiori si consiglia l'acquisto della licenza
Standard Edition o Enterprise Edition di SQL Server a
seconda delle caratteristiche della azienda.
Nuove installazioni
A seguire vengono riportati i passi necessari per
installare Business NET a seconda dei tipo di
installazione (Client/Server) e del tipo di database
utilizzato.
Server:
assicurarsi che siano soddisfatti i prerequisiti
software generici sopra descritti e quelli
specifici per il tipo di database che si va ad
utilizzare;
installare il motore database (questa attività può
essere omessa se si sceglie di installare il motore
SQL Server 2008 R2 SP2 da parte del programma di
installazione di Business NET, vedi sotto punto 6.); sulle
nuove macchine server si consiglia l'utilizzazione di
SQL Server 2008 R2 o SQL Server 2012:
SQL Server 2012 Standard/Enterprise Edition
:
installare SQL Server 2012 indicare
di avviare i servizi SQL Server
e SQL Server Agent automaticamente
all'avvio del sistema;
per maggiori informazioni fare riferimento al
documento CT-1211-0137-Come Installare Sql
Server 2012 Standard Edition.pdf presente
nella cartella \Tools\Utility del disco.
installare Windows Power Shell 1.0 presente
nella cartella \Business\Sql2k8r2ee\wps1 a seconda
del sistema operativo in uso;
installare SQL Server 2012 SP1 Express Edition,
eseguendo il file
SQLEXPRWT_<piattaforma>_ITA.EXE per i
sistemi operativi in lingua italiana oppure
eseguendo il file
SQLEXPRWT_<piattaforma>_ENU.EXE per i
sistemi operativi in lingua inglese,
scegliere la piattaforma x86 per i sistemi
operativi a 32bit, la piattaforma x64 per i
sistemi operativi a 64bit; i file d'installazione
non sono presenti nel DVD-ROM di Business NET ma
possono essere prelevati da link Microsoft®
SQL Server® 2012 Service Pack 1 (SP1) Express.
durante l'installazione indicare
di avviare il servizio SQL Server
automaticamente all'avvio del sistema;
per maggiori informazioni fare riferimento al
documento CT-1211-0136-Come Installare Sql
Server 2012 Express Edition.pdf presente
nella cartella \Tools\Utility\ del disco.
SQL Server 2008 o 2008 R2 Standard/Enterprise
Edition :
installare SQL Server 2008/2008 R2 indicare
di avviare i servizi SQL Server
e SQL Server Agent automaticamente
all'avvio del sistema;
installare l'ultimo Service Pack (attualmente
disponibile l'SP2 di SQL Server 2008 R2 che può
essere prelevato dalla cartella \Tools\Sql2k8r2Sp2
del disco);
per maggiori informazioni fare riferimento al
documento CT-0908-0038-ComeInstallare
SqlServer2008StandardEdition.pdf presente
nella cartella \Tools\Utility del disco.
SQL Server 2008 R2 Express Edition :
installare Windows Power Shell 1.0 presente
nella cartella \Business\Sql2k8r2ee\wps1 a seconda
del sistema operativo in uso;
installare SQL Server 2008 R2 Express Edition,
eseguendo il file
SQLEXPRWT_<piattaforma>_ITA.EXE presente
nella cartella \Business\Sql2k8r2ee\it\ per i
sistemi operativi in lingua italiana oppure
eseguendo il file
SQLEXPRWT_<piattaforma>_ENU.EXE presente
nella cartella \Business\Sql2k8r2ee\en\ per i
sistemi operativi in lingua inglese;
scegliere la piattaforma x86 per i sistemi
operativi a 32bit, la piattaforma x64 per i
sistemi operativi a 64bit;
durante l'installazione indicare
di avviare il servizio SQL Server
automaticamente all'avvio del sistema;
per maggiori informazioni fare riferimento al
documento CT-1010-0087-ComeInstallare
SqlServer2008 R2 ExpressEdition.pdf
presente nella cartella \Business\Sql2k8r2ee\ del
disco.
SQL Server 2008 Express Edition :
installare Windows Power Shell 1.0 presente
nella cartella \Business\Sql2k8r2ee\wps1 a seconda
del sistema operativo in uso;
installare SQL Server 2008 Express Edition. I
pacchetti di installazione non sono disponibili
nel dvd-rom ma possono essere prelevati dal sito
Microsoft a questo link Download
Microsoft®SQL
Server® 2008 Express with Tools. Eseguire il
file SQLEXPRWT_<piattaforma>_ITA.EXE
per i sistemi operativi in lingua italiana oppure
eseguendo il file
SQLEXPRWT_<piattaforma>_ENU.EXE per i
sistemi operativi in lingua inglese;
scegliere la piattaforma x86 per i sistemi
operativi a 32bit, la piattaforma x64 per i
sistemi operativi a 64bit;
durante l'installazione indicare
di avviare il servizio SQL Server
automaticamente all'avvio del sistema;
per maggiori informazioni fare riferimento al
documento CT-0908-0036-ComeInstallare
SqlServer2008ExpressEdition.pdf presente
nella cartella \Tools\Utility\ del disco.
lanciare l'installazione di
Business NET eseguendo il file
BusNet2015*Setup_<piattaforma>.exe che si trova
nella directory \Business del disco, oppure premendo
il pulsante Installazione di Business NET 2015
presente nella finestra che appare all'inserimento del
DVD-ROM nel lettore se la funzione AutoPlay nel
dispositivo è abilitata (in questa fase possono essere
richiesti alcuni riavvii del sistema operativo se sono
necessari aggiornamenti al Windows Installer o se
necessaria l'installazione del Microsoft .NET
Framework 3.5. Per l'eventuale installazione del
Microsoft .NET Framework 3.5 è necessaria connettività
internet). Indicando una modalità di installazione Personalizzata
il programma di installazione mostrerà tutte le scelte
ed impostazioni, come ad esempio le cartelle
d'installazione, indicando una modalità di
installazione Predefinita il programma
mostrerà le sole scelte indispensabili, per tutte le
altre si procederà con l'impostazione predefinita.
Leggere le condizioni del contratto di licenza con
l'apposito link, accettarle, quindi si preme Avanti
>;
nella pagina Profilo di installazione
di Business NET è possibile indicare il nuovo
Profilo di
installazione che consente di installare
diverse configurazioni di Business NET sulla medesima
macchina (come scelta predefinita il programma di
installazione propone il profilo "Business" come nuova
installazione ma è possibile specificarne uno diverso indicando
il nome nella apposita casella, al massimo di 20
caratteri alfabetici o numerici). Il profilo
di installazione può essere anche proposto mediante il
parametro /PROFILO indicato nella linea di
comando. E'
possibile specificare nomi di profilo già presenti
sulla macchina purché si indichino cartelle
d'installazione differenti. Non sarà ammessa una
nuova installazione se viene avviata col parametro
/AGGIORNA o /REINSTALLA nella linea di comando.
Nel campo Password è possibile specifica indicare la
password da attribuire all'utente amministratore
predefinito di Business NET (Admin). Quindi premere su
Avanti >;
nella pagina Modalità
di attivazione del programma, è possibile
scegliere 3 modalità per attivare il programma: se di
dispone del file della chiave di attivazione (*.KEY)
scegliere Installa con la chiave di attivazione
e premere Seleziona file per selezionare il
file della chiave dal disco, con il pulsante Modifica
chiave è possibile visualizzare ed eventualmente
inserire manualmente la chiave (i dati della chiave di
attivazione possono essere proposti automaticamente
quando nella cartella contenente il pacchetto di
installazione - BusNet2015*Setup*.exe - è presente un
file con la chiave di attivazione *.KEY); se si
dispone del solo numero di matricola scegliere Installa
con il numero di matricola quindi inserire
il Numero matricola e la Partita Iva
ad essa associata (per questa scelta è richiesta
connettività internet in quanto la chiave di
attivazione viene prelevata dai server di NTS
Informatica); se si vuole procede ad installare una
versione dimostrativa del programma scegliere Dimostrativo
quindi inserire la Ragione sociale, la Partiva
Iva, il Telefono e l'Indirizzo e-mail
dell'utilizzatore, se si è già in contatto con un
rivenditore indicate nel campo Rivenditore il
relativo nome (anche per questa scelta è richiesta
connettività internet in quanto la chiave di
attivazione viene creata e prelevata dai server di NTS
Informatica). Su un server è possibile installare solo
una chiave principale, non una secondaria (associata).
Quindi premere su Avanti > per
procedere;
nella pagina
relativa alla Tipologia di installazione di
Business NET selezionare il tipo di
installazione Server/Monoutenza e il tipo di
configurazione che consente di salvare le impostazioni
di Business NET a livello di utente
corrente oppure per macchina (con quest'ultima
scelta Business NET sarà configurato per tutti
gli utenti di Windows presenti su
quella macchina, utile ad esempio nei sistemi
Terminal Server). Questa scelta è disabilitata, anche
sulle nuove installazioni, quando, sul medesimo
archivio procedura in SQL Server esistono già altri
profili installati sulla macchina corrente. In
questa pagina è possibile scegliere di installare il
motore database SQL
Server 2008 R2 SP2 Express Edition (non
possibile quando il sistema operativo è di tipo 64 bit
Itanium - IA64) con o senza Management Studio,
quindi premere su Avanti >;
nella pagina
relativa alla Selezione delle cartelle di
installazione come Cartella di
installazione dell'applicazione (locale)
indicare un percorso locale (per default C:\Programmi\Bus protetto
dal Controllo Account Utente - UAC) e come Cartella
dei file/archivi indicare un percorso locale
con permessi di lettura/scrittura (per default C:\Bus sul profilo
predefinito Business oppure C:\Bus.<profilo>
su un profilo differente); confermare quanto indicato
nella Cartella dei Report (C:\Bus\Rpt)
e nella Cartella dei file di Office (C:\Bus\Office).
E' possibile selezionare il flag Condividi se
si vuol far in modo che il programma di setup provveda
automaticamente a condividere la Cartella dei
file/archivi sul server (verrà creata una
condivisione in lettura/scrittura di nome
<profilo>Dir, ad esempio
\\Busserver\BusinessDir); questa scelta inibisce
l'indicazione delle cartelle dei report e office.
Quindi premere su Avanti >;
nella pagina Modalità
di installazione degli aggiornamenti confermare
la Cartella degli
aggiornamenti sul server (C:\Bus\Agg).
Tale cartella è disabilitata se nella pagina
precedente si è scelto di condividere la cartella.
Selezionando Installa gli aggiornamenti online
(live update) è possibile attivare su questa
macchina il controllo degli aggiornamenti, resi
disponibili online da NTS Informatica, in modo manuale
o automatico. Qualora si voglia
abilitare l'installazione automatica degli
aggiornamento locali su questo server all'avvio di
Business NET, abilitare l'apposita opzione Installa automaticamente
gli aggiornamenti locali, impostando
eventualmente le credenziali di Windows (dominio,
utente e password) per lanciare il programma di
installazione aggiornamenti automatici. Il flag Prepara
l'installazione per i client provvede a copiare
nella sottocartella \Setup della Cartella degli
aggiornamenti sul server (ad esempio
C:\Bus\Agg\Setup) il pacchetto d'installazione
BusNet2015*Setup*.exe, la chiave di attivazione
utilizzata sul server, i file *.CMD (batch) preparato
per avviare l'installazione dei client con gli
opportuni parametri. Scegliendo questo flag, senza la
condivisione della cartella dei file/archivi nella
pagina precedente, il programma cerca di rilevare su
tale macchina se le le cartelle dei report, dei file
di Office e degli aggiornamenti sono già condivise
sulla rete, proponendole eventualmente; qualora non
vengano rilevate si può procedere in questo momento
alla creazione manuale della/e condivisioni quindi
possono essere specificate manualmente premendo il
pulsante Modifica. Quindi premere su Avanti
>;
nella pagina Selezione
della cartella del menu Avvio/Start, che non
appare nell'installazione Tipica, confermare o
modificare il nome del gruppo di programmi da creare
su Windows, quindi premere su Avanti >;
nella pagina Selezione
delle funzionalità addizionali scegliere se,
eventualmente, rinominare i database SQL Server con i
pulsanti Cambia nome. Prima di procedere
all'installazione saranno segnalate situazioni dove,
sulla istanza di SQL Server scelta, sono già presenti
tali database, richiedendo di indicare nomi diversi.
Se non si è scelto di installare il motore database
SQL Server 2008 R2 SP2 Express Edition sopra al punto
6., è possibile
scegliere la voce nessuno, i database sono già
presenti sul server quando nell'istanza
di SQL Server che verrà scelta i database di Business
NET sono già stati inseriti manualmente (per
ripristino/restore o collegamento/attach) Per
impostazione predefinita viene creata una icona di
avvio del programma sul desktop, agendo sul flag Crea
un'icona sul desktop è possibile inibirlo. Su
questo tipo di installazioni (nuovo, server) il flag Converti
i database al termine è inibita. Quindi premere
su Avanti >;
se al punto 6. (nella
pagina relativa alla Tipologia di installazione) è stato
scelto di installare il motore database, appare la
pagina Parametri di
installazione di SQL Server 2008 R2 SP2 Express
Edition dove è possibile specificare il Nome dell'istanza di SQL
Server da installare, per default viene
proposto "NTS" (non è possibile installare il database
nella istanza predefinita della macchina) e la Modalità di
autenticazione da utilizzare per installare
l'istanza del motore database; se si sceglie la
modalità mista va specificata la password da
attribuire all'amministratore di sistema di SQL Server
("sa"). Attenzione! per impostazione predefinita,
sulle macchine con sistema operativo server, va
impostata una password "complessa" comprendente
caratteri maiuscoli e minuscoli, e almeno un carattere
numerico. Quindi premere su Avanti >;
se al punto 6. non è
stato indicato di installare il motore database,
appare la pagina Parametri
di connessione a Sql Server nella quale vanno
indicate le informazioni per accedere all'istanza di
SQL Server, che deve essere già installata e in
esecuzione sulla macchina corrente (non può essere
specificato un server differente), dove verranno
creati l'archivio procedura (ARCPROC) e i database di
prova scelti. Nel campo Nome del server\istanza di SQL Server
va indicato il nome del server (che deve corrispondere
al nome della macchina corrente, non al suo indirizzo
IP) seguito dall'eventuale nome istanza (ad esempio:
SERVER\ISTANZA1). L'account di Windows corrente, se
scelta la Modalità
di autenticazione di Windows (integrata), o
l'utente indicato, se viene scelta la Modalità di
autenticazione di SQL Server, devono
possedere i privilegi di amministratore nelle
impostazioni di sicurezza dell'istanza di SQL Server
scelta. Per maggiori dettagli fare riferimento al
documento CT-1206-0126-Come utilizzare
l'autenticazione Windows integrata.pdf presente
nella cartella \Tools\Utility del disco. Quindi
premere su Avanti >;
se al punto 6.
(nella pagina relativa alla Tipologia di installazione) è stato
scelto di installare il motore database e i pacchetti
di installazione non sono stati rilevati nella
sottocartella \Sql2k8r2ee ove contenuto il pacchetto
d'installazione BusNet2015*Setup*.exe, appare la
pagina Download del
database SQL Server 2008 R2 SP2 Express Edition
mediante la quale il wizard provvede a prelevare dal
sito Microsoft i pacchetti d'installazione di SQL
Server, in base al tipo di sistema
operativo/piattaforma in uso. E' richiesta ovviamente
connettività internet per eseguire questa attività.
controllare le
scelte di installazione effettuate nella pagina Riepilogo
installazione, che eventualmente possono
essere rettificate premendo su < Indietro.
Premere su Installa per iniziare il processo
di installazione. Se si richiede l'installazione di
SQL Server 2008 R2 Express Edition, il programma
procede ora alla sua installazione; per qualsiasi
ragione tale installazione non venga portata a termine
l'installazione di Business NET non procede,
consentendo ad esempio di installare in modo manuale
il motore database.
a tal punto parte il
processo di installazione di Business NET vero e
proprio che provvede alla estrazione dei file e alla
copia sul disco. Se richiesto provvedere al riavvio
del sistema;
terminata l'installazione si , se disponibili, si
installano gli aggiornamenti ulteriori (Service
Release) alla versione di Business NET
installata;
condividere sulla rete, da Gestione
Risorse, la Cartella dei file/archivi,
scelta al punto 7. (se non selezionato il flag Condividi),
attribuendo un nome di condivisione (ad esempio BusinessDir)
con accessi in lettura/scrittura;
entrare in Business NET si creare le nuove
aziende/ditte di lavoro;
sempre in Business NET dal programma Gestione
aziende e database si schedulano i backup
dei database;
Client:
assicurarsi che siano soddisfatti i prerequisiti
software sopra descritti;
lanciare l'installazione di Business NET sui client,
una volta terminata l'installazione del server (in
questa fase possono essere richiesti alcuni riavvii del
sistema operativo se sono necessari aggiornamenti al
Windows Installer o se necessaria l'installazione del
Microsoft .NET Framework 3.5. Per l'eventuale
installazione del Microsoft .NET Framework 3.5 è
necessaria connettività internet). Indicando una
modalità di installazione Personalizzata il
programma di installazione mostrerà tutte le scelte ed
impostazioni, come ad esempio le cartelle
d'installazione, indicando una modalità di installazione
Predefinita il programma mostrerà le sole scelte
indispensabili, per tutte le altre si procederà con
l'impostazione predefinita. Leggere le condizioni del
contratto di licenza con l'apposito link, accettarle,
quindi premere Avanti >;
nella pagina Profilo
di installazione di Business NET è possibile
scegliere il Profilo
di installazione che consente di installare
diverse configurazioni di Business NET sulla medesima
macchina (come scelta predefinita il programma di
installazione propone il profilo "Business" come nuova
installazione ma è possibile specificarne uno diverso indicando il
nome nella apposita casella, al massimo di 20
caratteri alfabetici o numerici). Il profilo di
installazione può essere anche proposto mediante il
parametro /PROFILO indicato nella linea di comando. Sul client si consiglia
di indicare lo stesso profilo scelto sul server. Non sarà ammessa una
nuova installazione se viene avviata col parametro
/AGGIORNA nella linea di comando. Non indicare
nulla nel campo Password. Quindi premere su Avanti
>;
nella pagina Modalità di attivazione del
programma, è possibile scegliere 3 modalità per
attivare il programma: se di dispone del file della
chiave di attivazione (*.KEY) scegliere Installa
con la chiave di attivazione e premere Seleziona
file per selezionare il file della chiave dal
disco, con il pulsante Modifica chiave è
possibile visualizzare ed eventualmente inserire
manualmente la chiave (i dati della chiave di
attivazione possono essere proposti automaticamente
quando nella cartella contenente il pacchetto di
installazione - BusNet2015*Setup*.exe - è presente un
file con la chiave di attivazione *.KEY); se si
dispone del solo numero di matricola scegliere Installa
con il numero di matricola quindi inserire
il Numero matricola e la Partita Iva
ad essa associata (per questa scelta è richiesta
connettività internet in quanto la chiave di
attivazione viene prelevata dai server di NTS
Informatica); se si vuole procede ad installare una
versione dimostrativa del programma scegliere Dimostrativo
quindi inserire la Ragione sociale, la Partiva
Iva, il Telefono e l'Indirizzo e-mail
dell'utilizzatore, in questo caso viene acquisita la
medesima chiave creata in precedenza nella
installazione server (anche per questa scelta è
richiesta connettività internet in quanto la chiave di
attivazione viene creata e prelevata dai server di NTS
Informatica) . Su un client è possibile installare sia
una chiave principale che secondaria (associata).
Quindi premere su Avanti > per procedere;
nella pagina
relativa alla Tipologia di installazione di
Business NET selezionare il
tipo installazione Client e il tipo
di configurazione che consente di salvare le
impostazioni di Business NET a livello di
utente corrente oppure per macchina (con
quest'ultima scelta Business NET
sarà configurato per tutti gli utenti di
Windows presenti su quella macchina. Questa
scelta è disabilitata, anche sulle nuove
installazioni, quando, sul medesimo archivio
procedura in SQL Server esistono già altri profili
installati sulla macchina corrente. Quindi premere
su Avanti >;
nella pagina Selezione
delle cartelle di installazione come Cartella
di installazione dell'applicazione (locale)
indicare un percorso locale (per default C:\Programmi\Bus
protetto dal Controllo Account Utente - UAC) e come
Cartella dei file/archivi indicare un
percorso locale con permessi di lettura/scrittura
(per default C:\Bus);
quindi indicare la Cartella dei Report
condivisa del server (esempio \\Busserver\BusinessDir\Rpt),
la Cartella dei componenti di Office
condivisa del server (esempio \\Busserver\BusinessDir\Office),
e
premere
su
Avanti >;
nella pagina Modalità
di installazione degli aggiornamenti indicare
la Cartella degli aggiornamenti sul server
(esempio \\Busserver\BusinessDir\Agg).
Selezionando Installa gli aggiornamenti online
(live update) è possibile attivare su questa
macchina client il controllo degli aggiornamenti,
resi disponibili online da NTS Informatica, in modo
manuale o automatico. Qualora si voglia
abilitare l'installazione automatica degli
aggiornamento su questo client all'avvio di
Business NET, abilitare l'apposita opzione Installa automaticamente
gli aggiornamenti locali, impostando
eventualmente le credenziali di Windows (dominio,
utente e password) per lanciare il programma di
installazione aggiornamenti automatici,
quindi premere su Avanti >;
nella pagina Selezione della cartella del
menu Avvio/Start, che non appare
nell'installazione Tipica, confermare o
modificare il nome del gruppo di programmi da creare
su Windows, quindi premere su Avanti >;
nella pagina
Selezione delle funzionalità addizionali,
per impostazione predefinita, viene proposta la
creazione di un'icona di avvio del programma sul
desktop, agendo sul flag Crea un'icona sul
desktop è possibile inibirlo.Attenzione!qualora sul server si sia provveduto a
rinominare l'archivio procedura, premere Cambia
nome per impostare il nome esatto del
database scelto sul server. Quindi premere su Avanti
>;
nella pagina Parametri di connessione a
Sql Server vanno indicate le informazioni per
accedere all'istanza di SQL Server, su cui devono essere
già presenti i database utilizzati da Business NET. Nel
campo Nome del
server\istanza di SQL Server va indicato il
nome del server (va indicato il nome della macchina
corrente, non il suo indirizzo IP) seguito
dall'eventuale nome istanza (ad esempio:
SERVER\ISTANZA1). Quindi premere su Avanti >;
controllare le scelte di installazione effettuate
nella pagina Riepilogo installazione, che
eventualmente possono essere rettificate
premendo su < Indietro. Premere su Installa
per iniziare il processo di installazione.
a tal punto parte il processo di
installazione vero e proprio che provvede
all'estrazione dei file e alla copia sul disco
locale. Se richiesto provvedere al riavvio del
sistema;
se disponibili si installano a questo punto gli
aggiornamenti ulteriori (Service Release) alla
versione di Business NET installata;
Aggiornamento
da precedenti versioni
A partire dalla versione 2013 di Business NET (e quindi
anche in Business NET 2015) non viene più distribuito il
framework in tecnologia VB6 e, di conseguenza, tutti i
componenti realizzati in passato su quella tecnologia
verranno rimossi dalla cartella di installazione.
Attenzione! Anche gli eventuali componenti personalizzati
con nomi di file standard (ad esempio: Bsmgarti.dll,
Bs--clie.dll, Bsveboll.dll, Bsorgsor.dll, ...) verranno
rimossi.
Occorre tenere presente che tutte le personalizzazioni
realizzare in tecnologia VB6 (personalizzazioni dirette sui
progetti VB6, personalizzazione realizzate con la tecnica
del source-extender, profili import/export personalizzati
che fanno uso di procedure VbScript e alert personalizzati
che fanno uso di procedure VbScript) non saranno più
operative dopo l'aggiornamento a questa versione. Si
richiedono interventi anche agli script presenti sul
Configuratore di prodotto su distinta base neutra (CP2).
Vedere anche più avanti le sezioni Attività importanti da
svolgere pre-conversione Business NET 2015, Note per installatori
e programmatori e Limitazioni proprie di
Business NET rispetto a Business (VB6).
Si elencano di conseguenza le funzionalità del programma non
più disponibili nella 2013, 2014 e 2015 di Business NET,
rispetto alle versioni precedenti in tecnologie VB6:
modulo Retail (BSRE*.DLL), sostituito dal modulo
Gestione Punti Vendita (GPV);
modulo Statistiche (BSST*.DLL), sostituito dal modulo
Datawarehouse;
modulo Configuratore di prodotto (CP1), sostituito dal
Configuratore di prodotto su distinta base neutra (CP2);
modulo NonSoloShop (BSNSTRAS.DLL), sostituito dal
verticale BusinessECommerce;
programma Navigazione documentale (BSMGNADO.DLL),
sostituito dall'Analisi flusso documentale;
programmi Tabelle fiscali, non utilizzare dalla
Contabilità generale (BSCF*.DLL);
programma Calcolo revoca agevolazione Tremonti-bis
(BSCEREVT.DLL), obsoleto;
programma Dati agevolazione Tremonti-bis
(BSCETREM.DLL), obsoleto;
programmi Controllo dati elenchi IVA (BSCGCACF.DLL)
obsoleto;
programma Generazione dati F24 (BSCGGF24.DLL),
obsoleto sostituito da Gestione modello F24;
programma Genera prima nota da MAV (BSCGGNMA.DLL);
programma Importazione piano dei conti Gis
(BSIEIMGS.DLL);
programma Importazione anagrafiche da Ts
(BSIEIMTS.DLL);
programma Gestione ore (BSDBORES.DLL), programma
personalizzato inserito erroneamente nello standard in
alcune versioni precedenti;
qualora uno (o più) di questi moduli/programmi siano
utilizzati presso l'installazione da aggiornare e non siano
possibili/disponibili soluzioni alternative, non
provvedere all'installazione di questa versione.
L'aggiornamento è consentito dalla versione 13 di Business
oppure dalla versione 2008 o successiva di Business NET;
qualora si disponga di una versione precedente occorre prima
aggiornarsi alla release 13 di Business. Per l'aggiornamento
seguire i seguenti passi:
A partire dalla versione 2013 esiste un nuovo strumento di
amministrazione di Business NET (BusAdminTools.exe)
completamente realizzato in tecnologia NET, che comprende
una serie di funzionalità che in passato venivano
distribuite con strumenti diversi: Conversione di release
archivi SQL Server (ex Busconvs.exe), Creazione del
datadictionary personalizzato (ex Buscpers.exe),
Manipolazione dei profili di Business NET (ex Regedit di
Windows), Installazione della chiave di attivazione (ex
Regal.exe e Regedit di Windows), Modifica della ditta
predefinita sui campi "codditt" (ex Bussetd).
A partire dalla versione 2013 di Business NET, anche negli
aggiornamenti, nel manifest che accompagna l'applicazione
Busnet.exe viene disattivata la virtualizzazione dei file e
del registry di Windows operata dal sistema operativo in
presenza del Controllo Account Utente (UAC). Questo impone
che tutte le eventuali personalizzazioni esistenti siano
compatibili con il Controllo Account Utente (UAC) il quale
limita l'accesso alle aree protette del sistema operativo.
Nelle versioni precedenti alla 2013 questo avveniva solo
nelle nuove installazioni e non negli aggiornamenti.
Qualora durante l'aggiornamento, nella pagina Parametri di connessione a Sql
Server, si va a modificare la modalità di
autenticazione all'istanza di SQL Server, viene ricreata la
stringa di connessione per accedere all'archivio procedura
con la conseguente rimozione di eventuale direttive
manualmente aggiunte, come ad esempio da "Connection
timeout".
Attenzione! per chi ha installato la Beta1 di
Business NET 2015 (data rilascio 31/10/2014) quando si
provvede all'aggiornamento alla versione RTM (definitiva) di
Business NET 2015, durante la conversione archivi con il
Busadmintools.exe appare il seguente messaggio ATTENZIONE:
nel database XXXXX sono presenti campi che devono essere
rimossi perché non presenti nella struttura. Proseguire?
SI: prosegui cancellando i campi, NO: prosegui senza
cancellare i campi, ANNULLA: ferma l'elaborazione. Se
si è certi che non ci siano personalizzazioni alla struttura
del database oggetto di conversione, premere SI e procedere
alla conversione (questo appare per alcuni campi
erroneamente inseriti nella tabella ARTICO dell'archivio
modello rilascio con la Beta1).
Sul Server:
assicurarsi che siano soddisfatti i prerequisiti
software e hardware sopra descritti;
se uno o più database che si utilizzano per
Business è di tipo Microsoft Access, MSDE 1, SQL
Server 7, MSDE 2000 o SQL Server 2000 è necessario
procedere alla conversione del database a SQL Server
prima di procedere con l'installazione di Business
NET. Vedere più avanti la sezione Aggiornamento del
motore database;
effettuare un backup dei database di tutte le
aziende e dell'archivio procedura;
controllare la disponibilità di risorse per
effettuare l'aggiornamento: controllare la
disponibilità di spazio sul disco fisso del server
almeno necessario a contenere il 50%-80% della
dimensione dei file *.MDF dei database
dell'azienda e dell'archivio procedura;
lanciare l'installazione di Business NET eseguendo il
file BusNet2015*Setup_<piattaforma>.exe che si
trova nella cartella \Business del disco, oppure
premendo il pulsante Installazione di Business NET
2015 presente nella finestra che appare
all'inserimento del DVD-ROM nel lettore, se la funzione
AutoPlay nel dispositivo è abilitata (in questa
fase possono essere richiesti alcuni riavvii del sistema
operativo se sono necessari aggiornamenti al Windows
Installer o se necessaria l'installazione del Microsoft
.NET Framework 3.5. Per l'eventuale installazione del
Microsoft .NET Framework 3.5 è necessaria connettività
internet). Indicando una modalità di installazione Personalizzata
il programma di installazione mostrerà tutte le scelte
ed impostazioni, come ad esempio le cartelle
d'installazione, indicando una modalità di installazione
Predefinita il programma mostrerà le sole scelte
indispensabili, per tutte le altre si procederà con
l'impostazione predefinita. Leggere le condizioni del
contratto di licenza con l'apposito link, accettarle,
quindi premere Avanti>;
nella pagina Profilo di installazione
di Business NET è possibile scegliere il Profilo di installazione
esistente che si vuole aggiornare (come scelta
predefinita il programma di installazione propone il
profilo "Business", sulla cartella predefinita
C:\Programmi\Bus, se rilevato ma è possibile sceglierne uno diverso
dall'apposito lista). Il profilo di
installazione può essere anche proposto mediante il
parametro /PROFILO o /FILEPROFILO indicato nella linea
di comando. La lista dei profili esistenti mostra tutti
i profili di versioni 2012 o precedenti, rilevati dal
registro di Windows, e quelli di versione successiva,
rilevati dai file di configurazione *.CFG delle cartelle
di installazione di Business NET; se un profilo non
viene rilevato è possibile scegliere direttamente il
file di configurazione mediante la voce (seleziona
file di configurazione) della lista. Per evitare
di procedere ad un aggiornamento in modo inavvertito o
da parte di soggetti non autorizzati, prima di procedere
è obbligatorio fornire delle valide credenziali
amministrative di Business NET (ossia utenti
appartenenti al gruppo 0 "Amministratori") mediante i
campi Utente Business NET e Password. Non sarà ammesso un
aggiornamento se il programma viene avviato col
parametro /INSTALLA. Quindi premere su Avanti
>;
nella pagina Modalità
di attivazione del programma, è possibile
scegliere 2 modalità per attivare il programma: se di
dispone del file della chiave di attivazione (*.KEY)
scegliere Installa con la chiave di attivazione
e premere Seleziona file per selezionare il
file della chiave dal disco, con il pulsante Modifica
chiave è possibile visualizzare ed eventualmente
inserire manualmente la chiave (i dati della chiave di
attivazione possono essere proposti automaticamente
quando nella cartella contenente il pacchetto di
installazione - BusNet2015*Setup*.exe - è presente un
file con la chiave di attivazione *.KEY); se si
dispone del solo numero di matricola scegliere Installa
con il numero di matricola quindi inserire
il Numero matricola e la Partita Iva
ad essa associata (per questa scelta è richiesta
connettività internet in quanto la chiave di
attivazione viene prelevata dai server di NTS
Informatica). Su un server è possibile installare solo
una chiave principale, non una secondaria (associata).
Quindi premere su Avanti > per procedere;
nella pagina
relativa alla Tipologia di installazione di
Business NET mantenere l'opzione relativa
all'aggiornamento dei programmi (questa pagina del
wizard non appare nella installazione Predefinita).
Quindi premere su Avanti >;
nella pagina
relativa alla Selezione delle cartelle di
installazione premere Avanti>
(questa pagina del wizard non appare nella
installazione Predefinita);
nella pagina Modalità
di installazione degli aggiornamenti, qualora
si voglia abilitare, derogando le impostazioni
preesistenti, l'installazione automatica degli
aggiornamenti su questo server all'avvio di Business
NET, abilitare l'opzione Installa automaticamente
gli aggiornamenti locali, impostando
eventualmente le credenziali di Windows (dominio,
utente e password) per lanciare il programma di
installazione aggiornamenti automatici locali.
Selezionando Installa gli aggiornamenti online
(live update) è possibile attivare su questa
macchina server il controllo degli aggiornamenti, resi
disponibili online da NTS Informatica, in modo manuale
o automatico. Il flag Prepara l'installazione per
i client provvede a copiare nella sotto cartella
\Setup della Cartella degli aggiornamenti sul
server (ad esempio C:\Bus\Agg\Setup) il
pacchetto d'installazione BusNet2015*Setup.exe, la
chiave di attivazione utilizzata sul server, i file
CMD (batch) preparati per avviare l'installazione del
client con gli opportuni parametri. Questa pagina non
appare nell'installazione Predefinita. Qualora
il programma rilevi, nella Cartella degli
aggiornamenti sul server, del modelli di
database personalizzati (file *.MODXP, *.MODXV e
*.MODXV1) non procede all'installazione fintanto che
non vengono spostati da questa cartella e copiati, in
modo manuale unitamente alle DLL personalizzate, nella
sottocartella \Pers (ad esempio C:\Bus\Agg\Pers).
Quindi premere su Avanti >;
nella pagina Selezione della cartella del menu
Avvio/Start, che non appare nell'installazione
Predefinita, confermare o modificare il nome
del gruppo di programmi da creare su
Windows, quindi premere su Avanti >;
nella pagina Selezione
delle funzionalità addizionali, che
non appare nell'installazione Tipica, è
possibile scegliere se creare una icona sul desktop di
Windows (per default è selezionata) e se procedere
alla conversione di release dei database (lancio del
Busadmintools.exe) al termine dell'installazione,
selezionando la voce Converti i database al
termine. E' obbligatorio eseguire sempre le
copie di backup dei database (archivio procedura e
aziende) prima di procedere alla conversione del
database. Quindi premere su Avanti >;
nella pagina Parametri di connessione a
Sql Server, che non appare nell'installazione Predefinita,
è possibile modificare la sola modalità di
autenticazione precedentemente impostata, quindi premere
su Avanti >;
controllare le scelte di installazione effettuate
nella pagina Riepilogo installazione, che
eventualmente possono essere rettificate
premendo su < Indietro. Premere su Installa
per iniziare il processo di aggiornamento.
a tal punto parte il processo di
installazione vero e proprio che provvede
all'estrazione dei file e alla copia sul disco
locale. Se richiesto provvedere al riavvio del
sistema;
se al punto 13. si
è scelto di convertire i database al termine apparirà
la finestra per lanciare la conversione di release
degli archivi, altrimenti eseguire il programma
mediante la voce di menu la Strumento di
amministrazione (BusAdminTools.exe) lasciando
abilitate le opzioni Aggiorna struttura e Aggiorna
dati;
se disponibili si installano a questo punto gli
aggiornamenti ulteriori (Service Release) alla
versione di Business NET installata, come indicato nei
documenti che accompagnano le service
release stesse, sezione server;
assicurarsi che siano soddisfatti i prerequisiti
software e hardware sopra descritti;
lanciare l'installazione di Business NET sui client,
una volta terminata l'installazione del server (in
questa fase possono essere richiesti alcuni riavvii del
sistema operativo se sono necessari aggiornamenti al
Windows Installer o se necessaria l'installazione del
Microsoft .NET Framework 3.5. Per l'eventuale
installazione del Microsoft .NET Framework 3.5 è
necessaria connettività internet). Indicando una
modalità di installazione Personalizzata il
programma di installazione mostrerà tutte le scelte ed
impostazioni, come ad esempio le cartelle
d'installazione, indicando una modalità di installazione
Predefinita il programma mostrerà le sole scelte
indispensabili, per tutte le altre si procederà con
l'impostazione predefinita. Leggere le condizioni del
contratto di licenza con l'apposito link, accettarle,
quindi premere Avanti>;
nella pagina Profilo
di installazione di Business NET è possibile
scegliere il Profilo
di installazione esistente che si vuole
aggiornare (come scelta predefinita il programma di
installazione propone il profilo "Business" se rilevato
ma è possibile sceglierne uno diverso dall'apposito lista). Il
profilo di installazione può essere anche proposto
mediante il parametro /PROFILO o /FILEPROFILO indicato
nella linea di comando. Per evitare di procedere ad un aggiornamento in
modo inavvertito o da parte di soggetti non
autorizzati, prima di procedere è obbligatorio fornire
delle valide credenziali amministrative di Business
NET (ossia utenti appartenenti al gruppo 0
"Amministratori") mediante i campi Utente Business
NET e Password. Non sarà ammesso un
aggiornamento se il programma viene avviato col
parametro /INSTALLA. Quindi premere su Avanti
>;
nella pagina Modalità di attivazione del
programma, è possibile scegliere 2 modalità
per attivare il programma: se di dispone del file
della chiave di attivazione (*.KEY) scegliere Installa
con la chiave di attivazione e premere Seleziona
file per selezionare il file della chiave dal
disco, con il pulsante Modifica chiave è
possibile visualizzare ed eventualmente inserire
manualmente la chiave (i dati della chiave di
attivazione possono essere proposti automaticamente
quando nella cartella contenente il pacchetto di
installazione - BusNet2015*Setup*.exe - è presente
un file con la chiave di attivazione *.KEY); se si
dispone del solo numero di matricola scegliere Installa
con il numero di matricola quindi
inserire il Numero matricola e la Partita
Iva ad essa associata (per questa scelta è
richiesta connettività internet in quanto la chiave
di attivazione viene prelevata dai server di NTS
Informatica). Su un client è possibile installare
sia una chiave principale che secondaria
(associata). Quindi premere su Avanti >;
nella pagina
relativa alla Tipologia di installazione di
Business NET mantenere l'opzione
relativa all'aggiornamento dei programmi (questa
pagina del wizard non appare nella installazione Predefinita).
Quindi premere su Avanti >;
nella pagina
relativa alla Selezione delle cartelle di
installazione premere Avanti>
(questa pagina del wizard non appare nella
installazione Predefinita);
nella pagina relativa alla Modalità di
installazione degli aggiornamenti, derogando
le impostazioni preesistenti, è possibile
intervenire sull'installazione automatica degli
aggiornamenti su questo client all'avvio di Business
NET, abilitando l'opzione Installa
automaticamente gli aggiornamenti all'avvio di
Business, impostando eventualmente le
credenziali di Windows (dominio, utente e password)
per lanciare il programma di installazione
aggiornamenti automatici, Quindi premere su Avanti
>;
nella pagina Selezione della cartella del menu
Avvio/Start, che non appare nell'installazione
Personalizzata, confermare o modificare il nome
del gruppo di programmi da creare su
Windows, quindi premere su Avanti >;
nella pagina Selezione
delle funzionalità addizionali, che
non appare nell'installazione Personalizzata,
è possibile scegliere se creare una icona sul desktop
di Windows. Quindi premere su Avanti >;
nella pagina
Parametri di
connessione a Sql Server, che non appare
nell'installazione Personalizzata, è
possibile modificare la sola modalità di
autenticazione precedentemente impostata, quindi
premere su Avanti >;
controllare le scelte di installazione effettuate
nella pagina Riepilogo installazione, che
eventualmente possono essere rettificate
premendo su < Indietro. Premere su Installa
per iniziare il processo di aggiornamento.
a tal punto parte il processo di installazione
vero e proprio che provvede all'estrazione dei file e
alla copia sul disco locale. Se richiesto provvedere al
riavvio del sistema.
Aggiornamento
del motore database
In questa sezione vengono elencati i passi da seguire per
aggiornare il motore database da una versione ad un'altra
o da un tipo ad un altro. Prima di qualsiasi operazione è
obbligatorio effettuare una copia di backup di tutti i
database. Attenzione! il cambio del motore database va
eseguito sempre a parità di versione di Business NET: se
nello stesso momento cioè si deve fare sia l'aggiornamento
di versione di Business NET che l'aggiornamento di
versione del database occorre dapprima eseguire le
operazioni qui sotto descritte poi la conversione di
release di Business NET.
Microsoft Jet (Access) --> SQL
Server 2005/2008/2008 R2
NB. Questa operazione è da compiere prima di installare
Business NET in quanto il tipo di database di origine non
è supportato;
sulla macchina server installare SQL Server
come indicato nella sezione Nuove
installazioni, Server, punto 3.
di questo documento;
compattare gli archivi azienda, da Gestione
aziende e database, e il database ARCPROC
(quest'ultimo utilizzando Visdata, Access 97 o
Jetcomp, ad esempio) allo scopo di assicurare
l'integrità dei dati prima della conversione,
quindi creare una copia di backup di questi
archivi MDB;
lanciare sul server il programma Busupsiz.exe dalla
cartella dove è installato Business/Business NET; dopo
la finestra di connessione (nella quale vanno indicati
il nome/istanza del server e il login di SQL
Server/MSDE), nella finestra principale si
indica: a) di convertire l'archivio procedura
(ARCPROC) e le aziende; b) assicurarsi che siano
abilitate le opzioni Crea il database vuoto,
Esporta tutti i dati, Crea il database
Jet con tabelle allegate; quindi si
procede;
sul server, con Management Studio schedulare, per
ogni database, i backup del database completo e
del transaction log (se il modello di recupero è
completo);
terminato sul server il passo 3. lanciare sui clients
il programma Busupsiz.exe dalla cartella dove
è installato Business NET indicando: a) di
convertire l'archivio procedura (ARCPROC) e
le aziende; b) abilitare la sola opzione Crea
il database Jet con tabelle allegate; quindi
si procede.
MSDE 1.0\SQL Server 7.0 --> SQL
Server 2005
NB. Questa operazione è da compiere prima di installare
Business NET in quanto il tipo di database di origine non
è supportato;
Il metodo consigliato per questo tipo di aggiornamento è
il seguente:
effettuare una copia di backup (database completo) di
tutti i database di Business;
sul server con l'Enterprise manager (o DbaMgr),
cancellare i database di Business (ARCPROC e database
aziende);
installare SQL Server 2005 sul server (aggiornando il
precedente motore database) sull'istanza
predefinita;
sul server, mediante il Management Studio
(o l'Enterprise Manager), si effettua un
restore dei backup effettuati in precedenza con SQL
Server 7.0/MSDE, creando i nuovi database con gli stessi
nomi originari;
ricostruire gli indici di tutti i database di Business
NET mediante l'utility BusSchedBackupSQL.exe presente
nella cartella \Tools\GestBackupSql del disco;
sempre sul server, mediante il Management Studio
schedulare, per ogni database, i backup del
database completo e del transaction log; Attenzione!
Nell'SQL Server 2005 Express Edition non è possibile
schedulare i backup mediante l'SQL Server Agent in
quanto non disponibile. Vedere la guida in linea per
maggiori dettagli.
In Business NET non ci sono interventi di configurazione
da compiere, qualora il nome dell'istanza di SQL Server e
le credenziali d'accesso rimangono invariate.
MSDE 1.0\SQL Server 7.0 --> SQL Server
2008/2008 R2/2012
Questa passaggio diretto non è consentito, prima si
aggiorna il motore database a SQL Server 2005 come
indicato in precedenza, poi si aggiorna il database a SQL
Server 2008/2008 R2/2012 come descritto più avanti.
MSDE 2000 --> SQL Server
2005/2008/2008 R2
NB. Questa operazione è da compiere prima di installare
Business NET in quanto il tipo di database di origine non
è supportato;
Il metodo consigliato per questo tipo di aggiornamento è
il seguente:
effettuare una copia di backup (database completo) di
tutti i database di Business NET;
sul server con il DbaMgr2k, cancellare i database
di Business NET (ARCPROC e database aziende);
disinstallare l'Msde 2000 da Pannello di controllo, se
presente la voce di disinstallazione (su alcune versioni
di sistemi operativi non è ammesso);
installare una nuova istanza SQL Server 2005/2008/2008
R2 sul server, senza aggiornare l'istanza eventualmente
ancora esistente;
se la vecchia istanza di MSDE 2000 è ancora presente,
disabilitarne i servizi da Pannello di Controllo,
Strumenti di amministrazione, Servizi;
sul server, mediante l'SQL Management Studio di SQL
Server 2005/2008/2008 R2, si effettua un restore
dei backup effettuati in precedenza, creando i nuovi
database con gli stessi nomi originari;
su tutte le macchine dove installato Business NET
(server e client) modificare il file di configurazione
(*.CFG) con un editor di file di testo (ad esempio
Notepad) per modificare la stringa di connessione in
particolare il nome della nuova istanza installata; sul
server con l'SQL Management Studio entrare nel database
ARCPROC, entrare in modifica dei dati della tabella
AZIENDE e modificare sulle stringhe di connessioni ai
database azienda (campi AzConect e Az_adoconnect) il
nome della nuova istanza installata;
ricostruire gli indici di tutti i database di Business
NET mediante l'utility Strumento di amministrazione
(BusAdminTools.exe) nella scheda Backup / Restore;
sempre sul server, con l'SQL Management Studio
rischedulare, per ogni database, i backup del
database completo e del transaction log; Attenzione!
Nell'SQL Server 2005/2008/2008 R2 Express Edition non è
possibile schedulare i backup mediante l'SQL Server
Agent in quanto non disponibile. Vedere la guida in
linea per maggiori dettagli.
SQL Server 2000 --> SQL Server
2005/2008/2008 R2
NB. Questa operazione è da compiere prima di installare
Business NET in quanto il tipo di database di origine non
è supportato;
Il metodo consigliato per questo tipo di aggiornamento è
il seguente:
effettuare una copia di backup (database completo) di
tutti i database di Business NET;
installare SQL Server 2008/2008 R2 sul server
aggiornando l'istanza di SQL Server 2000/2005
installata;
sul server ricostruire gli indici di tutti i database
di Business NET mediante l'utility Strumento di
amministrazione (BusAdminTools.exe) nella
scheda Backup /
Restore;
sempre sul server, con l'SQL Management Studio
rischedulare, per ogni database, i backup del
database completo e del log delle transazioni.
Attenzione! Nell'SQL Server 2008/2008 R2 Express Edition
non è possibile schedulare i backup mediante l'SQL
Server Agent in quanto non disponibile (consultare la
guida in linea per eseguire questa operazione con le
Operazioni pianificate o l'Utilità di pianificazione di
Windows).
In Business NET non ci sono interventi di configurazione
da compiere.
MSDE 2000\SQL Server 2000 --> SQL Server 2012
Questa passaggio diretto non è consentito, prima si
aggiorna il motore database a SQL Server 2005/2008/2008 R2
come indicato in precedenza, poi si aggiorna il database a
SQL Server 2012 come descritto sotto.
SQL Server 2005/2008/2008 R2 --> SQL
Server 2012/2014
Il metodo consigliato per questo tipo di aggiornamento è
il seguente:
effettuare una copia di backup (database completo) di
tutti i database di Business NET;
installare SQL Server 2012/2014 sul server aggiornando
l'istanza di SQL Server 2005/2008/2008 R2 installata;
sul server ricostruire gli indici di tutti i database
di Business NET mediante l'utility Strumento di
amministrazione (BusAdminTools.exe) nella
scheda Backup /
Restore;
sempre sul server, con l'SQL Management Studio
rischedulare, per ogni database, i backup del
database completo e del log delle transazioni.
Attenzione! Nell'SQL Server 2012 Express Edition non è
possibile schedulare i backup mediante l'SQL Server
Agent in quanto non disponibile (consultare la guida in
linea per eseguire questa operazione con le Operazioni
pianificate o l'Utilità di pianificazione di Windows).
In Business NET non ci sono interventi di configurazione da
compiere.
Contenuto
del disco
\Business: contiene il pacchetto
d'installazione di Business NET rappresentato dal file
BusNet2015*Setup_<piattaforma>.exe, sia nella
piattaforma 32 bit che 64 bit;
\Sql2k8r2ee: contiene SQL Server 2008 R2 SP2
Express Edition sia nella versione italiana che
inglese, sia nella piattaforma 32 bit che 64 bit, con
e senza Management Studio;
\Tools: contiene i seguenti strumenti
aggiuntivi, utility di terze parti e aggiornamenti:
\BusAdminTools: contiene il programma per
estrarre le personalizzazioni alla struttura del
database;
\CrystalReports: contiene la runtime di
Crystal Report 2008 SP5 e Crystal Reports 2011 SP7 a
32 bit e 64 bit;
\Database: contiene i database di
prova installati sui server SQL Server;
\Extractor: contiene uno strumento che
consente di estrarre singoli file dal pacchetto di
installazione di Business NET;
\NetFramework3.5: questa cartella contiene
il Microsoft .NET Framework 3.5;
\Partner: utility per creare un pacchetto
di installazione di Business NET specifico per i
partner;
\Reports: contiene una raccolta di report
addizionali per Business NET con alcune
variazioni rispetto ai report standard, come
documentato nel file Leggimi.txt;
\Utility: raccolta di utility
(scompattatori, visualizzatori, utility di sistema,
utility di diagnostica, documentazione tecnica e di
programmazione, ...).
Nuove
funzioni e differenze rispetto a Business NET 2014
standard
NB: alcune di questa
funzionalità sono disponibili anche con Service
Release di Business NET 2014. Per la documentazione
completa fare riferimento alla guida in linea.
Nuovi moduli
realizzati:
A -
Dichiarazioni d'intento
Supporto
alle dichiarazioni d'intento emesse (verso fornitori)
e ricevute (da clienti); supporto alle dichiarazioni
su “Singola operazione”, “Periodiche” (da data/a
data) e “Fino a importo massimo”.
Collegamento alla contabilità e (su opzione) al ciclo
attivo e passivo a partire dai documenti di magazzino;
stampa delle dichiarazioni emesse e della distinta per
raccomandate; gestione delle revoche e stampa delle
lettere di revoca per le dichiarazioni emesse. Stampa
del registro delle dichiarazioni emesse/ricevute.
B - Collegamento a Sistema di E-Commerce Generico
Nuovo modulo sviluppato per creare
un’interfaccia standard di collegamento fra Business NET
ed una qualsiasi applicazione di terze parti dedicata alla
raccolta ordini (sito di e-commerce, App su dispositivi
mobili, ecc..). Tra i vantaggi di questo si evidenzia:
semplicità (accesso alle tabelle di Business tramite viste
in tempo reale appositamente create con un subset dei dati
gestionali di maggiore interesse); sicurezza (database di
transito con utente in sola lettura sul database di
Business); integrità (importazione in Business di clienti,
destinazioni e impegni cliente raccolti dall’applicazione
esterna utilizzando le funzioni standard del framework);
controllo (restrizioni sui dati visibili dall’applicazione
esterna, funzioni di controllo dei dati importati, log
degli eventi di importazione); automazione (importazione
dei dati schedulabile); indipendenza (è la società
responsabile dello sviluppo dell’applicazione esterna a
dover sviluppare il proprio software per interfacciare il
database di transito con il proprio sistema, normalmente
residente su data center remoto o su dispositivo mobile
remoto).
C - Business For People Guest Extended
Rappresenta una estensione
al Business for People per consentire l'accesso, da
parte di utenti guest (lead, clienti) ai post del b4p
per la condivisione di informazioni, documentazione,
file.
D - Customer Service Map View
Rappresenta un'estensione del modulo Customer
Service che consente di localizzare su una mappa la
posizione dei clienti su cui devono essere eseguiti
interventi, la posizione dei tecnici (attraverso lo Smart
Business Client installato su un dispositivo con abilitata
la localizzazione geografica) e fare alcune di attività di
gestione come ad esempio l'assegnazione della chiamata di
assistenza ad altro tecnico.
E - Condizioni e Contratti Commerciali
Nasce per gestire logiche commerciali più
complesse (ispirandosi alla gestione delle promozioni di
GPV) allo scopo di definire benefici immediati e
differiti per clienti (gruppi) e agenti. I benefici
riguardano: sconti a percentuale e valore; prezzi in
deroga (promozioni); omaggi, premi in denaro; provvigioni,
premi in denaro e in natura agli agenti (modulo in fase di
sviluppo).
F - Tool migrazione dati da altri gestionali
Sono disponibili una serie di tool di migrazione
dati una tantum da altri gestionali; questi strumenti non
vengono installati col programma ma possono essere
richiesti a NTS Informatica.
Funzionalità aggiunte ai moduli preesistenti:
A - Infrastruttura/Framework
Tutti i campi di testo «memo» a lunghezza indefinita
(«text» in SQL Server) sono stati sostituiti con campi
di tipo «varchar(max)» i quali possono essere oggetto di
filtro/utilizzo come qualsiasi altro campo testo (nelle
strutture di database customizzate possono comunque
essere utilizzati);
Ai fini dell’internazionalizzazione del prodotto ora è
possibile scegliere di creare/trasformare database con
campi testo Unicode («nvarchar») al posto di Ansi
(«varchar») per il supporto a tutti i caratteri
internazionali. Tutti i report standard comunque sono
disegnati con font occidentali (Latin 1), per i report
su cui si ha necessità di esporre caratteri Unicode (es.
report documenti/ordini) intervenire adottando il font
Arial Unicode.
Possibilità di gestire indici covered (CREATE INDEX ON
INCLUDE) sulle tabelle di SQL Server per miglioramento
delle performances. Sono utilizzabili nelle
personalizzazioni alla base dati (nello standard sono
stati utilizzati nelle funzioni di autocompletamento
sulle anagrafica articoli).
Nelle nuove installazioni unificati i database di
prova: il database PROVA include anche le ditte PROVACRM
e PROVACADC.
Ora il programma d'installazione provvede ad aggiornare
il programma Friendly.
Nelle nuove installazione è possibile scegliere
l’installazione di SQL Server Express Edition (sempre
2008 R2): Senza Management Tools (100 MB) oppure Con
Management Tools integrato, come in passato (350 MB).
Possibilità di creare, per i Partner, dei pacchetti di
installazione demo, basate sul pacchetto standard, che
consentono di creare chiavi di attivazione demo già
associate al rivenditore.
Compatibilità con i sistemi operativi Windows 10 (CTP)
e motore database SQL Server 2014. Rimosso il supporto
al motore database SQL Server 2000/MSDE 2000.
Attivazione del live update su installazione standard
senza customizzazioni sia a livello di database che
programmi (disponibile a breve).
Creazione di una versione di Business NET nativa su
piattaforma a 64bit per un miglior uso delle risorse
rese disponibili da tali sistemi operativi
Windows. Per le funzioni di stampa adotta la
runtime Crystal Reports 2011 (la prima disponibile su
piattaforma nativa a 64bit, in alcuni casi non più
royalty free - vedere sopra) invece della runtime
Crystal Reports 2008.
Stampe parametriche/query: inserita la possibilità di
impostare filtri che agiscono sulle subquery (quindi
inserita la possibilità di usare query con subquery
correlate, indirizzando i filtri anche a livello
sottostante).
Stampe parametriche/query: aggiunta in impostazione
stampe una nuova voce di menu per memorizzare gli
utenti/ruoli abilitati all'utilizzo della stampa
corrente. Di conseguenza l'opzione di registro
\Bs--spar\OpzioniUt\CanExecute non viene più
letta/utilizzata.
Inserita nuova modalità per la distribuzione degli
archivi ABI/CAB che prevede la distribuzione in archivio
sia dei codici attivi che di quelli soppressi,
riconoscibili dalla sfondo rosso.
Migliorata ricerca di
clienti/fornitori/sottoconti/lead: ora sia utilizzando
lo zoom che l'autocompletamento, se si digita una
stringa senza SPAZI e senza PUNTI vengono restituiti
tutti gli elementi che corrispondono alla stringa
ricercata, anche se all'interno sono presenti spazi e/o
punti; ad esempio se ho in anagrafica la ragione sociale
N.T.S., oppure NTS, oppure N. T. S., digitando NTS
vengono restituiti tutti e 3 gli elementi. Se nella
stringa di ricerca inserisco anche solo un punto e/o uno
spazio il nuovo automatismo non opera.
Creato nuovo programma per la cancellazione delle
relazioni\post\commenti\messaggi di più utenti di
Business for people.
Nelle funzionalità di creazione/invio PDF aggiunto un
nuovo flag per l'invio al solo referente indicato
sull'offerta/ordine.
Migliorata la stabilità dello Smart Business Framework
in presenza di connessioni concorrenti; aggiunto il log
delle attività sul componente server allo scopo di
monitorare le attività dei client e i tempi di
connessione.
B - Contabilità generale, Contabilità analitica duplice
contabile
Liquidazione IVA: su opzione è ora possibile generare
la registrazione contabile che liquida l'IVA da versare
o a credito. Opera sull'impostazione di nuovi
conti/causali nella tabella di personalizzazione della
contabilità generale.
Stampa registri IVA: negli acquisti totalizzata sia
l'IVA detraibile che quella indetraibile separatamente.
In sintesi e statistiche dei clienti/fornitori,
aggiunto un nuovo pulsante che visualizza una finestra
con l'elenco delle scadenze del cliente, comprese, in
colori diversi le scadenze a lui riferibili di RB in
portafoglio, RB presentate non scadute e RB presentate
scadute ma ancora a rischio.
CA-DC: ora sono gestiti i ribaltamenti con driver
costruiti su base quantità oltre al valore. In sede di
conversione archivi da versioni precedenti, dove era in
uso la CA-DC, il programma provvede a ricostruire la
tabella PRIA2COMP con apposita nuova stored procedures
bussp_ricreapria2comp.
Il programma Gestione prima nota ora gestisce il campo
'contropartita' anche per il conto cliente/fornitore
delle registrazioni IVA (la prima contropartita in
automatico).
Aggiunte nuove logiche, su opzione, per la
contabilizzazione/ricontabilizzazione automatica delle
fatture e dell'emissione effetti; contabilizzazione in
tempo reale con possibilità di ricontabilizzare anche se
sono stati emessi gli effetti.
Creata nuova opzione di registro che, se abilitata,
nelle registrazioni IVA (nella griglia delle
contropartite) consente di visualizzare le righe del
cliente/fornitore e del castelletto IVA, in modo che
l'operatore abbia la possibilità di vedere la
registrazione nel suo insieme guardando semplicemente il
castelletto contropartite.
Nel programma Stampa partitari aggiunto flag
'Visualizza registrazione completa' (opera solo in
ordine cronologico) che se spuntato, per ogni riga di
partitario in griglia, espone a fianco tutte le righe
della registrazione contabile con conto, importo, segno
dare/avere.
Implementata la gestione della vidimazione delle
fatture di vendita RSM: nella griglia IVA ora sono
gestiti 2 nuovi campi: Vidimazione RSM e Data
vidimazione RSM i due campi servono esclusivamente per
poter stampare sul registro IVA la data in cui l'ufficio
tributario di RSM ha vidimato la fattura.
Gestione delle fatture figurative per chi vende con
scontrino fiscale. Queste fatture devono venir stampare
sui registri IVA ma non devono fluire in contabilità
generale. Gestione di registri IVA vendite di tipo
"figurativo".
C - Ordini, Magazzino/Vendite
Sui programmi di magazzino e ordini data la possibilità
di selezione articoli e/o clienti/fornitori mediante
filtri sulle liste selezionate.
Possibilità di definire la lunghezza del codice
articolo da 18 a 50 caratteri (attenzione! i report
standard sono predisposti per operare con codici articoli
lunghi al massimo 18 caratteri; se si aumenta la lunghezza
del cod. articolo è necessario prevedere interventi sui
report di stampa, rendendoli personalizzati, per evitare
troncamenti).
Campi barcode estesi da 18 a 255 caratteri.
Gestione identificativi CUP, CIG e ID ORDINE (per Pubblica
Amministrazione) a partire dall'impegno cliente, a livello
di testata, con possibilità (e vincolo) di creare
DDT/Fatture per ogni combinazione CIG/CUP/ID ORDINE.
Aggiunte le estensioni anagrafiche sugli articoli allo
scopo di inserire nuove informazioni sulle anagrafiche
articoli. Sono gestiti 3 campi stringa tipologia (1
carattere), 10 campi stringa brevi (30 caratteri), 3 campi
stringa lunghi (255 caratteri), 2 campi stringa a
lunghezza indefinita (varchar(max)), 5 campi data/ora, 10
campi numerici con decimali, 10 campi flag (1 carattere) 3
campi combo (1 caratteri) con definizione delle voci
possibili. Tutti i campi sono inseriti direttamente sulla
tabella ARTICO quindi sono facilmente inseribili nel
report di stampa personalizzati. Ognuno di questi campi è
denominabile con una etichetta e può essere oggetto di
filtro negli zoom articoli. A livello di datawarehouse
questi campi possono essere oggetto di analisi
(dimensioni). Per gli articoli a varianti e taglie e
colori i campi delle estensioni sono riferiti al dettaglio
variante. Le estensioni non sono specificabili sulla
singola fase articolo.
Migliorata e semplificata la gestione degli sconti e dei
listini: ora è possibile associare logicamente sconti ai
listini come in alcuni prodotto concorrenti.
Ora nel programma di fatturazione differita è possibile
selezionare i DDT da fatturare in una griglia.
Nel programma Packing list aggiunto il supporto agli
articoli taglie & colori; aggiunta possibilità di
associare un IDPallet; possibilità di riunire più
documenti dello stesso tipo in una unica packing list.
Abbedito spese bolli: ora si può decidere se applicare il
flag ai bolli-tratta, ai bolli-esenzione o entrambe.
Ora è possibile avere configurazioni multiple per le
funzioni di Importazione dati da file terminale.
Aggiunta funzionalità in Gestione documenti, Gestione
ordini e Gestione offerte che provvede alla riattribuzione
delle condizioni commerciali (prezzi, sconti e
provvigioni) sulle righe del documento già inserite.
Gestione lotti alfanumerica, implementato nuovo sistema di
scarico automatico lotto denominato “Data scadenza unico
lotto”: cerca di scaricare i lotti in ordine di data
scadenza, ma preleva solo i lotti aventi quantità residua
maggiore o uguale a quella da scaricare.
Aggiunta la possibilità di indicare il n° di listino a
livello di destinazione diversa. In caso sia presente
sulla destinazione 1 delle offerte/ordini/documenti, avrà
precedenza sul listino dell'anagrafica cliente.
Sui listini, sconti e provvigioni aggiunta la possibilità
di indicare un codice destinazione diversa che consente di
definire listini, sconti e provvigioni non solo di tipo
speciale cliente ma anche speciale cliente/cod.
destinazione diversa.
Su documenti, ordini, offerte e documenti realizzati con
GPV ora il programma evidenzia, con opportune colorazioni
di sfondo delle celle, situazioni in cui l'operatore varia
in modo manuale i prezzi, gli sconti e le provvigioni
rispetto a quello proposte in automatico dal programma.
Gestione dei codici pagamento alternativi in anagrafica
cliente in funzione del totale documento (può essere
definito un cod. pagamento per minimi importi e/o grandi
importi oltre a quello standard).
Codice porto allargato a 3 caratteri.
D - Distinta base e produzione
Aggiunto programma per la sostituzione massiva di
cicli/fasi come per i componenti della distinta base.
Migliorata l'interfaccia della gestione distinta base
per renderla più intuitiva e di facile utilizzo, con
visualizzazione immediata di alcuni
parametri/informazioni articolo.
Aggiunto un nuovo strumento di controllo sui
dati della consuntivazione delle ore di un centro di
lavoro, con indicatori di efficienza.
Gestione nuovo flag della anagrafica articolo “Considera
in MRP/Distinta base” utilizzato in sostituzione del flag
“Stampa articolo nell’inventario”, per considerare in modo
più flessibile gli articoli da trattare ai fini dell’MRP e
della esplosione delle distinte base.
Il programma Avanzamento e versamento produzione esteso
(BNDBAVEX) è stato esposto a menu e sono state aggiunte
alcune funzionalità: è possibile operare con la
impostazione manuale tempi, ed è stata implementata la
gestione delle quantità scartate.
E - Desktop consolle
Aggiunte una serie di funzionalità alla Desktop
consolle: Griglia Ordini -> Evadi Ordini; Griglia
Documenti -> Evadi Note di prelievo; Griglia
Documenti -> Fattura Documenti; Griglia Proposte
d'ordine -> Evadi prop. d'ordine.
F - CRM
Aggiunta una nuova entità il Contatto (la persona) in
una nuova tabella CONTATTI al di fuori della ditta, che
si inserisce tra le Organizzazioni e gli Operatori di
Business NET, le organizzazioni diventano delle istanze
sincronizzate dei contatti.
Possibilità di legare un contatto ad un altro (ad
esempio: colui che mi ha fatto conoscere quella
persona).
Migliorata la visualizzazione e modifica dei dati
dell'organizzazione sui
clienti/fornitori/lead/anagrafica ditta.
Gestione di una sorta di cronologia sui lead (e sulla
persona/contatto) dove sono visibili cronologicamente o
meno, le attività del CRM, le attività non in agenda, le
offerte, la creazione di opportunità, invio e ricezione
di mail, ecc.
Resi visibili all'utente CRM una serie di dati del
Customer Support (parco installato, interventi, ...).
Aggiunto un campo "Status commerciale" sul lead sul
contatto.
Migliore impostazione grafica della Consolle CRM per
distinguere tra lead attivo e lead corrente di griglia.
Nella Consolle CRM aggiunta una nuova scheda "Persone"
in primo piano, con l'elenco dei contatti
(organizzazione) dei lead a cui l'utente di Business NET
ha accesso.
Integrazione del CRM con Business for Peolple: gestione
delle persone dei lead nelle relazioni e nelle offerte.
Data la possibilità di referenziare il contatto (la
persona) nelle offerte e negli ordini.
Spedizione email, poter selezionare il singolo contatto
con visualizzazione del ruolo di appartenenza.
Nei Tipi di attività ora è possibile definire quali
attività mostrare in agenda e quali attività mostrare
nella griglia delle attività della Consolle CRM. Ora
sono presenti delle tipologia di attività Cambio Status
Commerciale, Cambio Organizzazione, Opportunità aperta e
Creazione Nota che vengono utilizzate nella cronologia
del lead/contatto.
Lo zoom operatori di Business NET è stato completamente
riscritto e arricchito di filtri.
G - Customer Service
Gestione di uno status ‘confermato’ sulla chiamata
(testata) che permette di distinguere chiamate esecutive
e chiamate da pianificare/assegnare.
Migliorato, potenziato il sistema di assegnazione
data/ora/tecnico alla attività della chiamata.
Possibilità di cambiare il tipo chiamata, se non
eseguita.
Ora è possibile compilare la distinta ricambi per
modello, o modello/tipo attività.
Gestione parziale delle squadre (tecnici aggiuntivi a
supporto: effetto sulle agende dei tecnici, non sulla
costificazione della chiamata).
Rivista l’interfaccia della gestione contratti, e della
gestione chiamate, per renderle più semplici e
intuitive.
Migliorata la parametrizzazione del testo della fattura
dei canoni.
Ore e minuti per i tempi manodopera sulla chiamata nel
formato hh,mm come in tutti gli altri contesti.
Potenziata la generazione chiamate da manutenzione
programmata (scegliere quali chiamate generare).
Dall’interrogazione di un contatore, dalla maschera
“contratti e garanzie”, ora si ha la possibilità di
entrare nel contratto relativo, attivo su quella
matricola; ora è possibile, nella maschera di
interrogazione di un contratto legato ad un contatore,
partendo dal corpo, di poter inserire una nuova lettura
contatori.
Fatturazione prepagati, permette di scegliere in
griglia quali prepagati fatturare.
H - Taglie & Colori, Taglie & Colori produzione
Abbinamenti taglie in distinta base: gestita
questa possibilità anche quando l'articolo padre è a
taglie & colori e l'articolo figlio è a varianti
(prima variante colore, seconda variante taglia).
Anno e stagione presenti sull'impegno cliente ora possono
essere filtro delle domande indipendenti nella
elaborazione MRP.
I - Sistema qualità
Nei Rapporti di non conformità aumentate le
dimensioni dei campi testo relativi alle note
(descrizione, causale, note esecutive, ...).
Attività
importanti da svolgere pre-conversione Business
NET 2015
Effettuare le copie di backup
di tutte gli archivi e leggere attentamente quanto
indicato nella sezione Aggiornamento
da precedenti versioni prima
di procedere alla conversione dei database.
Se i database (sia l'archivio procedura ARCPROC che i
database azienda) sono di tipo Microsoft Access, MSDE
1, SQL Server 7, MSDE 2000 o SQL Server 2000 convertirli a
SQL Server di versione superiore (vedi sopra nella sezione
Aggiornamento del motore database).
Fino alla versione 2014 di Business NET le cancellazioni
di lead, delle opportunità, delle attività e delle voci
delle organizzazioni (tabelle LEADS, OPPORTUN, CRACT e
ORGANIG) non avvenivano in modo fisico sul database ma in
modo logico attraverso il campo *_servdeleted posto a 'S'.
Tali dati erano comunque inaccessibili a Business
NET. A partire da Business NET 2015 la cancellazione
di quei dati avviene in modo fisico sul database
esattamente come qualsiasi altro dato. Questo è dovuto
agli interventi apportati al modulo CRM in questa
versione. Attenzione! il programma di conversione archivi
provvede a rimuovere questi record cancellati logicamente
con le seguenti query:
DELETE
FROM cract WHERE ca_servdeleted = 'S'
DELETE FROM leads WHERE
le_servdeleted = 'S'
DELETE FROM opportun WHERE
op_servdeleted = 'S'
DELETE FROM organig WHERE
og_servdeleted = 'S'
Non verranno comunque cancellati i leads marcati come
cancellati che, per qualsiasi ragione, solo collegati ad
un cliente, hanno una offerta, un'attività, una
opportunità o una chiamata del customer service associata.
Prima di procedere alla conversione archivi è possibile
verificare quali dati verranno cancellati con le seguenti
query:
SELECT * FROM cract WHERE ca_servdeleted = 'S' SELECT
* FROM leads WHERE le_servdeleted = 'S' SELECT
* FROM opportun WHERE op_servdeleted = 'S' SELECT
* FROM organig WHERE og_servdeleted = 'S'
In seguito all'introduzione a standard della funzionalità
che consente di parametrizzare la lunghezza del codice
articolo da 18 (default) a 50 caratteri, chi in passato
utilizzava la personalizzazione che consentiva l'uso di
codici a 50 caratteri, prima dell'aggiornamento al
database deve rimuovere le personalizzazioni alla
struttura del database indicate nel PROVA.MODXP che si
riferiscono all'allargamento dei campi cod. articolo da 18
a 50 caratteri. Nello standard 2015 tutti i campi cod.
articolo, a livello di database, sono dimensionati a 50
caratteri.
Se i database sono di versione precedenti alla 13 (Business
13, non Business NET 2013 dove la versione del database è
19), procedere dapprima all'aggiornamento della macchina
server alla versione 13 (Installazione di Business 13 e
Conversione archivi SQL - Busconvs.exe) poi si procede con
l'installazione di questa versione di Business NET.
Se la base dati è personalizzata, e la versione di
partenza è inferiore alla 2013, è necessario preparare il
file PROVA.MODXP (e/o il file ARCPROC.MODXP se è
personalizzato anche l'archivio procedura) contenente le
modifiche alla base rispetto alla versione standard. Vedi
sotto la sezione Note
per installatori e programmatori per maggior
dettagli).
In base ai moduli utilizzati o che intenderà utilizzare
il cliente, controllate le informazioni sotto riportate
circa le differenze di comportamento e le incompatibilità
tra i vari moduli di Business NET (vedi sotto nella
sezione Note per
installatori e programmatori).
Se sull'archivio da convertire è in uso il modulo CRM, e
la versione da aggiornare è precedente alla NET
2010, effettuare tali controlli ed azioni
preliminari:
verificare che su tutti i record
dell’organizzazione della ditta delle persone che
utilizzano il Crm, ci sia il legame con la tabella
operatori (nell'archivio procedura ARCPROC), mediante
l’indicazione nell’apposita colonna della griglia
dell’organizzazione della Anagrafica ditta ‘nome
operatore’ (es. ‘roby’ nel record 52
dell’organizzazione ); NB: lo stesso nome operatore
(es. ‘roby’) deve essere presente in un solo record
della griglia delle persone dell’organizzazione della
ditta! Inoltre, per le persone che sono anche agenti ,
controllare che sia indicato, nella finestra Accessi
CRM per operatore sempre nella Anagrafica
ditta, il legame tra l'operatore e il codice
agente;
sarebbe bene inoltre verificare che ogni lead abbia
un operatore incaricato diverso da zero (NB: dopo la
conversione di eventuali lead che in origine non
avevano un operatore incaricato, verranno assegnati
automaticamente all’operatore ‘Admin’; si dovrà
operare successivamente per correggere la situazione
assegnando tali leads ad un operatore coerente). Se
non esiste un utente ‘Admin’ occorre crearlo nella
tabella degli operatori di Business NET
preliminarmente. Occorre inoltre impostare , (negli
accessi crm per operatore), almeno un utente crm in
modo che abbia visibilità sui leads di admin, per
poterli poi riassegnare in modifica delle anagrafiche
dei leads stessi.
Se sull'archivio da convertire è in uso il modulo Datawarehouse,
e la versione da aggiornare è precedente alla NET 2011, effettuare
tali controlli ed azioni preliminari:
controllare la presenza di impostazioni analisi
datawarehouse con codici che eccedono il valore 1000,
nel caso aprire tali impostazioni statistiche e
salvarle con un codice inferiore. A partire da questa
versione di Business NET i codici che vanno da 1001 a
9999 sono riservati ad NTS per la futura distribuzione
di impostazioni statistiche definite a livello
standard. Dalla versione 2011 non vengono distribuite
statistiche standard ma se in sede di conversione
archivi (BUSCONVS/Busdmintools) si sceglie
l'aggiornamento opzionale "TABDWIM - Statistiche
predefinite DWH" le impostazioni statistiche salvate
con codice superiore a 1000 andranno perse;
la nuova versione di Datawarehouse archivia i dati
elaborati in una nuova tabella di nome DWAREHE (nelle
versioni precedenti la tabella utilizzata era DWAREH).
In sede di conversione archivi, mediante
BUSCONVS/Busadmintools, il programma provvede a
traferire tutti i dati esistenti nella nuova tabella con
un dispendio molto elevato sia di tempo che di spazio su
disco fisso del server (in particolare per l'aumento di
dimensione del log delle transazioni .LDF), in funzione
delle caratteristiche hardware e soprattutto del numero
di record presenti nella tabella DWAREH. Per evitare
questa lunga attività di conversione, qualora non sia
stato rimossi i dati originari di partenza (documenti di
magazzino, ordini, contabilità, ...), prima di lanciare
la conversione archivi è possibile rimuovere il
contenuto della tabella DWAREH eseguendo la seguente
query: TRUNCATE TABLE
DWAREH. Quindi si provvede a
rielaborare/riestrarre i dati DOPO aver installato la
nuova versione di Business NET con la nuova versione del
modulo Datawarehouse. Le query che il programma di
aggiornamento archivi sono le seguenti, in sequenza:
qualora in passato la tabella DWAREH è stata
personalizzata per l'aggiunta di campi, le query che
provvedono a trasferire i dati sulla nuova tabella NON
tengono conto dei nuovi campi quindi il contenuto dei
campi non viene trasferito. Per risolve il problema è
suffiente, dopo la conversione di release degli archivi,
svuotare la tabella DWAREHE (popolata durante
l'aggiornamento) ed eseguire in modo manuale le query
sopra indicate, previa integrazione, nella INSERT
INTO/SELECT, dei campi personalizzati.
Attività
importanti da svolgere post-conversione Business NET
2015
Con la versione 2015 di Business NET il programma
"Chiusura veloce chiamate" utilizza lo stesso report di
stampa del rapportino (attività eseguita) del programma
"Gestione chiamate" Bscschi2.rpt. Il report Bscschib.rpt è
di conseguenza non più utilizzato e rimosso negli
aggiornamenti. Eventuali modifiche/personalizzazione a
tale report vanno pertanto apportate nel Bscschi2.rpt.
In seguito all'introduzione a standard della funzionalità
che consente di parametrizzare la lunghezza del codice
articolo da 18 (default) a 50 caratteri, chi
in passato utilizzava la personalizzazione che consentiva
l'uso di codici a 50 caratteri, dopo l'aggiornamento alla
2015 deve procedere in modo manuale ad impostare, in 1-6-N
Inizializzazioni comuni/globali, la lunghezza del codice
articolo a 50 caratteri, nel tab "Altro". Chi vuole
iniziare ad utilizzare codici articoli con oltre 18
caratteri, in presenza di report personalizzati in
versioni precedenti, è necessario provveda alla Verifica
Database con Crystal Reports (su una fonte dati ODBC SQL
collegata ad un database 2015) di tali report per evitare
che i codici articoli vengano troncati in stampa al 18°
carattere.
Nelle Stampe parametriche/query è stata aggiunta, in
impostazione stampe, una nuova voce di menu per
memorizzare gli utenti/ruoli abilitati all'utilizzo della
stampa corrente. Di conseguenza l'opzione di registro
\Bs--spar\OpzioniUt\CanExecute non viene più
letta/utilizzata. Chi in passato ha utilizzato questa
opzione di registro per limitare l'accesso alle stampe, è
necessario che provveda a rieseguire la configurazione di
accesso delle stampe secondo le nuove modalità di fatto
molto più flessibili.
Nel programma di stampa scadenziario sono stati aggiunti
filtri sui campi CIG/CUP introdotti in questa versione.
Per chi ha report personalizzati BSCGSTS*.RPT è necessario
provvedere alla Verifica Database su una fonte dati ODBC
SQL di versione 2015 per evitare l'errore di stampa:
Si è verificato il seguente errore CRPE:
Errore n. 515: Errore nel file
C:\Bus\Rpt\Pers\BSCGSTS1.RPT:
Errore nella formula Record_Selection: {scaden.codditt}
= PROVA And ({SCADEN.sc_flsaldato} = N And
{SCADEN.sc_codincdiff} = 0) And {SCADEN.sc_codbanc} In 0
To 9999 And {scaden.sc_integr} = N AND {scaden.sc_cup} =
"F6HH86
Nome di campo sconosciuto.
Dettagli: errorKind
Funzione: PEStartPrintJob
I report standard supportano ed espongono già i campi serie a 3
caratteri e qualora si voglia adottare questa
possibilità su una ditta che già utilizza Business NET,
tutti i report personalizzati che sono stati realizzati
nelle precedenti versioni che espongono questo campo,
devono essere aperti con Crystal Reports ed eseguita la
Verifica Database (su una fonte dati ODBC SQL Server
collegata ad un database 2014/2015) ed eventualmente
ridisposto graficamente il campo serie; qualora non venga
eseguita questa operazione il report non produrrà errore,
ma non verranno mostrati i caratteri successivi al 1°.
Qualora nei report personalizzati, in passato, siano
state utilizzate, nelle formule, delle funzioni realizzate
da NTS Informatica (NTSDateAdd, NTSDateDiff, NTSDatePart,
NTSConvStrDate, NTSConvFarmacode,
NTSTrasformaNumeriInLettere, NTSCalcolaScadLeggiData,
NTSCalcolaScadLeggiImp) esposte dal componente
BS--UDFN.DLL (tecnologia VB6), queste non vengono più
distribuite con le recenti versioni di Business NET. E'
stato realizzato comunque un componente che può essere
installato a parte. Seguire quanto indicato nella cartella
\Tools\Utility\BN__UDFN del DVD-ROM. Occorre tenere
presente comunque che queste funzioni, con le recenti
versioni di Crystal Reports che possono utilizzare la
sintassi Basic nelle formule, sono sostituibili con
formule standard di CR come indicato nella medesima
cartella sopra indicata. Occorre tenere presente che
utilizzando la runtime 2011 di SAP Crystal Reports
(obbligatoria in Business NET a 64bit, opzionale in
Business NET a 32bit) non sono più disponibili le UDF
(user defined functions) quindi queste funzione esposte
nella BS--UDFN/BN__UDFN vanno sostituite con formule
interne al report.
Qualora questa attività non venga fatta, apparirà un
errore in fase di stampa, del tipo:
Si è verificato il seguente errore CRPE:
Errore n. 515: Error in File
C:\Bus\Rpt\Pers\BSMGSTRL.RPT:
Errore nella formula DATINI: if {@ELABOR}= Alla
data ultimo aggiornamento then E' previsto un numero, un
importo in valuta, un valore booleano, una data,
data-ora, o una stringa.
Dettagli: errorKind
Funzione: PEStartPrintJob
Nelle nuove installazioni di Business NET tutti gli
operatori predefiniti sono configurati come utenti
social in modo appaia la nuova interfaccia. Negli
aggiornamenti, da precedenti alla 2012, è necessario
procedere, per la loro attivazione, con le seguenti
operazioni: 1. entrare in Gestione operatori su un account
amministratore e, nel campo Abilita menù social
scegliere Interno; uscire e rientrare in Business
NET in modo appaia la nuova interfaccia, quindi si accede
all'area Amministrazione; accede alla funzione Creazione
utenti social per configurare gli utenti della
organizzazione ditta in modo diventino utenti social;
eventualmente trasformare alcuni soggetti
dell'organizzazione cliente/fornitore in utenti social
esterni; settare le immagini associate all'account e le
impostazioni predefinite relative ai permessi e alle
notifiche. A questo punto, rientrando nel programma, è
possibile creare le relazioni e le liste.
Dopo l'aggiornamento a Business NET 2015, da versioni
precedenti alla 2013, vanno convertiti i profili
import/export personalizzati (codice > 1000) in
modo siano compatibili con NET: se non fanno uso di script
è sufficiente entrare nella voce di menu 8-3 Definizione
profili import/export e flaggare la spunta Usa
motore NET; se il profilo fa uso di script in
sintassi VBScript/VB6 vanno riscritte tali procedure in
sintassi NET (si consiglia in questi casi di duplicare il
profilo in modo da conservare quello originale) Se la
procedura personalizzata fa uso di una funzione
precaricata standard (codice <=1000) in sintassi VB6,
questa deve essere riscritta in tecnologia NET come
personalizzata. Tra le procedure standard ne esistono
alcune in sintassi VB6 riservate esclusivamente agli
script del configuratore di prodotto su distinta base
neutra.
I profili import/export senza spunta Usa motore NET
possono essere visualizzati/modificati col programma 8-2 Impostazione
import/export ma non possono essere mandati in
esecuzione (non sono visibili) nel programma 8-1 Strumento
import/export.
In presenza di alert personalizzati basati su script
in sintassi VBScript/VB6 è necessario, dopo la
conversione, tradurli in sintassi NET. A titolo di esempio
si può fare riferimento agli alert standard che fanno uso
delle procedure da 501 a 506 consultabili con il programma
8-6 Definizione procedure import/export e alert
configurabili.
Se si utilizzava, nelle versioni precedenti alla 2013,
l'opzione di registro
\Bsdwqvda\Opzioni\FromScenario<codice scenario> per
definire la clausola FROM negli scenari personalizzati del
datawarehouse, di codice superiore a 1000 (possibile nella
versione 2011 e 2012 di Business NET) è necessario
riportare il contenuto di tale opzione nella Tabella
Scenari, voce di menu 6-F, nel nuovo campo Clausola
FROM per lo specifico scenario personalizzato. A
partire dalla versione 2013 l'opzione non viene più letta.
In seguito agli interventi per l'introduzione del nuovo
modulo Tesoreria e flussi finanziari (anche se non è
abilitato tale modulo in chiave di attivazione) se la
versione aggiornata è precedente alla NET 2012,
quando viene registrato un incasso di una rata insoluta,
il programma segnala la mancata indicazione del n° rata
originaria per le scadenze insolute non saldate al momento
della conversione. Per evitare questo messaggio, che
obbliga l'integrazione manuale della riga di scadenza
insoluta, è possibile eseguire la seguente query che pone
n° rata 1 sulle scadenze in questo stato:
UPDATE scaden SET sc_numratarif
= 1 WHERE sc_insolu = 'S' AND sc_flsaldato = 'N'
Per effetto della gestione dei lotti con codifica alfanumerica,
se la versione aggiornata è precedente alla NET 2012,
quando in Anagrafica ditta (nei Dati aggiuntivi
contabilità) il flag "Gestione lotti alfanumerici" viene
attivato, tutti i report di stampa che sono stati
personalizzati in passato che espongono il campo lotto,
devono essere aperti con Crystal Reports, eseguita la
Verifica Database sul report, aggiunta la tabella ANALOTTI
collegata al movimento in LEFT JOIN (movmag, movord,
keyord, keymag, ... a seconda del report) ed esposto il
campo lotto alfanumerico {analotti.alo_lottox} in
sostituzione del campo lotto numerico (mm_lotto, mo_lotto,
...)
Sempre per effetto delle variazioni sul lotto, anche se
non è attiva la gestione lotti alfanumerica, qualora in
passato siano stati personalizzati i report BSMGSCH13.RPT
e/o BSMGSCH14.RPT, utilizzati dal programma Stampa schede
articoli, è necessario entrare in modifica di tali
report con Crystal Reports ed eseguire le seguenti
operazioni:
modificare le formule @EDALOTTO e @EDDALOTTO
aggiungendo gli apici semplici prima e dopo il testo
contenuto nella formula (in pratica si tipizzano
queste formule da numeriche a testo);
fare la Verifica Database sulla fonte dati ODBC in
modo che nella struttura interna al report siano
aggiornata la lista dei nuovi campi presenti nel
database di versione 2012;
modificare le formule @IO, @CARICHI, @SCARICHI,
@ESISTENZA, @VALCAR, @VALSCAR, @QTAVAL, @VALVAL,
@ADDvaloreACQ, @ADDvaloreVEND, formula di visibilità
della sezione ‘dettaglio A’ e ‘dettaglio B’, in modo da
sostituire il testo "{keymag.km_lotto}" con
"{analotti.alo_lottox}"
Qualora non si provveda a compiere queste attività,
eseguendo i report da Business NET nel programma Stampa
schede articoli, apparirà il seguente messaggio
d'errore: Si è verificato
il seguente errore CRPE: Errore n. 515: Errore nel file
BSMGSCH13.RPT: Errore nella formula <NOMEFORMULA>:
'If {keymag.km_aammgg} > {@FILTDATAFIN} ...' E'
necessario un numero. Dettagli: errorKind Funzione
PEStartPrintJob.
Per effetto dell'allargamento del campo indirizzo da 35 a 70
caratteri sulle anagrafiche (clienti/fornitori,
destinazioni diverse, lead, anagrafiche generali), se la
versione aggiornata è precedente alla NET 2012,
tutti i report personalizzati che sono stati realizzati
nelle precedenti versioni che espongono questo campo,
devono essere aperti con Crystal Reports ed eseguita la
Verifica Database ed eventualmente ridisposto graficamente
il campo indirizzo; qualora non venga eseguita questa
operazione il report non produrrà un errore, ma non
vengono mostrati i caratteri successivi al 35° inseriti
nel programmi.
A partire dalla versione 2012 di Business NET non sono
più operative le opzioni di registro globali
BUSINESS/OPZIONI/CodIvaSpeseVendAnte17092011
e BUSINESS/OPZIONI/CodIvaSpeseAcqAnte17092011
(introdotte nella versione 2011) contenenti il cod. IVA da
utilizzare sui documenti di vendita e acquisti antecedenti
il 17/09/2011 e 01/10/2013, in seguito alla variazione
dell'aliquota Iva ordinaria dal 20% al 21% e poi dal 21%
al 22% . E' necessario quindi entrare in Personalizzazione
Vendite e Acquisti ed indicare sui nuovi campi Codice Iva spese piede \
prima del i codici Iva opportuni e le relative
date di fine validità.
Qualora sull'installazione oggetto di aggiornamento siano
stati personalizzati in passato dei report sulla Stampa
scadenzario (BSCGSTS*.RPT) è necessario provvedere alla
Verifica Database (da Crystal Reports collegandosi alla
fonde dati ODBC SQL Server) per far si che la
struttura dati all'interno del report contenga i nuovi campi
aggiunti sulla tabella SCADEN. Qualora questa attività non
venga fatta, apparirà il seguente errore in fase di stampa:
Si è verificato il seguente errore CRPE:
Errore n. 515: Error in File
C:\busnet2012\Rpt\Pers\BSCGSTS1.RPT:
Errore nella formula Record_Selection: {scaden.codditt} =
PROVA and ({SCADEN.sc_flsaldato}=N and
{SCADEN.sc_codincdiff} = 0) and {scaden.sc_integr}=N
This field name is not known.
Funzione: PEStartPrintJob
Qualora sull'installazione oggetto di aggiornamento sia
stato personalizzato il report di Stampa provvigioni
(BSPRSTPV.RPT) è necessario provvedere alla Verifica
Database (da Crystal Reports collegandosi alla fonde dati
ODBC SQL Server) per far si che la struttura dati
all'interno del report contenga i nuovi campi aggiunti sulla
tabella PROVVIG. Qualora questa attività non venga fatta,
apparirà il seguente errore in fase di stampa Si è verificato il seguente
errore CRPE: Errore n. 515: Errore nel file BSPRSTPV.RPT:
Errore nella formula <Record_Selection>: ...' This
field name is not know.
Se si procede all'aggiornamento da versioni precedenti alla NET
2011 e si prevede, nella nuova versione di Business
NET, di utilizzate i nuovi documenti Nota di accredito
emessa differita è necessario intervenire nei report
personalizzati per trattare il nuovo valore "£" che può
assumere il campo testmag.tm_tipork. Ad esempio sul report
BSVEFATD.RPT nella formula @TIPODOC va aggiunto in fondo:
else
if {testmag.tm_tipork}='£' then 'Nota di acc. diff.'
in modo che in stampa venga decodificata questa nuova
tipologia di documenti. Se ciò non avviene non verrà esposta
la tipologia del documento in stampa. I report
personalizzati su cui intervenire sono quelli che derivano
dai seguenti report standard: Bsmgstb3.rpt, Bsmgstb4.rpt,
Bsmgstb5.rpt, Bsvefadc.rpt, Bsvefadv.rpt, Bsvefatd.rpt
Bsvefdra.rpt, Bsvefrdc.rpt, Bsvefrdv.rpt, Bsvefrfd.rpt.
Occorre ricordare che, comunque, i report standard della
2011 e 2012 già includono questo intervento.
Se si è convertito un database di versione precedente
alla NET 2010 e sull'archivio convertito era in
uso il modulo CRM
effettuare le seguenti attività:
andare in Gestione operatori e spuntare
come 'Utente Crm' gli utenti che sono utenti del Crm
(cioè quelli a cui debbono applicarsi politiche di
restrizione di accessi ai dati, e che devono usare i
programmi specifici del modulo CRM);
andare a verificare: le informazioni di accesso
operatore su ciascuna ditta del database
convertito (fare attenzione soprattutto ai flag di
accessibilità crm, e all’accesso fornitori , nonché il
campo codice agente, per gli operatori che sono
anche agenti: sono tutti campi che
potrebbero essere necessario rettificare manualmente);
verificare e completare (perché la conversione
archivi non provvede completamente a tal scopo) la
tabella Accessi crm per operatore, facendo
attenzione soprattutto agli utenti che nella
precedente versione avevano una politica di accesso
(in visualizzazione e in modifica) di tipo Personalizzato:
vanno per questi operatori inseriti tanti record
quanti sono le altre persone dell’organizzazione di
cui hanno, per i relativi dati, diritti di
visualizzazione e/o modifica;
qualora nelle attività pre-conversione non si è
provveduto ad assegnare a tutte i leads un operatore
incaricato, caso in cui la conversione ha
assegnato all'operatore 'Admin' tali leads, è
necessario impostare in Accessi crm per operatore
almeno un utente CRM in modo che abbia visibilità sui
leads di 'Admin', per poterli poi riassegnare in
modifica delle anagrafiche dei lead stessi;
mediante le stampe parametriche di controllo
481 (Leads per operatore) e 482 (Operatori per leads)
è possibile visualizzare i leads a cui ha accesso
ciascun operatore o viceversa;
controllare e rifare eventuali customizzazioni sui
reports (o adattare i reports esistenti già
customizzati su precedente release alla nuova
struttura dati). I reports da
controllare/adattare sono i seguenti (o quelli da essi
derivati) : bscrsta*.rpt , bscssta*.rpt (del Customer
Service), bsmgschc*.rpt, bsorsto*.rpt, bsmgstb*.rpt .
NB: se si vogliono utilizzare i report di
bolle/fatture/corrispettivi/ecc (quelli utilizzati dai
programmi ‘Gestione documenti di Magazzino’,
‘Fatturazione differita’ e ‘Fatturazione differita
interattiva’ (es,: BSVEBOLL.RPT, BSVEFATI.RPT,
BSVEFATD.RPT, ecc) dal programma ‘Stampa vis.
documenti di magazzino ‘ (BSMGSTBO) è necessario
operare le medesime modifiche anche su di essi per
evitare l'errore CRPE 515 nella formula
<Record_Selection>. L’adattamento di detti
report (da versioni precedenti di reports/CRM)
consiste per lo più nell’eliminazione dalla join
sottostante della tabella leads (se presente la
tabella anagra), e nell’inserimento della tabella temporanea
TTSUBQCRM (nei report dei documenti, ad esempio,
collegare con un link di tipo LEFT JOIN la tabella
TTSUBQCRM alla tabella TESTMAG mediante i campi
codditt = codditt, sc_conto = tm_conto, sc_coddest
= tm_coddest). Vedere anche quesito
n° 2088 nel servizio Web Soft Service riservato ai
partner.
Nella conversione da Business NET 2008 a Business NET
2015 vengono perse le eventuali impostazioni
relative agli Stili (combinazioni colori, ...)
effettuati nelle proprietà del menu di Business NET.
Questo si è reso necessario per rendere più flessibile
l'applicazione degli stili per singolo operatore, in
passato infatti l'impostazione avveniva per singola
macchina, ora invece viene salvata per singolo operatore
di Business NET. Terminato il processo di aggiornamento
eseguire le impostazioni delle stile delle finestre
voluto.
Se si è proceduto alla conversione di una versione 13, in
presenza di stampe
parametriche query basate su una query non su
file RPT, è possibile che debbano essere apportati
interventi alla query dovuta al fatto che in Business NET
la sintassi della query deve essere quella di SQL Server
(ossia TransactSQL). In Business (VB6) invece la sintassi
era quella di Microsoft Access 97.
Se il database di partenza era di versione precedente
alla 2011 di Business NET ed era in uso il modulo Datawarehouse
effettuare le seguenti attività:
se sono state customizzate in passato le clausole
WHERE nelle impostazioni del Datawarehouse (nei Filtri
ulteriori) sostituire il nome della tabella da DWAREH
a DWAREHE;
nel caso di impostazioni statistiche con campi
calcolati, gli alias dei campi (nel testo della formula)
vanno racchiusi tra parentesi quadre a causa della nuova
sintassi del controllo Pivot DevExpress;
rendere visibili e selezionare i facts e/o dimensioni
qualora siano referenziati in qualche colonna calcolata;
nella versione precedente questo non era necessario;
nel programma 'Analisi dati datawarehouse' di versioni
precedenti (in tecnologia VB6) la funzionalità
'Percentuale', nella voce di menu 'Opzioni', non è
presente. Sono state potenziate le colonne calcolate
percentuale, percentuale riga e percentuale colonna per
implementare la funzionalità su una specifica colonna
se in passato si utilizzavano campi di tipo
Percentuale riga e/o Percentuale colonna (non più
disponibili nell'attuale versione) aggiungere campi
calcolati inserendo l'apposita formula.
Note per
installatori e programmatori
Con la versione 2015 di Business NET, nelle nuove
installazioni, non vengono più installati i database
di prova denominati PROVACRM e PROVACADC. Le ditte
presenti in questi database sono state inserite nell'unico
database azienda PROVA. A fronte di questo intervento i
parametri della linea di comando del programma
d'installazione di Business NET \INSTALLAPROVACRM,
\INSTALLAPROVACADC, \NOMEDBPROVACRM e \NOMEDBPROVACADC
sono obsoleti.
Per chi ha sviluppato personalizzazioni in Visual Studio in
tecnologia NET, ereditando componenti di Business
NET in versione precedente rispetto all'attuale, è
possibile che sia necessario rivedere tali
personalizzazioni perché operino correttamente. Nella
cartella \Tools\Utility\Programmazione del DVD-ROM è
presente il file Differenze
classi tra Business NET 2014 e Business NET 2015.html
contenente un report con le rotture di compatibilità sulle
classi introdotte nella versione 2015 di Business NET
rispetto alla versione 2014 RTM per effetto delle nuove
implementazioni realizzare. Questo report è realizzato con
l'utility Microsoft
LibCheck. I principali componenti su cui sono
state rotte alcune compatibilità sulle classi sono i
seguenti: B*DWQVDA: per miglioramenti alle performances
(rimosso dsGriglia*); B*CGLIQI; B*CGGCHI:
ridisposti alcuni controlli e migliorata la fruibilità
delle griglie; B*PMSCPC; B*DBAVEX, B*DBAVMG, B*DBAVST; B*RE* (componenti GPV): numerosi metodi
sono stati spostati nella BELBMENU per la gestione delle
promozioni condivise con Gestione ordini/documenti, in
particolare: spostati da BEREGSRE a BELBMENU
(PromoTotaleDoc, FiltroPromozione, PuntiPerValore,
PuntiPerQta, ScontoPiedePerc, ScontoPiedeValore,
MxNstessoArticolo, MxNstessoArticoloApplica, MxNmisto,
ScontoRigaPerc, ApplicaListino, ApplicaPromozione_Pers,
AggiornaPromozioneDiRiga, CheckMaxPerDocu,
AnnullaScontiRiga, ControlloMassimoPerOmaggio,
PreparaOmaggiDaProporre, AggiornaMassimoOmaggi,
dScontoTotalePromo) spostati da BDREGSRE a BDLBMENU
(TrovaNumeroUsiPromo, CaricaDatiOmaggioDaLista,
CaricaDatiOmaggioDaArticolo) spostati da BERECORE a
BELBMENU
(strTipiPromozioneCumulabili,
CompatibilitaPromozioniPerArticolo,
CompatibilitaPromozioni) spostati da BDRECORE a BDLBMENU
(ControllaPromoArticoli, ControllaPromoSingoloArticolo,
WherePromozione, CaricaPromoDaTipoTessera,
CaricaPromoSpecificheCliente) spostati da BNREGSRE a
BNMGDOCU (form modale FRMREOMGP) duplicati da BDRECORE in
BDLBMENU (ArticoliInListaSelezionata,
CaricaTipoTesseraDaTessera) duplicati da BEREGSRE in
BELBMENU (AggiungiIva, AliquotaIva, ScorporaIva).
A partire dalla versione 2015 di Business NET, i metodi
CercaPrezzo, CercaSconti e CercaProvv (nella classe
BELBMENU) e SettaPrezzo, SettaSconti e SettaProvv
(nelle classi BEMGDOCU, BEREGSRE, …) sono obsoleti e
sostituiti rispettivamente dal metodo CercaCondCommerciali
(nella classe BELBMENU) e SettaCondCommerciali (nelle
classi BEMGDOCU, BEREGSRE, …). In presenza di
personalizzazioni comunque il programma manda in
esecuzione i vecchi metodi
CercaPrezzo/CercaSconti/CercaProvv ereditati. La nuove
opzioni di registro globali
\Opzioni\UsaVecchiaCercaPrezzo, UsaVecchiaCercaSconti e
UsaVecchiaCercaProvvigioni controllano questi
comportamenti e possono assumere i valori: 0 (default):
utilizza il vecchio metodo se presenti personalizzazione
allo stesso; -1: forza sempre il vecchio metodo; 1: usa
sempre il nuovo sistema (ignora eventuali
personalizzazioni).
Per coloro che vogliono utilizzare le funzionalità del
nuovo modulo Condizioni e Contratti Commerciali e/o i
listini/sconti speciali per conto/destinazione diversa
(funzionalità introdotte nella versione 2015 di Business
NET) è obbligatorio utilizzare i nuovi metodi
CercaCondCommerciali & SettaCondCommerciali.
A partire dalla versione 2015 di Business NET è stata
introdotta la possibilità di creare nuovi database
azienda, da Gestione aziende e database, con campi
testo di tipo Unicode (nvarchar) al posto di Ansi
(varchar) allo scopo di supportare il salvataggio di tutti
caratteri internazionali. In questa modalità ogni
carattere tipografico viene salvato sul database su due
byte, di conseguenza le dimensioni del database aumentano
considerevolmente così come le performances possono
risentirne. Occorre tenere presente che tutti i report
standard sono disegnati con font occidentali (Latin 1):
per i report su cui si ha necessità di esporre caratteri
Unicode (ad esempio report dei documenti, ordini, ...)
intervenire formattando i campi con il font Arial Unicode
MS, disponibile su tutti i sistemi operativi. Questo fa si
che i report vengano correttamente
visualizzati/stampati/esportati in PDF. Nella cartella
\Tools\Reports del DVD-ROM di Business NET 2015 sono
presenti alcuni report addizionali già predisposti per
operare con caratteri unicode (bsvefati_unicode.rpt,
bsvefatv_unicode.rpt, bsorgsor_unicode.rpt,
bscrgsof_unicode.rpt, bsmgsche_unicode.rpt).
Attraverso il Busadmintools.exe, avviato tenendo premuto
lo SHIFT da tastiera, è possibile convertire database
esistenti in Unicode flaggando l'opzione Converti
stringhe in Unicode; questa operazione richiede
tempi lunghi di elaborazione e spazio su disco sufficiente
nella unità dove sono contenuti i file di database ldf/mdf
(anche 4/8 volte le dimensioni iniziali del database
ldf+mdf). Questa operazione va fatta solo nei casi di
effettiva necessità (è da preferire infatti la creazione
di nuovi database direttamente Unicode) e sempre previa
esecuzione delle copie di backup.
Nel DVD-ROM di Business NET 2015, nella cartella
\Tools\Utility\BusRptReplaceOdbc è disponibile l'utility
BusRptReplaceOdbc.exe che consente di modificare la fonte
dati ODBC collegata ad uno o più report e di eseguire la
verifica del database in modo massivo. I file RPT
modificati da questo strumento vengono salvati in formato
CR2011, comunque compatibili con CR2008 e Business NET
2015. Per utilizzare il programma è necessario che sul
sistema sia installata la runtime 2011 di Crystal Report a
32bit (anche se il sistema operativo è a 64bit).
A partire da questa versione il programma B*CECACD.DLL
(Categoria cespiti per ditta) è stato rimosso dalla
distribuzione, ed eliminato nella cartella di destinazione
negli aggiornamento, in quanto non utilizzato in Business
NET.
A partire dalla versione 2014 di Business NET consente la
parametrizzazione della dimensione dei campi serie
(da 1 -default- a 3 caratteri): questo ha inevitabilmente
determinato la rottura di compatibilità di alcuni metodi
dei componenti standard, è necessario quindi provvedere ad
un controllo di funzionalità delle personalizzazioni
realizzate nelle versioni precedenti prima di procedere
all'aggiornamento del cliente. I profili standard che
vengono installati, a titolo di esempio, supportano
esclusivamente serie documento ad un carattere, anche per
garantire compatibilità con quelli di versioni precedenti.
Se si ha la necessità di gestire profili che supportano i
3 caratteri per le serie è possibile duplicare quelli
standard ed eseguire gli opportuni interventi.
Sempre
da Business NET 2014, e quindi anche nella 2015, sono
state rimosse tutta una serie di stored procedures
obsolete non più utilizzate, dai programmi standard,
nelle ultime versioni. Negli aggiornamenti di versione
di database le stored procedures non verranno rimosse,
invece i database creati da questa versione non le
includeranno. A seguire l'elenco delle stored procedures
rimosse dai database azienda : bussp_aggartpro,
bussp_aggkeymag, bussp_aggkeyord, bussp_aggmovord,
bussp_aggmovordoa, bussp_aggproord, bussp_AggTask,
bussp_AggTaskComp, bussp_AggTasksRes,
bussp_AggTasksTemp, bussp_Bscgpart_Esegui_1,
bussp_Bscgpart_Esegui_2, bussp_bsdwgend_esegui,
bussp_bsdwgend_esegui_1, bussp_bsmggrs1_esegui_1,
bussp_bsmggrs19_esegui_1, bussp_bsmghlar_esegui_1,
bussp_bsmghlar_esegui_2, bussp_bsmghlar_esegui_3,
bussp_bsmghlar_esegui_4, bussp_bsmghlcl_aprisalcl,
bussp_bsorgsor_caricado2, bussp_bsorgsor_faggiorn2,
bussp_bsorgsor_faggiorna, bussp_bsorgsor_fcancella,
bussp_bsorgsor9_caricado2, bussp_bsorgsor9_faggiorna,
bussp_bsstgenv_esegui, bussp_bsstgenv_eseguinew,
bussp_bsveboll_aprisalcl, bussp_bsveboll_aprisalcp,
bussp_bsveboll_caricado2, bussp_bsveboll_creasalcl,
bussp_bsveboll_creasalcp, bussp_bsveboll_faggiorn2,
bussp_bsveboll_faggiorn3, bussp_bsveboll_faggiorn4,
bussp_bsveboll_faggiorna, bussp_bsveboll_fcancella,
bussp_bsveboll9_aggdisimpegno,
bussp_bsveboll9_aprisalcl, bussp_bsveboll9_aprisalcp,
bussp_bsveboll9_caricado2, bussp_bsveboll9_creasalcl,
bussp_bsveboll9_creasalcp, bussp_bsveboll9_faggiorn3,
bussp_bsveboll9_faggiorn4, bussp_bsveboll9_faggiorna,
bussp_EseguiRicalcoloRes, bussp_LegTaskComp.
Nell'archivio procedura è stata rimossa la stored
procedure bussp_bs__vkgr_esegui. Chi ha realizzato
personalizzazioni o profili di import/export che fanno
uso di una o più di queste stored procedures, deve
rinominarle (con le relative modifiche ai programmi che
le chiamano) e a quel punto vengono rilevate come
"personalizzate" e riportate, dal Busadmintools, nel
PROVA.MODXP. Attenzione! durante la creazione del
PROVA.MODXP le stored procedures con i nomi sopra
indicati non vengono mai riportate nel modello
personalizzato.
A
partire dalla versione 2013 di Business NET, la struttura
dei database (il cosiddetto datadictionary)
viene distribuito non più attraverso i file PROVA.MOD e
ARCPROC.MOD (file di Microsoft Access 97) ma attraverso
dei file XML di nome PROVA.MODX (per i database azienda)
e ARCPROC.MODX (per l'archivio procedura). Questi file
contengono informazioni relative a: tabelle, campi,
relazioni, viste, stored procedure e dati distribuiti
come ad esempio i codici ABI/CAB, Comuni, Taric, ...
Questi file non devono essere mai modificati. Quando si
ha la necessità di personalizzare un database per
aggiungere campi, tabelle, ecc., si interviene
direttamente nel database mediante l'SQL Server
Management Studio, rispettando la nomenclatura come
definito nella guida, quindi si procede a generare un
file XML di nome PROVA.MODXP contenente le sole
differenze rispetto allo standard PROVA.MODX. Questa
operazione si compie attraverso il programma Strumento
di amministrazione (BusAdminTools.exe), scheda Varie,
nel riquadro Verifica/estrazione personalizzazioni,
selezionando il database voluto quindi premendo Genera
.MODXP. Il file PROVA.MODXP viene creato nella
cartella C:\. Tale file va copiato nella cartella
d'installazione di Business NET, ove risiede PROVA.MODX,
e conservato a documentazione della personalizzazione
esistente. Quando vengono creati nuovi database o si
procede alla conversione di versione dei database, i due
file del datadictionary MODX e MODXP vengono valutati in
modo "combinato" in modo da ricostruire la versione
personalizzata del database.
Attenzione! prima di procedere alla conversione dei
database personalizzati dalle versioni precedenti alla
versione 2013, bisogna creare il file PROVA.MODXP (e se
necessario l'ARCPROC.MODXP se esistevano customizzazioni
anche dell'archivio procedura) con le personalizzazione
al database in essere. Procedere esattamente nel modo
seguente:
dal DVD di
Business NET prelevare il file ARCPROC*.MODX della
versione in uso (se Business 13 utilizzare
ARCPROC2008.MODX) dalla cartella
\Tools\BusAdminTools\Modx, e copiarlo rinominandolo
in ARCPROC.MODX nella cartella d'installazione dove
presente il vecchio file ARCPROC.MOD;
dal DVD di Business NET
prelevare il file PROVA*.MODX della versione in uso
(se Business 13 utilizzare PROVA2008.MODX) dalla
cartella \Tools\BusAdminTools\Modx, e copiarlo
rinominandolo in PROVA.MODX nella cartella
d'installazione dove presente il vecchio file
PROVA.MOD. Nella cartella d'installazione non deve
essere presente il file <profilo>.cfg, deve
essere una installazione funzionante di Business 13 o
Business NET 2008/2009/2011/2012;
dal DVD di Business NET copiare
il contenuto della cartella \Tools\BusAdminTools
(*.DLL, *.PDB, *.EXE e *.MANIFEST) nella cartella
d'installazione della vecchia versione di
Business/Business NET;
se la versione di partenza è
Business 13 installare il .NET Framework 3.5 se non
installato nel sistema;
eseguire il programma
BusAdminTools.exe, entrare in Varie, nel riquadro Verifica/estrazione
personalizzazioni selezionare il database voluto
quindi premere Genera .MODXP. A questo punto
verrà generato il file PROVA.MODXP (o ARCPROC.MODXP)
con le sole personalizzazione del database.
Se non si compie questa operazione, la
conversione di release alla versione 2015, può rimuove le
personalizzazioni al database con conseguente perdita di
dati. La funzionalità Verifica/estrazione personalizzazioni
di BusAdminTools opera solo su database SQL
Server 2008/2008R2 non in versioni precedenti o
successive.
Dalla versione 2013 le configurazioni del profilo di
Business NET (cartelle Dir, RptDir e OfficeDir, chiave di
attivazione ActKey\*, impostazione aggiornamenti Busagg\*)
non vengono più conservare nel registry di Windows
(regedit) ma sono conservate nell'archivio procedura nella
tabella REGEDIT. Il programma di installazione
aggiornamenti provvede a trasferire tali informazioni dal
registro al database. Localmente, nella cartella di
installazione di Business NET, ad esempio
C:\Programmi\Bus, è presente il file <profilo>.CFG
contenente la stringa di connessione all'archivio
procedura. Il profilo è rappresentato quindi dal file di
configurazione *.CFG.
Tutti i profili import/export standard, tranne il
15 Sarema (RTS Eng.) lasciato in VB6 a titolo di
esempio, sono stati trasformati in profili NET così come
gli script che utilizzano. Business NET 2013 non può
mandare in esecuzione, stante l'assenza del framework VB6,
i vecchi profili import/export, il programma 8-2 Impostazione
import/export può comunque visualizzarne la
definizione. Per trasformare un profilo import/export
personalizzato da VB6 a NET si consiglia di procedere,
dopo l'aggiornamento alla 2015, nel modo seguente:
se il profilo personalizzato VB6 non è già presente
nell'archivio procedura, ad esempio in ambiente di test,
importare il vecchio file TRASFIE.MDB (file di Access
97) con il profilo 101 Import Import/Export
2011/2012, se trattasi di profilo realizzato nelle
versioni 2011 o 2012 di Business NET, oppure con il
profilo 102 Import Import/Export 2010/inf., se
trattasi di profilo realizzati nelle versioni 2010 o
precedenti;
duplicare il profilo in modo completo;
se non fa uso di script è sufficiente cambiare il flag
Usa motore NET nel programma 8-3 Definizione
profili import/export;
se fa uso di script è necessario riscrivere le
procedure in sintassi NET, utilizzando le logiche di
programmazione di NET (vedi ad esempio le nuove
funzionalità di ricalcolo documenti/ordini - ex
BSMGAGDO.DLL - le nuove modalità native di manipolazione
dei file su disco - ex BS--IOST.DLL). Per le tecniche di
porting dei profili da VB6 a NET fare riferimenti
all'apposito corso;
eseguire i test di funzionalità in modo operi, nella
lettura o scrittura del file esterno, come il profilo
originario;
se il nuovo profilo deve essere installato in ambiente
di produzione presso il cliente, può essere esportato in
un file XML (utilizzato il profilo 110 Export
Import/Export NET) e quindi importato (utilizzando il
profilo 111 Import Import/Export NET) sulla
reale installazione.
In questa versione gli alert standard basati su script
(in passato realizzati in tecnologia VBScript/VB6) sono
stati trasformati in sintassi NET. Possono essere
consultati nel programma 8-6 Definizione procedure
import/export e alerting, procedure 500-506: nel
testo della procedura è stato conservato, commentato, il
codice VB6 per aiutare i tecnici nella attività di
riscrittura. E' obbligatorio che tutti gli alert
personalizzati basati su script in tecnologia
VBScript/VB6, vengano trasformati in NET in modo possano
essere mandati in esecuzione da Business NET.
Da questa versione non vengono più creati i database MDB
di Microsoft Access 97, con le tabelle allegate, quindi
l'accesso/manipolazione dei dati può avvenire direttamente
all'interno dell'SQL Server Management Studio. Chi ha
maggiore dimestichezza ad utilizzare Microsoft Access può
creare manualmente, con qualsiasi versione di Microsoft
Access, un nuovo database (MDB, ACCDB o ADP) e collegare
come Dati esterni le tabelle di SQL Server
connettendosi alla fonte dati ODBC.
A partire dalla versione 2013 di Business NET le modifiche
ai report personalizzati che si compiono con Crystal
Reports, devono avvenire collegandosi ad una fonte dati
ODBC di tipo SQL Server non essendo più disponibile alcun
database Microsoft Access in tale versione (come il
PROVA.MOD). Quando si aggiunge una nuova tabella ad un
report è necessario procedere alla "Verifica del database"
in modo che tutte le tabelle, anche quelle già esistenti,
appartengano alla medesima fonte dati ODBC (per maggiori
dettagli consultare il documento CT-1008-0085-Come
creare un report portabile su una fonte dati ODBC SQL
Server.pdf presente nella cartella
\Tools\Utility\BusCheckRpt del DVD-ROM). Questa operazione
determina la perdita di alcune proprietà sui campi valuta
(money in SQL Server) presenti nel report, in
particolare il simbolo della valuta €, il numero dei
decimali, il tipo arrotondamento e le eventuali formule
che condizionano le proprietà precedenti, che devono
essere ricontrollate. Crystal Reports non fa altro che
applicare, su questi campi, le impostazioni predefinite
impostate nel menu File, Opzioni, Campi,
Valuta, nella scheda Numero; è possibile
quindi preimpostare in modo che si avvicinino il più
possibile alle esigenze volute, ad esempio despuntanto Visualizza
simbolo valuta e, premendo Personalizza,
spuntando Ometti se zero, ...
Per individuare con certezza i campi da controllare viene
reso disponibile un tool di nome BusCheckRpt.exe, presente
nella cartella \Tools\Utility\BusCheckRpt del DVD-ROM, che
scandisce i file *.RPT e presenta in un file di testo
l'elenco dei campi/formule che subiscono questa
trasformazione.
Attenzione! non è necessario compiere queste operazioni
sui report già personalizzati in quanto Business NET 2013
manda in esecuzione sia report collegati a fonti dati ODBC
di tipo SQL Server che Microsoft Access; questa operazione
si rende necessaria solo se si devono fare ulteriori o
nuove modifiche strutturali ad un report.
Per effetto della riscrittura, in tecnologia NET, del
modulo Configuratore di prodotto su distinta base
neutra, in fare si aggiornamento bisogna prestare
particolare attenzione agli script in formato VBScript
(ossia VB6) di cui fa uso. Con il rilascio della versione
NET del componente B?CPCONP (ossia il programma “Gestione
configuratore di prodotto”) automaticamente, dopo
l’installazione di questa versione, viene avviato questo
componente NET al posto di quello in tecnologia VB6.
Per utilizzare tale componente NET è obbligatorio fare
delle valutazioni e compiere alcuni interventi sugli
script utilizzati nei configuratori in modo che, pur
mantenendoli in sintassi VBScript/VB6 possano operare
anche con i componenti in tecnologia NET.
Insieme a questi componenti vengono distribuite 4 nuove
procedure con codice riservato e precaricate nella tabella
PROCED dell'archivio procedura (distribuite mediante
l'ARCPROC.MODX) per garantire l’uso di script VBScript\VB6
anche dalla nuova interfaccia NET:
adattando la sintassi delle query,
mandate in esecuzione sui database MDB con tabelle
allegate di Microsoft Access 97 (sugli
oggetti gdb, gdbAp), alla sintassi SQL
Server. Gli oggetti gdb, gdbAP non sono più disponibili.
Riscrivere in VBScript, ed inserirle in 'Procedure
Import-Export ed Alerting' con spunta "Da precaricare",
le eventuali altre routine che si usavano negli script
prefissate dagli oggetti:
objStd
objCrtb
objCrpe
Gli oggetti objStd, objCrtb, objCrpe
non sono più disponibili.
Riscrivere obbligatoriamente in altro modo, gli script
VB6 che accedevano agli oggetti della windows form: la
form VB6 non è chiaramente più compatibile con la form
NET.
Riscrivere obbligatoriamente in modalità NET (VB NET
script), gli script VB6 di tipo: 'Funzione di
post-creazione articolo configurato'.
A seguire vengono elencati gli oggetti/costanti/funzioni
non più disponibili nell’ambiente di valutazione
VBScript/VB6 di NET rispetto a quello VB6 stante la
mancanza del framework VB6 di Business NET e dell’MDB con
tabelle allegate:
Tipo
Nome
Disponibile
anche in NET
Note
Oggetto
objfmChiamante
No
non è possibile
accedere agli oggetti della windows
form chiamante (VB6)
Oggetto
gacn
Sì
Oggetto
gacnAp
Sì
Oggetto
gacnCmb
No
di fatto non si
utilizzava mai
Oggetto
gcn
No
utilizzare gacn
(ADO.Connection) con leggera
variazione dei costrutti
Oggetto
gcnAP
No
utilizzare gacnAp
(ADO.Connection) con leggera
variazione dei costrutti
Oggetto
gdbCmb
No
di fatto non si
utilizzava mai
Oggetto
gwsJet e gwsOdbc
No
usando gacn e
gacnAp non servono più
Oggetto
objCrpe, objCrtb,
objStd
No
riscrivere in VBScript,
le routine che si usavano, e metterle
in 'Procedure Import-Export' con
spunta 'Da precaricare'.
Variabili
gstrDir,
gstrRptDir, gstrMSOfficeDir,
gstrPrcConnect,
gstrPrcExt,
gstrPrcDir
gstrPrcDataType,
gstrPrcPrefix,
gstrPrcSubDataType,
gstrCmbConnect,
gstrCmbExt, gstrCmbDir
gstrCmbDataType,
gstrCmbPrefix,
gstrCmbSubDataType,
gstrPrcAdoProvider,
gstrPrcAdoConnect,
gstrPrcRdsServerName,
gstrCmbAdoProvider,
gstrCmbAdoConnect,
gstrCmbRdsServerName,
gstrOpnome,
gstrPasswd,
gstrCodazi,
gstrExt, gstrPrefix, gstrConnect,
gstrDataType,
gstrSubDataType,
gstrDirCodazi,
gstrAdoProvider,
gstrAdoConnect,
gstrRdsServerName
Sì
Costanti
bsTtlMsg,
bsDbAzienda,
bsDbArcproc
Sì
Costanti
dbopensnapshot ,
dbopenforwardonly
No
usando gacn e gacnAp non
serve più.
Costanti
bsOpenForwardOnly
bsOpenStatic
bsOpenKeysetReadOnly
bsOpenKeyset
bsOpenStaticOptimistic
Sì
Funzioni
ConvDataSql
ConvDblSql
ConvDataOraSql
ConvStrNullSql
ConvSrtSql
ConvNullStr
ConvOra100Ora60
ArrDbl
SeparatePathAndFileName
Sì
Funzioni
AdoExecuteCP2
ApriAdoRecordsetCP2
Sì
riscritte in 'Procedure
Import-Export' e precaricate (stesso
nome)
Funzioni
CercaPrezzoEx3DittCP2
CercaPrezzoEx4DittCP2
Sì
riscritta in 'Procedure
Import-Export' e precaricata (con nome
CercaPrezzoCP2)
Funzioni
CercaScontiEx3DittCP2
Sì
riscritta in 'Procedure
Import-Export' e precaricata (con nome
CercaScontiCP2)
Per i nuovi configuratori che si vanno a creare si
consiglia di realizzare ed utilizzare script in sintassi
NET al posto di script VBScript/VB6. Attenzione!
gli script in sintassi VBScript/VB6 non sono compatibiliti
con Business NET a 64 bit: per utilizzare i programmi per
Configuratore di prodotto su distinta base neutra con
Business NET a 64 bit è obbligatorio che tutti gli
script siano in sintassi NET.
Per
effetto delle implementazioni sulla codifica
alfanumerica dei lotti, chi ha realizzato
personalizzazioni che trattano tali campi, devono essere
riviste/aggiornate di conseguenza. Sono state
inevitabilmente introdotte delle rotture di
compatibilità dei membri pubblici delle classi che
possono essere state oggetto di ereditarietà nelle
personalizzazioni.
Sempre relativamente a questo argomento, a partire da
questa versione, quando si importano dall'esterno con
qualsiasi strumento (profili di import/export, ad
esempio) ordini o documenti con righe in cui è
valorizzato il campo LOTTO (campo numerico mo/mm_lotto)
è obbligatorio sempre andare a creare il relativo record
di ANALOTTI (per articolo/lotto numerico) con
l'indicazione della codifica alfanumerica nel campo
alo_lottox; ad esempio se si sta importando una riga con
lotto n° 12345 creare una anagrafica lotti dove il campo
analotti.alo_lottox = '000012345'. Questo operazione è
da fare quando il campo lotto viene valorizzato con un
valore > 0, indipendentemente dal fatto che
l'articolo sia gestito a lotti o meno. I profili
standard n° 2 e 3 non supportano gli articli a lotti.
Il programma di
conversione archivi, se il database di origine è
inferiore alla 2011, non esegue alcuna operazione sull'archivio
delle provvigioni (PROVVIG). Per operare con il nuovo metodo
introdotto a partire dalla versione 2012 (integrazione
archivio provvigioni con scadenzario contabile) occorre
abilitare in Anagrafica ditta l'apposito flag ed
effettuare nuovamente l'estrazione delle provvigioni per
i periodi ancora non corrisposti. Il programma
Anagrafica ditta controllerà ed impedirà il cambio del
flag se esistono righe di provvigioni non pagate agli
agenti. Sempre
per effetto delle implementazioni sul modulo
Provvigioni
sulla tabella PROVVIG la chiave primaria in passato
costituita dai campi codditt, pv_codage, pv_tipdo,
pv_anno, pv_serie, pv_numdoc, pv_numrat è stata
sostituita dai campi codditt e pv_progr: questo campo è
un contatore (identity). Vanno pertanto verificate le
personalizzazioni che vanno a leggere e scrivere dati su
tale tabella.
A partire da Business NET 2013 non è più
presente il supporto al motore di stampa ad aghi
basato sull'NTPE (file di report con estensione RNT).
Business NET 2013 è compilato interamente sul framework
.NET in versione 2.0 mediante Visual Studio 2005. Gli
assembly sono compilati per essere eseguiti su piattaforme
x86 (32 bit).
Tutti i componenti binari (EXE, DLL) sono digitalmente
firmati da NTS Informatica. La loro modifica
invalida la firma apposta.
Le personalizzazioni
realizzate in passato in tecnologie VB6, sia
mediante il source-extender, sia dirette sui componenti e,
in genere, che fanno uso del framework VB6, non saranno
ovviamente più operative dopo aver fatto l'aggiornamento
alla versione 2015 di Business NET. Tali personalizzazioni
devono essere riscritte in tecnologia NET.
In Business NET 2015 non vengono più distribuiti tutti i
controlli OCX condivisi, di Microsoft e di terze parti,
che in passato venivano distribuiti con Business/Business
NET. Tali componente comunque non vengono rimossi.
Il profilo standard Import Import/Export NET
(111) che provvedere alla importazione di un profilo opera
solamente in modalità inserimento e mai in aggiornamento,
pertanto per aggiornare un profilo già esistente sulla
destinazione è necessario dapprima eliminarlo (da
Definizione profili import/export), quindi si procede alla
sua importazione.
Con la versione Business NET 2015 vengono aggiornati i codici ABI/CAB
(data aggiornamento: agosto 2014) e i codici TARIC
(aggiornamento anno 2014) sia relativi ai beni che ai
servizi. L'aggiornamento sostituisce completamente tali
archivi nel database ARCPROC, per evitare questo è
sufficiente deflaggare in fase di conversione di release
del database ARCPROC le azioni di aggiornamento su questi
archivi.
I tempi di
conversione degli archivi in versione precedente
alla 2011, in SQL Server/MSDE, possono essere
consistenti quando sono presenti numerosi record (oltre
500.000) nella tabella DWAREH (tabella del Datawarehouse).
Anche in funzione a quanto indicato sopra in Attività importanti da
svolgere pre-conversione Business NET 2015
relativamente al Datawarehouse, va valutato se sia
opportuno/possibile provvede ad eliminare i dati dalle
tabelle del Datawarehouse prima di procede alla conversione
a questa versione. La cancellazione può avvenire eseguendo
queste query sul database TRUNCATE TABLE DWAREH.
Per default sulle nuove installazioni di Business NET
sono, da ora, impostate le seguenti opzioni di registro:
Bs--clie\Opzioni\GestAnaext a -1 (le estensioni
anagrafiche sono abilitate); \Opzioni\GestTabcont a 0 (è
disattivata la gestione della tabella dei contatti).
A partire da Business NET 2009 è stato cambiato il valore
predefinito dei campi
movord.mo_confermato e movoff.mo_confermato da S
a N per uniformare il comportamento con i rispettivi campi
di testata (testord e testoff). Occorre opportunamente
intervenire sulle funzioni personalizzate che dall'esterno
(o mediante profili di import/export) vanno ad
alimentare quelle tabelle senza esplicitare il campo
*_confermato.
A partire da Business NET 2011 i programmi che provvedono
a creare/convertire i database SQL Server a partire dai
modelli MOD, come ad esempio BS--SQL7.DLL, BUSCONVS.EXE,
BUSUPSIZ.EXE e ora BusAdminTools.exe, trattano anche i
campi booleani (tipo di campo "bit" in SQL Server); nelle
versioni precedenti qualora nel database modello
personalizzato PROVA.MOD venivano inseriti campi di tipo
"Si/No" questi venivano trattati alla stregua di Interi
(tipo di campo "smallint" in SQL Server): procedendo alla
conversione degli archivi in una situazione del genere il
programma provvede a trasformare il campo "smallint" nel
tipo "bit" (per effetto della rilevazione del campo
"Si/No" nel PROVA.MOD) operando una conversione implicita
del dato da parte di SQL Server. Occorre ricordare
comunque che nessun campo standard di Business NET è
dichiarato di tipo booleano ("Si/No", "bit").
Quando si aggiorna una versione di Business NET antecedente
alla 2011, le seguenti proprietà (valori del registry di
Windows) non sono più operative:
- Business\Actkey\NomeProcRiv;
- Business\Actkey\DisableCheckRegionalSettings (per
disabilitare il controllo all'avvio di Business NET sulla
congruenza delle impostazioni internazionali del pannello di
controllo);
- Business\Actkey\LogoRiv* (per aggiungere il logo del
rivenditore nella grafica di Business NET);
- Business\ActKey\DisableMutex (per disabilitare i controlli
di concorrenza sulle applicazioni);
Per ripristinarle è sufficiente creare le medesime proprietà
(tranne DisableMutex) con il programma BusAdminTools.exe,
scheda Registro di configurazione creando la
proprietà (per il Computer/Utente voluto)
indicando nella colonna Dettaglio in valore "ActKey". Per
quanto riguarda la proprietà DisableMutex va creata
indicando nella colonna Dettaglio il valore "Debug". Il
problema non esiste per le proprietà ArrDblAbs e
ProductType che vengono invece "trasferite" dal programma di
installazione. A partire da Business NET 2014 la proprietà
CrystalReportRuntime viene rimossa in quanto con questa
versione è possibile utilizzare unicamente la versione 12
(2008) della runtime di Crystal Reports.
Lanciando la stampa di più multi-report direttamente su
stampante appare un messaggio “Impossibile connettersi al
Database. Errore n. 599”. Per risolvere il problema occorre
impostare sul registro di Business, nella cartella \Opzioni
generale, la proprietà UsaDSN valorizzata a -1.
A seguire viene riportata una matrice delle disponibilità relativa ai
moduli/versioni di Business/Business NET, in
funzione della modalità di avvio:
Moduli/versioni
Business
13
Business
NET 2009
Business
NET 2010
Business
NET 2011
Business
NET 2012
Business
NET 2013
Business
NET 2014
Business
NET 2015
Modalità
di avvio
Business.exe
Business.exe
Busnet.exe
Business.exe
Busnet.exe
Business.exe
Busnet.exe
Busnet.exe
Busnet.exe
Busnet.exe
Busnet/64.exe
Sistema qualità
Sì
Sì
Sì(4)
Sì
Sì(4)
Sì
Sì(4)
Sì
Sì
Sì
Sì
Project
Management
Sì
Sì
Sì(4)
Sì
Sì(4)
Sì
Sì(4)
Sì(10)
Sì(11)
Sì
Sì
CRM 1 (vers.
2009 o inf.)
Sì
Sì
Sì(7)
No
No
No
No
No
No
No
CRM 2 (vers.
2010 o sup.)
No
No
No
No(5)
Sì
No(5)
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Email integrata
No
No
No
No
Sì(6)
No
Sì(6)
Sì
Sì
Sì
Sì
Logistica su
palmari
No
No
No
No
Sì(6)
No
Sì(6)
Sì
Sì
Sì
Sì
Datawarehouse
(vers. 2010 o inf.)
Si
Si
Sì(7)
Si
Sì(7)
No
No
No
No
No
No
Datawarehouse
(vers. 2011 o sup.)
No
No
No
No
No
No(8)
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Datawarehouse
Extended
No
No
No
No
No
No
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Contabilità
analitica
Si
Si
Sì(7)
Si
Sì(7)
Si
Sì(7)
Sì
Sì
Sì
Sì
Contabilità
analitica DC
No
No
No
No
No
No
Sì(9)
Sì
Sì
Sì
Sì
Budgeting e
controllo di gestione
No
No
No
No
No
No
Sì
Sì
Sì
Sì
Sì
Commesse
light
Sì
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì
Sì
Sì
Sì
Customer service
Sì
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì
Sì
Sì
Sì
Parcellazione
Sì
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì(10)
Sì
Sì
Sì
Configur. di
prodotto
su distinta base neutra
Sì
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì(10)
Sì
Sì
Sì
Configur. di
prodotto (CP1)
Sì
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì(7)
No
No
No
Retail
Sì
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì(7)
No
No
No
Statistiche
Sì
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì
Sì(7)
Sì(7)
No
No
No
Gestione punti
vendita
No
No
No
No
No
No
No
Sì
Sì
Sì
Sì
Tesoreria e flussi
finanziari
No
No
No
No
No
No
No
Sì
Sì
Sì
Sì
Incassi differiti
No
No
No
No
No
No
No
Sì
Sì
Sì
Sì
Pec-mail
No
No
No
No
No
No
No
No
No
Sì
Sì
Analisi fattibilità impegni
No
No
No
No
No
No
No
No
No
Sì
Sì
Collegamento e-commerce
No
No
No
No
No
No
No
No
No
Sì
Sì
Dichiarazioni d'intento
No
No
No
No
No
No
No
No
No
No
Sì
Condizioni e contr. comm.
No
No
No
No
No
No
No
No
No
No
Sì
(4)Con alcuni programmi in tecnologia
Vb6. Non disponibile quando Business NET è
installato nella modalità Net Only o quando sull'operatore è
spuntato il flag Non
avviare il framework VB6.
(5)Gli operatori di Business NET con
impostato il flag Utente CRM non possono
entrare sul programma avviato nella modalità
Classic start (Business.exe): appare il messaggio
Attenzione! L'operatore XXX è impostato
come 'Utente CRM', non è possibile pertanto
avviare Business NET nella modalità 'Classic
start'. Avvio di Business non possibile.
(6)Sui programmi in tecnologia Vb6
non opera il modulo Email integrata e
Logistica su palmari. tener conto dei vincoli
relativi alla Classic start nelle
installazioni "miste", cioè con taluni client
installati con solo la Classic start e client con
l'installazione normale, con i componenti NET.
Avviando Business NET nella modalità Classic start
(Business.exe) appare il messaggio Attenzione!
Avviando Business NET nella
modalità 'Classic start', in tecnologia
VB6, occorre tenere conto che le
funzionalità dei moduli Email integrata e
Logistica su palmari non sono disponibili...
(7)Con tutti
i programmi in tecnologia Vb6. Non disponibile
quando Business NET è installato nella modalità Net Only o
quando sull'operatore è spuntato il flag Non avviare il
framework VB6.
(8)Nel caso in cui, sul modulo DWH
precedente in tecnologia VB6, siano state sviluppate
customizzazioni significative, e non si vogliono
riscrivere subito tali customizzazioni in tecnologia
NET, è possibile (con alcune attività di competenza
programmatori) su Business NET 2011 utilizzare i
componenti VB6 (customizzati) del DWH della versione
NET 2010, oppure riportare le personalizzazioni sui
componenti VB6 di NET 2011 comunque rilasciati.
(9)In presenza del modulo Contabilità
analitica DC non è possibile utilizzare in alcun
modo (vengono visualizzate appositi messaggi di
blocco) i componenti in tecnologia VB6 dei moduli
Contabilità generale, Vendite, Magazzino, Cespiti.
Ne segue che, in virtù di quanto previsto nella nota
(4), non è possibile utilizzare, nella attuale
release, in contemporanea i moduli Contabilità
analitica DC e uno o entrambi dei seguenti moduli:
Project management e Sistema qualità.
(10)Con i programmi principali in
tecnologia Vb6. Non disponibile quando
Business NET è installato nella modalità Net Only o
quando sull'operatore è spuntato il flag Non avviare il
framework VB6.
(11)Disponibile a partire dalla
SR2 di Business NET
2013.
A seguire viene riportata una matrice delle compatibilità tra i moduli
di Business NET 2015: