GA: Stampa cespiti ISA

Data ultimo aggiornamento: 14/03/2023

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Stampa cespiti ISA

Moduli richiesti: Contabilità avanzata - Cespiti

Finalità degli ISA

Gli ISA, a partire dal periodo d'imposta 2018 hanno sostituito gli studi di settore con finalità totalmente diverse. Gli ISA, infati, hanno natura di strumento di compliance e di collaborazione fra Fisco e contribuente. L'Agenzia ha inteso superare la vecchia logica "accertativa", che caratterizzava gli studi di settore a favore di una logica "premiale", qualora l'affidabilità fiscale del contribuente superi determinati livelli di affidabilità (voto).

Gestione ISA su Business

Per gestire la gestione ISA, esclusivamente per quanto riguarda i beni strumentali, su Business è stata creata la "Stampa cespiti ISA" utile per la compilazione dei dati.

Per poterla utilizzare, sono stati creati due nuovi campi rispettivamente in anagrafica cespite e nei movimenti cespiti. In anagrafica cespiti (tabella anacesp) è stato inserito un nuovo campo (anacesp.ae_isa) che serve ad indicare se il cespite deve essere compreso nel calcolo del valore ai fini ISA - Valore ISA (vedi allegato). Ad esempio anche il valore di beni in leasing va considerato. Quindi un cespite in leasing va anagrafato con un movimento di acquisto pari al costo di acquisto per il concedente, non andrà però ammortizzato.

Mentre nei movimenti cespiti, è stato inserito un campo di tipo check-box "Gestione ISA" visibile nella griglia movimenti che se spuntato (me_gesisa='S')
allora il movimento deve essere totalizzato nel calcolo del costo storico dei beni in proprietà, ai fini del calcolo ISA. Questo check serve per escludere quei
movimenti che non devono essere compresi (vedi rivalutazioni effettuate dopo la legge 342/2000).

Stampa cespiti per calcolo dati ISA

Selezionare l'ersercizio in base a movcesp.me_datreg

corrente
precedente

2. Prevedere il tipo di stampa

Sintetica: espone solo il valore finale del cespite
Analitica: espone anche i movimenti che hanno determinato il valore finale per ogni cespite

3. Proporre come da elaborazione la data fine dell'esercizio precedente

La stampa produrrà un tabulato con il calcolo del valor finale del cespite osservando le seguenti regole:

Considera i cepiti in cui anacesp.ae_isa ='S' e totalizzerà solo i movimenti in cui (MOVCESP.me_gesisa);
Per i beni a uso promiscuo (ae_usorprom='S') il valore va rapportato alla percentuale di deducibilità (50% per i beni a uso promiscuo, 20% per
auovetture) (100-(anacesp.ae_percindfisc)). Se presente un valore massimo fiscalmente deducibile (anacesp.ae_maxdedfisc) o un codice limite
uso promiscuo (ae_codlmup) con valore presente (tablmup.tb_vallim) il valore va rapportato al valore massimo fiscalmente deducibile;
Vanno esclusi i beni non in uso e quindi bisogna selezionare i beni il cui status sia "In uso" o "Estinto" (anacesp.ae_status =1 o 2);
Per i beni acquistati (o meglio posseduti) il valore va ragguagliato ai giorni di possesso (data acquisto): (anacesp.ae_dataacq) su 365. Se l'esercizio
ha una durata diversa dall'anno allora i giorni di possesso vanno ragguagliata alla durata dell'esercizio di elaborazione ((tabseco.tb_dtineser) (tabseco.tb_dtfieser));
Per i beni acquistati nel 1994 e 1995 il valore va ridotto rispettivamente del 10% e 20%.