Gestione modello F24 | |||
Moduli richiesti: Gestione F24 Telematico
Questo programma permette di creare e mantenere le deleghe di pagamento unificato F24. Col modulo di contabilità generale attivo è possibile inserire in automatico debiti IVA e tenere sotto controllo il credito IVA compensabile dell'anno precedente e l'utilizzato nell'anno. Col modulo delle ritenute d'acconto attivo si possono inserire in automatico nelle deleghe i tributi di versamento delle ritenute, in base alla data di pagamento dei compensi. Con apposita funzione, richiamabile da barra degli strumenti o voce di menu (vedi sezione "Argomenti e moduli" della Guida), al momento del salvataggio della delega è possibile chiedere la generazione del file ascii in apposito formato per la comunicazione telematica all'Agenzia delle Entrate tramite F24 OnLine o Entratel, oppure tramite il portale della propria banca, tramite formato "Pagamenti F24 CBI", dove CBI sta per Corporate Banking Interbancario. In questo caso una maschera chiede l'inserimento dei dati mancanti (CIN, dati del firmatario della delega, ecc.). Dalle deleghe di giugno 2012 è utilizzato il modulo F24 entrato in vigore dal 01/05/2012, e utilizzabile dal 18/04/2012, perciò all'interno della Rpt è richiesto anche il file BSF42012.PDF. Il modello precedente rimane utilizzato per le deleghe emesse fino a maggio 2012. Per indicare la banca su cui addebitare la delega è necessario indicare il codice ns. banca correttamente compilato. Il tracciato non ha subito variazioni, ma sono state modificate le descrizioni di una sezione (da ICI a IMU), di alcuni campi e l'esposizione del campo banca da abi/cab a IBAN, come da immagine sottostante (il foglio a destra è il modello attuale): . Il programma richiede: - l'anno - il mese di delega, da intendersi come mese di versamento teorico dei tributi: la delega di febbraio, in cui si versano i tributi di gennaio, corrisponde al mese di "febbraio" - il progressivo numerico, che consente di creare diverse deleghe all'interno dello stesso mese. Gli estremi della delega sono riportati anche sulla stampa, per consentire di rintracciare e riaprire facilmente una delega precedentemente generata. Nella parte superiore del programma sono riportati i dati di testata e di piede della delega; parte di queste informazioni sono prelevate da Anagrafica ditta, altre vanno imputate manualmente.
Data teorica di scadenza Data teorica di versamento della delega, il campo è preimpostato al 16 del mese. In caso di generazione file telematico, è l'unica data significativa a tal scopo, essendo la data del versamento che confluisce nel file da comunicare alla banca o all'Agenzia delle Entrate. Data pagamento Data effettiva in cui la delega è stata presentata per il pagamento, può essere omessa. Importo totale É il totale della delega da versare: se l'importo è negativo non è possibile salvare la delega, poichè fiscalmente non è possibile presentare una delega con totale generale negativo. ABI/CAB Codici ABI/CAB della banca intestataria della delega, prelevati in automatico da Anagrafica ditta; se questi dati non sono inseriti, la delega è stampata senza intestazione. ABI/CAB/CC bonifico Informazioni richieste per il versamento tramite addebito sul C/C bancario. Se in Anagrafica ditta è indicato il numero di c/c, questi dati sono caricati in automatico. Firma Indicare il nominativo del firmatario della delega, informazione facoltativa. Definitiva Se spuntato, la delega viene chiusa. É possibile riaprirla solo tramite la digitazione di una password, diversamente si può solo eseguire una ristampa. Per apporre la spunta occorre aver precedentemente marcato come definitive le deleghe con data/numero minore. Erede Spuntare se la delega è presentata da un erede. Anno imposta non solare Spuntare se l'anno di imposta non coincide con l'anno solare. Sezioni Nella parte inferiore del programma sono riportate le Sezioni: la prima gestisce le sezioni superiori della delega (Erario ed Inps) la seconda le sezioni Regioni, Tributi Locali, Enti Previdenziali ed Assicurativi. Nel campo "Codice tributo" è operativo uno zoom che permette di selezionare i tributi utilizzabili nella sezione da cui è stato richiamato. Nella relativa tabella è possibile aggiungere ulteriori codici tributo o aggiornare quelli esistenti. Su ogni riga di tributo, un campo note libero permette di annotare informazioni utili; è inoltre presente un campo progressivo, non modificabile, che enumera i dati inseriti. Se si utilizza la funzione di import tributi da IVA/ritenute, sulle righe di pagamento ritenute piuttosto che sulle righe delle liquidazioni periodiche importate, è apposto il numero progressivo di collegamento con l'F24. All'interno di ogni sezione l'inserimento dei dati avviene redigendo la delega manualmente. Digitato il codice tributo, se questo è corretto tutti i campi interessati sono abilitati. Per eliminare un tributo precedentemente inserito si svuota il campo contenente il codice tributo da rimuovere. In caso di tributi che non siano riconducibili a debiti Iva e versamenti ritenute, si può utilizzare il programma di Gestione F24 inserendo i righi manualmente. Questo significa che occorre conoscere i codici tributo appropriati e sapere quali campi compilare. Ad esempio, il campo "Identificativo operazione" assegnato dal Comune destinatario del tributo, può essere inserito da programma nell'apposito campo collocato nel tab "2 - Regioni/Locali/Inail - Sezione IMU e altri tributi locali" accanto al titolo della sezione. Per una corretta compilazione del modello si rimanda alle istruzioni distribuite dal ministero, presenti sul sito: http://www.agenziaentrate.it/documentazione/versamenti/codici/ricerca/index.htm . Visualizza credito compensabile residuo Questa funzione fornisce un prospetto del credito IVA compensabile anno precedente ed al suo utilizzo. I campi esposti sono compilati come segue:
Importa tributi da IVA / Ritenute Questa funzione carica in automatico i tributi leggendoli dall'archivio delle liquidazioni periodiche e dall'archivio dei pagamenti ritenute. Per quanto riguarda l'importazione di tributi IVA si fa presente che l'operazione si esegue una prima volta per acquisire il dato dall'archivio delle liquidazioni periodiche, oppure una seconda volta per aggiornare il dato, qualora la liquidazione sia stata rielaborata. Nel secondo caso il programma aggiorna esclusivamente l'importo del tributo. Per l'importazione dall'archivio ritenute non è disponibile la funzionalità di riaggiornamento solo dell'importo. La funzione è utilizzabile solo se in delega non sono inseriti tributi con codice pari a quello che dovrebbe essere inserito in automatico. Al termine di questa elaborazione appare una schermata che dettaglia quali pagamenti sono stati trattati per facilitare eventuali operazioni di controllo. L'operazione di import tributi da ritenute di norma avviene accorpando per codice tributo. Per eseguire un'importazione senza raggruppamento (ovvero inserendo in delega un tributo per ogni ritenuta da versare) occorre impostare nel registro di Business, Business/BSF4GEST/OPZIONI la proprietà AccorpaRitenute = 0. Qualora i codici tributo da importare siano superiori agli spazi rimasti liberi, nella sezione Erario compare un messaggio d'avvertimento: occorrerà salvare la delega in corso, crearne una nuova e ripetere l'operazione di import per aggiungere i tributi che non era stato possibile inserire nella prima delega.
Importa tributi da Gestione bolli
Aggiorna , genera file PDF e File telematico Vedi anche "Argomenti e Moduli". I dati mancanti per la compilazione della delega telematica sono richiesti in apposita finestra, riproponendo gli ultimi dati impostati per quella ditta/operatore. Nel caso in cui su F24 telematico debba apparire un domicilio fiscale o residenza diverso da quello presente nella sede legale della ditta in Anagrafica Ditta, questi dati vanno inseriti in "Anagrafica ditta - Residenza/Domicilio Fiscale/Sede legale in Italia". In Anagrafica ditta è, inoltre, necessario verificare che siano presenti e correttamente impostati i seguenti campi:
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