Tipologie PDC | |||
Moduli richiesti: Modulo Base
Con questo programma s'impostano uno o più piani dei conti (PDC), da utilizzare per una o più ditte all'interno del database-azienda corrente.
Codice É il codice PDC che identifica il piano dei conti da inserire. Può essere composto da lettere e numeri, massimo 12 caratteri, con l'esclusione di spazi e caratteri speciali, quali *, %, ecc. Descrizione Indica una descrizione per quel piano dei conti, ad esempio "PDC della ditta X" oppure "PDC Standard per ditte industriali". Struttura Scegliere dall'elenco a discesa la struttura per l'utilizzo dei nove caratteri numerici disponibili per i codici dei conti. Le lettere hanno il seguente significato: M = mastro, S = sottoconto (compresi clienti e fornitori) e C = classe. In caso di dubbi è consigliato mantenere il valore predefinito CCCMMSSSS. Profess. Spuntando questa casella, si indica che quel PDC è adatto ad un utilizzo con ditte di tipo professionista, ad esempio prevedendo conti di tipo costi sospesi e ricavi sospesi, cioè che determinano il reddito secondo il principio di cassa e non di competenza come avviene per le aziende. menu strumenti Duplica PDC Questa funzionalità duplica un intero PDC in uno nuovo, replicando tutta la struttura dei gruppi, classi, mastri e sottoconti. Dopo aver inserito il nome del nuovo PDC il programma chiede se modificare la struttura da CCCMMSSSS a CCMMSSSSS e viceversa. Questo permette di duplicare un PDC che ha i sottoconti con quattro cifre in uno identico ma con il sottoconto lungo 5 cifre, inserendo uno zero dopo il mastro.
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