Data ultimo aggiornamento: 27/06/2018

Gestione transazioni intracomunitarie

Le aziende che operano acquisti e/o cessioni di merci con paesi comunitari, hanno particolari obblighi nella compilazione dei registri iva (indicazione dei valori in valuta estera, registri separati, doppia imputazione delle fatture di acquisto nel registro vendite e nel registro acquisti) e nell'indicazione delle informazioni all'interno della liquidazione IVA.

Hanno poi obblighi che riguardano la presentazione di appositi elenchi periodici, detti elenchi Intrastat (INTRA1 e INTRA2, questi ultimi possono essere gestiti con un apposito modulo applicativo, fornito a richiesta, denominato 'Gestione Transazioni Intracomunitarie o Gestione Intrastat).

Le seguenti note consentono di evidenziare le condizioni necessarie per assolvere gli obblighi del primo tipo sopra citati.

Per quanto riguarda gli Acquisti Intracomunitari :

1 - se si preferisce (ma non è indispensabile), predisporre due nuovi registri iva destinati ad accogliere le registrazioni di fatture di acquisto intracomunitarie (un registro vendite ed un registro acquisti), inserendo nel programma 'Dati generali ultimi registri Iva def.' , in anagrafica ditta, per esempio, i registri 'V 2' e 'A 2'.

2 - predisporre la seguente causale contabile : (i codici attribuiti sono puramente esemplificativi) (la causale standard corrispondente è la 1503)

     Cod Descriz.              Reg.Iva 1 C/Iva      Reg. Iva 2. C/Iva     Obbl.N.Prot
     --- --------------------  -------------------- -------------------   -----------
      50 RICEVUTA FATT. INTRAC. A  2  Iva Acq. Dare V 2 Iva vend. Avere     Si

3 - predisporre la tabella degli stati esteri con le sigle automobilistiche (es. D F ecc.) e la tabella delle valute estere con le sigle delle monete;

4 - codificare i fornitori comunitari (cioè di paesi Cee) sull'anagrafico fornitori, indicando il loro identificatico IVA (il corrispondente della ns. partita iva indicando come prefisso il codice del paese) nel campo "C.F./P.I. estera", ed indicare nel campo "Cod.stato estero" la sigla dello stato (es. D per Germania, ecc.); indicare inoltre nel campo "Tipo soggetto Iva" il valore 'Intra CEE'

5 - qualora sia disponibile anche il modulo 'Gestione Transazioni Intracomunitarie predisporre le tabelle "Regimi Statistici CEE", "Natura Transazioni CEE" e "Modalità Trasp. CEE" come previsto dalle tabelle contenute nel decreto;

6 - registrare gli acquisti intracomunitari come segue (da gest. prima nota) :

(supponiamo trattasi di una fattura da operatore tedesco di 1000 USD al cambio di EUR 1,00 per dollaro,

da sottoporre a iva 20%)

       Data reg.: 22/06/2014
       Causale  : 50   RICEV. FATT. INTRACOMUNITARIA (oppure : 1503)
       Num. Doc.: 22   (= numero attribuito alla fattura sul reg. iva vendite)
       Data Doc.: 22/06/....(=stessa data di registrazione oppure data attribuita 
                             dal fornitore al documento)
       N.partita: 567/A/.... (= numero attribuito dal fornitore al documento)
       Regis.Iva: Acquisti 2  (il reg. vendite che verrà interessato è quello  
                               indicato nella causale 50, cioè Vendite n. 2)
       N.Protoc.: 45         (=numero attribuito per il registro iva acquisti)
       Valuta   : 1 USD
       Cambio   : 1,00
       Conto CF : Avere  BASF A.G.(Fornitore) 
       Importo  :  1.000,00
       Imp. Val :  1.000,00 (USD)

       Castelletto iva:
       Dare/Avere   Conto Iva  Cod.Iva  Imponibile                Imposta
       ----------   ---------  -------  -----------------------   --------------------
       Dare         Iva Acq.      20     1.000,00 (1000,00 USD)    200,00  (200,00 USD)
       Avere        Iva Vend.     20     1.000,00 (1000,00 USD)    200,00  (200,00 USD)

       Castelletto Contropartite:
       Controp Descrizione          Imp.Valuta     Importo EUR
       ------- -------------------- ----------     -------------
     21010001  MERCI C/ACQUISTI      1.000,00 (USD)      1.000,00

7 - provvedere alla stampa dei registri iva n.2 vendite ed acquisti n. 2 (o dei registri soliti V1 e A1 ) e nella liquidazione iva del mese o del trimestre si terrà conto dell'iva a debito (seconda riga del castelletto Iva) del periodo e dell'iva a credito (Prima riga del castelletto Iva); Nella stampa dei registri verranno evidenziate con un asterisco nella colonna "P"\ le righe relative a acquisti/cessioni Intracomunitarie

Per quanto riguarda le Cessioni Intracomunitarie :

Per la registrazione delle fatture di vendita a clienti intracomunitarie occorre :

1 - predisporre la tabella degli stati esteri con le sigle automobilistiche (es. D F ecc.) e la tabella delle valute estere con le sigle delle monete per gli statio che non hanno adottato l'EURO; inserire nella tabella dei codici Iva un codice esenzione 'N.I. ART 41 DPR .../92' (a meno che non si utilizzi la tabella standard dei codici Iva; in tal caso usare uno dei codici iva già presenti nella tabella)

2 - inserire nelle anagrafiche clienti l'identificativo IVA (il corrispondente della ns. partita iva prefissato dal codice del paese) nel campo "C.F./P.I. estera"', ed indicare nel campo "Cod.stato estero" la sigla dello stato (es. D per Germania, ecc.); indicare inoltre nel campo 'Tipo soggetto Iva ' il valore "Intra CEE"

3 - registrare le fatture di cessioni intracomunitarie nel solo registro iva vendite, con il codice esenzione di cui al punto 1 seguendo la numerazione delle altre fatture; stampare normalmente il registro iva vendite n.1. Nella stampa del registro verranno evidenziate con un asterisco nella colonna "P" le righe relative a cessioni Intracomunitarie.

4 - qualora sia disponibile anche il modulo "Gestione Transazioni Intracomunitarie" predisporre le tabelle Regimi Statistici CEE", "Natura Transazioni CEE" e "Modalità Trasp. CEE" come previsto dalle tabelle contenute nel decreto