Calcolo Ammortamenti | |||
Moduli richiesti: Contabilità avanzata
Questo programma calcola gli ammortamenti civilistici e fiscali in varie modalità:
Per generare registrazioni contabili in prima nota integrativa relative all'intero esercizio, scegliere la seconda strada (infraesercizio), indicando come date iniziali e finali la data di inizio e di fine esercizio. Se il sottoconto "ammortamenti" è gestito a "periodo di competenza economica" e in anagrafica cespiti la "data inizio utilizzo" è successiva alla data di elaborazione ammortamenti, nella registrazione di prima nota integrativa è impostata come "data inizio competenza" la data inizio utilizzo invece che la "data elaborazione".
Esercizio di competenza Indicare il codice dell'esercizio a cui si riferiscono gli ammortamenti da calcolare. Scelta elaborazione Indicare se si tratta di ammortamenti di fine esercizio o di elaborazione infraannuale. Ammortamenti fine esercizio
Ammortamenti Infraesercizio
Implementata nuova opzione di registro BSCECALC/OPZIONI/GeneraRegIntegrStorno (0/-1, default 0), se impostata a -1,oltre a generare le registrazioni di prima nota, genera anche delle registrazioni di storno il giorno successivo. Vengono inoltre stornati anche i dati di CA/CA DC collegati alle registrazioni integrative generate.
Dal punto di vista operativo: Gli importi su cui eseguire il calcolo Ammortamento non sono valutati/presi in base a come sono codificate le causali cespiti, ma si esegue la somma delle righe per avere il progressivo. Sia per il calcolo infraesercizio che per il calcolo fine esercizio, quando lancio il Calcolo ammortamenti e in personalizzazione cespiti si è optato per la generazione della Plus/Minusvalenza a fine anno, è possibile indicare nella form se per i beni ceduti nel periodo si vul calcolare o meno una quota di ammortamento prima di calcolare la plus/minusvalenza. Per decidere questo, è presente il flag "Calcola quote anche per i beni venduti o eliminati dal ciclo": a)Se il flag è impostato, il programma di calcolo considera anche le cessioni parziali, le cessioni totali e disinvestmenti/demolizioni, ed esegue il calcolo della quota ammortamento fino al momento della vendita, prima di calcolare la plus/minusvalenza. Per far questo , la routine prima calcola l'ammortamento dei cespiti ceduti parzialmente, totalmente, disinvestiti/demoliti, poi calcola la plus/minsuvalenza sul residuo (cioè al netto delle quote calcolate in precedenza) e poi nuovamente calcola gli ammortamenti valutando solo i cespiti ancora esistenti (prende anche la parte rimasta dei parzialmente venduti) alla data di fine elaborazione; b)Se non è presente il flag, viene eseguito il calcolo della plus/minusvalenza e poi calcola l'ammortamento classico (non esegue il calcolo ammortamento prima della plus/minusvalenza perciò non considera/rileva la quota di ammortamento dei cespiti ceduti/eliminati totalmente e considera solo la quota rimasta per i cespiti venduti parzialmente). Per fare questo, la routine calcola la plus/minusvalenza, imposta internamente lo status di "Estinto" (non va a modificare quello in anagrafica, ma è uno status fittizio), poi cancella estinti e ceduti calcolati al volo e poi parte con l'ammortamento classico. Un LIMITE NOTO del programma è quello dello scarto dall'elaborazione infrannuale, sia dal programma calcolo ammortamenti, che dallo stampa bilancio con le elaborazioni preliminari, di tutti quei cespiti che hanno nella loro storia almeno un movimento di cessione parziale o disinvestimento o cessione totale. Questo limite noto rimane per via delle complicate logiche che dovrebbero essere scritte per essere gestito al 100% sia sotto l'aspetto civilistico che fiscale, tutte le possibili combinazioni possibili (vedi calcolo plus/minus in corso d'anno o a fine anno, oppure cespiti acquistati e venduti in corso d'anno con il calcolo ammortamento dopo la cessione, oppure due cessioni parziali nell'anno e calcolo ammortamento post cessione dove la quota dell'ammortamento deve essere calcolata tenendo conto del tempo e dell'importo ante cessione. Quello che a standard si può fare è di andare a cambiare il valore delle causali di movimentazione cespiti e di inserire ad esempio Incremento, in questo modo tutti quei cespiti che hanno movimenti di cessione parziale e disinvestimento, verranno letti anche nell'elaborazione infrannuale, molto importante però ricordare che comunque il calcolo ammortmenti viene fatto sempre sul valore residuo alla data di fine elaborazione: se si effettua una cessione parziale o un incremento più voltee nell'anno, il calcolo non viene rapportato al valore del bene distinto per periodo incremento/decremento. N.B. il calcolo ammortamento solo a fine anno/per tutto l'anno non esiste più come gestione/funzione in Business, era una vecchia gestione ora non più presente.
Opzioni di Elaborazione Tipo ammortamento fiscale Selezionare il tipo d'ammortamento da applicare ai fini fiscali. Se il tipo prescelto non è ammesso per un singolo cespite, per questo sarà applicato l'ammortamento normale. Tipo ammortamento civilistico Selezionare il tipo d'ammortamento da applicare ai fini civilistici. Se il tipo prescelto non è ammesso per un singolo cespite, per questo sarà applicato l'ammortamento normale. Percentuale abbattimento fiscale Per ridurre la quota d'ammortamento di una percentuale compresa tra 0,01 e 50%, indicare qui la percentuale relativa di riduzione. Questa si applica solo per ammortamenti di tipo "normale" o di tipo "come da cespite", quando sul cespite è indicato un tipo ammortamento "normale", vale solo per l'ammortamento annuale e non infrannuale. Percentuale abbattimento civilistico Per ridurre la quota d'ammortamento di una percentuale compresa tra 0,01 e 50%, indicare qui la percentuale relativa di riduzione. Questa si applica solo per ammortamenti di tipo "normale" o di tipo "come da cespite" quando sul cespite è indicato un tipo ammortamento "normale" vale solo per l'ammortamento annuale e non infrannuale. Considera anche movimenti provvisori Spuntare per considerare anche i movimenti provvisori esistenti, come fossero già definitivi. Utilizzare per una simulazione di ammortamenti nel nuovo esercizio non avendo ancora chiuso l'esercizio precedente. Non spuntare se, dopo aver eseguito una elaborazione di movimenti provvisori si desidera effettuare un'ulteriore stampa di calcolo ammortamenti solo per simulare tipologie di calcolo divese. Considera anche cespiti ESTINTI Se selezionato l'elaborazione tratta anche i cespiti con lo status fiscale impostato su "Estinto", oltre a quello standard "In uso" (solo in stampa). Considera anche cespiti NON ANCORA IN USO Se selezionato l'elaborazione tratta anche i cespiti con lo status fiscale impostato su "Non in uso", oltre a quello standard "In uso" (solo in stampa). Calcola quote per i beni venduti o eliminati dal ciclo Se si è optato per generazione plus-minusvalenze a fine anno, è possibile indicare se per i beni ceduti nel periodo si vuol calcolare una quota d'ammortamento prima di calcolare la plus-minusvalenza. Stampa/Altri Filtri Stampa dati Indicare se si vuole la stampa dei soli ammortamenti civilistici, dei soli fiscali o entrambi. Stampa anche piano di ammortamento Spuntare per stampare anche i report aggiuntivi con un maggior dettaglio dei tipi d'ammortamento calcolati per ciascun cespite ("piano ammortamento"). Dalla/alla categoria cespite Impostando dei limiti in questi campi è possibile avere una stampa/elaborazione filtrata per categoria cespiti. Dal/al codice cespite Impostando dei limiti in questi campi è possibile avere una stampa/elaborazione filtrata per codice cespite. Dal/al codice tipologia Impostando dei limiti in questi campi è possibile avere una stampa/elaborazione filtrata per tipologia cespiti. Data registrazione Solo se prevista la contabilizzazione in prima nota integrativa, indicare la data da utilizzare come data registrazione nella fase di generazione delle registrazioni di prima nota. Nella stampa del calcolo ammortamenti la voce "T" rappresenta il tipo di ammortamento indicato nell'anagrafica del cespite in esame. La legenda è la seguente:
Nel caso in cui ci siano cespiti "Spesabili nell'anno", con il flag spuntato nel tab 2 dell'Anagrafica del cespite, a livello civilistico la quota ammortamento viene presa completa poiché vince lo "spesabile" sul calcolo di ragguaglia a giorni, mentre a livello fiscale l'ammortamento parte sempre dall'inizio dell'esercizio fino alla data di cessione. La motivazione è la seguente: Se acquisto un bene a marzo e non lo vendo, al 31/12 fiscalmente lo ammortizzo per 12 mesi. Se lo vendo al 31/12, per coerenza, lo ammortizzerei per 12 mesi, per lo stesso motivo, se lo cedo al 30/09 lo ammortizzerei dal dal 01/01 al 30/09. In anagrafica del cespite la quota di ammortamento civilistico risulterà 0 poiché verrà inserita totalmente nell'ammortamento civilistico spesabile (vedi colonna specifica). In caso di cessione parziale con determinazione di plusvalenze a fine esercizio, anche se richiesto il programma non può calcolare la quota di ammortamento dall'inizio esercizio alla data di cessione; tale meccanismo opera solo per le cessioni totali e per le dismissioni/fuori dal ciclo produttivo. L'opzione in Personalizzazione Cespiti per ripartire l'eventuale residuo (ultima quota: vedi autovetture) in due oppure per dare preferenza al fondo ammortamento normale rispetto all'ammortamento anticipato, opera correttamente nel caso di calcolo fine esercizio; non opera nel caso di ammortamenti infraesercizio, in questo caso divide sempre la quota residua in parte normale e parte anticipata. La contabilizzazione degli ammortamenti relativi ai cespiti di tipo spese di manutenzione/riparazione eccedenti il 5%, contraddistinti dalla spunta sull'apposito flag in Anagrafica cespiti, sezione Varie, è effettuata solo con l'opzione di registro BSCECONT\Opzioni\ContAmmSpeseMan. NB: per cespiti con l'indicazione "Costi manutenz. straord." il fondo ammortamento viene determinato ripartendo il valore del cespite per il numero di giorni compresi tra la data di inizio utilizzo e la data fine contratto facenti parte del periodo di elaborazione. L'aliquota viene calcolata in automatico come percentuale del valore del cespite. |