Data ultimo aggiornamento: 14/12/2012

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Gestire la contabilizzazione di documenti ricevuti in reverse charge

Per gestire la contabilizzazione di documenti ricevuti\note di accredito ricevute in regime di REVERSE CHARGE occorre:

  • nella tabella dei tipi bolle\fatture esposto il flag 'fattura\nota accred. acquisto reverse charge'
  • in personalizzazione acquisti aggiunto i campi per indicare la causale di CG da utilizzare per contabilizzare le fatture e le note di accredito ricevute in reverse charge
  • in contabilizzazione documenti di magazzino è stato gestito il nuovo flag come gli acquisti intrastat, ma con causali di CG appropriate e senza bisogno che sul documento di magazzino sia indicato un codidce di nomenclatura combinata diverso da 0 (cosa che rendeva poco pratica la gestione in contemporanea di documenti di acquisto sia intrastat che reverse charge).

Limite: tutti i codici IVA contenuti nel documento ricevuto verrano fatti girare sia sul registro acquisti che su quello vendite, per cui questa modalità non è applicabile in caso di fatture (ad esempio) di rottami dove sono contenute all'interno sia rottami ferrosi (Reverse charge acq. Italia) che non (giro classico solo su registro acquisti).

Gestione reverse charge migliorata in magazzino ed in prima nota dalla 2013

Fino a Business 2012 da magazzino non era possibile contabilizzare documenti misti, ovvero con righe su cui applicare il reverse charge e su altre no.

Sempre fino a Business 2012 in prima nota la rilevazione dei movimenti di reverse charge nel registro vendite doveva avvenire manualmente indicando, sulla riga del castelletto IVA, il conto iva vendite, il segno iva AVERE e copiare i restanti dati dalla riga del registro acquisti.

Il funzionamento sopra descritto può essere ancora mantenuto in Business 2013, inoltre:

  • è stato aggiunto nella tabella dei codici IVA la colonna 'reverse charge acquisti italia' che può assumere valori 'No', 'Oro', 'Rottami ferrosi', 'Subappalto', 'Hi-Tech'. QUESTO NUOVO CAMPO VIENE CONSIDERATO SOLO SU DOCUMENTI DI ACQUISTO.
  • nei tipi bolle/fatture il flag 'Fattura/nota di accredito reverse charge' è stato sostituito con un combo con valori 'No','Si' (ovvero come in Business 2012 flag spuntato/non) e 'Misto' (ovvero documento di magazzino con righe su cui applicare reverse charge mentre su altre no)

Il programma degli ordini e dei documenti di magazzino, in fase di registrazione nuovo ordine/ documento ricevuto, controlla che se sono stati utilizzati dei codici IVA con 'reverse charge' diversi da 'No' sia utilizzato un tipo bolla/fattura con 'reverse charge' diverso da 'No'

Il programma di contabilizzazione documenti ricevuti, con le modifiche apportate, ora è in grado di gestire la contabilizzazione dell'interno documento in regime di reverse charge con compatibilità con Business 2012 (per gestire questa operatività basta impostare il tipo bolla fattura con reverse charge su 'Si', in questo modo il nuovo flag sul codice IVA viene ignorato), oppure applicare il reverse charge solo sui codici IVA con il nuovo campo impostato con un valore diverso da 'No': in questo caso il tipo bolla/fattura deve avere reverse charge impostato su 'Misto'.

NB: in questa gestione c'è un PROBLEMA IN MERITO ALLE SPESE DI PIEDE NEI DOCUMENTI DA CONTABILIZZARE con la contabilizzazione documenti:, se il documento ha il tipo bolla/fattura impostato su 'reverse charge' = 'Si' l'iva sulle spese di piede viene girata sul reg. vendite come tutti gli altri codici IVA, mentre se ha tipo bolla/fattura impostato su 'reverse charge = 'Misto' sul reg. vendite viene girata solo l'iva dei codici iva con reverse charge diverso da 'no', per cui eventuali spese accessorie di piede da far girare, come iva, anche nelle vendite andranno inserite nel corpo di un documento con un codice IVA di tipo 'reverse charge' (magari con articolo descrittivo).

Ricapitolando si consiglia di seguire il seguente metodo nel caso di tipo bolla/fattura 'reverse charge = 'Misto':

  • in personalizzazione acquisti si indica un codice iva per spese accessorie NON REVERSE CHARGE, poi:
    • se nel documento che si sta registrando le spese sono esposte con codice iva ordinario si possono rilevare come spese di piede;
    • se invece nel documento sono indicate con cod. di esenzione (per cui occorre rilevare il reverse charge sul reg. acquisti e vendite dovranno essere rilevate come riga aggiuntiva nel corpo di un documento da contabilizzare (con articolo descrittivo).

Il programma di gestione prima nota è stato modificato per generare in automatico il record sul secondo reg. IVA solo per i codici di tipo 'reverse charge acq.' e solo se la causale di CG è di tipo 'reverse charge'. Comunque è garantito il funzionamento del vecchio sistema, dove si doveva/poteva fare il giro a mano (basta che la causale sia sempre del tipo 'reverse charge' e che i cod. iva abbiano 'reverse charge acq.' = 'No'.

 
 
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