Data ultimo aggiornamento: 31/03/2020

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Flusso di Anticipi su fatture

L'anticipo su fatture nasce dall'esigenza di smobilizzare crediti rappresentati direttamente dalle fatture emesse a fronte dell'operazione commerciale.

L'operazione di anticipo su fatture, pur rappresentando a sua volta una forma di smobilizzo dei crediti commerciali, si distingue dal servizio di Portafoglio S.B.F. per il fatto che i documenti presentati dall'anticipazione non sono effetti né ricevute bancarie.

Da un punto di vista contabile le registrazioni sono simili a quelle viste per il SBF con anticipo immediato.

I conti del piano dei coinvolti sono due:

· conto corrente bancario

· conto anticipi su fatture

Lo schema può essere riassunto in questo modo:

ANTICIPO FATTURE

E1 – Presentazione fatture e anticipo (anche se ci sono abpd collegati alle fatture; no gest. Incassi differiti)

Banca 'x' c/c

a Banca 'x' conto anticipi fatture (gestito a part/scad)(per il 100% o 80%) (oggi, da farsi manualmente da Gest. Prima nota BNCGPRIN. LIMITE!

E2- Incasso della fattura, si chiude il cliente (BNCGPRIN)

Banca 'x' c/c

A Cliente

E3 – a maturazione/scadenza dell'anticipo (non prorogato) (BNCGPRIN)

Banca 'x' Conto anticipo fatture (part/scad)

a Banca 'x' c/c

(per il 100% o 80%)

In cui

E1: all'atto della presentazione l'importo del credito, diminuito di uno scarto di garanzia del 20-30%, è messo a disposizione del cliente mediante accredito sul c/c;

E1: contemporaneamente all'accredito, l'importo è addebitato su uno speciale c/c, il conto anticipi su fatture, sul quale maturano interessi a debito dalla data di concessione dell'anticipo alla data di scadenza della fattura;

E2: alla scadenza della fattura se il debitore effettua il pagamento ordinando il bonifico alla propria banca, si provvede a chiudere la partita del cliente e ad accreditare il conto corrente;

E3: a maturazione della scadenza viene chiuso in dare il conto anticipi fatture per l'importo dell'anticipo e addebitato il relativo conto corrente.

In sostanza questi passaggi rispecchiano le registrazioni effettuate dalla banca e cioè alla scadenza della fattura, la banca che ha concesso l'anticipo provvede ad effettuare le seguenti operazioni contabili:

· registra l'importo del credito in Avere del conto anticipo fattura con la valuta del bonifico, e provvede a pareggiarlo in Dare con la differenza tra l'importo del bonifico e quanto anticipato;

· la differenza tra l'importo del bonifico e quanto già anticipato viene inoltre registrata in Avere del conto corrente con la valuta del regolamento;

· a fine trimestre gli interessi che scaturiscono dallo scalare del conto anticipi fatture vengono addebitati nel conto corrente.

Il flusso dell'anticipo su fattura può inserirsi nell'ambito di una gestione di Incassi differiti.

Quando ricevo un nuovo assegno lo inserisco da 2.5.1 (Gestione incassi differiti):

1. faccio una selezione delle scadenze;

2. seleziono fino a importo e copro con l'assegno l'importo delle scadenze.

Quando salvo l'assegno , viene inserito il campo ID dell'ab post-datato sulle scadenze coperte da quell'assegno. Per dire che trattasi di una scadenza già saldata in maniera preliminare. In altre parole è una scadenza aperta ma coperta da AB. Quindi in molti programmi c'è la possibilità di considerare o meno la scadenza già saldata o meno.

Quando l'assegno giunge a scadenza lo riapro e cambio lo Status indicandogli che si tratta di assegno SCADUTO.

Gli altri Status sono così gestiti:

Sostituito è una sorta di neutralizzazione a fronte di un altro titolo

Presentato all'incasso: è un'informazione gestita dalle stampe di reporting per sapere quali sono gli assegni presentati all'incasso e per quale importo. Altrimenti non ho evidenza da prima nota.

Ad esempio dalla stampa dello scadenzario posso effettuare la stampa con i seguenti filtri:

· scadenze entrambe: saldate e non saldate;

· considera inc\pag differiti.

Esempio di flusso gestione del conto anticipi su fatture

Supponiamo di disporre delle tre seguenti fatture con pagamento di tipo bonifico e scadenza al 30/06/2013.

Nella Proiezione saldi banche poiché le scadenze sono canalizzate sulla banca UNICREDIT le troveremo nell'intervallo con scadenza al 30/06.

Si avrà poi nella Proiezione saldi cash flow l'importo delle varie scadenze.

Presentazione dell'anticipo: andranno create tante righe quante sono le fatture anticipate indicando:

1. il conto della banca conto anticipi;

2. gli estremi della partita;

3. l'importo anticipato;

4. creo la rata in scadenzario con stessa data di scadenza e senza indicare il codice della banca.

Nella stampa proiezione banche ci sarà quindi:

1. l'esposizione del debito sul conto anticipi;

2. la maturazione dei crediti v\clienti per la differenza.

Nel previsto c'è:

1. il debito per il c\anticipi che si estingue al 30/06;

2. le scadenze al 05/07 per i crediti in maturazione.

Nella proiezione saldi cash flow è esposto il credito per le fatture in scadenza e tali informazioni andranno lette insieme alla Stampa proiezione saldi banche che espone anche l'uscita futura prevista per l'estinzione del debito per il conto anticipi.

Alla scadenza del 30/06 registrerò:

· l'estinzione del conto anticipi;

· utilizzo una causale di tipo saldo scadenze;

· da menu documento \Seleziona scadenze scelgo il conto da saldare.

Seleziono le rate da estinguere

E in prima nota ci sarà l'addebito del conto corrente e la chiusura del conto anticipi

Supponiamo che nel frattempo i clienti pagano le fatture alla scadenza del 30/06 con lo stesso procedimento provvedo a saldare le scadenze dei clienti

E quindi rifacendo le relative stampe:

Nella stampa proiezione saldi banche il c\c risulta accreditato per l'importo dell'incasso

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