Data ultimo aggiornamento: 28/06/2018

Impostazione iniziale del modulo parcellazione

La gestione della parcellazione. richiede la predisposizione delle tabelle e degli archivi comuni indicati nel paragrafo precedente (pagamenti, codici iva, causali contabilità, tipi assoggettamento, causali ricorrenti;a tal scopo vedi il manuale alla parte relativa); richiede poi l'inserimento secondo il seguente ordine dei seguenti dati:

A - predisporre nella tabella delle contropartite (1.6.3) se non già presenti (o se non si usano le controp. Standard), almeno le seguenti contropartite:

• credito vs. Erario c/ritenute (per ritenute subite ) (codide standard tabella contropartite : 1009 Ritenute acconto vendite)
• (se agente) Credito vs. Enasarco (per ritenute subite) (codice standard tabella contropartite: 1055 Enasarco credito)
• Cassa 1001
• Abbuoni attivi 1011
• abbuoni passivi 1010
• Rimborsi spese incasso (4056)
• Rimborso spese bolli (4057)
• alcune contropartite di ricavo o rimborso, in base alle casistiche utilizzate. Una impostazione minimale potrebbe essere, per chi ha l'uso di addebitare anche rimborsi di spese sostenute per conto del cliente, ma non effettua fatture di acconto può essere:
  • Compensi assogg. A ritenuta (1050) e Compensi non assoggetati a ritenuta (1051)
  • rimborsi spese diverse (a reddito, cioè che saranno tassate come ricavi professionali) (1052)
  • rimborsi spese no reddito (cioè che sono rimborsi spese veri e propri, non tassati, come per esempio tasse o bolli pagati per conto del cliente e documentabili/documentati) (1053)
  • (se applicabile) Contributo previdenza assistenza 2% (1054)

B - collegare i corrispondenti conti del piano dei conti in uso alle contropartite sopra indicate, utilizzando il programma 'Contropartite PDC' (consigliabile) (1.5.6) oppure il programma 'Contropartite ditta' (1.5.8). Vedi come esempio i conti collegati nel PDC standard dei professionisti ('Standard-PR').

C - creare (codice e descrizione) almeno un tipo bolla/fattura nella corrispondente tabella (da menu : 1.K.G); se si vorranno gestire anche le attività eseguite per conto dei clienti, codificare anche i dipendenti nella tabella operai/impiegati/dipendenti (1.D.A)

D - creare la varie voci di parcellazione, che saranno utilizzate per la registrazione delle attività e/o per l'emissione di righe nelle parcelle e notule (ricollegando a ciascuna di esse il proprio codice iva e la contropartita opportuna); non dimenticare di prevedere una voce per l'addebito del 2% di rpevidenza e assistenza (se applicabile) e eventualmente delle spese generali (se utilizzate in modo percentuale sui compensi)

E - (se si vorrà gestire lo scadenzario degli adempimenti di studio) caricare la tabella 'Tipi scadenze' (I.F.2); creare inoltre i ruoli delle funzioni / mansioni delle persone che operano nello studio

F - inserire i dati nella tabella 'Personalizzazione Parcellazione' , in particolare i codici iva da applicare per i rimborsi spese, le causali per la contabilizzazione delle notule e delle parcelle (e note di accredito: vedi più avanti), nonchè i codici delle contropartite da utilizzare per la ritenuta di acconto fiscale e l'eventuale ritenuta enasarco (oltre a cassa, ecc.)

G - nell'anagrafica ditta abilitare/attivare (se non già fatto) sulla ditta il modulo 'Parcellazione'. Inoltre completare (da menu strumenti/dati aggiuntivi parcellazione) l'anagrafica della ditta con i dati relativi appunto alla gestione del modulo parcellazione . In particolare:

Nell'anagrafica dei clienti può essere impostao il campo 'Cauzioni/spese generali' per indicare se , qualora sia emessa nei suoi confronti una fattura/parcella, siano o meno da addebitare le spese generali in percentuale.

Caricare inoltre nelle numerazioni ditta (1.D.M), le numerazioni da usarsi per le parcelle, le notule e le note di accredito.