Gestione Conto Fatturazione | |||
L'intero ciclo attivo - dall'offerta CRM, all'impegno cliente, al DDT emesso / fattura immediata, alla fattura differita - può essere gestito da Business su soggetti diversi da quello a cui è intestata la fattura. Questo è lo scenario di chi vende prodotti o servizi a propri clienti, con fatturazione ad un terzo e successivo incasso da un terzo, tipicamente una società finanziaria o di leasing. Sui documenti menzionati, dall'offerta alla fattura differita, è infatti possibile indicare il codice cliente che identifica il terzo intestatario_fattura/pagatore, in un apposito campo denominato "Conto fatturazione". Il dato relativo al conto fatturazione può essere ereditato nel flusso dei documenti, fin dal documento a monte (dall'impegno cliente alla bolla, oppure dall'offerta all'impegno cliente). Il campo "Conto" dei documenti rappresenta il cliente reale, cioè colui col quale è avvenuta la trattativa commerciale. Il conto fatturazione non è considerato se in anagrafica è indicata una fatturazione di tipo "Riepilogativa per destinazione". Per gestire queste eventualità, è disponibile l'opzione di registro UsaCondPagContoFatt 0/-1 (default -1) applicabile ai programmi BSCRGSOF, BSORGSOR, BSVEBOLL: con quest'opzione e la presenza del conto fatturazione, il programma propone banca 1 e 2, codici abi e cab, cod. pagamento, sconto pagamento, codice esenzione, estrapolandoli dalle anagrafiche del conto di fatturazione anzichè dai dati anagrafici dell'intestatario del documento. Eventuali controlli sulla presenza d'insoluti o di sforamenti fido sono comunque eseguiti sul "Conto" e non sul "Conto fatturazione". Le modalità di gestione alternative del conto fatturazione sono tre, regolate da un'unica opzione di registro, che vale anche per i documenti ricevuti, se utilizzato su fornitori, in cui il conto destinazione è il soggetto che emette la fattura e incassa, mentre il conto è il fornitore del bene/servizio a cui l'ordine di acquisto è stato emesso ed inviato. L'opzione in oggetto è UsaContoFattDoc con valori:
Da notare che tale opzione di registro "UsaContoFattDoc" va sempre inserita in Bsvefadi/Opzioni, anche quando si utilizza su Fattura immediata o DDT, quindi da Bsveboll.
Scenario A
L'eventuale offerta è intestata al Cliente. Il conto fatturazione è indicato nel piede del documento.
In questo scenario, al momento dell'attivazione di questa funzione, può essere necessario modificare il report dei ddt emessi per riportare nell'intestazione i dati del conto fatturazione, poichè il conto fatturazione è il cessionario. Nel datawarehouse il consegnato appare collegato al cliente, escluse le note d'accredito e le fatture immediate, mentre il fatturato al conto fatturazione (le fatture differite).
Scenario B
L'eventuale offerta è intestata al Cliente, ed indicato il conto fatturazione nel piede del documento.
In questo scenario, al momento dell'attivazione di questa funzione, può essere necessario modificare il report dei ddt emessi, delle fatture immediate / note d'accredito e delle fatture differite per riportare i dati del conto fatturazione nell'intestazione, poichè il conto fatturazione è, ai fini Iva, il cessionario. Nelle elaborazioni dati nel datawarehouse, sia il consegnato che il fatturato appaiono collegati al cliente, comprese le note d'accredito e le fatture immediate; niente è associato al conto fatturazione.
Scenario C
È una variante dello scenario A, con un correttivo allo schema ad esso riferibile. Una miscela delle due soluzioni sopra proposte.
In questo scenario può essere necessario modificare il report dei ddt emessi e delle fatture immediate/note accredito per riportare nell'intestazione i dati del conto fatturazione, in quanto cessionario. Tra i dati nel Datawarehouse, il consegnato appare collegato al cliente, escluse le note d'accredito e le fatture immediate, mentre il fatturato al conto fatturazione (le fatture differite). Una volta inseriti i documenti con società finanziarie/leasing, non è consentito modificare il tipo di gestione attivata, è possibile solo passare dalla modalità A alla modalità C. La modalità B invece va scelta sin dall'inizio. La gestione del conto fatturazione non è prevista, e perciò non va attivata, in abbinamento ai programmi:
Riassumendo In dipendenza dalle impostazioni dell'opzione "UsaContoFattDoc":
Note:
2. Per ciò che riguarda "UsaContFatt (0/-1)":
"UsaContFatt" = -1 non legge il conto fatturazione indicato in testmag, ma contabilizza sul conto indicato in anagra. Esempio: conto 4010003 con conto fatturazione su anagra 4010001; DDT emesso con conto 4010003 e conto fatturazione su testmag "0"; DDT emesso con conto 4010003 e conto fatturazione su testmag 4010002 (si, forzato a 4010002); DDT emesso con conto 4010003 e conto fatturazione su testmag 4010001 --> le fatture differite vengono sempre emesse sul conto 4010001, così come in CG. Se attivo però, tramite l'opzione di registro in Bnvefadi o Bnvefdin UsaContoFattDoc = -1 (scenario B) e ho attiva anche l'opzione di registro "UsaContFatt" a -1, e in anagra è presenter il conto fatturazione il comportamento del programma è il seguente: - DDT intestato al cliente 4010001 --->Fattura differita intestata al conto fatturazione 4010003 -->Prima nota intestata al conto fatturazione 4010003. Se invece non è presente il conto fatturazione in anagra, ma lo inserisco direttamente in testmag, lo scenario B si comporta così: - DDT interstato al cliente 4010001 -->Fattura differita intestata sempre al cliente 4010001 -->Prima nota intestata al contro fatturazione 401003.
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