In anagrafica ditta il flag 'emissione effetti senza chiusura cliente' ora opera anche per le ditte non professioniste. LE REGISTRAZIONI DA ESEGUIRE SONO LE STESSE DI QUELLE PER LE DITTE PROFESSIONISTE. Per le ditte 'normali' tale flag è necessario mantenerlo attivo nel caso sia presente il modulo 'Tesoreria Exdented', al fine del corretto calcolo delle proiezioni dei saldi dei conti correnti bancari.
Non è prevista la possibilità di gestire il flusso vecchio con quello nuovo; o si chiude sempre il cliente con l'emissione degli effetti, oppure non lo si chiude. Non è possibile utilizzare sistemi diversi per RIBA e RID.
Ripasso delle operazioni da eseguire con il sistema senza chiusura del cliente:
- dal programma di personalizzazione contabilità generale indicare il conto/contropartita clienti C/RB gestito a partite/scadenze
- dalla generazione effetti viene fatta una registrazione 'effetti attivi' a 'clienti C/RB'. Entrambi i conti sono gestiti a partite/scadenze e su entrambe le scadenze viene impostata la stessa partita del cliente. Il conto 'clienti C/RB' è un conto unico. Visto che il cliente non viene 'coinvolto nella registrazione', comunque viene fatto un aggiornamento sulla scadenza collegata all'emissione effetti, impostando = 'S' il flag 'autorizzato'/'emessa distinta', ma senza indicare il numero della distinta. In questo modo guardando le scadenze del cliente, quelle di tipo RB autorizzate sono da considerarsi 'con emissione effetti avvenuta'
- da gestione distinte il sistema è identico a quello 'tradizionale' (quindi come ora), ovvero 'banca c/sbf' a 'effetti attivi'
- la registrazione del passaggio da c/sbf a c/c sarà fatta manualmente (come ora) da prima nota con 'banca c/c' a 'banca c/sbf'
- alla scadenza degli effetti (visto che la banca accredita sempre tutto sul c/c, poi eventualmente vengono rilevati gli insoluti) da prima nota si userà la nuova funzione seleziona scadenze\distinta esiti RIBA emesse dove, per ogni effetto presentato, vengono inserite 2 righe, una che storna e chiude il conto 'clienti C/RB' in dare ed in avere la chiusura del cliente e relativa scadenza. La causale contabile deve essere di tipo 'saldo scadenze' e non avere nessuna preimpostazione nelle contropartite. Se nel frattempo la rata del cliente è già stata saldata o è di importo diverso da quello della presentazione a causa di modifiche intervenute dopo la presentazione della distinta, verrà dato un messaggio di impossibilità di riconciliazione dell'effetto con il cliente. In questo caso l'aggancio dovrà essere eseguito manualmente, spezzando eventualmente le scadenze del cliente. QUESTA VOCE DI MENU' SARA' VISIBILE SOLO SE SI POSSIEDE IL MODULO TESORERIA EXTENDED
- nel caso di fattura cancellata senza ritiro dell'effetto già presentato (quindi sappiamo già che arriverà un insoluto), la registrazione da fare sarà clienti C/RB a banca c/sbf per ritiro effetto e/o rilevazione insoluto. Da eseguire manualmente da prima nota
- in caso di insoluto, verrà eseguita la registrazione dal programma di gestione degli insoluti cliente a banca c/c (o banca c/sbf se non è stata fatta la registrazione di giroconto da c/sbf a c/c), dove sul cliente viene aperta una nuova rata della scadenza insoluta e su quella insoluta viene messo il flag 'insoluto'. ESATTAMENTE COME FA ORA
Limiti/modifiche nella gestione quotidiana
Guardando le scadenze del cliente non c'è nulla che permette di capire se per una determinata scadenza sono stati emessi o meno gli effetti. Per gestire la problematica la generazione effetti imposta il flag 'Autorizzato' = 'S' sulle scadenze dei clienti convolti nella generazione degli effetti. QUINDI IL FLAG 'AUTORIZZATO' sulle scadenze dei clienti con pagamenti di tipo RB (o TRATTA) non è da utilizzarsi per altri scopi. I programmi 'Gestione prima nota' e 'Stampa prima nota' (funzione cancella registrazioni) sono stati modificati per rimuovere il flag 'autorizzato' nel caso si cancelli la registrazione di emissione effetti.
Dalla gestione scadenze di prima nota o dalla gestione dello scadenzario non si potrà fare 'spezza scadenze' su rate attive con il flag 'autorizzato'/'emessa distinta' = 'S', numero distinta uguale a 0, non saldate con tipo pagamento RB o tratta. Lo stesso test viene utilizzato anche sul programma di raggruppamento scadenze e contabilizzazione documenti di magazzino, per scartare scadenze ed evitare la contabilizzazione di documenti se sulla scadenza (ancora aperta) sono stati emessi degli effetti.
NB: per passare da una gestione con chiusura cliente all'emissione dell'effetto a quella nuova (o viceversa) non basta cambiare il flag in anagrafica ditta, ma è necessario che gli archivi siano pronti, ovvero:
- il conto 'Effetti attivi' non deve avere scadenze aperte
- Non dovranno essere cancellate registrazioni di emissione effetti e rigenerate con il nuovo sistema, visto che i conti coinvolti sono diversi, inoltre questo concetto vale per tutte le registrazioni che movimenterebbero i conti in modo diverso tra i due sistemi
- Verificare se sono state gestite le provvigiorni su incassato in quanto in caso di passaggio dalla gestione con chiusura cliente a senza chiusura cliente, le riba vengono trattate in modo differente, come indicato al paragrafo Liquidazione e Gestione Provvigioni:
Se il cliente non si chiude fino all'effettivo incasso le R.B./tratta vengono trattate come se fossero rimesse dirette mentre se il cliente viene chiuso con l'emissione effetti, vengono prese le scadenze saldate con data di scadenza della rata collegata alla provvigione incrementata dei gioni di esito (presi dall'anagrafica agente) inferiore a data elaborazione.
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