Data ultimo aggiornamento: 27/04/2017

Generazione Ordini da Proposte d'ordine

Moduli richiesti: Commerciale Avanzato
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Questo programma genera, ordini a fornitori, di produzione interna, esterna, impegni di trasferimento selezionando, a partire dall'archivio delle proposte d'ordine, le righe che hanno determinate caratteristiche, come filtri data consegna, filtri fornitore, ecc. Solo le righe di proposta d'ordine che contengono il codice fornitore saranno generati; le proposte d'ordine con codice fornitore uguale a 0 non possono essere trasformate in ordini, in quanto elemento essenziale di una testata ordine.

In ambito di gestione produzione questo è uno strumento molto importante perché rende esecutivo un piano di produzione lanciato in MRP, rappresentato dalle proposte d'ordine generate, in MRP denominate anche ordini pianificati, eventualmente sottoposte a pianificazione con Project.

L'uso di questo programma si compone di 2 momenti:

• selezione delle proposte d'ordine da trattare, attribuzione numero ordine iniziale e tipo bolla/fattura, e generazione degli ordini; gli ordini man mano generati appaiono nella griglia principale del programma;
• stampa degli ordini generati, con le consuete funzioni stampa su stampante e stampa a video.

É possibile utilizzare questa procedura solo per la prima fase, usando invece il programma stampa ordini/conferme d'ordine/preventivi per eseguire una stampa differita degli ordini così generati, magari con l'opzione per stampare su modelli di Word impostati dall'utente.

Premendo il pulsante nuovo appare la finestra di selezione delle proposte d'ordine coi seguenti elementi filtro:

Tipo di proposta d'ordine Selezionare se considerare proposte d'ordine a fornitore, proposte d'ordine di produzione, o proposte di impegni di trasferimento. Se si gestisce il modulo RDA/RDO, selezionando gli ordini di produzione appare una funzione denominata "Ordini interni di produzione": con questo modulo si generano ordini da proposte d'ordine solo se queste sono confermate dall'apposito programma, cioè lo stato delle proposte d'ordine dev'essere "Confermato/Approvato RDO"; con questa opzione è data la possibilità di generare ordini di produzione anche con proposte d'ordine aventi stato diverso da quello sopra descritto.

Cod. fornitore Per generare ordini per un solo fornitore, indicarne il codice.

Commessa Per generare solo ordini relativi ad una particolare commessa, indicarne l'identificativo.

Cod. Magazzino Per generare ordini solo dalle proposte relative come magazzino principale ad un particolare magazzino, indicarne il codice.

Dalla data consegna / Alla data consegna Per considerare solo le proposte con date di consegna rientranti in un certo intervallo, indicare le date iniziale e finale da considerare.

Dalla data massimo ordine / Alla data massimo ordine Ogni riga di proposta d'ordine ha un campo Data mass. Ordine che rappresenta la data entro cui va emesso (stampato, inviato, fatto pervenire) l'ordine al fornitore affinché (in base al Ready for Release Febce dell'anagrafica articoli) esso possa poi effettuare la consegna nei termini richiesti. Per considerare ai fini della generazione ordini solo le righe di proposte con date massime utili di emissione rientranti in un certo intervallo, indicare la data iniziale da considerare. Per considerare solo le proposte con date massime utili di emissione ordini rientranti in un certo intervallo, indicare la data finale da considerare.

Stato riga Spuntare i possibili status delle righe di proposte d'ordine da considerare nell'elaborazione.

Ordinamento Scegliere in che ordine ripescare, e poi visualizzare/trattare, le righe relative alle proposte d'ordine selezionate con i campi precedenti.

Il pulsante "Seleziona Articoli" opera una selezione anche sui prodotti/componenti/materiali/merci in base a gruppo merceologico, ecc.

Premendo Conferma appare la finestra di dialogo Nuovo Ordine che chiede i seguenti elementi relativi agli ordini di generare:

Anno Indicare l'anno da attribuire agli ordini che saranno generati.

Tipo documento Selezionare se si vuol generare ordini a fornitore, ordini di produzione oppure impegni di trasferimento. In questo contesto non ha senso selezionare impegni di produzione.

Questa indicazione dev'essere corrispondente alla scelta fatta nella finestra precedente, nella selezione delle proposte d'ordine.

Serie Indicare la serie da attribuire agli ordini da generare.

Numero Indicare il numero da attribuire al primo ordine da generare, per quel tipo, anno, serie; è proposto automaticamente il progressivo della numerazione automatica.

Data Ordine Indicare la data da attribuire agli ordini da generare.

Tipo bolla/fattura Indicare il codice del tipo bolla fattura da attribuire ai nuovi ordini da generare. É bene indicare in questo campo un valore significativo. Ad esempio, se si stanno generando ordini interni di produzione è bene indicare un codice Tipo b/f coerente, come 40=PRODUZIONE INTERNA, perché dal tipo bolla/fattura è possibile poi fare selezioni; per ordini di lavorazione esterna, a terzisti, si può indicare 35=RESO C/LAV. FORN, per ordini fornitori indicare ad es. 2=BOLLA/FATT D'ACQUISTO, per impegni di trasferimento indicare ad es. 34=TRASF. A TERZISTA, ecc.

Dopo la seconda finestra di dialogo, se esistono documenti in valuta appare la finestra di scelta dei cambi, con le seguenti scelte:

• se nella finestra si sceglie "Determina il cambio alla data di elaborazione", che rappresenta sempre la scelta predefinita, il programma rileva il cambio per attribuirlo nella testata, e quindi lo applica sulle righe rideterminando il prezzo in controvalore, lasciando inalterato il prezzo in valuta. In questo modo il "Cambio" indicato nelle proposte d'ordine non è preso in considerazione.
• se nella finestra si sceglie "Usa il cambio della testata/proposta d'ordine d'origine", che NON è la scelta predefinita, il cambio indicato nelle proposte d'ordine è preso in considerazione nell'ordine generato, perciò sono create testate differenti (rottura sul cambio) e il cambio indicato sulle proposte d'ordine è ereditato sulla testata.

Dopo la conferma, inizia l'elaborazione vera e propria, che evidenzia la generazione elencando gli estremi degli ordini generati nella griglia principale man mano che avanza l'elaborazione.

Quando da una proposta d'ordine è generato un ordine, la DATA DI CONSEGNA in testata è valorizzata alla DATA CONSEGNA DI RIGA inferiore. Al termine è possibile stampare gli ordini generati con gli appositi pulsanti stampa su video e su stampante, oppure stampare gli ordini in un secondo tempo con la funzione Stampa Ordini/conferme/Preventivi.