Data ultimo aggiornamento: 29/01/2019

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Configurazione mag. automatico

Integrazione con i magazzini automatici

Il modulo di integrazione con i magazzini automatici consente l'integrazione di Business con tali entità attraverso un database di frontiera con aggiornamento dei dati in maniere bidirezionale; ciò significa che sia Business che il software del magazzino automatico scriveranno e leggeranno i dati scritti su tale base dati.

Attivabile dalla versione Cube 2 il collegamento al momento è disponibile con Modula, tale produttore mette a disposizione database di frontiera denominato HOST_IMPEXP, la composizione di tale database (numero di campi) dipende dalla configurazione commerciale richiesta dal cliente al produttore di modula. Per l'integrazione con business è sufficiente la configurazione "Base".

Qualora in Business si decida di gestire gli articoli a fasi e/o a lotti occorre che Modula abbia la configurazione superiore alla "Base", denominata "Standard".

L'integrazione è prevista nella sola modalità database.

I nuovi programmi che hanno integrato Business sono:

  1. Configurazione integrazione con sistemi magazzini automatici: per impostare i parametri di configurazione del modulo;
  2. Invio richieste al magazzino automatico: per la creazione differita di documenti interni di magazzino, per il trasferimento da e verso "Modula";
  3. Ricezione esiti da magazzino automatico: aggiornamento differito dei documenti interni di magazzino, per il trasferimento da e verso Modula;
  4. Giacenze su magazzino automatico: per effettuare confronti fra la giacenza risultate su Business e quella su Modula;

I programmi di business che sono stati implementati per il funzionamento dell'integrazione con i magazzini automatici sono:

  1. Magazzini: per la definizione del/dei magazzino "Modula";
  2. Anagrafica articoli: per la definizione articoli da stoccare su "Modula";
  3. Gestione documenti di magazzino: per definire come effettuare la creazione automatica di documenti interni di magazzino, per il trasferimento da e verso il magazzino "Modula";
  4. Genera note di prelievo da impegni: interventi per integrare la procedura;

La struttura del collegamento sostanzialmente è formata da:

  1. Business con base dati propria;
  2. Base dati di scambio;
  3. Magazzino Automatico con base dati propria.

La sincronizzazione avviene attraverso programmi schedulabili.

Le tabelle fondamentali del database di scambio sono quelle di seguito riportate.

IMP_ARTICOLI

art_articolo

Codice articolo

art_des

Descrizione articolo

art_umi

Unità di Misura

IMP_ORDINI

ord_ordine

I riferimenti al documento che ha eseguito la richiesta. ES: M2018AA00015

ord_tipoop

Tipo operazione: V = versamento, P = Prelievo

ord_operazione

Operazione richiesta: I = inserimento nuova richiesta

IMP_ORDINI_RIGHE

rig_ordine

I riferimenti al documento che ha eseguito la richiesta. ES: M2018AA00015

rig_articolo

Codice articolo

rig_sub1 (*)

Facoltativo: usato solo in presenza di articoli gestiti a fasi e\o lotti. Contiene l'informazione della fase concatenata con il numero del lotto. ES: 4-51611

rig_qtar

Quantità richiesta dall'operazione

(*) richiede modulo STANDARD di MODULA

EXP_ORDINI

ord_ordine

I riferimenti al documento che ha eseguito la richiesta. ES: M2018AA00015

ord_stato

Stato dell'ordine: EXE = In esecuzione, COMPL = Completato

EXP_ORDINI_RIGHE

rig_ordine

I riferimenti al documento che ha eseguito la richiesta. ES: M2018AA00015

rig_articolo

Codice articolo

rig_sub1 (*)

Facoltativo: fase e lotto articolo, come inviati in fase di richiesta

rig_qtae

Quantità effettivamente eseguita

(*) richiede modulo STANDARD di MODULA

EXP_GIACENZE

gia_dataoras2

Data in formato: 20181231145427

gia_articolo

Codice Articolo

gia_articolo_des

Descrizione articolo

gia_sub1 (*)

Facoltativo: riferimenti alla fase e al lotto come passati dalle varie richieste

gia_giac

Giacenza sul magazzino automatico

(*) in caso di integrazione con Modula per òa valorizzazione è richiesto il modulo standard (superiore al base).

Condizioni di utilizzo dell'integrazione con magazzini automatici

  • Il Magazzino Automatico deve essere gestito come magazzino a sé stante ed è possibile codificare un singolo magazzino come Magazzino Automatico.
  • Non sono gestiti articoli a Matricola.
  • Non sono gestiti articoli a Taglie e Colori.
  • Gli articoli a commessa sono gestiti, ma per limitare il numero di movimenti della macchina, verranno inviati come articoli non gestiti a commessa.
  • Le ubicazioni sono completamente gestite dal Magazzino Automatico e non vengono considerate da Business.
  • I trasferimenti potranno avere al massimo 3 decimali, i decimali oltre il 3° verranno ignorati (limite imposto da MODULA)


Configurazione Magazzino Automatico

Il programma consente (BNMDCONF, tabelle MGAUTOCONF/MGAUTOFILTRI) permette di indicare qual è il database di transito, qual è il codice del magazzino Automatico, quali riferimenti dovrà avere la Bolla di Movimentazione Interna da e verso il Magazzino Automatico e quali documenti dovranno essere trattati.

Magazzino Automatico

Il campo indica il codice di magazzino definito nell'anagrafica "Magazzini/depositi/terzisti" associato al magazzino automatico vero e proprio.

Server

Nel campo va indicata l'istanza del server SQL in cui è depositato il database di scambio dati.

Database

Nel campo va indicato il nome del database di scambio dati (es.: HOST_IMPEXP).

Utente

Nel campo va indicato l'utente dell'istanza del server SQL in cui è depositato il database di scambio dati.

Password

Nel campo va indicata la password dell'istanza del server SQL in cui è depositato il database di scambio dati.

Il pulsante "Verifica connessione" posto nella toolbar nella parte alta della maschera consente di verificare la connessione al database di scambio, impostata con i dati sopra descritti.

Nel riquadro " Dati per generazione documento di trasferimento" saranno indicate le informazioni da usare per la generazione della Bolla di movimentazione interna da e verso il magazzino automatico.

Le causali nulle saranno usate finché il trasferimento non verrà confermato dal Magazzino Automatico, in quel momento verranno sostituite dalle causali valorizzanti

Conto

Il campo consente di impostare il conto con il quale eseguire la movimentazione interna, a cui sarà quindi intestato il documento di movimentazione interna.

Serie

Il campo consente di impostare una serie dedicata con la quale eseguire la movimentazione interna, tale numerazione sarà quindi utilizzata nel documento di movimentazione interna.

Tipo bolla/fattura

Il campo indica il tipo bolla fattura che sarà utilizzato per la generazione del documento di movimentazione interna.

Causale di Scarico

Il campo indica la causale di scarico che sarà utilizzato per la generazione del documento di movimentazione interna.

Causale di Carico

Il campo indica la causale di carico che sarà utilizzato per la generazione del documento di movimentazione interna.

Causale di scarico nulla

Il campo indica la causale di scarico che sarà utilizzato per la preparazione del documento di movimentazione interna.

Causale di carico nulla

Il campo indica la causale di carico che sarà utilizzato per la preparazione del documento di movimentazione interna.

Griglia Filtro documenti da trasferire

La griglia consente di definire i documenti che potranno fare richieste di trasferimento, versamento o prelievo dai magazzini automatici, quindi per esempio i DDT Ricevuti potranno dare origine ad una richiesta di versamento sul magazzino automatico.

La griglia consente infatti di identificare attraverso i documenti che potranno dare origine al trasferimento sui magazzini automatici attraverso i seguenti campi:

Tipo Documento

  • Serie
  • Tipo Bolla/Fattura
  • Descrizione tipo B/F
  • Magazzino
  • Descrizione Magazzino

Sono inoltre presenti in griglia i campi:

  • Data di attivazione; consente di definire la data attivazione del funzionamento con il documento che si sta definendo
  • Elab. Auto.; consente di definire se Business dovrà fare la richiesta di versamento/prelievo automatico sul magazzino automatico oppure dovrà essere lanciata manualmente la generazione della movimentazione.

Esempio di configurazione :

  • Serie Bolla Mov. Int. --> M, creata relativa numerazione
  • Tipo b/f ------------------> 100 - Movimentazione con Modula
  • Causale Scarico --------> causale standard 41 doppia
  • Causale Carico ---------> causale standard 42 doppia
  • Causale Nulla Scarico -> 998, causale Scarico Nulla doppia
  • Causale Nulla Carico --> 999, causale Carico Nulla doppia

Creare inoltre le causali versamento nulla, es.: 998 e prelievo nulla es.: 999.

NOTA BENE: impostare l'opzione di registro BSMDSEND\OPZIONI\CausaleNullaVersamentoZ = 998


Invio richieste al magazzino automatico

Il programma consente la generazione dei documenti di trasferimento, il carico o lo scarico vengono attribuiti da business in funzione del documento e relativa causale che si stanno utilizzando oltre a quanto impostato nel programma configurazione magazzino automatico.

Si possono inviare richieste al magazzino automatico tramite tre sistemi:

  1. Da Gestione documenti, al salvataggio del documento, se è stata impostata la spunta di 'Elaborazione automatica' sul filtro che attiva la richiesta.
  2. Da Gestione documenti, tramite la voce di menù "Invia richiesta al magazzino automatico".
  3. Massivamente, tramite il programma "Invio documenti al magazzino automatico" (schedulabile)

Nel caso in cui per un DDT emesso, che ha ovviamente una causale di carico, se si esegue un documento con i requisiti impostati in configurazione magazzino automatico nella griglia filtro documenti da trasferire, business effettuerà un carico del magazzino automatico.

Al salvataggio del documento, in caso di settaggio di generazione automatica del trasferimento, si aprirà la maschera "invio documenti a magazzino automatico"

Il documento in testata, nel tile Magazzino riporterà evidenziata la dicitura "Inviato al magazzino automatico".

Tale operatività determinerà una richiesta al magazzino automatico di con riga di testata e righe di dettaglio nelle tabelle della base dati di scambio:

  • IMP_ ORDINE (Testata con indicatore V= versamento, P= prelievo)
  • IMP_ORDINI_RIGHE (Dettaglio, il campo rig_sub1 riporta concatenati codice fase e lotto es.: 0-2)

ATTENZIONE:

Il campo rig_sub1 viene messo a disposizione del database di scambio di Modula solo con l'acquisto del pacchetto standard di Modula e non con il pacchetto base.

Contestualmente in business nascerà un documento di movimentazione interna con causali di riga nulle; quelle impostate in configurazione magazzino automatico nei campi causale di carico nulla (998), causale di scarico nulla (999). Tale documento non produrrà variazioni sui progressivi di magazzino e anch'esso riporterà in testata la dicitura "Inviato al magazzino automatico".

ATTENZIONE:

Le righe nel database di transito vengono accorpate per articolo, fase, lotto per limitare il numero di movimenti della macchina. Il software di gestione di MODULA, leggerà, ad intervalli regolari e configurabili, i record delle tabelle IMP_ORDINI ed IMP_ORDINI_RIGHE, e, quando li prenderà in carico, lì trasferirà nelle tabelle EXP_ORDINI ed EXP_ORDINI_RIGHE, ponendoli nello status "EXE" (in esecuzione) e successivamente "COMPL" (completato). I record originari delle tabelle IMP_ORDINI ed IMP_ORDINI_RIGHE verranno cancellati (è il loro default di comportamento) oppure mantenuti (nello stato "D" = deleted)

Nel caso in cui si faccia una nota di prelievo, che ha invece una causale di scarico, se si esegue un documento con i requisiti impostati in configurazione magazzino automatico nella griglia filtro documenti da trasferire, business effettuerà uno scarico del magazzino automatico.

Il flusso procedurale che terrà business sarà il medesimo a quello precedentemente descritto per il ddt emesso, con la differenza sostanziale che effettueremo dei prelevamenti dal magazzino automatico e non versamenti.

I documenti avranno gli stessi indicatori di testata nel tile magazzino (in elaborazione sul magazzino automatico/inviato al magazzino automatico/ completato sul magazzino automatico); nella tabella exp_ordini_righe il campo ORD_TIPOOP sarà valorizzato con "P".

Nel caso in cui il prelevamento materiale dal magazzino automatico sia parziale per quantità insufficiente o incoerente tra modula e business, sarà emesso un alert e fatto il trasferimento per la sola quantità risultante sul magazzino automatico. Tale incoerenza sarà inoltre loggata dal programma "Ricezione esiti da magazzino automatico".

Nel caso sotto riportato la nostra di prelievo faceva scattare una richiesta a Modula di 50 pezzi, poiché su modula risultavano solo 49 pezzi, è stato emesso il log sotto riportato ed emesso alert come da configurazione.

NOTA : Queste rettifiche possono essere evidenziate tramite un alert interattivo sul programma "BSMDRICE" con ID Alert 1, ciò consentirà ad esempio di effettuare una rettifica delle esistenze.

Con l'opzione di registro BSMDRICE\OPZIONI\AggiornaQtaEsitoSuNotaPrelievo è possibile riportare le rettifiche alla Bolla di movimentazione interna anche sulla Nota di Prelievo che ha generato la richiesta, consentendo di stabilire se la nota di prelievo dovrà ritenersi saldata parzialmente o ancora aperta per la quantità residua.

In questo caso pertanto, l'integrazione con i magazzini automatici, avrà funzione di picking. (perché il flusso possa funzionare occorre che l'articolo sia interamente stoccato sul magazzino automatico, e non, in parte sul magazzino automatico e in parte su altri magazzini). Questa opzione NON è disponibile, ovviamente, per gli altri tipi documento

Il programma "Invio richieste al magazzino automatico" è schedulabile e consente di selezionare tutti i documenti presenti nella lista di configurazione integrazione con i magazzini automatici, ciò permette dunque la possibilità di effettuare l'invio massivo al magazzino automatico sia schedulato quindi automatico che stand alone quindi manuale.

Ricezione esiti da magazzino automatico

Il programma permette la rilevazione da parte di Business degli eventi che stanno avvenendo su modula. È un programma che in modalità differita aggiorna i documenti di magazzino di Business che costituiscono richiesta di versamento o di prelievo su modula.

Il programma di ricezione degli esiti può essere avviato manualmente o lanciato in maniera schedulata; al termine dell'elaborazione viene rilasciato un log delle operazioni effettuate.

Se durante la verifica viene riscontrato che un ordine è in esecuzione, viene aggiornato lo stato della Bolla di movimentazione interna a causali nulle (e del documento originario che la ha generata) in "Trasferimento in esecuzione".


Mentre se lo stato è completato, allora la Bolla di movimentazione interna passerà in stato "Trasferimento completato sul magazzino automatico".

Quando la Bolla di movimentazione interna passa in stato di ''Trasferimento completato'' vengono anche rettificate le quantità presenti sulle righe, qualora il magazzino automatico abbia trattato una quantità inferiore a quella prevista dalla richiesta. Visto che le righe potrebbero essere state accorpate a parità di Articolo\Fase\Lotto, il programma riassegna le quantità in base al numero di riga. A questo punto Business sostituirà le causali di movimentazioni carico/scarico nulle con quelle di movimentazione effettiva.

ANNOTAZIONE

Queste rettifiche possono essere evidenziate tramite un messaggio interattivo di avvertimento sul programma "BSMDRICE -> Ricezione esiti da magazzino automatico" con ID Alert 1 (utile per esempio ai fini di effettuare una correzione dell'inventario).


Giacenze sul magazzino automatico

Il programma "Esistenze sul Magazzino Automatico" (BNMDGIAC) permette di consultare le giacenze indicate sulla tabella EXP_GIACENZE, tabella nella quale il magazzino automatico scrive le sue giacenze.

La griglia mostra sia la Giacenza calcolata dal magazzino automatico sia quella presente in Business ed evidenzia in rosso eventuali differenze. Tale comportamento consentirà all'utente la possibilità di effettuare verifiche sulle esistenze reali e potere manutenere le stesse.

Business accede a questa tabella in sola lettura e sarà cura del Magazzino Automatico tenerla allineata con le ultime giacenze disponibili.

Magazzini/Depositi/Terzisti

Il programma è stato implementato per consentire la definizione dell'entità Magazzino Automatico in Business.

Il magazzino sarà inserito come un normale magazzino di merce propria assimilato al magazzino di riferimento; ciò consentirà alle procedure di sviluppo fabbisogni, MRP, di considerare le giacenze del magazzino di riferimento e del magazzino automatico cumulate.

Anagrafica Articoli

Nell'anagrafica articoli, scheda logistica, è stato aggiunto il tile "Integrazione con magazzino automatico" che permette di definire quali articoli dovranno essere trattati dal magazzino automatico e da quale data.

Attivando la spunta il programma invia alla tabella IMP_ARTICOLI del database di transito i dati del nuovo articolo.
La data servirà per filtrare i documenti che dovranno generare richieste al Magazzino Automatico.

Nella toolbar dell'anagrafica articoli, menu strumenti, è presente la funzione "Invia articoli a magazzino automatico" tale funzione consente di inviare nuovamente tutti gli articoli con la spunta al database di scambio.

Le informazioni relative all'articolo saranno inviate al database di transito dopo la prima attivazione del check "Consenti l'invio al magazzino automatico"; eventuali modifiche all'articolo effettuate successivamente a detto momento andranno allineate attraverso l'utilizzo della funzione "Invia articoli a magazzino automatico".

Le informazioni che Business trasmette al database di transito sono:

  • Codice articolo
  • Descrizione articolo
  • Unità di misura principale

E' possibile passare a Modula anche il peso netto degli articoli attivando l'opzione di registro BSMDSEND\OPZIONI\LetturaPesoNetto = -1.

Una volta passate le informazioni relative all'articolo al database di scambio il campo art_operazione assumerà valore "I" = "Importato", tale indicatore è rilevante poiché consente la sincronizzazione schedulata con il database del magazzino automatico.

Gestione documenti

Oltre alla configurazione automatica è possibile effettuare l'invio di richieste di movimentazione ai magazzini automatici manualmente direttamente dal documento che si sta redigendo.

Nel menu "Testata" della ToolBar è stata aggiunta la funzione "Invia richiesta a magazzino automatico", l'utilizzo di tale funzione determinerà l'automatica apertura della bolla di movimentazione interna.

Stato dei documenti

I documenti sono modificabili e inviabili al magazzino automatico in base al loro stato, come da tabella:

·

  • Quando il documento è "Modificabile" vuol dire che è anche "Cancellabile".
  • La Bolla di Mov. Interna non è MAI cancellabile\modificabile.
  • Unica deroga se si cancella il documento di partenza quando questo è in stato Inviato (*)

Genera Note di Prelievo da Impegni

Il programma "Genera Note di Prelievo da Impegni" è stato modificato per consentire di rilevare la disponibilità anche sul magazzino MODULA.

Per far comparire il flag "Considera giacenza sul magazzino automatico" occorre che il magazzino di elaborazione (ad esempio l'1- magazzino principale) sia impostato come magazzino assimilato del magazzino Automatico (ad esempio 100-Modula) nella tabella Magazzini\Depositi\Terzisti.

Considera giacenza sul magazzino automatico

La maschera di lancio è stata implementata con una casella di selezione che consente al programma di prendere in esame oltre al magazzino indicato anche le giacenze esistenti sui magazzini automatici ad esso assimilati. La casella di selezione è visibile solo nel caso in cui al campo Magazzino riga si sia selezionato un magazzino con un magazzino automatico associato.

Schemi di flusso.

Esempi di Tipi bolle/fatture e causali.

Tipo bolla fattura per movimentazione magazzini automatici.

Causale versamento nulla per movimentazione temporanea in attesa di sincronizzazione con magazzino automatico.

Causale prelievo nulla per movimentazione temporanea in attesa di sincronizzazione con magazzino automatico.

Tipo bolla/fattura per versamento manuale su magazzino automatico

Causale per versamento manuale su magazzino automatico

Tipo bolla/fattura per prelievo manuale da magazzino automatico

Causale per prelievo manuale da magazzino automatico


Condizioni di utilizzo dell'integrazione con magazzini automatici

  • Il Magazzino Automatico deve essere gestito come magazzino a sé stante ed è possibile codificare un singolo magazzino come Magazzino Automatico.
  • Non sono gestiti articoli a Matricola.
  • Non sono gestiti articoli a Taglie e Colori.
  • Gli articoli a commessa sono gestiti, ma per limitare il numero di movimenti della macchina, verranno inviati come articoli non gestiti a commessa.
  • Le ubicazioni sono completamente gestite dal Magazzino Automatico e non vengono considerate da Business.
  • I trasferimenti potranno avere al massimo 3 decimali, i decimali oltre il 3° verranno ignorati (limite imposto da MODULA)

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