Data ultimo aggiornamento: 08/08/2018

Gestione cicli esterni

Moduli richiesti: Distinta Base e Analisi Fattibilità Impegni
Opzioni programma: vai alle opzioni

Attivati i cicli esterni, in Distinta base la griglia delle lavorazioni non è più disponibile, quindi i cicli di lavorazione si gestiscono tramite questo programma.
Tale gestione permette di creare un ciclo di lavoro e di inserirlo all'interno della produzione di numerosi articoli con distinta base, senza dover ogni volta riscrivere le lavorazioni per tutti gli articoli che condividono lo stesso ciclo. Tutti i campi e le funzioni sono le stesse delle precedenti lavorazioni, peraltro possiamo associare anche delle note di versione di ciclo, che s'affiancano alle note di versione di distinta base, che comunque permangono.

La distinta base perde le lavorazioni, che sono gestite da questo programma; la distinta base conterrà solo i materiali.

Dalla personalizzazione produzione col pulsante "Attiva cicli esterni" è richiamato il programma attivazione cicli esterni. Il programma esegue delle operazioni per attivare i cicli sulla ditta di quel database e mette nella tabella delle personalizzazioni produzione il flag per cui i cicli esterni sono stati attivati.
Sono eseguite una serie di query e di settaggi molto importanti per rendere il DB immediatamente fruibili con i cicli esterni.

Il programma crea un ciclo per ogni codice di distinta base presente nel database. Ad esempio, se abbiamo l'articolo TELEF con distinta base TELEF, in automatico troveremo il ciclo predefinito settato allo stesso codice della distinta base.

Perciò in Anagrafica articoli troviamo il campo Ciclo predefinito, che indica il ciclo di default attualmente legato all'articolo, oltre a questo sempre in anagrafica articolo è possibile accedere tramite il pulsante di toolbar

Strumenti -- Cicli alternativi Permette d'indicare tutti i cicli di quell'articolo, fra cui il predefinito, in cui può essere associato solo uno dei cicli definiti in strumenti\cicli alternativi articolo.

Negli articoli a fasi c'è una peculiarità che sicuramente si potrebbe presentare, infatti nel ciclo legato ad articolo a fase con una lavorazione per ogni fase, per esempio 1,2,3 e 4.

In questo caso si potrebbe avere la necessità di creare un nuovo ciclo, in cui però magari c'è solo la fase 1 e 4, quindi fasi in più, in meno, diverse o cambiare interne o esterne, andando poi nella distinta base dell'articolo ci troveremo la fase nel materiale.

In questi casi potrebbe succedere che creando un nuovo ciclo, in una certa fase non serva più per esempio MP2 (o che MP2 serva solo per uno specifico ciclo), se succede basta indicare il codice ciclo nella griglia materiali, se questo vale per più cicli ovviamente bisogna ripetere la riga di materia prima/fase tante volte per ogni ciclo, indicando per ognuna il proprio codice ciclo.

L'MRP esplode il ciclo predefinito indicato in Anagrafica articolo: quindi se c'è da produrre PFF, la proposta d'ordine è uguale al default di Anagrafica, invece se io carico manualmente una proposta/ordine/carico di produzione, mi propone il ciclo predefinito ma posso sceglierne una diverso prima di salvare la riga.

Ovviamente in base al ciclo scelto mi esploderà le sue righe di lavorazione.

I cicli esterni portano dei vantaggi:

• avere uno stesso "ciclo" agganciato a più finiti, senza avere ripetizioni di lavorazioni su ogni singola distinta base;
• poter decidere "a caldo" in un POP/OP/CP un ciclo di produzione piuttosto che un altro.