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Stampa Liquidazione IVA | |||
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Moduli richiesti: Contabilità Base Questo programma stampa la liquidazione periodica mensile, trimestrale o annuale dell'IVA. Essa è stampata normalmente in definitiva sul registro Iva delle fatture emesse o registro vendite, oppure su quello dei corrispettivi o, ancora, su un apposito registro riepilogativo, se l'azienda gestisce più di un registro vendite. Questo comportamento si imposta in Anagrafica ditta - Dati Iva per anno. All'avvio della ditta con Business è bene inserire nell'archivio delle liquidazioni periodiche una liquidazione con anno Iva uguale all'anno precedente; ad esempio, se la ditta parte nel 2015 inserire una liquidazione con anno 2014, periodicità di liquidazione IVA uguale a quella optata per la ditta nel nuovo anno, periodo dicembre o annuale e col risultato della liquidazione dell'anno, cioè credito/debito e relativo importo. Diversamente, nella stampa delle liquidazioni compare il messaggio d'impossibilità a determinare il credito compensabile anno precedente. L'elaborazione dei dati è effettuata in base alle registrazioni contabili presenti in archivio, indipendentemente dai dati relativi ai registri Iva; anche stampando in prova mesi o trimestri consecutivi, il programma può ricalcolare ogni volta le liquidazioni precedenti e rideterminare gli eventuali crediti derivanti da esse. Per effettuare una liquidazione IVA in definitiva occorre aver preventivamente effettuato la stampa dei registri IVA in definitiva per tutto il periodo cui la liquidazione si riferisce. In caso di rielaborazione, verificare attentamente che i seguenti dati corrispondano a quelli risultanti dall'ultima liquidazione definitiva valida:
Nel caso di stampa definitiva o rielaborazione, il programma aggiorna:
É bene verificare sempre la corrispondenza tra l'importo a debito o a credito, risultante dalla liquidazione del mese o trimestre, coi saldi dei conti Iva risultanti dal bilancio contabile alla fine di quel mese o trimestre. In caso di emissione di Note di Accredito ad esigibilità differita, con la modalità di gestione dell'Iva ad esigibilità differita del tipo "rel 8.0 e precedenti", la partita della nota d'accredito dev'essere diversa da quella della fattura a cui fa riferimento. Per altre informazioni sul funzionamento di questo programma si rimanda al paragrafo dedicato nella guida "Argomenti e moduli".
Con Database/Azienda multiditta sono visualizzate le relative opzioni aggiuntive: Selez. ditta Indicare se operare sulla ditta corrente o su un elenco o una selezione di ditte effettuata col pulsante "Seleziona...". Il flag "Capogruppo" evidenzia che l'elaborazione è quella riepilogativa generale di una serie di ditte appartenenti allo stesso gruppo. Verificare che la ditta appartenga ad un gruppo in Anagrafica ditta - Dati IVA per anno. Precedentemente occorre aver eseguito le singole elaborazioni di ogni ditta appartenente al gruppo. Numerazione pagine In questo riquadro si seleziona il tipo di trattamento di numeratori e intestazione di pagina. Questa scelta dev'essere coerente con quanto indicato in Anagrafica ditta, Dati aggiuntivi contabilità. Anno É l'anno IVA, che corrisponde sempre all'anno solare, cui il periodo da stampare si riferisce. Periodicità Indicare se stampare una liquidazione mensile, per le attività Iva mensili, trimestrale, per le attività Iva trimestrali, o annuale. Per la liquidazione dell'acconto di dicembre, indicare mensile o trimestrale e selezionare "Acconto di dicembre" dall'elenco "Periodo". Periodo Inserire il mese o il trimestre a cui la liquidazione di riferisce, oppure Acconto di dicembre. Tipo Stampa Indicare "Prova" per effettuare una stampa in prova, "Definitiva" per effettuare una stampa definitiva, "Rielaborazione" per effettuare una rielaborazione di un periodo già stampato in definitiva. Vedi il capitolo dedicato a "Le stampe Fiscali". Iva di cassa: considera tutta l'IVA a credito/debito non ancora rilevata In regime di IVA per Cassa, nel mese successivo al superamento della soglia dei 2 milioni in corso d'anno del volume d'affari, dev'essere eseguita una liquidazione Iva attivando questa spunta. Se durante l'anno sono superati i 2 milioni di euro di volume di affari, ad esempio il 20 aprile, occorre operare in Business nel seguente modo: 1) Dal mese successivo a cui è avvenuto il superamento della soglia, quindi nell'esempio da maggio, è necessario tornare a utilizzare le causali di contabilità, con tipo movimento "Normale", del regime ordinario; non modificare mai le causali già utilizzate nel regime IVA per cassa. É importante non togliere la spunta dall'attività IVA sul campo "IVA di cassa", per evitare che rilanciando le liquidazioni IVA di periodi precedenti Business non conteggi più l'IVA secondo le logiche dell'IVA per cassa. 2) In fase di liquidazione IVA del periodo in cui si è superata la soglia, nell'esempio nella liquidazione del mese di aprile, occorre lanciare la liquidazione IVA con la spunta sul campo "Rileva tutta l'IVA a credito/debito su fatture con IVA di cassa". In questo modo, Business include nella liquidazione tutte le partite relative a fatture emesse/ricevute in regime di IVA per cassa che non sono state ancora chiuse. Dal periodo successivo, nell'esempio maggio, si procede con la liquidazione normalmente. Nella stampa dati per dichiarazione annuale IVA, le operazioni in regime IVA per cassa sono considerate nel momento della loro effettuazione, quindi della loro registrazione, e non nel momento d'incasso o pagamento. Si veda l'apposita Circolare Tecnica per maggiori dettagli. |
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