NB: le valorizzazioni relative al costo (ultimo costo, ultimo costo + oneri accessori, costo medio) fanno sempre riferimento a dei valori di progressivo espressi per unità di misura principale. Anche nel caso di utilizzo di un listino per storicizzare tali valori, esso deve sempre far riferimento ad unità di misura principale. A data A situazione attuale A data ultimo aggiornamento Attenzione: si possono verificare discordanze fra la stampa dell'inventario a data, e quella a situazione attuale. La prima leggi i singoli movimenti di magazzino, la seconda legge il costo sui progressivi articoli e LIFO. Nella stampa dell'inventario il valore viene calcolato correttamente valutando costo per quantità; il costo è arrotondato in base alle regole impostate per i decimali sul Registro di Business. Nel caso di stampa inventario a data, il valore di riga del documento di magazzino viene ricalcolato ed in presenza di uno o più sconti e di prezzi con molti decimali, il risultato può essere diverso da quello ottenuto con l'elaborazione alla situazione attuale. La differenza non è da considerarsi un errore ma il risultato di due calcoli effettuati con due formule e modalità diverse. Le differenze sono rilevabili con pochi movimenti; con molti movimenti le differenze si compensano. Per diminuire queste differenze consigliamo di adottare 4 decimali sui prezzi unitari. |