Data ultimo aggiornamento: 17/01/2019

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BusAdminTools - Strumenti di amministrazione

Il programma BusAdminTools effettua manutenzioni di carattere sistemistico. È accessibile come procedura indipendente da Business e richiede che questo non sia in esecuzione. Scelta la voce dal menu avvio, ci si può autenticare esclusivamente con un utente amministratore di Business.

Aggiornamento archivi e dati

Da questa sezione possiamo scegliere gli archivi da elaborare e se aggiornarne la struttura e/o i dati (è richiesto almeno SQL 2008 e compatibility level 100 sui database). L'aggiornamento archivi va eseguito sempre dopo un aggiornamento di release e può essere necessario in alcuni aggiornamenti intermedi di service release.

Durante l'aggiornamento dei profili import/export, in caso non sia stato possibile aggiornare una procedura standard perchè utilizzata in un profilo di import/export personalizzato, nel log è scritta la lista delle procedure e dei profili interessati, quando una procedura STANDARD (da 1 a 1000) è stata utilizzata in profili NON STANDARD. In questo caso, nel file di log BusAdminTools*.log il programma informa che non compie l'aggiornamento.
Quando si fanno profili IE, è opportuno non utilizzare le procedure standard ma duplicarle ed utilizzare quelle duplicate per evitare problemi al profilo custom in seguito ad un eventuale aggiornamento da parte di NTS.

Ricostruisci gli indici al termine Ricostruisce gli indici di SQL. Molto utile per velocizzare SQL, soprattutto quando si fa un cambio di SQL Server.
Al termine della conversione il programma ricrea (REBUILD) gli indici dei database, operazione che migliora le prestazioni del database e riduce lo spazio allocato all'interno dei file del database.

Converti i campi di testo in Unicode Inserisce\modifica il tipo di dato NVARCHAR: se un database non è Unicode, è possibile selezionare sia VARCHAR che NVARCHAR; se il database è Unicode, è disponibile solo il tipo di dato NVARCHAR.

Verifica la presenza di campi da cancellare Tratta i campi da cancellare dal database o meno. In caso si scelga di non trattarli, non è cancellato alcun campo dal database; è mostrata la lista dei campi che andrebbero rimossi e l'utente può decidere cosa fare.

Aggiunto un campo nella griglia degli "Archivi da elaborare" che mostra la versione dell'archivio, per valutare se da aggiornare alla versione del modello standard indicato in alto.
Prima di eseguire un aggiornamento struttura o dati di un database (archivio procedura o database azienda), BusAdminTools controlla se l'ultimo backup completo è più vecchio di 7 giorni e nel caso lo fosse logga e blocca l'aggiornamento, a meno di non inserire manualmente 'OK' alla finestra di conferma.
Prima della conversione il database con modello di recupero "Con registrazione completa" è impostato con modello "Con registrazione minima", per limitare le dimensioni dei log, e poi ripristinato al valore originario.

Se sul sito NTS Informatica sono rilevati aggiornamenti alle tabelle degli archivi procedura (come, ad esempio, nella tabella qui sotto, aggiornamenti delle traduzioni in lingua e aggiornamenti alla tabella ABI CAB), a fianco del pulsante Mostra aggiornamenti appare un'icona rossa con indicato il numero di tabelle rilevate come aggiornabili e scaricabili .

Una volta cliccato su "Mostra aggiornamenti", si accede alla griglia in cui è possibile selezionare le tabelle aggiornate che si desidera scaricare.

Scarica aggiornamenti Selezionati i pacchetti aggiornati, essi sono scaricati nella cartella d'installazione di Cube2, e applicati alla prima elaborazione archivi (pulsante "Elabora" in basso a destra nel pannello BusAdminTools).

Varie

Installazione aggiornamenti in questa sezione e' possibile lanciare l'installazione degli aggiornamenti presenti (Busadmintools verrà chiuso) cliccando su "Aggiorna installazione".

Verifica Installazioni: tramite questo pulsante si aprirà una griglia con la lista delle installazioni che hanno utilizzato almeno una volta l'arcproc al quale siete collegati: con utilizzato si intende aver avviato un programma di Business.


Dalla prima griglia è possibile verificare:
• Quanti PC si sono collegati almeno una volta all'arcproc corrente e qual è la cartella di installazione delle DLL.
• Se l'installazione risulta aggiornata oppure no (per il paragone di versione viene utilizzato il file BN__STD presente nella cartella \Agg se presente, altrimenti viene usata la versione con numero maggiore nell'elenco delle versioni)
• Verificare se l'installazione è ancora in uso oppure no (tramite la data ultimo avvio)
Nella griglia inferiore è presente la lista dei componenti utilizzati su quella particolare installazione, con tutte le versioni avviate e da che data a che data sono state utilizzate.
In fondo è presente anche il pulsante "Esporta XSLX" che esporta i dati relativi alle Installazioni presenti.

Visualizza LOG sono disponibili i pulsanti per aprire diversi LOG creati durante i processi di installazione/aggiornamento/ecc. Se spuntata l'opzione "Genera log completo", le successive elaborazioni di Busadmintools registreranno nel log le singole query eseguite (viene forzata l'opzione AdminToolsFullLog).

Verifica\estrazione personalizzazioni è dedicata alla conversione dei database personalizzati. Prima di lanciare l'aggiornamento archivi occorre realizzare il file modello PROVA.MODXP per i database azienda e ARCPROC.MODXP per la procedura, a seconda delle personalizzazioni effettuate. I file *.MODXP integrano i file *.MODX (modello standard). I modelli personalizzati, oltre a tabelle e colonne aggiunte, rilevano anche indici, trigger, viste e stored procedure. Per queste è eseguito un controllo sulle stored procedure standard, in cui è stato aggiunto l'hash code del corpo della procedura. BusAdminTool utilizza questo hash code per verificare se le procedure standard sono personalizzate e decidere se aggiungerle durante la generazione del PROVA.MODXP (il controllo viene eseguito solo durante la prima creazione del MODXP). Al termine, tutte le store procedure identificate come personalizzate sono mostrate all'operatore con un elenco tramite un'apposita finestra a video, per dotarlo il più possibile di adeguati strumenti di controllo. Nel caso in cui si volessero estarre solo specifiche stored procedure/trigger/viste, è possibile elencarne i nomi all'interno della stored porcedure bussp_procedure_pers presente nel database archivio procedura e nel database azienda, indicando la lista dei nomi delle Stored Procedure, Trigger e Viste personalizzate. Se tale stored procedure non restituisce nulla, il programma estrae tutte quelle personalizzate, mentre se ritorna una lista di nomi, BusAdminTool estrae solo le procedure indicate. La stessa aggiunta può essere gestita dal pulsante Definisci Procedure pers.
La generazione del *.MODXP scarta tabelle, viste e stored procedures specifiche di Business File e GOW (nome %HHNTSPJ% oppure con nome %ASPNET% ), programmi gestiti direttamente da NTS Project.

Modifica struttura DB Mostra o modifica/aggiunge una o più tabelle tramite il pulsante su un database ed inserisce il record relativo ad ogni tabella aggiunta nella tabella ORDERTBL di ARCPROC. Può essere fatto da Sql Management, oppure anche da apposito tasto in alto a destra OrderTbl.

Definisci Procedure pers. apre un pannello dove è possibile selezionare eventuali stored_procedures, trigger e viste personalizzate che si vogliono aggiungere nella creazione del MODXP. La procedura è automatizzata nella prima creazione del MODXP, per eventuali aggiunte è necessario spuntare le personalizzazioni:

Genera MODXP Confronta il database fisico su Sql (che ha la tabella aggiunta) col modello della struttura standard del database di Business (MODX) e se trova delle variazioni alla struttura (ad esempio tabelle o campi aggiunti gestiti da Business), crea il modello della struttura personalizzata MODXP.
Nel caso in cui sia generato il MODXP, è chiesto all'utente un nome che viene salvato sul file del modello stesso.

Successivamente tale modello personalizzato, se salvato dov'è presente il MODX, è rilevato all'avvio di Busadmintools e mostrato nel punto indicato sotto la descrizione inserita in precedenza.

Le stored procedure, trigger e viste personalizzate non vengono più prelevate in automatico, bensì l'utente che genera il modello MODXP dovrà scegliere quali dovranno essere riportate.
La scelta sarà salvata all'interno della stored procedure Bussp_procedure_pers.
Successivamente alla prima creazione, sarà necessario intervenire in aggiunta con il pulsante Definisci procedure pers.

Aggiorna struttura Eseguendolo in queste condizioni, allinea i database di sql con la struttura data dal modello standard MODX più l'eventuale modello personalizzato MODXP.

Generato il MODXP, è possibile visualizzarlo con l'apposito tasto. Durante la visualizzazione è possibile caricare dei dati all'interno di tale modello, in modo che siano distribuiti. Se nei dati da distribuire si indica il codice ditta *, il programma inserisce il dato su tutte le ditte presenti sul database. Quando è generato l'ARCPROC.MODXP sono automaticamente caricati i dati che hanno la colonna pers impostata ad S, delle tabelle:

  • NOMPROP definizione delle opzioni di registro, i record personalizzati vanno alimentati da Sql Management
  • VALPROP definizione dei valori delle opzioni di registro, i record personalizzati vanno alimentati da Sql Management
  • TABELLE elenco delle tabelle del gestionale, i record personalizzati vanno alimentati da Sql Management o dall'apposito tasto in alto a destra 'Agg. def. tabelle\campi' della finestra 'Modifica struttura DB';
  • CAMPI elenco dei campi delle tabelle del gestionale, i record personalizzati vanno alimentati da Sql Management o anche da apposito tasto in alto a destra 'Agg. def. tabelle\campi' della finestra 'Modifica struttura DB'.

Particolarità: esistono delle tabelle (riservate a NTS Project) con prefisso "TABNJ", "hhntspj" e "aspnet", escluse dalla generazione del prova.modxp.
Tali tabelle riservate contenute nella ORDERTBL non sono più eliminate dopo una conversione (record di ordertbl). Aggiunta nuova opzione del regedit (non del registro di Business, vedere img) "EstraiNTSPJ", con valore -1, per cui il programma ignora i blocchi precedenti di NTSProject, estraendo comunque tutte le tabelle.

Crea server DSN Utile a manipolare/creare i report di stampa col designer Crystal Reports. Business CUBE non fa più uso della fonte dati ODBC quando invia l'esecuzione dei report.

Avvia installazione aggiornamenti Avvia il programma dell'installazione degli aggiornamenti di Business.

Modifica default campo codditt Modifica il valore predefinito (default) delle colonne codditt sulle tabelle del database azienda selezionato.

Gestisci filegroup secondario Crea su SQL un secondo filegroup, un file fisico nuovo di tipo .ndf in cui le tabelle DWAREHE, ACTLOG e DWDATISTO sono spostate. Lo scopo è quello di alleggerire il file .mdf principale da dati/tabelle normalmente molto voluminose, rendendo Sql server più performante, a livello gestionale non ci sono cambiamenti.

Crea tabelle allegate Crea le tabelle allegate in formato access 97 o 2000.

BusNGEN Questo strumento, proposto anche in fase di installazione di Cube2, compila in modo nativo i componenti DLL ed EXE delle applicazioni realizzate sul Microsoft .NET Framework 4.x, come Business CUBE: è eseguita l'utility Microsoft NGEN.EXE del .NET Framework per ogni file DLL o EXE presente. In questo modo i componenti sono compilati nativamente sul processore x86 (32 bit) o x64 (64 bit) e l'avvio della applicazione, così come il caricamento dei singoli programmi da menù, risulta più veloce anche al primo avvio.
Per avviare la creazione delle immagini native, scegliere l'operazione "Install", indicare "x86" o "x64" a seconda della piattaforma di Business CUBE utilizzata e premere "Avvia". Questa operazione può durare alcune decine di minuti, in funzione delle performances. L'operazione agisce sulla macchina corrente, quindi per compiere questa operazione su tutte le macchine, occorre avviarla su ciascuna di esse. Lanciando il programma con l'opzione "Uninstall", rimuove le compilazioni native precedentemente create con l'operazione "Install" tornando quindi allo stato iniziale. Completata l'elaborazione viene scritta una nuova proprietà nel registro di configurazione sul profilo corrente nella tabella REGEDIT: la proprietà è denominata BusNGEN32 o BusNGEN64, in base a come si è scelta la piattaforma; quando si esegue il comando "Uninstall" la proprietà è rimossa.

Q ueue Non genera subito le immagini, ma inserisce nella coda le ottimizzazioni del .NET framework.

NoDependencies cambia l'ordine di generazione: con il flag va in ordine alfabetico, senza il flag registra per esempio BNVEBOLL e poi le dll collegate non ancora generate, per esempio framework BNMGDOCU.
Quando s'installa un aggiornamento di componenti (service release, cumulative update, hot update) le immagini native precedentemente create sono invalidate (per i soli componenti DLL/EXE modificati/aggiornati) e tornano ad operare come da standard dove il compilatore Just-In-Time (JIT) compila l'assembly originale ad ogni utilizzo. Questa sarà una scelta d'installazione (del Setup in versione completa) in modo tale che il programma di installazione aggiornamenti (Busagg) sia autonomo nel creare le immagini native mediante NGEN, sui singoli componenti che installa.
Per maggiori dettagli tecnici su questa funzionalità vedere il link Microsoft https://msdn.microsoft.com/it-it/library/6t9t5wcf(v=vs.110).aspx (Ngen.exe (Native Image Generator).

Verifica prestazioni Esegue dei test che misurano le prestazioni della macchina corrente e della rete, utile a monitorare situazioni in cui Business Cube risponde in modo non adeguato in termini di performance. Per ogni tipo di controllo sono indicati dei parametri consigliati di riferimento. L'analisi interessa le performance di disco, rete, server SQL, processore e grafica.



Backup/Restore

Tale sezione contiene le funzionalità della Gestione Backup.


Sicurezza

Il programma può criptare le stringhe di connesioni a SQL presenti sul file profilo ".cfg" e nel programma di Gestione aziende database.

Cripta le password operatore di accesso al programma procede con la criptazione delle di tutte le password operatori e sarà impostata/creata un'opzione di registro che indica che la criptazione delle password operatori è attiva (BN__GESP\FRM__GESP\.\cri=-1, senza dipendenze operatore, tipo documento, azienda).

Decripta le password operatore di accesso al programma procede con la decriptazione delle password di tutti gli operatori e sarà impostata/cancellata l'opzione di registro di cui sopra (BN__GESP\FRM__GESP\.\cri=0, senza dipendenze operatore, tipo documento, azienda).

Modifica cartelle e stringhe di connessione

Dal pannello Cartelle è possibile modificare le cartelle utilizzate da Business.

Dal pannello stringhe di connessione è possibile:

  • Specificare i nuovi dati del server e/o modificare i dati di accesso.
  • Gestisce le stringhe di connessione criptate.
  • modificare la stringa di connessione all'Arcproc presente nel file .CFG.
  • verificare se la nuova stringa di connessione è valida.
  • impostare il tipo di connessione come TRUSTED.
  • E' possibile selezionare su quali database effettuare la modifica.
  • Usando la funzione "Modifica Stringa di Connessione" il programma verifica che le stringhe generate siano corrette, e in caso non lo siano chiede se si vuole ugualmente salvare la modifica.

Gestione utenti SQL Trusted

Vedi anche GDPR Usa sicurezza integrata

Permette di consultare la lista degli utenti di SQL e creare velocemente nuovi utenti Trusted, creati come indicato nella circolare tecnica "CT-1206-0126-Come utilizzare l'autenticazione Windows integrata (Trusted)".

Il programma mostra la lista delle istanze SQL utilizzate dal profilo corrente di Business. In caso l'Arcproc e i database azienda siano dislocati su istanze diverse, gli utenti dovranno essere creati per ogni istanza di SQL.
L'utente può creare nuovi utenti di tipo Trusted semplicemente selezionandoli dalla lista degli utenti del dominio, selezionando il tipo di utente, tra Amministratore o Utente Semplice, e premendo il pulsante "Crea utente Trusted su SQL".
Questa funzione non permette la modifica di utenti esistenti: il passaggio di un utente da Amministratore ad Utente Semplice va eseguito a mano. Inoltre, gli utenti semplici sono abilitati solo sui database usati da Business sulla stessa istanza e se dopo la loro creazione sono aggiunti nuovi database, dovranno essere abilitati da Management Studio.

Utenti connessi

Questa funzionalità permette di inibire la login a Business e inviare messaggi a chi è connesso, ad es. "uscire per un aggiornamento".

Se si invia un messaggio, spuntando il flag apposito lo stesso messaggio è inviato a tutti gli utenti connessi:

All'operatore che lavora in Business appare la seguente finestra:

Forza chiusura il pulsante permette di chiudere forzatamente le istanze di Business selezionate in griglia (presenti anche in altri PC). Nota bene, la chiusura forzata può causare la perdita dei dati di chi sta lavorando, va utilizzata esclusivamente quando è necessario, e non c'è altro modo per chiudere dei Business rimasti aperti.

Una volta avviata l'operazione di chiusura forzata, sull'installazione di Business da chiudere apparirà un messaggio che avvisa che si hanno 30 secondi per salvare il lavoro in corso prima che il programma venga forzatamente chiuso.

Il messaggio rimarrà visibile sul PC dove è stata forzata la chiusura, così da avvisare l'utente dell'operazione avvenuta al suo ritorno.

Log tabelle

Questa funzione permette di monitorare tutte le variazioni ad una tabella, duplicando i dati modificati\cancellati\inseriti su una nuova tabella che si chiamerà come la tabella originaria con aggiunto il suffisso "_LOG".

L'attivazione del log può risultare utile in diversi casi:

  • Quando non si riesce a trovare la causa di variazioni anomale sul database
  • Se occorre verificare la causa della sparizioni di dati dal database
  • Per tracciare i record passati su un database di transito (ad esempio Collegamento con sistema e-commerce, Integrazione con magazzini automatici, import\export da Database SQL)

Si consiglia di usare la funzione solo quando strettamente necessario, il log potrebbe rallentare la normale operatività di Business e far aumentare lo spazio occupato dal database. Esempi:

  • Attivare il log su DWAREHE può causare l'occupazione di decine di GB in pochi giorni
  • Con il log attivo su ARTICO programmi che eseguono operazioni massive come "Variazioni Campi Anagrafica Articoli" (BNMGVAAR) risulteranno rallentati

Uso

Selezionare il database al quale connettersi: se è un database di Business è possibile selezionarlo nel combo, altrimenti indicare i dati al database esterno. Premere "Connetti" per abilitare le sezioni sottostanti.

In "Crea Nuovo Log Tabelle" è possibile indicare su quale tabella attivare il log e selezionare quali eventi registrare.

Nella sezione "Elenco Tabelle Monitorate" appaiono la lista delle tabelle già sottoposte a log dove è possibile selezionarle per rimuovere il log (verrà rimossa sia la tabella _LOG che i trigger che si occupano di registrare le informazioni).

Attualmente non è prevista la possibilità di consultare il log direttamente da BusiAdminTools, operazione che dovrà essere fatta tramite query su SQL.

Note

Oltre alla duplicazione della riga che ha subito la variazione, è vengono tracciate anche altre informazioni:

  • dataora_log: data\ora di quando è avvenuta la variazione
  • applicazione_log: tipo di applicazione che ha eseguito la modifica
  • tipo_operazione_log: tipo di operazione (I = Insert, U = Update, D = Delete)
  • host_name_log : computer che ha eseguito la query
  • user_name_log: utente che ha eseguito la query.

Registro di configurazione

Tale sezione gestisce la tabella REGEDIT di ARCPROC con le stesse funzionalità del registro di Windows, quindi importando o esportando le proprietà e le chiavi d'attivazione; utile, ad esempio, nel caso in cui si acquisti una chiave che aggiunge un nuovo modulo:

.

Importa chiave Business Importa la chiave di attivazione presente sul file. Importando una nuova chiave di attivazione, con l'apposito pulsante, è aggiornata anche la chiave eventualmente presente nella cartella \Agg\Setup creata dal SETUP, se esiste già un file di chiave denominato "Chiave attivazione [MATRICOLA].key".

Esporta chiave Business Genera il file con la chiave di attivazione.

Imp. chiave GOW Importare chiavi del verticale Gestione ordini web.

Crea record indispensabili Se presenti altri profili con la chiave di attivazione caricata, chiede se si vuole duplicare la chiave sul profilo corrente.

Gestione voci di registro Accede velocemente alla griglia delle voci di registro di Business, per inserire/modificare/cancellare in maniera rapida le voci di registro di Business CUBE.

 
 
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