Telematico Op. Rilevanti Iva | |||
Nome programma: BNEFSPES.DLL
Le modifiche introdotte al decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 dal Dl n. 16 del 2012, convertito con modificazioni, dalla legge 26 Aprile 2012, n.44 hanno eliminato la soglia dei 3.000 euro e ogni riferimento alle operazioni legate da contratti. Per questo motivo il programma non prevede più alcuna funzionalità in merito ad accorpamento e soglia d'estrazione. Per chi effettua un aggiornamento da una versione Net 2012 o precedente a una versione Net 2013 o successiva, è stata implementata l'importazione delle comunicazioni effettuate coi programmi in VB6 di Black list, Spesometro e Acquisti San Marino. In questo modo l'utente può visualizzare e modificare le vecchie comunicazioni. Entrando nel nuovo programma Telematico Operazioni rilevanti Iva, Business propone un messaggio che chiede se importare i dati contenuti nelle tabelle "ttscaden2" e "tscaden", contenenti le comunicazioni effettuate in VB6, nelle nuove tabelle "sptestate" e "sprighe". Effettuata l'importazione, il programma cancella i dati contenuti nelle vecchie tabelle. Limitazione: - Iva di gruppo (possono essere estratti solo i dati della ditta corrente, distintamente per ciascuna ditta) Sono supportati i seguenti regimi speciali: - Operazioni 74 ter (tour operators, agenzie viaggio) - Beni usati (regime del margine) - Regime Iva agricoltura - Autotrasportatori Per le operazioni 74 Ter, tour operators ed agenzie di viaggi, avremo l'emissione della fatture senza separata indicazione dell'imposta (i tour operator per l'organizzazione dei pacchetti turistici emettono fattura dove l'importo è già comprensivo dell'iva (non c'è indicazione dell'imponibile e dell'imposta). Nello spesometro queste operazioni devono essere comunicate in una cella apposita: OPERAZIONI CON IVA NON ESPOSTA. Attenzione: estrarre i dati con la modalità: 'Usa le impostazioni della tabella codici Iva (colonna Elenchi iva)' Per i beni usati, Regime del margine, le operazioni verranno estratte come "OPERAZIONI CON IVA NON ESPOSTA". Attenzione: estrarre i dati con la modalità: 'Usa le impostazioni della tabella codici Iva (colonna Elenchi iva)' Per le operazioni in regime agricolo, verranno estratte al pari delle operazioni normali. Si precisa che per le operazioni degli autotrasportatori, nelle istruzioni per la compilazione del modello polivalente riporta che per gli autotrasportatori, iscritti al relativo albo, che possono annotare le fatture emesse entro il trimestre solare successivo a quello di loro emissione ai sensi dell'art. 74 comma 4 del DPR 633/72, l'obbligo di inserimento nella comunicazione scatta al momento in cui le medesime sono registrate. Ciò comporta che per il regime degli autotrasportatori la data di registrazione nei registri iva è posticipata. Casi particolari Il modulo "Spesometro" gestisce le anagrafiche generali dei clienti/fornitori solo per i dati CODICE FISCALE E PARTITA IVA. L'estrazione dei dati legge dalla tabella delle anagrafiche generali (ANASTO) e riporta la partita iva o codice fiscale valida alla data di registrazione dell'operazione. Non sono gestite le variazioni degli altri campi anagrafici, quindi sono esclusi le anagrafiche dei non residenti e anche la comunicazione black list. N.B.: Il programma non gestisce la concorrenza degli utenti, questo significa che la modifica dei dati estratti può essere eseguita da un singolo utente alla volta. È permesso che più utenti modifichino i dati contemporaneamente solo se lavorano su ditte differenti. Il programma Telematico Op. rilevanti Iva (menù 2-3-D) permette di creare e mantenere le comunicazioni relative alle operazioni rilevanti Iva, agli acquisti da operatori di San Marino e le operazioni di soggetti residenti in paesi con fiscalità privilegiata, Black list. Attraverso questa funzione si avvia la funzione di estrazione dei dati presenti in Business per essere poi gestiti e comunicati, comunque in mancanza di dati da estrarre, è possibile operare tramite l'inserimento manuale dei dati, in base all'estrazione scelta viene impostato automaticamente il seguente quadro:
N° elaborazione È il progressivo univoco di estrazione e memorizzazione delle singole comunicazioni. Attraverso tale identificativo è possibile riaprire in qualsiasi momento le estrazioni salvate. Descrizione Permette di inserire una descrizione per identificare più facilmente l'elaborazione ed eventualmente marcare la comunicazione come definitiva. Anno di riferimento In questo campo si indica l'anno di riferimento della comunicazione. Tipo di comunicazione Le comunicazioni possono essere:
Dati da comunicare Le 3 voci possono essere scelte contemporaneamente. Per lo Spesometro è possibile scegliere se comunicare i dati analitici o i dati aggregati. Se si sceglie anche la comunicazione Black list e\o Acquisti da San Marino è necessario indicare anche il periodo di riferimento. I mesi o i trimestri della comunicazione black list devono essere coerenti con i mesi della comunicazione degli acquisti da San Marino. Regole con chiavi di attivazione:
Opzioni di estrazione Con questa scelta si indica al programma in fase d'estrazione dove prendere le informazioni relative al tipo d'operazione e se estrarre l'operazione o meno; infatti vanno comunicate solo le operazioni imponibili, non imponibili o esenti. L'impostazione 2 non ha effetto sull'estrazione dei dati black list: è letto sempre il campo "Tipo Iva" della tabella "Codici Iva" come nel vecchio modulo, perché il campo "Elenchi Iva" non ha il valore Fuori campo. Per conoscere i codici Iva utilizzati nell'anno, si consulta la stampa dei progressivi registri Iva acquisti, vendite e corrispettivi a fine dicembre, nell'ultima pagina dei registri Iva.
1) "Usa le impostazioni della tabella codici Iva (colonne Tipo iva e Esente pro-rata)": con questa opzione le singole operazioni sono estratte solo se sono state registrate usando codici Iva rientranti in una delle operazioni sotto elencate.
2) "Usa le impostazioni della tabella codici Iva (colonna Elenchi Iva)": con questa opzione a prescindere da quanto indicato nelle colonne Tipo Iva e "Esente pro-rata", sono estratte tutte le operazioni, tranne quelle registrate con codice Iva che riporta nella colonna Elenchi Iva il valore "Escluso da Elenchi Iva". Utilizzare questa opzione solo nel caso in cui si sia inserito un codice Iva imponibile che per qualche motivo s'utilizza per registrare operazioni che non vanno inserite nella comunicazione, oppure se ci sono delle operazioni imponibili con Iva non esposta in fattura da segnalare separatamente.
"Usa arrotondamenti per difetto": è stata inserita la possibilità di scegliere se in fase di stampa del report e di generazione del file telematico per la visualizzazione degli importi utilizzare l'arrotondamento per difetto (troncamento dei decimali) o quello matematico (arrotondamento all'unità di euro). Col tasto Conferma il programma esegue l'estrazione dei dati con le seguenti logiche a seconda dei dati e delle opzioni scelte. Eseguita l'estrazione, il programma visualizza sempre una griglia relativa al "riepilogo clienti/fornitori" contenente i totalizzatori per ogni cliente/fornitore e una griglia di "dettaglio movimenti" con, per riga di riepilogo, il dettaglio delle operazioni che hanno generato quei totali. Spostandosi di riga, s'aggiorna il dettaglio movimenti.
Le griglie del riepilogo e del dettaglio visualizzano le colonne in base al quadro su cui si è posizionati e in base ai dati che devono essere inseriti nella comunicazione. Nella versione Net del programma è stata disabilitata la possibilità di personalizzare le griglie e di spostare le colonne poichè il programma decide la visibilità delle colonne in base ai dati richiesti nei vari quadri del modulo. Il programma estrae i dati riferiti a tutte le operazioni attive/passive rilevanti ai fini iva (fatture, note di accredito, note di debito) e registrate nei registri iva con data di registrazione compresa nel periodo indicato nella maschera iniziale, a prescindere dalla data di fattura. Ad esempio le fatture datate 2011, ma registrate nell'anno 2012 vengono estratte nella comunicazione dell'anno 2012. Il programma considera sempre i clienti e i fornitori che hanno impostato in anagrafica nel campo 'Tipo soggetto iva' il valore normale, mentre esclude sempre i clienti e i fornitori con valore 'Dogana' o con la spunta su 'Condominio'. Sono esclusi, anche, i clienti e i fornitori con valore 'Intra', 'R.S.M', 'Extra' tranne nei seguenti casi:
Sono escluse dall'estrazione le operazioni intestate a soggetti codificati in anagrafica clienti/fornitori come persone fisiche, con il campo partita iva vuoto e che hanno generato una scadenza con forma di pagamento il cui tipo incasso è stato impostato a 'Bancomat' o 'Carte di credito'. Infine, è possibile decidere che tutte le operazioni di clienti o fornitori vengano esclusi dalla comunicazione impostando nell'anagrafica nel campo cod. nostro c/o loro la dicitura 'EORI'. È il caso di fatture di fornitori di energia elettrica o di assicurazione, che secondo quanto previsto dall'Agenzia delle entrate, sono escluse dalla comunicazione perché già comunicate all'Anagrafe tributaria. Tutti i soggetti italiani dovrebbero avere il campo 'Partita Iva' o 'Codice Fiscale' formalmente corretto, nella fase di estrazione vengono estratte tutte le operazioni anche di soggetti con campo 'Partita Iva' e 'C.F.' non indicati o non formalmente corretti, è possibile modificare questo comportamento impostando la seguente opzione di registro BSEFSPES\OPZIONI\ConsentiPIeCFNulli = 0 (in questo caso non verranno estratte le operazioni di soggetti italiani che in anagrafica non riportano il campo partita iva o codice fiscale). Il programma considera solo i movimenti iva registrati su registri iva di tipo 'Vendite', 'Acquisti', 'Corrispettivi'. Per le registrazioni di acquisto in regime di reverse charge considera solo la parte acquisti. Le estrazioni e tutte le modifiche possono essere memorizzate in tabelle in modo tale da poter riaprire le singole elaborazioni e apportare le modifiche necessarie. GESTIONI PARTICOLARI: 1) ALLARGAMENTO UNIONE EUROPEA CROAZIA: codificare lo stato Croazia come stato appartenente alla UE (con sigla CEE = 'HR') e codificare il soggetto (cliente/fornitore) con tipo soggetto iva = 'IntraCEE'. L'estrazione dello spesometro, sia in dati aggregati sia in dati analitici, provvede a considerare tutti i movimenti registrati fino al 01/07/2013 (non compreso) come effettuati con soggetto ExtraCEE.
2) PRESTAZIONI DI SERVIZI RESI EXTRA-UE: Dall' 01/01/2013 le prestazioni di servizio esteri a soggetti UE ed extra-UE sono soggette a obbligo di fatturazione, secondo tale novità, quindi, tali fatture rientrano nella determinazione del volume d'affari e devono essere indicate nella Dichiarazione annuale iva.
In Business, i codici iva fuori campo art. 7 come tipo IVA devono riportare 'op. esenti/non imponibili' e non più fuori campo. In base a questa modifica nella comunicazione dello spesometro in Business, i servizi resi nei confronti di soggetti Intra sono comunque esclusi, mentre i servizi resi art. 7 nei confronti di soggetti extra-CEE verranno estratti in base alla codifica del cliente/fornitore. In attesa di precisazioni da parte dell'Agenzia delle Entrate in merito all'inclusione di queste tipologie di operazioni, in Business dato che per questa tipologia di operazioni è prevista l'emissione delle fatture vengono estratte. 3) USCITA RSM DALLA LISTA PAESI BLACK LIST: In data 24/02/2014 è stato pubblicato nella Gazzetta il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 12/02/2014, che stabilisce l'uscita della Repubblica di San Marino dalla lista degli stati black list. A partire da tale data tutte le operazioni effettuate con soggetti residenti nella Repubblica di San Marino non devono più essere comunicate nella comunicazione black list, la Repubblica di San Marino diventa quindi equiparabile a uno stato extracee. La particolarità per la Repubblica di San Marino è che non esiste dogana, quindi dato che non esistono chiarimenti in merito a queste casistiche, in Business vengono estratte tutte le operazioni passive e le operazioni attive verso soggetti RSM con data registrazione maggiore o uguale al 24/02/2014. Altrimenti tali operazioni non verrebbero mai comunicate. In dettaglio: - CESSIONI VERSO SOGGETTI RSM con data registrazione >= 24/02/2014:
- ACQUISTI DA SOGGETTI RSM con data registrazione >= 24/02/2014:
1) Dati aggregati
Non è possibile optare per la forma dello spesometro in modalità aggregata nel caso in cui occorre comunicare anche i dati relativi ai contratti di noleggio/leasing nei seguenti casi:
In entrambi i casi occorre optare per la comunicazione dello spesometro in modalità analitica.
Con l'estrazione spesometro – dati aggregati, possono essere alimentati 3 quadri al massimo.
I DATI DA COMUNICARE NELLO SPESOMETRO – DATI AGGREGATI: La comunicazione prevede che per ogni codice fiscale/partita iva vengono comunicate il totale delle operazioni attive e il totale delle operazioni passive. L'estrazione dati aggregati provvede già a effettuare il raggruppamento dei conti per partita iva/codice fiscale/descrizione conto. Nel campo CONTO C/F viene memorizzato tale valore e vengono quindi totalizzati i documenti per conto C/F distinti tra operazioni attive e operazioni passive. Ciò significa che un cliente e un fornitore con stessa partita iva nel riepilogo cliente/fornitore verrà raggruppato e visualizzato come un'unica riga e nel dettaglio, invece, si potranno visualizzare tutte le singole operazione sia come cliente che come fornitore. Nel campo Tipo conto e Conto in questi casi viene inserito il primo valore che il programma trova.
QUADRO FA (Op. documentate da fattura esposte in forma aggregata):
OPERAZIONI ATTIVE (colore azzurrino):
OPERAZIONI PASSIVE (colore rosso):
QUADRO SA (Op. senza fattura esposte in forma aggregata):
QUADRO BL (Op. con soggetti non residenti/acquisti di servizi da non residenti):
OPERAZIONI ATTIVE (colore azzurrino):
OPERAZIONI PASSIVE (colore rosso):
2) Dati analitici
Con l'estrazione spesometro – dati analitici, possono essere alimentati 7 quadri al massimo.
QUADRO FE (Fatture emesse):
QUADRO FR (Fatture ricevute):
QUADRO NE (Note di variazione emesse):
QUADRO NR (Note di variazione ricevute):
QUADRO DF (Operazioni senza fattura):
QUADRO FN (Operazioni con soggetti non residenti):
QUADRO SE (Acquisti di servizi da non residenti):
Il provvedimento 2013/94908 del 2 agosto 2013 stabilisce che devono essere comunicate "le operazioni in contanti legate al turismo, effettuate dai soggetti di cui agli articoli 22 (chi esercita il commercio al minuto) e 74-ter (agenzia viaggio e tour operator) del D.P.R. n. 633 del 1972 nei confronti delle persone fisiche di cittadinanza diversa da quella italiana e comunque diversa da quella di uno dei paesi dell'Unione europea ovvero dello Spazio economico europeo, che abbiano residenza fuori dal territorio dello Stato, di importo pari o superiore a mille euro." Il modulo Telematico operazioni rilevanti iva provvede a estrarre nel quadro TU le seguenti tipologie di registrazioni: - fatture emesse o corrispettivi intestati a clienti gestiti a partite/scadenze, la cui registrazione abbia una SOLA scadenza creata con una forma di pagamento che ha il campo Tipo incasso valorizzato a 'Contanti';
- le registrazioni devono essere intestate ad anagrafica cliente che hanno il campo tipo sogg. 'Persona fisica' e come tipo soggetto iva 'ExtraCEE'. I campi obbligatori richiesti dal modello polivalente sono:
Se il cliente è una persona fisica residente in un paese a fiscalità privilegiata, la vendita non deve essere ricompresa nella comunicazione Black list, occorre quindi comunicare tale operazione nel quadro TU. Affinché l'operazione venga estratta nel quadro TU, nell'anagrafica cliente è necessario che venga compilato il campo Cod. nostro c\o loro con il valore 'PRBL'.
Le operazioni vengono estratte solo se il totale dell'operazione è uguale o maggiore a 1.000 euro (opzione di registro BSEFSPES\OPZIONI\SogliaMinimaTU = 1000) e se minore o uguale a 15.000 euro (opzione di registro BSEFSPES\OPZIONI\SogliaMassimaTU = 15000 L'operazione estratta nel quadro TU potrebbe essere riportata, se ne ha i requisiti, anche nel quadro FN se analitica o BL se aggregata. Se ad esempio è stata emessa una fattura di importo compreso tra 1.000 e 15.000 euro ed è stata pagata in contanti, l'operazione confluisce sia nel quadro TU e FN. Questo modalità operativa di estrazione dei dati non è specificato in nessun documento ufficiale dell'Agenzia delle Entrate, ma deriva da una risposta 'informale' dell'Agenzia delle Entrate ottenuta attraverso i contatti dell'Associazione di categoria. DATI DA COMUNICARE – OPERAZIONI LEGATE AL TURISMO: QUADRO TU (Operazioni legate al turismo): - Dati anagrafici come illustrato nelle maschere precedenti (Cognome, Nome, Data di nascita, Comune/Stato estero di nascita, Provincia, Città estera della residenza, Indirizzo della residenza) - Data del documento - Data di registrazione: è obbligatorio - Numero di documento - Imponibile o importo: imponibile dell'operazione con codici iva non imponibili, esenti, non imponibili - Imposta: imposta delle operazioni con codici iva non imponibili, esenti, non imponibili
Il provvedimento 2013/94908 del 2 agosto 2013 ha stabilito che a decorrere dal 1 ottobre per la comunicazione delle operazioni black list è obbligatorio utilizzare il nuovo modulo polivalente. Con la pubblicazione del modello definitivo è stato stabilito che per le operazioni black list e gli acquisti da San Marino, effettuati fino al 31 dicembre 2013, è possibile utilizzare le modalità precedenti di comunicazione. La comunicazione Black list deve essere inviata in formato aggregato, in Business ha lo stesso funzionamento dei dati aggregati dello spesometro. I dati estratti vengono raggruppati per codice fiscale/identificativo iva estero/identificativo fiscale estero/descrizione conto distinto tra operazioni attive e operazioni passive. Anche in questo caso fatture di un cliente e di un fornitore con stesso identificativo iva vengono raggruppate direttamente dal programma. In data 24/02/2014 è stato pubblicato nella Gazzetta il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 12/02/2014, che sancisce l'uscita della Repubblica di San Marino dalla lista degli stati black list. A partire da tale data tutte le operazioni effettuate con soggetti residenti nella Repubblica di San Marino non devono più essere comunicate nella comunicazione black list. In Business lasciare lo stato RSM codificato come stato appartenente alla black list (con campo cod.nazionalità = S).
e i clienti/fornitori appartenenti a tale stato codificati come tipo soggetto iva ='RSM'.
L'estrazione della black list di febbraio o del trimestre Gennaio/febbraio/marzo provvede a estrarre solo le fatture con data registrazione minore 24 febbraio 2014. Per lo spesometro 2013, le operazioni sono già escluse, in quanto la Repubblica di San Marino rientrava ancora nella lista dei paesi black list. Dal 13 dicembre 2014, con il Decreto Semplificazioni (Dlgs n.175/2014), la comunicazione deve essere effettuata a cadenza annuale, e non più mensile o trimestrale, e solo per le operazioni di importo complessivo annuale superiore a 10 mila euro. Al momento l'Agenzia delle Entrate non ha pubblicato le date di scadenza per l'adempimento della Black List annuale, ma come è largamente condiviso la scadenza dovrebbe coincidere con la scadenza dello Spesometro, inoltre secondo i tracciati disponibili e il programma di compilazione dell'Agenzia delle Entrate è possibile effettuare la comunicazione contemporaneamente dello Spesometro e della Black List. Quando viene lanciata una nuova estrazione Black List, il programma effettua la sommatoria di tutte le operazioni, attive e passive (considerate entrambe in maniera positiva), comprese nell'estrazione Black List (imponibile e imposta). Se la sommatoria supera nell'anno selezionato il valore di 10.000 euro vengono estratti i dati, mentre se il totale è inferiore alla soglia indicata dall'Agenzia delle Entrate viene restituito un messaggio in cui è possibile scegliere se procedere lo stesso all'estrazione e alla comunicazione dei dati oppure se non estrarre i dati in quanto inferiori alla soglia. Si ricorda che se il totale delle operazioni per la black list non supera la soglia minima richiesta dei 10.000 euro, quindi c'è esonero nella comunicazione BL, le operazioni non saranno comunque estratte per altri adempimenti (quali lo Spesometro)
Nel calcolare la soglia Business Net considera tutti i documenti, sia attivi sia passivi, sia note di variazioni sia fatture sia note di debito in maniera positiva. Quindi la soglia è ottenuta dalla sommatoria di tutte le operazioni (imponibile + imposta) di fatture emesse e ricevute, di note di credito emesse e ricevute e di note di debito emesse e ricevute. La soglia viene letta dall'opzione di registro BSEFSPES\OPZIONI\SogliaBLAnnuale = 10000 (default). Differenza rispetto precedente modulo black list : l'introduzione del modello polivalente non richiede più la distinzione tra operazione imponibili, non imponibili, esenti e tra operazioni di merci e servizi. La distinzione tra merci e servizi rimane solo per le operazioni fuori campo iva attive. Per quanto riguarda le registrazioni delle fatture è stata introdotta un'unica differenza rispetto al modulo\comunicazione precedente. Nella comunicazione non è più richiesto la distinzione delle note di variazione tra note di variazione dello stesso periodo delle fatture, note di variazione riferenti a operazioni registrate nello stesso anno di comunicazione e registrate in anni precedenti. Non occorre più utilizzare il campo in prima nota Anno CF per identificare il mese o l'anno della fattura a cui si riferisce. DATI DA COMUNICARE – BLACK LIST: QUADRO BL (Op. con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in paesi con fiscalità privilegiata):
OPERAZIONI ATTIVE (colore azzurrino):
OPERAZIONI PASSIVE (colore rosso):
Con questa comunicazione sono estratte tutte le fatture di acquisto con fornitore codificato in anagrafica cliente/fornitore con il campo 'Tipo soggetto iva' = 'RSM'. La comunicazione deve essere inviata entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di registrazione delle fatture. La comunicazione deve avvenire in modalità analitica, quindi occorre comunicare il dettaglio di tutte le operazioni. DATI DA COMUNICARE – ACQUISTI DA SAN MARINO: QUADRO SE (Acquisti da operatori residenti nella Repubblica di San Marino):
COMANDI PRINCIPALI Aggiungi/cancella quadri: permette di aggiungere i quadri mancanti per il tipo di comunicazione o di cancellare quadri. L'aggiunta di quadri permette solo di inserire i dati manualmente e non di estrarre i dati di un particolare quadro Permette di inserire una nuova riga manuale/di salvare/di ripristinare e di cancellare una riga. Per cancellare è necessario sempre selezionare la riga: se si sceglie una riga del riepilogo la cancellazione provvede a cancellare anche tutte le righe di dettaglio, oppure selezionare le righe di dettaglio che si intende cancellare. Comando imbuto seleziona tutto e deseleziona tutto Aggiorna tutti i dati anagrafici, prelevando i dati dalle anagrafiche generali (ANASTO) se è attivo il modulo anagrafiche generali altrimenti dalle anagrafiche clienti/fornitori (ANAGRA). Apre l'anagrafica cliente/fornitore della riga su cui si è posizionati. Apre la registrazione di prima nota. Genera il file telematico. Al momento la generazione del file telematico non è ancora attiva, è possibile visualizzare le maschere per l'inserimento dei dati, ma al momento della conferma viene restituito il seguente messaggio.
CONSIDERA LE RIGHE A ZERO NEI 'TOTALI OPERAZIONI': Questo comando ha effetto solo nelle comunicazioni dei dati aggregati. L'Agenzia delle Entrate non accetta i valori a zero di imponibile e imposta. Il comportamento di Business di default è quello di non conteggiare le fatture a zero nel totale delle operazioni attive e passive. Il comando viene recentato ad ogni salvataggio di elaborazione, se attivato il ricalcolo viene effettuato anche in fase di apertura di elaborazioni precedentemente salvate. Attivando il comando da strumenti 'Considera le righe a zero nei 'Totali operazioni' (dati aggregati)' le fatture con tutti gli importi a zero vengono conteggiate nel totale delle operazioni attive o passive con queste logiche:
STAMPA REGISTRAZIONI ESCLUSE: apre una griglia in cui sono elencate tutte le registrazioni di fatture o corrispettivi con data inclusa nell'anno di estrazione dello spesometro non comprese nell'elaborazione (perché ad esempio scartate dall'estrazione del programma o perché registrazioni cancellate). Ricerca Partita Iva\Codice Fiscale\Numero conto e Descrizione conto. Permette di ricercare nella griglia su cui si è posizionati un particolare soggetto.
Duplica elaborazione: permette di duplicare un'elaborazione, con tutti i dati in essa contenuta, da ordinaria in sostitutiva (indicando i numeri di protocollo comunicazione e documento), da ordinaria in ordinaria, da sostitutiva in ordinaria.
Funzionalità principali INSERIMENTO DI RIGHE MANUALI: è possibile inserire delle righe manuali sia per i dati aggregati che per i dati analitici. - Inserire il codice conto nella sezione 'Riepilogo clienti/fornitori'
- Salvando la riga è possibile inserire la riga di dettaglio, viene spuntato in automatico la casella 'Riga inserita manualmente', procedere all'inserimento dei dati come necessario.
Solo nel caso di quadri FA e SA operazioni con soggetti Normali con fattura e senza fattura, nel caso di inserimento di righe manuali, è necessario indicare il Totale delle operazioni attive e il Totale delle operazioni passive
CANCELLAZIONE DELLE RIGHE: per cancellare le righe sia di riepilogo sia di dettaglio è necessario spuntare le righe che si desidera cancellare e utilizzare poi il comando Cancella. Selezionando una o più righe nella griglia del Riepilogo clienti/fornitori sono cancellate anche le relative righe di dettaglio. Invece selezionando la sola riga di dettaglio, è cancellata solo questa. COMUNICAZIONE SCHEDE CARBURANTE o DOCUMENTI RIEPILOGATIVI: l'Agenzia delle Entrate ha previsto che se l'azienda "in luogo delle fatture emesse o ricevute di importo inferiore a 300 euro annoti il documento riepilogativo", questo può essere comunicato nella comunicazione dello Spesometro senza indicazione di partita Iva o codice fiscale, ma identificando tali operazioni col flag Documento riepilogativo. Nelle istruzioni pubblicate dall'Agenzia delle Entrate è stato inoltre previsto che "Per i casi in cui permane la tenuta delle schede carburante, il modello prevede la possibilità del soggetto obbligato alla comunicazione di riportarne i dati con le stesse modalità del documento riepilogativo". Per comunicare i dati di cui sopra, sia in forma aggregata che in forma analitica, operare in Business nel seguente modo: Nelle righe di dettaglio movimento, spuntare il flag di "Documento riepilogativo" su tutte le righe. Spuntando un flag su qualunque riga, sono spuntati automaticamente tutti i campi riferiti a quel riepilogo cliente/fornitore. Per eliminare il flag invece operare singolarmente su ciascuna riga di dettaglio.
Apertura estrazione salvata È possibile riaprire un'estrazione dei dati salvata in qualsiasi momento in base al numero assegnato all'elaborazione. Lo zoom permette di selezionare un particolare periodo o effettuare una ricerca in base ai quadri compilati.
Generazione del file telematico Il programma effettua i controlli sulle anagrafiche dei clienti\fornitori presenti nella comunicazione prima di aprire le maschere per indicare i dati del contribuente. Se sono presenti dei dati che nel file telematico sono obbligatori e non sono presenti nella comunicazione, è restituito un messaggio di log bloccante, non è possibile procedere fino a quando i dati non sono stati corretti o integrati. Si ricorda che il programma dell'Agenzia delle Entrate non consente la comunicazione di importi negativi tranne nei casi dei quadri NE e NR. Business in presenza di fatture registrate con segno negativo, riporta i valori con segno negativo, a seconda delle modalità d'estrazione si avrà la seguente situazione:
L'Agenzia delle Entrate ha, inoltre, inserito una nota in cui precisa che "gli importi vanno indicati nella comunicazione all'unità di euro. Per le fatture con importo e\o con Iva esposta inferiore all'unità di euro, indicare il valore minimo di un euro." Il file di log di Business segnala la presenza di importi che per troncamento sono uguali a zero, in questi casi si può cancellare la fattura oppure indicare nell'imponibile e\o nell'iva un importo pari a 1. I motivi di scarto del file telematico.
La maschera è suddivisa in tre tab: 1) DATI DEL CONTRIBUENTE In questo primo tab il programma riporta i dati inseriti in anagrafica ditta, i dati sono comunque tutti editabili. Il codice fiscale della ditta che presenta la comunicazione è un dato obbligatorio. Le parti relative ai dati "identificativi del soggetto obbligato persona giuridica" o "identificativi del soggetto obbligato persona fisica" sono abilitati in base a quanto indicato in anagrafica ditta nella voce Tipo soggetto "persona giuridica" o "persona fisica". Tutti i dati presenti in maschera sono obbligatori, quindi compilare tutti i campi presenti sotto queste voci, se non indicati già in anagrafica ditta, in quanto la non completezza di questi dati rende impossibile generare il file telematico. Scegliere la voce C.A.F./Commercialista se la presentazione è a carico dell'intermediario abilitato e riempire i campi contenuti nella scheda "impegno alla presentazione telematica". Approfondimenti Telematico Op. Rilevanti Iva
2) DATI DEL SOGGETTO TENUTO ALLA COMUNICAZIONE Compilare questo tab solo se chi effettua la comunicazione è un soggetto diverso cui si riferisce la comunicazione. Ad esempio se la comunicazione viene inviata da un erede.
3) IMPEGNO ALLA PRESENTAZIONE TELEMATICA
Il tab Impegno alla presentazione telematica deve essere compilato nel caso in cui a presentare la comunicazione sia l'intermediario abilitato (caf, commercialista, ecc.); in questo caso dopo aver spuntato la voce caf/commercialista nella scheda Dati del contribuente occorre compilare tutti i campi: codice fiscale dell'intermediario, numero di iscrizione all'albo del C.A.F., data dell'impegno.
Scegliere "Comunicazione predisposta dal soggetto obbligato" quando è il cliente che predispone la comunicazione, ma l'invio del file viene effettuato dall'intermediario (commercialista/associazione di categoria); mentre spuntare "Comunicazione predisposta dall'intermediaria" quando il cliente che usa il programma è l'intermediario (commercialista/associazione di categoria) che predispone la comunicazione per conto del propri clienti e poi la invia direttamente. Selezionando il flag "Comprimi il/i file(s) generato/i", al termine della generazione il/i file telematici vengono compressi e generato un file ZIP. Spuntare invio del file telematico tramite e-mail e indicare un indirizzo mail valido, se si desidera spedire il file telematico generato. Se spuntato il flag relativo alla compressione, nella mail viene allegato il file ZIP al posto del/dei file *.SPE. E' importante :
Premendo il bottone conferma viene generato il file. Nella versione Business Net 2013 i campi della generazione del file sono salvati nella tabella sptestate, mentre nelle versioni da Business Net 2012 a Business 13 i dati della maschera della generazione del file telematico non sono salvati nella tabella, ma sono salvati nel recent, ciò permette dopo aver generato il primo file telematico, alla successiva apertura della finestra di riproporre gli stessi campi compilati in precedenza. Nelle istruzioni dell'Agenzia delle Entrate è previsto che ogni singola comunicazione non superi il limite massimo di 40000 record, in caso il file superasse tale dimensione la comunicazione deve essere frazionata su più invii. Nel caso di superamento di tale limite, Business provvede a spezzare la comunicazione e generare più file telematici. Il nome del file è così costituito codice ditta_anno_idelab*.spe (dove * sta indicare il numero progressivo dei file generati che costituiscono la comunicazione), sarà del tipo PROVA_2012_1_1.spe, se è sufficiente un file per comunicare tutti i dati, altrimenti, se la comunicazione dovesse superare i 40000 record, si avrà PROVA_2012_1_1.spe, PROVA_2012_1_2.spe, ecc. Il file generato è salvato di default nella cartella C:\Bus\Asc (è possibile anche scegliere una cartella differente). Nella versione Net dello spesometro e in quella Classic Start mettendo la spunta su 'Stampa modello a video' viene generato il .pdf del frontespizio e del riepilogo della comunicazione. Nella versione Net spuntando la casella 'Stampa dettaglio quadri' viene generato un file .pdf che riporta nel modello dell'Agenzia delle Entrate il contenuto della comunicazione, mentre nella versione Classic Start è presente la 'Stampa dettaglio quadri su file ASCII' che provvede a generare un file .txt nella cartella C:\Bus\Asc che riporta il dettaglio della comunicazione con l'indicazione dei vari moduli indicati nel file telematico generato. Prima di inviare il file della comunicazione, è necessario provvedere al suo controllo. Questa operazione si compie col software di controllo messo a disposizione dell'Agenzia delle Entrate prelevabile a questo link Procedura di controllo delle Comunicazioni Polivalente (Spesometro). |