Requisiti hardware client (per Business 13)
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Per poter utilizzare Business è necessaria una configurazione 
hardware minima del tipo:
  * Processore Pentium IV, 256 Mb RAM, HD 1 Gb, CD-ROM, 
    stampante.
La piattaforma consigliata è la seguente:
  * Processore Pentium IV, velocità > 1Ghz, 512 Mb RAM 
    (o superiore), HD 2 Gb (o superiore), CD-ROM, scheda 
    grafica SVGA 256 colori (o superiore), mouse, stampante.
Requisiti hardware client (per Business NET 2008)
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Per poter utilizzare Business è necessaria una configurazione 
hardware minima del tipo:
  * Processore Pentium IV, velocità > 1Ghz, 512 Mb RAM 
    HD 1 Gb, CD-ROM, stampante.
La piattaforma consigliata è la seguente:
  * Processore Pentium IV, velocità > 2,4Ghz, 1 Gb RAM 
    (o superiore), HD 2 Gb (o superiore), CD-ROM, scheda 
    grafica SVGA 256 colori (o superiore), mouse, stampante.
Requisiti hardware server
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  * Processore Pentium, velocità > 2,4Ghz, 1 Gb RAM 
    (o superiore), HD 10 Gb (o superiore), CD-ROM, scheda 
    grafica SVGA 256 colori (o superiore), mouse, stampante 
    laser o getto d'inchiostro da almeno 4 pag. al minuto.
    Per le macchine server queste configurazioni sono indicative 
    in quanto dipendono dal numero di client installati, dalle 
    dimensioni degli archivi.
    Per i requisiti hardware dei motori database Microsoft SQL 
    Server / MSDE fare riferimento alla documentazione Microsoft
Si consiglia, per una migliore gestione delle finestre a video, 
una risoluzione grafica di 800x600 con caratteri piccoli; è altresì
consigliato di impostare nel pannello di controllo, Impostazioni
internazionali, nella scheda Data, un formato data breve con anno a
2 cifre (gg/MM/aa), per evitare nelle stampe problemi di troncamento
dei campi data (tutti i report di stampa sono predisposti per 
stampare due cifre per l'anno).
Requisiti software
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Business può essere installato su sistemi operativi: 
- Windows 2000 (SP3 o superiore)
- Windows Xp (SP1 o superiore)
- Windows 2003 (SP1 o superiore)
- Windows Vista 
solo su piattaforme X86 (Intel 32 bit). 
Su sistemi operativi 
- Windows 95
- Windows 98
- Windows Me
- Windows NT
non è possibile effettuare l'installazione.
Business 13 supporta i seguenti database:
- Microsoft Access 97
- SQL Server 7 / MSDE 1
- SQL Server 2000 / MSDE 2000
- SQL Server 2005
Business NET 2008 supporta i seguenti database:
- SQL Server 7 / MSDE 1
- SQL Server 2000 / MSDE 2000
- SQL Server 2005
Le macchine server che devono contenere SQL Server 2005 
Standard Edition (o Enterprise Edition) devono possedere un 
sistema operativo:
- Windows 2000 Server (con SP4)
- Windows 2003 (con SP1)
Le macchine server che devono contenere SQL Server 2005 
Workgroup Edition o Express Edition possono utilizzare anche 
un sistema operativo:
- Windows 2000 Professional (con SP4)
- Windows XP Professional (con SP2)
Le macchine server che devono contenere SQL Server 2000 
Standard Edition (o Enterprise Edition) devono possedere un 
sistema operativo:
- Windows 2000 Server
- Windows 2003 (obbligatorio SP3a o sup. di SQL2000/MSDE2000)
Le macchine server che devono contenere SQL Server 2000 
Personal Edition o SQL Server Desktop Engine (MSDE 2000) possono 
utilizzare anche un sistema operativo:
- Windows 2000 Professional
- Windows XP Professional
Le macchine server che devono contenere SQL Server 7 
Standard Edition (o Enterprise Edition) devono possedere un 
sistema operativo:
- Windows 2000 Server
Le macchine server che devono contenere SQL Server 7 
Desktop Edition o MSDE 1.0 possono utilizzare anche un sistema 
operativo:
- Windows 2000 Professional
- Windows XP Professional
Comunque controllare sempre i prerequisiti hardware e software nella
documentazione di Microsoft.
Note generali sull'installazione
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Il programma Business si compone di un CD-ROM, un manuale d'uso 
e una guida analitica. Sul retro della confezione del CD-ROM è 
presente un estratto del contratto di Licenza d'uso del prodotto.
Prima di procedere all'installazione di Business, è necessario 
possedere la chiave di attivazione di Business in formato cartaceo
(un foglio contenente informazioni da inserire al momento 
dell'installazione) o in formato elettronico (un file *.REG da unire
al registro di Windows, o un file *.TXT).
Il manuale d'uso del programma è disponibile in linea nell'apposita 
funzione di Guida richiamabile all'interno dell'applicazione. Tale 
guida, in formato HTML Help (CHM), può essere anche facilemente 
stampata.
Il programma si installa eseguendo il file BUSSETUP.EXE che si 
trova nella directory \Business del CD-ROM, oppure premendo il 
pulsante 'Installazione di Business xxx' presente nella finestra 
che appare all'inserimento del CD-ROM nel lettore (AutoRun). 
Il programma d'installazione crea un file di log di tutto il processo
di installazione. Tale file è presente nella root del disco di avvio 
di Windows (ad es. C:\) e, qualora il programma di installazione termina
correttamente, nella cartella di installazione di Business (ad es.
C:\programmi\Bus). Il file possiede il seguente nome: 
"Setup Log <anno>-<mese>-<giorno> #<contatore>.txt (ad es. "Setup Log 
2007-10-12 #001.txt). 
Se si effettua l'installazione su sistemi operativi Terminal Server
(Windows NT 4 Terminal Server, Windows 2000 Server o Windows 2003 
Server con servizio Terminal Server attivo), si deve procedere da 
Pannello di Controllo, Installazione applicazioni, Aggiungi nuovi 
programmi, selezionando il file BUSSETUP.EXE che si trova nella 
directory \Business del CD-ROM;
NB. Prima di eseguire l'installazione uscire da tutte le 
applicazioni, disabilitare e uscire dai programmi antivirus. 
E' obbligatorio che l'utente di Windows disponga dei requisiti 
di amministratore per procedere alla installazione di Business, che
possono comunque essere rimossi terminata l'installazione. Al
termine del processo di installazione è possibile che venga richiesto
il riavvio della sistema per effetto della installazione differita 
di componenti sia installati da Business che dall'MSDE 2000 se scelto.
Quando si installa Business come server su database SQL Server o,
MSDE, durante il Setup viene richiesta la connessione al server SQL: 
qualora appaiano errori di tipo 'Automation error' è possibile che 
non sia stato digitato correttamente Server, loginId o password, 
oppure non sia attivo il servizio SQL Server/MSDE sul server/istanza 
indicati; in questo ultimo caso, non interrompendo il processo di 
installazione, si entra nel Service Manager (dal menu 'Microsoft 
SQL Server' o 'Msde') e si attiva il servizio 'MSSQLServer', 
quindi si continua con l'installazione di Business.
I sistemi operativi Windows (98/Me/Nt/2000/XP) offrono la 
possibilità di impostare un diverso layout di tastiera, il quale
provvede (quindi a livello di sistema) alla sostituzione del 
(punto) del tastierino numerico, nella (virgola) ossia il separatore
decimale impostato. Per compiere questo basta entrare nel panello 
di controllo, tastiera, e aggiungere un nuovo layout tastiera 
(selezionando 'ITALIANO (142)'), quindi si rende predefinito 
questo layout di tastiera. Da questo momento in poi tutte le 
volte che si preme il punto del tastierino numerico il sistema
operativo lo sostituisce in una virgola (il separatore decimale
italiano). Attenzione! Questo nuovo layout compie altre 4 
sostituzioni di caratteri di cui occorre tenere conto:
carattere @ (chiocciola): da AltGr + ç diventa AltGr + Q
carattere # (cancelletto): da AltGr + ° diventa AltGr + 3 (sotto £)
carattere [ (paren. quandra aperta): da AltGr + é diventa AltGr + 8 
carattere ] (paren. quandra chiusa): da AltGr + * diventa AltGr + 9. 
Alcune versioni di Norton Antivirus, determinano errori di 
tipo 'Invalid page fault' nel modulo MSVBVM60.DLL, a causa di 
problemi di incompatibilità tra alcuni componenti dell'antivirus
con la run-time di Visual Basic. Questi errori non sono sistematici,
ma sporadici, e si possono verificare in qualsiasi momento in 
Business. Tale problema è documentato nell'articolo di KB di Symantec 
http://service1.symantec.com/support/nav.nsf/pfdocs/2001032116132006:
ancora non è nota la causa, anche se è indicato un workaround
per bypassare il problema.
Il programma di installazione di Business consente di installare a 
scelta, nel caso di installazione Server, Msde, il motore database
MSDE 2000 Sp4 italiano. I parametri di installazione
applicati nella installazione di MSDE sono i seguenti: 
SECURITYMODE=SQL SAPWD="Password" DISABLENETWORKPROTOCOLS=0 
REBOOT=""ReallySuppress"" /L*v ""{app}\msdesetup.log"" /qb 
Il processo di installazione di MSDE 2000 crea un file di log di nome
msdesetup.log nella cartella di installazione di Business scelta.
L'installazione è ammessa solo si sistemi operativi in lingua italiana.
Il programma di installazione di Business installa i seguenti componenti
condivisi:
-runtime di Visual Basic 6 SP3 inglese
-Microsoft (R) C Runtime Library
-Microsoft (R) C++ Runtime Library
-Microsoft DAO 3.51 Object Library
-Microsoft Data Access component (MDAC) 2.8 SP1 (italiano o inglese)
-Microsoft Winsock Control
-Microsoft ADO Data Control
-Microsoft Windowless ActiveX Control
-Windows Common Controls ActiveX Control
-Microsoft (R) Script Control
-Microsoft RichText ActiveX Control
-Microsoft MSFlexGrid ActiveX Control
-MSGHOOK 32 OLE Control DLL
-Microsoft DBList ActiveX Control
-Microsoft TABCTL32 OLE Control
-Microsoft CMDialog ActiveX Control
-Microsoft MSMAPI Controls
-Microsoft (R) HTML Help Control
-Apex True DBGrid 4 Data Bound Grid
-Apex True DBGrid 6 Data Bound Grid
-Microsoft Calendar Control
-Microsoft Chart ActiveX Control
-ContourCube 2.0 ActiveX
-runtime Crystal Report 8.5 inglese
-SQL Server 2000/2005 client utilities (sql-dmo)
-MSDE 2000 SP4 (italiano)
Il programma di installazione di Business NET, oltre ai componenti 
indicati per Business, installa i seguenti componenti condivisi:
-Microsoft .NET framework 2.0
-Microsoft Windows Installer 3.1
-DevExpress NET Controls versione 6.2
Per evitare il più possibile incompatibilità con altri programmi 
installati o dati installare nello stesso sistema, verificare che non vi
siano incompatibilità con i componenti sopra menzionati.
Il programma di installazione è realizzato con Inno Setup versione 5.2.2
Copyright © 1997-2007 Jordan Russell. Tutti i diritti riservati.
Se durante l'installazione di Business appare il messaggio d'errore
"Error 23: Data error (cyclic redundancy check)" un possibile causa
può essere dovuta a problemi di lettura o integrità dei dati contenuti
nel supporto di installazione. Copiare il contenuto della cartella
\Business del cd-rom in una cartella temporanea sul disco fisso e 
procedere nuovamente all'installazione. 
Se durante l'installazione appare il messaggio d'errore "Error creating 
log file: Accesso negato" oppure "Devi accedere come amministratore per 
installare questo programma" significa che si sta procedendo all'
installazione con un account di Windows che non ha i reguisiti di
Amminitratore. L'installazione è consentita solo se l'account di Windows
corrente è un ammistratore.
Business NET 2008 non può essere installato in presenza di database in 
formato Microsoft Access: è necessario convertire preliminarmente il database
da Access a MSDE/SQL e poi installare Business NET 2008.
Pur essendo possibile, è sconsigliato installare Business NET 2008 con chiavi
di attivazioni che prevedono il modulo Project Management (modulo n° 18). In
funzione a quanto indicato sotto (sezione 'Limitazioni proprie di Business 
NET 2008') i programmi di prima nota non possiedo il supporto alle funzioni
del Project Management.
Manutenzione dei database
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Per ragioni di sicurezza dei dati è indispensabile effettuare una 
costante manutenzione dei database che includa le copie di sicurezza
(backup) giornaliere e i controlli integrità dei database almeno
settimanali. La modalità con cui effettuare queste operazione varia in
funzione del tipo di database che si utilizza:
- Microsoft Access 97: effettuare copie giornaliere dei file *.MDB presenti
  sulla macchina server; almeno settimanalmente effettuare operazioni di
  riparazione e compattazione del database (da Business in "Gestione 
  aziende e database" o da Visdata);
- SQL Server: schedulare giornalmente le copie di backup interne dei
  database e quindi la successiva copia di tali file di backup su 
  supporti esterni; schedulare almeno settimanalmente piani di manutenzione 
  del database che includano il controllo integrità dei database e 
  l'ottimizzazione degli indici;
- MSDE o SQL Server 2005 Express Edition: schedulare giornalmente le copie 
  di backup interne dei database e quindi la successiva copia di tali file 
  di backup su supporti esterni.
Limitazioni dei database
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Alcuni tipi di database possiedono limitazioni dimensionali in funzione
delle loro caratteristiche:
- Microsoft Access 97: a livello teorico (dalla documentazione Microsoft) un
  database (file *.MDB) può raggiungere una dimensione di 1 Gb. In pratica
  è indispensabile convertire il database a MSDE o SQL Server (con Busupsiz) 
  quando raggiunge la dimensione di 80/100 Mb per ragioni di sicurezza dei 
  dati e di performace;
- MSDE: la dimensione massima di ogni database (file *.MDF) può raggiungere
  i 2 Gb;
- SQL Server 2005 Express Edition: la dimensione massima di ogni database 
  (file *.MDF) può raggiungere i 4 Gb;
E' cura dell'utilizzatore di Business tenere sotto controllo le dimensioni 
dei database utilizzati da Business in modo da predisporre con sufficiente 
anticipo le operazioni di conversione a database più capienti. 
Aggiornamento da precedenti versioni
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L'aggiornamento è consentito dalla versione 8.0 o successiva di 
Business; qualora si disponga di una versione precedente occorre 
prima aggiornarsi alla release 8.0 di Business. Per l'aggiornamento 
seguire i seguenti passi:
Sul Server:
1) effettuare un backup dei database di tutte le aziende e del 
   database ARCPROC sia su installazioni Microsoft Jet che SQL 
   Server; per installazioni Microsoft Jet (su database MDB) occorre 
   compattare gli archivi azienda e il database ARCPROC (quest'ultimo
   utilizzando Visdata, Access o Jetcomp, ad esempio) allo scopo di 
   assicurare l'integrità dei dati prima di procedere con l'
   aggiornamento;
2) controllare la disponibilità di risorse per effettuare 
   l'aggiornamento: con database Microsoft Jet assicurarsi di 
   possedere spazio su disco almeno necessario ad accogliere una 
   copia dei database dell'azienda e ARCPROC; su installazione 
   con database SQL Server controllare la disponibilità di spazio 
   almeno necessario a contenere il 50% della dimensione dei file 
   *.MDF dei database dell'azienda e di ARCPROC;
3) assicurarsi che siano soddisfatti i pre-requisiti software e
   hardware sopra descritti;
4) lanciare l'installazione di Business;
5) nella pagina Identificazione utente, inserire tutti i dati 
   richiesti come riportati nella chiave di attivazione di Business
   in possesso, quindi procedere;
6) nella pagina relativa alla tipologia di installazione mantenere
   l'opzione relativa all'aggiornamento di Business;
7) controllare che le impostazioni siano corrette (tipo di 
   installazione: Server, tipo database utilizzato: Microsoft 
   Access, SQL Desktop Engine (MSDE) o SQL Server).
   E' possibile scegliere, nel riquadro 'Configura installazione',
   se salvare le impostazioni di Business a livello di utente 
   corrente (unica possibilità nelle versioni precedenti di Business)
   o per macchina: con questa ultima scelta Business sarà 
   configurato per tutti gli utenti di Windows presenti su quella 
   macchina (utile ad esempio nei sistemi Terminal server).
8) nella pagina relativa alle cartelle di installazione e alla 
   modalità di distribuzione degli aggiornamenti, controllare
   che le cartelle siano corrette.
   Se tale macchina server provvede anche alla distribuzione degli
   aggiornamenti sulla rete selezionare il flag 'Questa macchina
   distribuisce gli aggiornamenti sulla rete' unitamente alla 
   cartella temporanea di appoggio degli stessi (solitamente 
   C:\BusTmp).
   Terminata l'installazione il programma di installazione può 
   richiedere il riavvio del sistema.
9) terminato il Setup, lanciare la Conversione degli archivi che è
   differente a seconda del tipo di database utilizzato: per i 
   database Access si lancia da menu la 'Conversione archivi Jet' 
   (BUSCONV.EXE); per i database SQL Server/MSDE si lancia 
   da menu la 'Conversione archivi SQL Server' (BUSCONVS.EXE);
   lasciando abilitate le opzioni 'Converti il database', 'Ricrea
   il database Jet con tabelle allegate';
10) se disponibili si installano a questo punto gli aggiornamenti 
   ulteriori (Service Release) alla versione di Business installata,
   come indicato nei documenti che accompagnano le service release 
   stesse, sezione server;
11) Qualora la versione di Business aggiornata è inferiore alla 9.0:
    - effettuare una copia di backup dei database di tutte le 
      aziende in questo stato, prima di effettuare l'operazione
      successiva;
    - entrare in Business su ciascuna azienda e dal Menu principale 
      si sceglie Esegui e si digita "BS--CVR9" (senza apici) per 
      completare i processo di conversione. Questa operazione è da 
      compiere su ciascuna azienda installata.
    - per tutti i report personalizzati (nella cartella \Rpt\Pers)
      occorre obbligatoriamente aprirli con Crystal Reports e, connessi 
      ad una fonte dati ODBC di tipo Microsoft Access su un database in 
      versione 10.0, si procede con una azione di 'Verifica database' 
      (in modo vengano rilevati nei report i campi 'codditt').
      A questo punto dall'Esperto collegamento visivo' si estendono 
      i collegamenti già presenti fra le tabelle creando i collegamenti 
      fra i campi 'coddit' per le tabelle che possiedono tale campo; 
      questa ultima operazione (collegamento dei e campi 'codditt') è 
      obbligatoria in presenza di database in cui si dovranno gestire 
      più ditte (multiditta), consigliato in tutti gli altri casi, ossia
      dove ogni database contiene una ed una sola ditta.
    Queste operazioni non vanno compiute se la versione aggiornata è
    la 9.0, la 10.0, la 11.0 o la 12.0 ;
12) Effettuare i controlli post-conversione come sotto menzionato nel 
    capitolo 'Nuove funzioni e differenze rispetto alla versione 12.0 
    standard'.
Sul Client:
1) assicurarsi che siano soddisfatti i pre-requisiti software 
   e hardware sopra descritti;
2) lanciare l'installazione di Business;
3) nella pagina Identificazione utente, inserire tutti i dati 
   richiesti come riportati nella chiave di attivazione di Business
   in possesso, quindi procedere;
4) nella pagina relativa alla tipologia di installazione mantenere
   l'opzione relativa all'aggiornamento di Business; 
5) controllare che le impostazioni siano corrette (tipo di 
   installazione: Client, tipo database utilizzato: Microsoft 
   Access, SQL Desktop Engine (MSDE) o SQL Server).
6) nella pagina relativa alle cartelle di installazione e alla 
   modalità di distribuzione degli aggiornamenti, controllare
   che le cartelle siano corrette.
   Qualora si voglia abilitare l'installazione automatica degli
   aggiornamento su questo client all'avvio di Business, abilitare
   l'apposita opzione 'Installa automaticamente gli aggiornamenti
   all'avvio di Business'.
   Quindi si porta a termine l'installazione riavviando il sistema 
   se richiesto;  
7) solo su installazioni SQL Server o MSDE, entrare da menu nella 
   'Conversione archivi SQL Server' (BUSCONVS.EXE) e lanciare
   l'utility selezionando tutti gli archivi lasciando abilitata solo 
   l'opzione 'Crea il database Jet con tabelle allegate'.
8) se disponibili si installano a questo punto gli aggiornamenti 
   ulteriori (Service Release) alla versione di Business installata,
   come indicato nei documenti che accompagnano le service release 
   stesse, sezione client;
Aggiornamento del motore database
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In questa sezione vengono elencati i passi da seguire per trasformare
il motore database da una versione ad un'altra o da un tipo ad un 
altro. Prima di qualsiasi operazione è obbligatorio effettuare una copia
di backup di tutti i database. Attenzione! il cambio del motore database 
va eseguito sempre a parità di versione di Business: se nello stesso 
momento cioè si deve fare sia l'aggiornamento di versione di Business che 
l'aggiornamento di versione del database occorre dapprima eseguire la 
conversione di release di Business, quindi le operazioni qui descritte.
Microsoft Jet (Access) -> SQL Server 7.0/2000/2005 - MSDE 1/2000:
1) sulla macchina server installare SQL Server/MSDE come 
   indicato nella nuova sezione 'Nuove installazioni', 'Server', punto 
   3;
2) compattare gli archivi azienda, da 'Gestione aziende e database',
   e il database ARCPROC (quest'ultimo utilizzando Visdata, Access o 
   Jetcomp, ad esempio) allo scopo di assicurare l'integrità dei 
   dati prima della conversione, quindi creare una copia di backup 
   di questi archivi MDB;
3) lanciare sul server il programma Busupsiz.exe dalla directory 
   dove è installato Business; dopo la finestra di connessione (nella
   quale vanno indicati il nome/istanza del server, il login di 
   Business e il login di SQL Server/MSDE), nella finestra principale 
   si indica: a) di convertire l'archivio procedura (ARCPROC) e le 
   aziende; b) assicurarsi che siano abilitate le opzioni 'Crea il 
   database vuoto', 'Esporta tutti i dati', 'Crea il database Jet 
   con tabelle allegate'; quindi si procede;
4) sul server, con Enterprise manager schedulare, per ogni database, 
   i backup del database completo e del transaction log (se il modello
   di recupero è completo);
5) sui clients, si installano le client utilities di SQL Server 
   2000/2005 MDAC28 Sp1, eseguendo il file Sql2kcliMdac28.exe che si 
   trova nella cartella \Tools\Sql2kcli del Cd-ROM;    
6) terminato sul server il passo 3) lanciare sui clients il programma 
   Busupsiz.exe dalla directory dove è installato Business 
   indicando: a) di convertire l'archivio procedura (ARCPROC) e le 
   aziende; b) abilitare la sola opzione 'Crea il database Jet con 
   tabelle allegate'; quindi si procede. 
MSDE 1.0 -> SQL Server 7.0
Si effettua lanciando il setup di SQL Server 7.0 il quale, 
riconoscendo la presenza di MSDE, aggiorna il motore database in 
SQL Server 7.0. In Business non ci sono interventi da fare, se 
non, nel registro di Windows, la modifica della chiave 'Database' 
del ramo di registro \\HKEY_CURRENT_USER\Software\VB & VBA Program
Settings\Business\Business (o \\HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\NTS\
Business\Business nelle installazioni con configurazione per 
macchina), da 'M' a '7' (senza apici) su tutte le macchine.
MSDE 1.0\SQL Server 7.0 -> SQL Server 2000
Il metodo consigliato per questo tipo di aggiornamento è il 
seguente:
1) effettuare una copia di backup (database completo) di tutti
   i database di Business;
2) sul server con l'Enterprise manager, cancellare i database
   di Business (ARCPROC e database aziende)
3) installare SQL Server 2000 sul server (aggiornando il precedente 
   motore database) sull'istanza predefinita;
4) sul server, mediante l'Enterprise Manager di SQL Server 2000, 
   si effettua un restore dei backup effettuati in precedenza con SQL 
   Server 7.0/MSDE, creando i nuovi database con gli stessi nomi
   originari;
5) sempre sul server, con Enterprise manager schedulare, per ogni 
   database, i backup del database completo e del transaction log;
In Business non ci sono interventi di configurazione da compiere.
MSDE 2000 (o 1.0)\SQL Server 2000 (o 7.0) -> SQL Server 2005
Il metodo consigliato per questo tipo di aggiornamento è il 
seguente:
1) effettuare una copia di backup (database completo) di tutti
   i database di Business;
2) sul server con l'Enterprise manager, cancellare i database
   di Business (ARCPROC e database aziende)
3) installare SQL Server 2005 sul server (aggiornando il precedente 
   motore database) sull'istanza predefinita;
4) sul server, mediante l'SQL Management Studio di SQL Server 2005, 
   si effettua un restore dei backup effettuati in precedenza con SQL 
   Server 7.0/2000, creando i nuovi database con gli stessi nomi
   originari;
5) sempre sul server, con l'SQL Management Studio rischedulare, per 
   ogni database, i backup del database completo e del transaction log;
In Business non ci sono interventi di configurazione da compiere.
Nuove installazioni
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A seguire vengono riportati i passi necessari per installare Business 
a seconda dei tipo di installazione (Client/Server) e del tipo di 
database utilizzato.
Server:
1) assicurarsi che siano soddisfatti i pre-requisiti software 
   generici sopra descritti e quelli specifici per il tipo di 
   database che si va ad utilizzare;
2) aumentare la dimensione  del 'Visualizzatore eventi' (o 'Event 
   Log') e abilitare l'opzione 'Sovrascrivi se necessario' (o 'Overwrite 
   as needed'); con lo strumento 'User Manager' inserire i nomi
   degli utenti client con privilegio di amministratore (da 
   rimuovere eventualmente alla fine del processo di 
   installazione);
3) installare il motore database (solo su installazioni Server):
   - SQL Server 2005:
   a) installare SQL Server 2005 mantenendo le impostazioni
      predefinite durante il processo di installazione;
      indicare di avviare i servizi 'SQL Server' e 
      'SQL Server Agent' all'avvio del sistema, disabilitare nella
      cartella 'Servizi' del Pannello di Controllo il servizio
      'Distributed transaction coordinator'; dopo l'installazione 
      è obbligatorio applicare l'ultimo Service Pack disponibile (SP2)
      per SQL 2005, anche fornito nel CD-ROM di Business.
      SQL Server va installato con il sistema di autenticazione misto
      (SQL e windows) ed è necessario attribuire password 
      all'operatore 'sa';
   - SQL Server 2005 Express Edition (SP2):
   a) installare .NET Framework eseguendo il file dotnetfx.exe presente
      nella cartella \Tools\Sql2k5eeSp2;
   b) installare .NET Framework italian language pack eseguendo il 
      file langpack.exe presente nella cartella \Tools\Sql2k5eeSp2
   c) installare SQL Server 2005 Express Edition, eseguendo il file 
      SQLEXPR_ITA.EXE presente nella cartella \Tools\Sql2k5eeSp2
      mantenendo le impostazioni predefinite durante il processo di 
      installazione: indicare di avviare i servizi 'SQL Server' 
      all'avvio del sistema, disabilitare nella cartella 'Servizi' del 
      Pannello di Controllo il servizio 'Distributed transaction 
      coordinator'; SQL Server va installato con il sistema di 
      autenticazione misto (SQL e windows) ed è necessario attribuire 
      password all'operatore 'sa';
      Per maggiori informazioni fare riferimento al documento 'COME 
      installare SQL Server 2005 Express Edition.pdf'
   - SQL Server 2000:
   a) installare SQL Server 2000 mantenendo le impostazioni
      predefinite durante il processo di installazione;
      indicare di avviare i servizi 'SQL Server' e 
      'SQL Server Agent' all'avvio del sistema, disabilitare nella
      cartella 'Servizi' del Pannello di Controllo il servizio
      'Distributed transaction coordinator'; dopo l'installazione 
      è consigliabile applicare l'ultimo Service Pack disponibile 
      per SQL 2000, anche fornito nel CD-ROM di Business.
      SQL Server va installato con il sistema di autenticazione misto
      (SQL e windows) ed è consigliato attribuire password 
      all'operatore 'sa';
   b) entrare nell'Enterprise Manager e, nelle proprietà del 
      server, scheda 'Memoria', modificare le impostazioni della 
      memoria indicando, come quantità minima di memoria utilizzata, 
      la metà della RAM disponibile nel sistema;
   - SQL Server 7.0:
   Attenzione! SQL Server 7.0 non può essere installato su sistemi
   operativi Windows 2003 o superiori.
   a) installare SQL Server 7.0 mantenendo le impostazioni
      predefinite sul character-set e sort-order del database;
      indicare di avviare i servizi 'MSSQLServer' e 
      'SQLServerAgent' all'avvio del sistema, disabilitare nella
      cartella 'Servizi' del Pannello di Controllo il servizio
      'MSDTC'; dopo l'installazione 
      è consigliabile applicare l'ultimo Service Pack disponibile 
      per SQL 7, anche fornito nel CD-ROM di Business;
      SQL Server va installato con il sistema di autenticazione 
      misto (SQL e windows) ed è consigliato attribuire password 
      all'operatore 'sa';
   b) entrare nell'Enterprise Manager e, nelle proprietà del server,
      scheda 'Memory' modificare le impostazioni della memoria 
      indicando, come quantità minima di memoria utilizzata, la 
      metà della RAM disponibile nel sistema;
   - MSDE 1.0 (Microsoft Data Engine)
     Attenzione! l'MSDE 1.0 non può essere installato su sistemi
     operativi Windows 2003 o superiori. L'MSDE 1.0 si installa 
     nel seguente modo:
   a) da Start|Esegui di Windows si inserisce il
      seguente comando (supposto che il lettore CD sia associato 
      all'unità D):
      D:\Tools\Msde1\Setup.bat D:
   b) l'installazione non richiede intervento utente; al termine
      appare nel menu di Windows una voce MSDE dove è disponibile
      il Service Manager col quale si attiva il servizio 
      'MSSQLServer'; così come per l'SQL Server 7 è consigliato 
      installare l'ultimo Service Pack riportato nel CD-ROM.
      Normalmente l'MSDE viene installato nella cartella C:\MSSQL7:
      per installarlo in una cartella diversa occorre copiare il 
      contenuto della cartella \Tools\Msde1 del CD-ROM nella cartella
      C:\Tools\Msde1 (con questo esatto percorso), quindi si va in 
      modifica, con un editor di testo, del file unattend.iss 
      intervenendo sui valori delle proprietà 'szDir' e 'szDataDir'
      che contengono rispettivamente la cartella dove viene 
      installato il motore database e la cartella dei database. 
      Quindi da Start|Esegui si lancia l'installazione con:
      C:\Tools\Msde1\Setup.bat C: 
   c) qualora, per qualsiasi ragione, il setup dell'MSDE dovesse 
      fallire, il programma di installazione non segnala alcun
      messaggio: occorre controllare nel file di log dell'
      installazione (file sqlstp.log, nella cartella di \Windows 
      o \Winnt) la causa della mancata installazione ed agire di 
      conseguenza;
   - MSDE 2000 (SQL Server Desktop Engine)
     Attenzione! l'MSDE 2000 non può essere installato su sistemi
     operativi Windows Vista.
     L'MSDE 2000 è contenuto nella cartella \Business\Msde e può
     a scelta venir installato dal programma di installazione. Se si 
     ha la necessità di installarlo manualmente, ad esempio per
     installarlo in una istanza diversa dalla predefinita, procedere
     nel seguente modo:
   a) procede con l'installazione da Start|Esegui eseguendo il 
      comando, ad esempio:
      D:\Business\Msde\Setup.exe SAPWD="AStrongSAPwd" SECURITYMODE=SQL
        DISABLENETWORKPROTOCOLS=0  
      è obbligatorio cioè fornire sulla linea di comando una password
      dell'operatore 'sa', sostituendo "AStrongSAPwd" nell'esempio sopra
      con una propria password, unitamente all' indicazione del tipo 
      di autenticazione mista, richiesta da Business.
     Per diverse modalità di installazione di MSDE 2000 riferirsi al 
     documento ReadmeSql2k32desksp4.htm sempre contenuto nella 
     \Business\Msde del cd-rom.
4) lanciare l'installazione di Business, eseguendo il file Bussetup.exe
   nella cartella \Business del cd-rom (o attraverso il Pannello di 
   Controllo, Installa applicazioni, in caso di servizi Terminal Server
   abilitati);
5) nella pagina 'Identificazione utente', inserire tutti i dati 
   richiesti come riportati nella chiave di attivazione di Business 
   (di versione corrente), se si dispone della chiave in formato 
   elettronico (file *.REG) unirla al registro di Windows e premere
   il pulsante 'Ricarica chiave', quindi premere su 'Avanti >';
6) nella pagina 'Tipologia installazione' selezionare il tipo 
   installazione Server e il tipo di database da utilizzare. Per default
   l'installazione viene configurata per tutti gli utenti (per macchina), 
   quindi premere su 'Avanti >'; 
7) nella pagina 'Selezione delle cartelle di installazione' è 
   possibile modificare le cartelle di installazione dei componenti 
   di Business, quindi premere su 'Avanti >';
8) nella pagina 'Modalità di installazione degli aggiornamenti'
   se tale macchina server provvede anche alla distribuzione degli
   aggiornamenti sulla rete, selezionare il flag 'Questa macchina
   distribuisce gli aggiornamenti sulla rete' unitamente alla 
   cartella temporanea di appoggio degli stessi (solitamente 
   C:\BusTmp), quindi premere su 'Avanti >';
9) nella pagina 'Selezione della cartella del menu Avvio/Start' 
   confermare il nome del gruppo di programmi da creare, 
   quindi premere su 'Avanti >';
10) nella pagina 'Selezione processi addizionali' scegliere se 
    installare il motore database MSDE 2000 (possibile solo se si è
    scelta l'installazione con tipo database MSDE), se installare i
    database di prova PROVAST e PROVACRM, se creare una icona sul
    desktop e se creare una icona nella barra di Avvio veloce, a fianco
    al pulsante Start (questa scelta è possibile solo se si è scelto
    un tipo di configurazione per l'utente corrente di Windows), 
    quindi premere su 'Avanti >';
11) se nel punto precedente si è scelto di installare MSDE 2000 viene 
    visualizzata la pagina 'Password del system administrator di 
    MSDE 2000' nella quale va indicata la password da attribuire 
    all'operatore 'sa' di MSDE 2000, quindi premere su 'Avanti >';
12) controllare le scelte di installazione effettuate nella pagina
    'Pronto per l'installazione', che eventualmente possono essere 
    rettificate premendo su '< Indietro'. Premere su 'Installa' per
    iniziare il processo di installazione.
    Terminata l'estrazione dei file, la registrazione dei componenti 
    ed eventualmente l'installazione di MSDE 2000, viene richiesto, 
    solo su database MSDE e SQL Server, se entrare nell'Upsizing per
    completare la creazione dei database: scegliere 'Si' ed 
    effettuando il login al database (indicando il nome del 
    server\istanza nella casella Server, la stringa 'sa' (senza 
    apici) come Login ID e l'eventuale password), si entra nella 
    finestra dove vengono richiesti i parametri di creazione prima 
    dell'archivio di procedura (ARCPROC), dell'azienda PROVA e delle
    aziende PROVAST e PROVACRM se scelte: tali parametri (dimensioni, 
    autoincrementi, posizione, ...) possono essere modificati prima 
    di procedere alla creazione di ogni singolo database. Se non 
    si entra nell'Upsizing l'installazione termina rimanendo con 
    database Microsoft Access (Jet) e sarà necessario provvedere 
    successivamente all'esecuzione del programma Busupsiz.exe;
13) terminata l'installazione, se disponibili, si installano gli 
    aggiornamenti ulteriori (Service Release) alla versione di 
    Business installata;
14) condividere sulla rete, da Gestione Risorse (o NT Explorer 
    di Windows NT) la directory dove è stato installato Business 
    attribuendo un nome di condivisione (es. Busdir) con accessi 
    in lettura/scrittura;
15) entrando in Business si creano le nuove aziende/ditte di 
    lavoro;
Client:
1) assicurarsi che siano soddisfatti i pre-requisiti software 
   sopra descritti;
2) lanciare l'installazione di Business una volta terminata 
   l'installazione del server;
3) nella pagina 'Identificazione utente', inserire tutti i dati 
   richiesti come riportati nella chiave di attivazione di Business 
   (di versione corrente), se si dispone della chiave in formato 
   elettronico (file *.REG) unirla al registro di Windows e premere
   il pulsante 'Ricarica chiave', quindi premere su 'Avanti >';
4) nella pagina 'Tipologia installazione' selezionare il tipo 
   installazione Client e il tipo di database da utilizzare. Per 
   default l'installazione viene configurata per tutti gli utenti 
   (per macchina), quindi premere su 'Avanti >'; 
5) nella pagina 'Selezione delle cartelle di installazione' come
   'Cartella di installazione dell'applicazione' indicare un 
   percorso locale (ad esempio C:\Programmi\Bus), con database 
   Microsoft Jet (Access) specificare nella 'Cartella degli archivi',
   servendosi del pulsante 'Sfoglia', la posizione dove risiedono 
   gli archivi sul server (es. \\Busserver\Busdir); quindi indicare la 
   'Cartella dei Report' (es. \\Busserver\Busdir\Rpt), la 'Cartella 
   dei componenti di Office' (es. \\Busserver\Busdir\Office), quindi 
   premere su 'Avanti >';
6) nella pagina 'Modalità di installazione degli aggiornamenti' 
   indicare la 'Cartella degli aggiornamenti sul server' (es. 
\\Busserver\Busdir\Agg). Qualora si voglia abilitare 
   l'installazione automatica degli aggiornamento su questo client 
   all'avvio di Business, abilitare l'apposita opzione 'Installa 
   automaticamente gli aggiornamenti all'avvio di Business', quindi 
   premere su 'Avanti >';
7) nella pagina 'Selezione della cartella del menu Avvio/Start' 
   confermare il nome del gruppo di programmi da creare, 
   quindi premere su 'Avanti >';
8) nella pagina 'Selezione processi addizionali' scegliere se creare 
   una icona sul desktop e se creare una icona nella barra di Avvio 
   veloce, a fianco al pulsante Start (questa scelta è possibile 
   solo se si è scelto un tipo di configurazione per l'utente 
   corrente di Windows), quindi premere su 'Avanti >';
9) controllare le scelte di installazione effettuate nella pagina
   'Pronto per l'installazione', che eventualmente possono essere 
    rettificate premendo su '< Indietro'. Premere su 'Installa' per
    iniziare il processo di installazione.
    Terminata l'estrazione dei file, la registrazione dei componenti 
    ed eventualmente l'installazione di MSDE 2000, viene richiesto, 
    solo con database MSDE e SQL Server, se entrare nell'Upsizing per 
    completare la creazione, sui client dei database con tabelle 
    allegate;
10) se disponibili si installano a questo punto gli aggiornamenti 
    ulteriori alla versione di Business installata;
Contenuto del CD-ROM
--------------------
  \Business: contiene tutti i file necessari all'installazione di
             Business compreso il BUSSETUP.EXE;
     \Msde:  contiene l'MSDE 2000 (o SQL Server 2000 Desktop Engine)
             in versione SP4, lingua italiana. Può essere installato 
             durante il processo di installazione di Business;
  \Agg:      contiene aggiornamenti a Business non inclusi nel 
             programma di installazione (questa directory può non 
             essere presente);
  \Tools:    Contiene i seguenti strumenti aggiuntivi, non supportati
             da NTS informatica:
     \Autorun:  contiene i file per la funzionalità AutoPlay del 
                CD-ROM di Business;
     \Buscper:  contiene i programmi che consentono di conservare le 
                personalizzazioni apportate ai database nel PROVA.MOD.
                Fare riferimento alla documentazione in linea per le
                istruzioni su tali componenti;
     \Buscpwd:  contiene il programma che consente di applicare
                le password ai database MDB: consultare la 
                documentazione sulla sicurezza dei database prima
                di utilizzarlo;
     \DbaMgr:   contiene una console per amministrare i server
                database MSDE 1.0 o SQL Server 7;
     \DbaMgr2k: contiene una console per amministrare i server
                database MSDE 2000 o SQL Server 2000;
     \Jet4:     contiene la versione aggiornata del motore Jet 4 SP8;
     \Jetcomp:  contiene l'utility Microsoft JETCOMP.EXE che 
                ripristina e compatta database MDB danneggiati non 
                ripristinabili con Microsoft Access 95/97 o Visdata;
     \Mdac25:   contiene il Microsoft Data Access Components 2.5;
     \Mdac26:   contiene il Microsoft Data Access Components 2.6;
     \Mdac27:   contiene il Microsoft Data Access Components 2.7;
     \Mdac28:   contiene il Microsoft Data Access Components 2.8;
     \Mobility: contiene i programmi di installazione della suite
                Business Mobility per i palmari;
     \Msde1:    contiene il Microsoft Data Engine (MSDE 1), il motore 
                di database compatibile con SQL Server 7;
     \Outlook:  contiene file per accedere al modulo CRM di Business
                attraverso Microsoft Outlook;
     \Reports:  contiene una raccolta di report addizionali per 
                Business con alcune variazione ai report standard,
                come documentato nel file Leggimi.txt;
     \Scr85en:  contiene la run-time di Seagate Crystal Report 8.5
                inglese, la stessa installata dal Setup di Business;
     \Sql2k5eeSp2: contiene SQL Server 2005 Express Edition (gia con 
                SP2) e l'SQL Server Management Studio Express Edition;
     \Sql2kcli: contiene le Client Utilities per SQL Server 2000/2005
                MDAC 28 Sp1, gli stessi componenti installati dal 
                Setup di Business;
     \Sql2ksp4: contiene il Service Pack 4 di SQL Server 2000, in 
                italiano e inglese;
     \Utility:  raccolta di utility (scompattatori, visualizzatori, ...);
     \Vbrun60:  contiene un pacchetto per installare la run-time 
                di Visual Basic SP3 che Business utilizza; è utile 
                quando occorre ripristinare il sistema in seguito 
                a danneggiamenti;
     \WebId:    contiene un componente da installare solo nel caso si
                adottino chiavi di attivazione su chiave USB WebIdentity
Nuove funzioni e differenze rispetto alla versione 12.0 standard
----------------------------------------------------------------
NB: alcune di questa funzionalità sono disponibili anche con Service
Release della 12.0. Per la documentazione completa fare riferimento 
all'help in linea.
Nuovi moduli (consultare la guida in linea per la documentazione dettagliata):
  - Elenchi Iva Clienti/fornitori per Anno 2006 (modulo n. 51, sigla EIV) 
  - Taglie e colori Produzione (modulo n. 52, sigla TCP)
  - Inventario su Palmare (modulo 101, sigla IPL)
  - Ricevimento Merci su palmare (modulo 102, sigla RPL)
Funzionalità aggiunte a i moduli preesistenti:
A – DatawareHouse
  - Aggiunti tre nuovi scenari: Contabilità generale, Righe offerte (CRM), 
    chiamate ed attività di Customer Service. Per attivare la gestione dello 
    scenario sulla Contabilità generale è necessario abilitarlo in modo 
    esplicito settando l'opzione di registro  BSDWGEND\OPZIONI\.\TrattaCG 
    a -1 e rieseguire l'elaborazione/estrazione dei dati; 
  - nello scenario 1 (quello relativo al ciclo attivo e passivo), su analisi 
    relative a clienti è ora possibile impostare come filtri e come dimensioni, 
    campi definiti nell'ambito delle estensioni anagrafiche (solo solo estensioni
    relative ad anagrafiche clienti);
  - con la nuova opzione di registro attivata a -1 BSDWQVDA\OPZIONI\.\GestJoinMov,
    ora è possibile aggiungere , nello scenario 1, nell'elenco dei campi di tabdimd
    anche info presenti in movmag e/o movord che non siano presenti in dwareh. 
    Infatti con questa opzione , nella fase di visualizzazione il programma mette 
    in collegamento, nella query , con dwareh anche la riga corrispondente di movord 
    o di movmag, e si rendono così disponibili anche  i campi che non sono ereditati 
    durante la fase di estrazione;
  - ora i dati relativi alle provvigioni, per i due agenti, sono distinti in 
    provvigioni sul consegnato, provvigioni sul fatturato, provvigioni sull'
    ordinato. Non sussistono più pertanto dubbi sul significato del campo in 
    oggetto e non si rischiano duplicazioni di valori;
  - ora sono esposte un maggior numero di date, nella area relativa alle dimensioni
    temporali. In particolare viene aggiunta una seconda data (data2) di cui è 
    possibile aggregazione e filtro anche per elementi di aggregazione (cioè anche
    per mese, settimana, anno, trimestre, ecc.).  A seconda dello scenario questa
    seconda data assume un significato diverso.  Nel primo scenario, in righe ordini,
    è la data dell'ordine (la data 1 rimane la data di consegna o la data dell'ordine
    a seconda dell'impostazione preesistente TipoDataOrdini); in righe documenti di 
    magazzino è sempre la data documento. Nello scenario CRM Opportunità, è la  data
    chiusura. Nello scenario CRM sulle  attività è la data prevista di esecuzione 
    dell'attività. Se scenario CRM  offerte, è la data chius./evas offerta. Se lo 
    scenario è quello della Contabilità analitica , è la data iniz. compet. 
    Nello scenario sulla CG è la data economica di inizio competenza. Nello scenario 
    del Customer service sulle chiamate, è la data di chiusura della chiamata;
  - E' stata inserita la possibilità, nello scenario relativo a 'Ciclo attivo e 
    passivo', sottoscenario 'Vendite', di confrontare  i dati consuntivi (ordinato
    clienti, consegnato, fatturato clienti) con i dati inseriti sotto forma di 
    budget di vendite. Tali dati di budget devono essere gestiti in unica prescelta
    combinazione di elementi (anche scegliendo una combinazione che non preveda 
    l'indicazione del dettaglio articoli). Questo si imposta con la nuova opzione
    BSDWGEND\OPZIONI\.\.TipoBudgetVendite, che assume valori : 1 =  budget per 
    agente/mese ; 2 = budget  per magazzino /mese ; 3 = per cliente/mese ; 4 = per
    agente /articolo/mese; 5 = per magazzino/articolo/mese; 6=per cliente/articolo/mese.
    Il periodo minimo di analisi è il mese. Non è prevista la vis. del dettaglio in 
    griglia (doppio click su cella) dei dati a budget. (NB: deve esistere sempre un 
    conto-cliente valido indicato come 'Cliente privato' nella tabella personalizzazione
    vendite, e l'articolo 'D' tra le anagrafiche articoli, per poter utilizzare questa 
    funzione);
  - ora sono esposti anche, come dimensioni, nell'area 'prodotto', il codice root e 
    il codice variante (1 2 e 3 ) dell'articolo, per consentire una analisi in 
    relazione a tali coordinate quando si usano articoli gestiti a taglie e colori, 
    o articoli a varianti;
B – Customer Service
  - nella gestione della chiamate (BSCSGCHI) ora il codice id-prepagato  è gestito 
    a livello di singola attività, e non solo di testata. Questo permette di cambiare
    id prepagato da attività ad attività, e pertanto scalare da due diversi prepagati
    nella stessa chiamata;
  - nella gestione delle chiamate ora è possibile impostare / cambiare (al momento 
    della creazione di nuova attività)  il campo  'tipo chiamata' (e quindi anche 
    l'elenco delle voci di dettaglio attività) da attività ad attività , nell'ambito 
    della stessa chiamata. Questo permette quindi di avere, nella stessa chiamata 
    attività da addebitare  ed attività da non addebitare (o con dettagli diversi);
  - nella gestione delle chiamate ora è possibile gestire il numero matricola sulla 
    riga della griglia ricambi. Si richiede in tal caso che l'articolo-ricambio sia 
    gestito a matricole, e che la quantità di costo sia uguale a 1 (una sola matricola
    alla volta):
  - Nel programma 'Immissione veloce chiamate', ora è possibile creare al volo un 
    nuovo lead , e alla fine dell'inserimento della chiamata è possibile  aprire 
    immediatamente la chiamata con il programma di gestione completa, per es. per
    completare la chiamata con altri dati;
  - Nella gestione delle chiamate, dalla finestra modale dello zoom sulla 
    disponibilità/calendario dei tecnici, è disponibile una nuova funzione che 
    mi consente di vedere in modo diverso  le attività già programmate, e trovare
    la disponibilità richiesta. Permette infatti di  vedere in un giorno gli 
    impegni di tutti i tecnici (c'è un numero massimo gestibile di tecnici 
    secondo questo schema) e di passare  con  un pulsante al giorno successivo 
    o al precedente;
  - nell'archivio dell'anagrafica matricole ora è gestita la possibilità di definire 
    altre informazioni tra cui : status , data di disinstallazione. Inoltre è 
    possibile (campo 'tipo matric.') distinguere tra matricole principali ed 
    accessorie (es. il PC , matricola principale, e la stampante, accessorio, 
    con nel caso della matricola-accessorio l'identificativo di modello e matricola
    del suo apparecchio 'principale'). E' poi possibile per ogni matricola aprire 
    una griglia dei 'componenti'. Utile per collegare in apparecchi complessi l'
    elenco dei componenti degli stessi (per es. ad una matricola  PC è possibile 
    cosi' elencare modello, ed eventualmente matricola, di scheda madre, hard disk,
    scheda video, ecc.), Zoom e stampe sono state modificate in modo da poter fare 
    ricerche e consultazioni su matricole collegate in relazione di principale-
    accessorio e  di matricola-componenti. Nessuna integrazione con le funzionalità
    del modulo distinta base o con il configuratore di prodotto;
C - Magazzino
  - Gestione Catalogo Fornitori: in presenza del modulo magazzino (non con il modulo
    'Magazzino Easy, o con il solo modulo 'Vendite') ora è disponibile la gestione 
    di un contenitore parallelo di articoli , atto a contenere codici, descrizioni, 
    prezzi e barcode forniti da fornitori tramite supporti elettronici, senza 
    appesantire l'anagrafico degli articoli veramente gestiti (cioè movimentati) 
    con decine o centinaia di miglia di record inutilizzati. Questo contenitore è 
    denominato 'Catalogo Fornitori' (tabella ARTEST nel database azienda). E' possibile: 
    1 – acquisire da un foglio di excel strutturato in un certo modo, informazioni su 
        articoli forniti da terze parti. A tal scopo viene fornito un nuovo profilo 
        standard di importazione (occorre per usarlo, il modulo Import/export) . Si 
        richiede inoltre all'utente la normalizzazione del file fornito dai vari 
        suoi fornitori inserendo i dati in un file di excel come previsto da Nts 
        (oppure modificare struttura del file di Excel e corrispondentemente il 
        profilo di import);
    2 – gestire / manuntenere / ricercare nell'archivio 'Catalogo fornitori' articoli 
        (records della tabella ARTEST), tramite un nuovo programma (presente a menù 
        in 'Tabelle ed archivi' 'Altri archivi/elaborazioni' ) denominato 'Catalogo 
        fornitori' (BSMGCTFO.DLL);
    3 – in 'Anagrafica articoli' (BSMGARTI, solo da lì, con la nuova funzione 
        'File|Acquisisci da catalogo fornitore') è possibile inserire nuovi articoli 
        selezionando record (anche in modo multiselettivo) con un'apposito zoom dal 
        catalogo fornitori. In questa fase una opzione di registro consente di 
        determinare le regole per la formazione del codice articolo da attribuire.
        BSMGARTI\OPZIONI\CodartDaCatalogoTipoGen se = 0 (default) il nuovo codice 
        articolo sarà data da 'sigla alfanumerica fornitore' + 'codice articolo 
        attribuito dal fornitore'; se = 1 , il solo codice art. attribuito dal 
        fornitore ; se = 2 , un numero progressivo globale (gestibile nel programma 
        delle numerazioni come numerazione dell'articolo 'D');  se  = 3 , sigla alfan. 
        del fornitore + numero progressivo . Eventuali prezzi presenti nel catalogo 
        vengono per default inseriti come listini 11 e 12 . Tali valori possono essere
        cambiati con le opzioni di registro  BSMGARTI\OPZIONI\CodartDaCatalogoNListPubb
        e BSMGARTI\OPZIONI\CodartDaCatalogoNlistIngr. Gli articoli trasferiti da ARTEST
        in ARTICO con tale procedura , vengono contrassegnati (e in tal modo 'linkati'),
        indicando in un campo di ARTEST (ae_codart) il codice attribuito in ARTICO. 
    4 – E' possibile inoltre periodicamente aggiornare uno o più dei dati eventualmente 
        aggiornati su ARTEST trasferendo tali aggiornamenti in ARTICO (e/o in listini, 
        e/o in tabella BARCODE). A tal scopo è disponibile un nuovo programma (presente 
        a menù in 'Tabelle ed archivi' 'Altri archivi/elaborazioni' ) denominato 
        'Aggiornam. Articoli da Catalogo fornitori' (BSMGELCT.DLL). Con la rel 13 sono 
        forniti documentazione tecnica  e file di esempio del foglio di Excel da 
        utilizzare per l'acquisizione tramite Import-Export;
  - Ora è gestita la possibilità di fare inventari fisici anche per articoli gestiti 
    a lotti , a commessa e/o a  matricole . L'archivio delle liste selezionate articoli
    permette di inserire liste infatti elenchi di combinazioni articolo/lotto/matricola
    /commessa. Questa gestione ora permette, anche  utilizzando in modo integrato il 
    modulo 'Inventario su palmare', di riscontrare giacenze e di generare documenti di 
    rettifica per tali tipi di articoli. Attenzione! a partire da questa versione 
    l'informazione relativa alla giacenza (esistenza) dell'articolo alla data dell'
    inventario, non va più indicata nel campo "Note", ma nel nuovo campo "Esistenza";
  - ora è possibile contabilizzare direttamente anche note di accredito di acquisto 
    Intracomunitarie con una nuova  apposita causale indicata nella tabella 
    'Personalizzazione acquisti' (non influenza le gestioni preesistenti del modulo 
    'Intrastat'):
D - Vendite 
  - Ora è gestibile la logica di avere prezzi diversi, a parità di articolo, per unità di 
    misura diverse (es. un prezzo al KG , un prezzo al PZ) , anche nella parte ciclo attivo
    (cioè : su impegni clienti, note di prelievo, DDT emessi, fatture immediate). 
    Analogamente a quanto già previsto per il ciclo passivo, occorre attivare la gestione 
    impostando \Business\Opzioni\AbilitaPrezzoUM con valore -1 . Sugli articoli ove deve 
    operare la possibilità di prezzare su unità di misura diversa da quella principale, 
    è consigliato indicare in anagrafica articolo nel campo 'UM prezzo di vendita' 
    (nel combo-box) 'Confezione' oppure 'Secondaria' (non è supportato a tal scopo il 
    caso 'Formula'!). Per maggiori informazioni (e una indicazione sulle limitazioni 
    operanti) si rimanda all'argomento presente nella guida in Linea 'Unità di misura e 
    prezzi';
E – Contabilità generale ed Iva
  - Ora è disponibile il programma 'Controlla Dati per elenchi Iva Clienti-fornitori' 
    (BSCGCACF.DLL) che permette di produrre una serie di interrogazioni  e di controlli
    preliminari in funzione dell'adempimento  annuale di presentazione di elenchi 
    telematici dei dati Iva. Per poter generare i file telematici è necessario però 
    in ogni caso attivare il nuovo modulo 'Elenchi Iva Cli/forn'. 
F - Framework
  - Ora in Business sono attivabili, per la gestione di altre parti funzionali e nuovi 
    futuri moduli,  altri 120 moduli  di procedura, oltre ai 60 moduli gestiti sinora. 
    I primi nuovi 60  moduli (compresi come valori identificativi dal n. 101 al n. 160) 
    sono detti 'Moduli Supplementari NTS' , e sono riservati a futuri rilasci di nuovi 
    moduli da parte di NTS. Gli altri 60 moduli aggiuntivi (compresi come valori 
    identificativi dal n. 201 al n. 260 ) sono detti 'Moduli Supplementari Partner',
    e sono riservati a futuri rilasci di nuovi moduli e verticali da parte di terze 
    parti (Partner NTS).
G – Project Management
  - ora è possibile operare con il Modulo Project Management anche senza attivare la 
    opzione di registro \\OPZIONI\GestTabCont = -1 (che permette di dire al sistema se
    si vuole gestire o meno la tabella 'Contatti-Risorse'). Questo consente di far 
    convivere nel modo più semplice ed efficace nella stessa installazione di Business
    il modulo 'CRM' (che opera con l'opzione suddetta settata a zero) con il modulo  
    'Project Management'. Attenzione! Una volta effettuata la scelta o cambiata l'
    impostazione ( 0 o -1 su tale opzione di registro) occorre assicurarsi, sui 
    database creati con precedenti versioni di Business, che tutti i dati presenti 
    nella tabella 'Organizzazione' (della ditta e dei vari clienti/fornitori) abbiano
    impostato in modo coerente il campo 'cod. contatto' (esso deve essere sempre 
    uguale a zero, se GestTabcont = 0, e deve essere sempre diverso da zero se 
    GesttabCont = -1). Per verificare questa condizione si consiglia, dopo la 
    conversione degli archivi, di entrare in modifica della anagrafica ditta; 
    se appare un messaggio del tipo "Attenzione! L'impostazione della scelta 
    'Gestione tabella Contatti' non è in linea con il contenuto della tabella 
    'Organizzazione'" occorre certamente modificare opportunamente la tabella della 
    organizzazione della ditta o di uno o più anagrafiche clienti o fornitori.  
    Inoltre, naturalmente, se si cambia da GestTabcont = -1 a Gesttabcont = 0 , le 
    informazioni che erano presenti nella tabella 'contatti-risorse' (es. e.mail, fax, 
    cellulare, ecc) vanno inserite nei rispettivi campi della tabella organizzazione. 
    NB: con GestTabCont = 0 , e Project Management attivato, utilizzando il programma 
    'Pianificazione tempi con Project' non verranno passati task relativi a risorse 
    dichiarate con 'centri di costo', cioè i task con tipotask uguale a  2=lav. 
    interna (ma verranno passati solo task relativi a  fornitori-terzisti e ad operai),
    in quanto non c'è la possibilità di dichiarare nella tabella 'organizzazione' il 
    centro di lavoro collegato.
H - Provvigioni
  - gestione del nuovo valore AgenteClasseArticoloAAAACCC o AAAACC o AAAAC per l'opzione 
    di registro \Bsveboll\Opzioni\Opzscpr per far in modo di usare codici di relazione
    sconti/provvigione il cui codice supera il valore 9999.
    Attenzione! l'impostazione di questa opzione di registro è da fare inizialmente
    prima cioè di inserire le relazioni sconti/provvigioni.
Attività importanti da svolgere pre-conversione 13/NET 2008 SR1
---------------------------------------------------------------
- Per chi utilizza il modulo PICKING SU PALMARE, prima di compiere questo 
aggiornamento, è necessario verificare che non vi siano processi di picking 
non ancora completati (ossia file di picking in stato di generato, in corso 
di lavorazione, o chiusi ma non ancora acquisiti nella base dati di Buisness). 
Non devono essere cioè presenti file .PIK nella cartella \Asc.
Attività importanti da svolgere post-conversione 13/NET 2008
------------------------------------------------------------
- Se gli archivi da convertire sono in versione inferiore alla 12.0 e sulla
installazione si utilizza il programma di 'Generazione Note/
documenti da impegni (BSORGNNP.DLL) per effetto della implementazione sulla
assegnazione automatica dei lotti, anche per le aziende che non utilizzano 
articoli gestiti a lotti, la valutazione della disponibilità netta avviene 
non più sui progressivi correnti articoli/magazzino (ARTPRO) ma sui 
progressivi correnti articoli/magazzino/commessa/lotti. Per assicurarsi 
che tale tabella sia aggiornata eseguire (dopo la conversione alla 13) dal 
programma 4-B-A 'Ricostruzione progressivi correnti articoli', la 
ricostruzione dei progressivi, quindi dal programma V-2 'Controllo coerenza 
dati' si eseguono i controlli 19 e 20 che non devono segnalare progressivi
anomali. In caso negativo il problema del disallineamento del progressivi
deriva dai progressivi definitivi articoli. Per analizzare queste situazioni
si eseguono i controlli 21, 22, 23, 24, 25, 26 e si consulta la FAQ n. 545. 
- Se nelle ditte da convertire (di versione inferiore alla 10.0) sono 
state gestite la rilevazione dei tempi effettivi sui centri di lavoro 
(associati ai carichi di produzione o inseriti con 'Gestione documenti 
di lavorazione') è necessario eseguire il programma BS—-CKDB (o 'Controllo 
coerenza dati') per verificare, attraverso il controllo [00004], che 
non vi siano incongruenze sui flag saldato attività/fase (in relazione 
alla modifica sopra menzionata relativa al superamento del limite 
evadibilità fasi per quantità in vece dei tempi). Le fasi di lavorazione 
menzionate nel file di LOG devono essere evase manualmente (flag Eseguito) 
nell'ordine di produzione.
- Se gli archivi da convertire sono in versione inferiore alla 9.0 occorre 
procedere, dopo aver lanciato la conversione archivi (BUSCONV o BUSCONVS) 
al lancio dell'utility BS--CVR9 (da Menu di Business, Esegui).
- Qualora si vogliano utilizzare le nuove funzionalità del Datawarehouse, in 
termini di nuovi facts e dimensioni sugli scenari esistenti, relativi ai dati
estratti in passato, è necessario provvedere a rielaborare (riestrarre) i dati 
dai movimenti dopo l'aggiornamento a questa versione, in modo che venagono 
compilati i nuovi campi introdotti nel database (tabella DWAREH). Se non si 
provvede a questa operazione facendo analisi su queste entità, sui dati 
pregressi, si otterranno informazioni non significative. Ovviamente ciò è 
possibile SOLO se non si è provveduto ad eliminare i movimenti (ordini, 
documenti, ...) pregressi.
- Dopo l'installazione di Business 13/NET 2008 per effetto della introduzione
della gestione dell'IBAN in modo strutturato (vedi sotto 'Note per installatori
e programmatori') è necessario valorizzare il campo "Prefisso IBAN" nelle righe 
di scadenziario per le scadenze passive non saldate per le quali devono essere 
ancora generati i file dei bonifici nazionali. Quando viene generato il file 
CBI dei bonifici infatti l'IBAN del beneficiario viene rilevato dalla riga di 
scadenziario e non dalla anagrafica del fornitore. Qualora questo non venga 
fatto possono verificarsi errori in sede di inoltro del file CBI ai programmi 
di home banking, in particolare sul record "17" (codice paese errato, check 
digit non valido, ...) che contiene il codice IBAN del beneficiario. Questa azione
va fatta quando, sulle versioni precedenti alla 13, NON era stato integrato
nel campo "N° c/c" il prefisso IBAN (es. ...$IT33).
Note per installatori e programmatori
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- Business 13 è compilato con VB6 SP3 e il pack di accesso 
ai dati è l'MDAC 2.8 sp1 versione italiana; si usa inoltre il motore 
(run-time) di Crystal Report 8.5 inglese (taluni report sono 
ancora in formato Crystal 6 altri in formati 7 o 8); inoltre è stato 
utilizzato il TDBGrid 4.0d e il TDBGrid 6.0e.
- I file MDB e MOD (come per le release precedenti) sono in 
formato Access 97 pertanto richiedono tale applicazione per essere
aperti ed utilizzati dall'esterno di Business. 
Non è supportato attualmente il formato Access 2000 (un database 
MDB convertito con Access 2000 non può più operare con Business); 
è invece possibile usare in modo trasparente Word 2000/2002 ed Excel 
2000/2002 con le funzioni che le utilizzano, in alternativa a Word 97 
ed Excel 97.
- I profili import/export standard 2 e 3 ('Business import 8' e 'Business 
export 8') sono uguali a quelli forniti con Business 8, quindi non implementano
le ultime modifiche ai tracciati record, pertanto non supportano, ad esempio:
il modulo Taglie&Colori, gli articoli a varianti, gli articoli a fasi, il
modulo Retail, ecc..
Dai profili standard sono stati eliminati i processi di import/export della
prima nota e scadenziario (non più compatibili con i tracciati e funzionalità
della versione corrente). I profili 4 e 5 sono allineati alla versione 11
corrente e riguardano la possibilità di trasferire movimenti di prima nota
(da Business Excl. verso Business Consultant, ad esempio) senza dati relativi
allo scadenziario.
Va ricordato comunque che TUTTI i profili standard forniti rappresentano 
degli ESEMPI: quando si utilizzano presso utenti finali occorre effettuarne
una duplicazione (con codice > a 1000) ed apportare tutti necessari 
interventi per adeguarli alle specifiche esigente e necessità. Prima
di effettuare aggiornamenti di release occorre verificare la compatibilità dei
profili utente esistenti con la nuova base dati di Business.
- I seguenti profili di import/export possono essere utilizzati sono su 
database monoditta (non implementano il campo codditt): 1 - Friendly 7.10,
12 - RE.A import ricevute fiscali, 1000 - Spagnoli.
Le seguente procedure standard possono essere utilizzate solo su database
monoditta: 1, 9, 10, 14, 17, 18, 19, 20, 992, 993, 994, 997, 998, 999 e
1000.
- Per chi dispone del modulo Cespiti è possibile in fase di aggiornamento
archivi (BUSCONV/BUSCONVS) procedere all'aggiornamento della "Tabella 
Ministeriale cespiti", con le recenti variazioni di aliquota introdotte dal
legislatore, selezionando l'aggiornamento della tabella TABGRCE.
- Con la versione 13 vengono aggiornati i codici ABI/CAB (data agg. ottobre
2007) e i codici TARIC (agg. anno 2007). L'aggiornamento sostituisce 
completamente tali archivi nel database ARCPROC, per evitare questo è 
sufficiente deflaggare in fase di conversione di release del database ARCPROC 
le azioni di aggiornamento su questi archivi.
- Il programma di installazione provvede alla eliminazione del componente
BSPMORGA.DLL e BUSINESS.HLP perchè obsoleti.
- Il programma di installazione provvede ad installare i seguenti componenti:
BSCETREM.DLL "Dati agevolazione Tremonti-Bis"
BSCEREVT.DLL "Calcolo revoca agevolazioni Tremonti-Bis"
BSMGPCCO.DLL "Stampa preventivi/consuntivi produzione/commessa"
tali componenti comunque non sono esposti nel menu di Business perchè
obsoleti o non più supportati.
- A partire dalla versione 13 per rendere disponibili alcune posizioni di 
controllo nelle finestre, per eseguire delle personalizzazioni, sono stati 
rinominati i seguenti controlli:
BS--CLIE.DLL (Anagrafica clienti/fornitori):
  - codice abi: da "edAbi" a "edText(3)";
  - descrizione abi: da "edBanc1" a "edText(4)";
  - codice cab: da "edCab" a "edText(5)";
  - descrizione cab: da "edBanc2" a "edText(6)";
BSMGARTI.DLL (Anagrafica articoli);
  - sono state rinominate tutte le TextBox nascoste associate ai controlli
    ComboBox e CheckBox. Il nuovo nome di controllo di queste TextBox, poste
    in array è "edText()". Tali controlli comunque non sono, normalmente,
    oggetto di personalizzazione;
BSORGSOR.DLL (Gestione ordini):
  - codice famiglia: da "edCodcfam" a "edText(0)";
  - descrizione famiglia: da "lbDescodcfam" a "lbDescrizione(0)";
  - descrizione centro CA: da "lbCodcena" a "lbDescrizione(1)";
BSVEBOLL.DLL (Gestione documenti):
  - Natura transazione: da "edCodntra" a "edText(4)";
  - Trasporto: da "edCodPort" a "edText(5)";
  - Regime statistico: da "edCodrsta" a "edText(6)";
  - Data registrazione: da "edDatregef" a "edText(7)"
  - Numero registrazione: da "edNumregef" a "edText(8)"
  - Numero registro IVA: "edNregiva" a "edText(9)"
  - Numero protocollo: "edNumprot" a "edText(10)"
  - flag genera registrazioni stanziamento: da "ckFleleff" a "ckFlag(0)"
  - flag genera storno stanziamento: da "ckFlelvuo" a "ckFlag(1)"
Tutte le personalizzazioni realizzate attraverso il source-exteder che trattano
quei campi devono essere modificate per sostituire i nomi di campo, per evitare
errori 430 'Class does not support this property or method'.
Altresì le personalizzazioni a tali controlli effettuate con il Ctrl+Alt+F4 
devono essere rieseguite. 
- I tempi di conversione degli archivi, in SQL Server/MSDE, possono essere 
consistenti quando sono presenti numerosi record (> 1 milione) nella tabella
DWAREH (tabella del Datawarehouse). Anche in funzione a quanto indicato sopra in
'Attività importanti da svolgere post-conversione 12' relativamente al 
Datawarehouse, va valutato se sia opportuno/possibile provvede ad eliminare i 
dati dalle tabelle del Datawarehouse prima di procede alla conversione a questa 
versione. La cancellazione può avvenire eseguendo queste query sul database:
DELETE FROM DWAREH WHERE codditt = '<codiceditta>'.
- A partire dalla versione 13 di Business (o 2008 di Business NET) sono stati
strutturati i campi, a livello di anagrafiche e movimenti, che contengono l'IBAN
Italiano/RSM (prefisso IBAN, CIN, ABI, CAB e n° conto/corrente) e l'IBAN esterno.
Nelle conversioni di database che il programma esegue (con Busconv/s), dalle 
versioni precedenti alla versione 13/NET 2008, vengono eseguite le seguenti azioni 
per rendere il più possibile trasparente il passaggio alla versione corrente:
 A) Anagrafica clienti/fornitori (tabella ANAGRA, dove an_tipo = C o F):
    A.1) Se il n° di c/c (an_rifriba) inizia con 2 caratteri alfabetici, non inizia 
         per IT o SM e il cod. ABI è inferiore a 1000 (è un IBAN estero) lo si sposta
         tal quale nel campo an_iban rimuovendolo dal n° cc/c (an_rifriba);
    A.2) Se il n° di c/c (an_rifriba) contiene il prefisso iban italiano o RSM negli 
         ultimi 5 caratteri (ossia "$ITnn" o "$SMnn") lo estrae e lo inserisce nell'
         apposito campo an_prefiban, quindi elimina dal n° c/c tali 5 caratteri;
    A.3) Se il n° di c/c (an_rifriba) contiene il CIN anteposto da # negli ultimi 2 
         caratteri o 7°/6° ultimo carattere ("...#X" oppure ... #X$ITnn") lo estrae e lo 
         inserisce nell'apposito campo an_cin, quindi lo elimina dal n° c/c;
 B) Anagrafica clienti/fornitori, Altre banche (tabella CLIBANC): Stesse azioni di 
    ANAGRA (tenendo presente che in CLIBANC il campo n° di c/c (cba_rifriba) è in 
    chiave primaria;
 C) Scadenziario (tabella SCADEN): Stesse azioni di ANAGRA;
 D) Tabella banche (tabella TABBANC):
    D.1) Se il campo 'Descr. Agg. 2' (tb_desbanc3) contiene due caratteri e contiene 
         il CIN nella forma "#X" (trattasi di una vecchia modalità per conservare il 
         CIN sulla tabella banche) viene copiato nell'apposito campo CIN (tb_cin) e 
         eliminato;
    D.2) Se il codice IBAN (tb_iban) inizia per IT o SM ed è di 27 caratteri, rileva 
         il CIN (5°  posizione) e lo sposta nell'apposito campo CIN (tb_cin). Se 
         presente l'IBAN quindi la rilevazione del CIN dall'IBAN è prioritario 
         rispetto al campo descrittivo indicato al punto 1.;
    D.3) Se il codice IBAN (tb_iban) inizia per IT o SM ed è di 27 caratteri, rileva 
         il prefisso IBAN (primi 4 caratteri) e lo sposta nell'apposito campo 
         tb_prefiban;
    D.4) Elimina il contenuto del campo Codice IBAN quando il cod. IBAN inizia per IT 
         o SM ed è di 27 caratteri, visto che tale campo conterrà solo gli IBAN esteri.
         Attenzione! Non viene fatta nessuna azione sui campi ABI/CAB e N° C/C: si da
         per scontato che siano validi.
Chi ha provveduto ad aggiornare archivi con versioni BETA della vers. 13/NET 2008 con 
data inferiore a 31/10/2007 è necessario esegua le query indicate nel documento 'IBAN 
query busconv(s) 13.doc' disponibile nella cartella \Tools\Utility del CD-ROM. 
- Da questa versione alcune tabelle che in passato risiedevano nel database di servizio
COMBO.MDB sono finite nel database ARCPROC. Le tabelle sono ancora presenti nel database
COMBO ma vuote. Le tabelle sono le seguenti:
 STRUCTLOG: log delle attività
 NOMPROP/VALPROP: zoom proprietà/valori ammessi del Registro di Business
 TABELLE/CAMPI: zoom tabelle/campi nelle stampe parametriche.
- Per default sulle nuove installazioni di Business sono, da ora, impostate le
seguenti opzioni di registro: Bs--clie\Opzioni\GestAnaext a -1 (le estensioni anagrafiche
sono abilitate); \Opzioni\GestTabcont a 0 (è disattivata la gestione della tabella dei 
contatti).
Limitazioni proprie di Business NET 2008                                                    
----------------------------------------
- Quando si aggiorna una versione di Business a Business NET tutte le 
configurazioni utente effettuate in Business con le funzioni Ctrl+Alt+F2
(Personalizzazione griglie) e Ctrl+Alt+F4 (Personalizzazione controlli) non 
vengono manuntenute sui componente/moduli rilasciati in tecnologia Microsoft 
.NET: in Business NET 2008, ad esempio, dove vengono rilasciati tutti i 
componenti del modulo contabilità generale le configurazioni dei controlli 
effettuare in passato su tale modulo non vengono conservate. Devono essere
reimpostate con le nuove modalità, enormemente più estese, offerte da 
Business NET. 
- Le personalizzazioni realizzate attraverso il modulo source-extender su 
Business non sono portabili sul prodotto Business NET in quanto possiede 
metodologie di personalizzazioni diverse.
- Il menù Vista-inspired di Business NET non consente di navigare tra le scelte, 
nel treeview, con la sola pressione dei tasti di percorso (es: 1 – D – 3).
- Il programma 'Bilancio cee/riclassificato su Excel' (BNCGBICE.DLL) non permette 
l'esportazione dei dati verso Notagen e verso Tack2.
- La gestione degli Intrastat, in presenza del modulo Vendite/magazzino, richiede
obbligatoriamente la pre-estrazione dei dati dai documenti di magazzino (non 
è prevista la generazione diretta del file intra). 
- La tabella 'Tipi Riclassificifazioni bilanci' non gestisce le riclassificazioni 
tabellari (bensì solo quelle basate su file di Excel).
- I programmi che gestiscono la prima nota (Gestione Prima nota, Gestione Distinte 
effetti/incassi/pagam, Gestione Insoluti), non dispongono nell'attuale versione 
dell'integrazione con la gestione del Project Management.
- Nel Programma 'Gestione Prima Nota' non è ancora disponibile la gestione 
integrata dei cespiti. Pertanto se si è scelto di operare, con l'apposita opzione 
in anagrafica ditta, in modalità integrata, si consiglia di usare il componente 
BSCGPRIN di Business 13.
- Le funzioni del programma 'P.Nota da Scadenze' sono state incorporate nel 
programma 'Gestione P.Nota'.
- Qualora si richiami 'Analisi del flusso documentale' da un programma che lo
consenta, posizionandosi su un nodo del grafo che rappresenta una registrazione 
contabile, e chiedendo l'apertura della registrazione, il programma provvede a 
richiamare la registrazione contabile usando il programma 'Gestione P.Nota' di 
Business 13 anche se detta registrazione è stata effettuata  con Gestione P.Nota 
di Business NET (o si tratta comunque di installazione Business NET).
- Le funzioni che dipendono dall'esecuzione di parti VBScript, limitatamente ai 
programmi scritti in VB.NET, non  operano. In particolare non operano: 
 a) l'esecuzione di Alerting in tempo reale associati alle funzioni di 'Dati 
    Contabili Sintetici statistici'  (es. superamento fido); 
 b) le condizioni collegate alle operazioni di reporting implementate tramite script, 
    in particolare le opzioni di registro ReportNameCond e ReportSelectedCond.
Alcune di suddette limitazioni, in un confronto con le funzionalità di Business 13, 
sono scelte progettuali. Altre saranno invece superate in successivi rilasci di 
Business NET. Qualora si debbano utilizzare una o più delle funzioni sopra indicate, 
ove possibile si consiglia di utilizzare i componenti corrispondenti di Business 13, 
scritti in VB6 (da 'gestione menù' imporre la scelta 'Mantieni' sui programmi da 
usarsi in  tecnologia VB6).
Problemi/limitazioni note                                                    
-------------------------
- alcune versioni del programma Norton Antivirus, determinano errori di 
tipo 'Invalid page fault' nel modulo MSVBVM60.DLL, a causa di problemi 
di incompatibilità tra alcuni componenti dell'antivirus con la run-time 
di Visual Basic. Questi errori non sono sistematici, ma sporadici, e si 
possono verificare in qualsiasi momento in Business. Così come documentato 
nell'articolo di KB di Symantec http://service1.symantec.com/support/nav.nsf
/pfdocs/2001032116132006 ancora non è nota la causa, anche se è indicato 
un workaroud per bypassare il problema.
- non è possibile effettuare l'invio automatico di fax da Business 
utilizzando Winfax sulle macchine con sistema operativo WindowsXP. Esiste 
infatti una incompatibilità tra il Winfax SDK (che Business utilizza) e 
Windows XP, ancora non risolto dalla Symantec.
WinFax non è altresì compatibile anche se installato (sia come client 
che come server) su sistemi operativi Windows2000 con i servizi Terminal 
Server abilitati. 
- Lanciando la stampa di più multi-report direttamente su stampante appare 
un messaggio "Impossibile connettersi al Database. Errore n. 599". Per 
risolvere il problema occorre impostare sul registro di Business, nella 
cartella \Opzioni generale, la proprietà UsaDSN valorizzata a -1.