Data ultimo aggiornamento: 14/04/2014

Clicca per accedere al sito di NTS Informatica
Clicca per accedere all'argomentoClicca per accedere all'argomentoClicca per accedere all'argomentoClicca per accedere all'argomento
Clicca per accedere al sito di NTS Informatica

Gestione del conto fatturazione

L'intero ciclo attivo - dall'offerta CRM, all'impegno cliente, al DDT emesso / fattura immediata, alla fattura differita - può essere gestito da Business su soggetti diversi da quello a cui è intestata la fattura. Questo è lo scenario di chi vende prodotti o servizi a propri clienti, con fatturazione ad un terzo e successivo incasso da un terzo, tipicamente una società finanziaria o di Leasing. Sui documenti menzionati, dall'offerta alla fattura differita, è infatti possibile indicare il codice cliente che identifica il terzo intestatario_fattura/pagatore, in un apposito campo denominato "Conto fatturazione". Il dato relativo al conto fatturazione può essere ereditato nel flusso dei documenti, fin dal documento a monte (dall'impegno cliente alla bolla, oppure dall'offerta all'impegno cliente). Il campo "Conto" dei documenti rappresenta il cliente reale, cioè colui col quale è avvenuta la trattativa commerciale.

Il conto fatturazione non è considerato se in anagrafica è indicata una fatturazione di tipo "Riepilogativa per destinazione".

In questi ambiti può essere utile utilizzare l'opzione di registro UsaCondPagContoFatt 0/-1, default -1, applicabile ai programmi BSCRGSOF, BSORGSOR, BSVEBOLL, con la quale in presenza di conto fatturazione il programma propone banca 1 e 2, codici abi e cab, cod. pagamento, sconto pagamento, codice esenzione, dalle anagrafiche del conto di fatturazione anzichè dai dati anagrafici dell'intestatario del documento. Eventuali controlli sulla presenza di insoluti o di sforamenti fido sono però sempre eseguiti sul 'conto' e non sul 'conto fatturazione'.

Le modalità di gestione alternative del conto fatturazione sono tre, e sono pilotate da un'unica opzione di registro, che vale, se utilizzato anche su fornitori, anche per i documenti ricevuti, in cui il conto destinazione è il soggetto che emette la fattura e incassa, mentre il conto è il fornitore del bene/servizio a cui l'ordine di acquisto è stato emesso ed inviato. L'opzione in oggetto è UsaContoFattDoc con valori:

  • 0 = nessuna gestione (default)
  • -1 = Scenario A
  • 1 = Scenario B
  • 2 = Scenario C

Scenario A

L'eventuale offerta è intestata al Cliente (ed indicato il conto fatturazione nel piede del doc.).
L'impegno cliente è intestato al cliente (idem c.s.).
Il DDT emesso è intestato al cliente, anch'esso (idem c.s.).
La Fattura differita è invece intestata al Conto fatturazione (il conto fatturazione nella testata della fattura differita è sempre zero).
La contabilizzazione della fattura (il suo passaggio in P.Nota e scadenzario) avviene sul conto della fattura differita.
Eventuali fatture immediate e note d'accredito non possono appoggiarsi al conto fatturazione: esse, nel caso di necessità, debbono essere emesse direttamente alla società finanziaria/leasing, e pertanto non possono evadere impegni intestati al cliente.
Pertanto questo approccio è utilizzabile da chi fa solo fatture differite a società finanziarie/leasing (mai fatture immediate), e non rileva importante il caso di emissione di note di accredito a tali soggetti.

In questo scenario, al momento dell'attivazione di questa funzione, può essere necessario modificare il report dei ddt emessi per riportare nell'intestazione i dati del conto fatturazione, poichè il conto fatturazione è il cessionario.

Nel datawarehouse il consegnato appare collegato al cliente, escluse le note d'accredito e le fatture immediate, mentre il fatturato al conto fatturazione (le fatture differite).

Scenario B

L'eventuale offerta è intestata al Cliente, ed indicato il conto fatturazione nel piede del documento.
L'impegno cliente è anch'esso intestato al cliente (idem c.s.).
Il DDT emesso è intestato al cliente, anch'esso (idem c.s.).
La Fattura differita è intestata anch'essa al cliente reale, ed il conto fatturazione della testata della fattura differita è ereditato dal ddt. Il programma spezza in base al codice cliente reale, cioè non fa mai fatture che incorporino ddt intestati a clienti reali diversi.
Solo durante la contabilizzazione della fattura essa avviene, in deroga, sul conto fatturazione se esso è diverso da zero; in caso contrario contabilizza come di consueto sul conto dell'intestazione della fattura.
Anche eventuali fatture immediate e note d'accredito possono essere emesse sul cliente reale indicando il conto fatturazione, pertanto questo approccio è utilizzabile anche da chi fa fatture immediate e note d'accredito a società finanziarie/leasing.

In questo scenario, al momento dell'attivazione di questa funzione, può essere necessario modificare il report dei ddt emessi, delle fatture immediate / note d'accredito e delle fatture differite per riportare i dati del conto fatturazione nell'intestazione, poichè il conto fatturazione è, ai fini Iva, il cessionario.

Nelle elaborazioni dati nel datawarehouse, sia il consegnato che il fatturato appaiono collegati al cliente, comprese le note d'accredito e le fatture immediate; niente è associato al conto fatturazione.

Scenario C

É una variante dello scenario A, con un correttivo allo schema ad esso riferibile. Un mix delle due soluzioni sopra proposte.
L'eventuale offerta è intestata al Cliente ed indicato il conto fatturazione nel piede del documento.
L'impegno cliente è anch'esso intestato al cliente (idem c.s.).
Il DDT emesso è intestato al cliente, anch'esso (idem c.s.).
La Fattura differita è invece intestata al Conto fatturazione e nel campo "Conto fatturazione" della testata della differita c'è zero.
La contabilizzazione della fattura (il suo passaggio in P.Nota e scadenzario) avviene sul conto della fattura differita.
Eventuali fatture immediate e note di accredito possono essere appoggiate al conto fatturazione, cioè esse, in caso di necessità, vanno emesse direttamente al cliente con conto fatturazione alla società finanziaria/leasing, e possono evadere impegni intestati al cliente.
La contabilizzazione delle fatture immediate e note d'accredito avviene sul conto fatturazione (come nello scenario B).

In questo scenario può essere necessario modificare il report dei ddt emessi e delle fatture immediate/note accredito per riportare nell'intestazione i dati del conto fatturazione, in quanto cessionario.

Tra i dati nel datawarehouse il consegnato appare collegato al cliente, escluse le note d'accredito e le fatture immediate, mentre il fatturato al conto fatturazione (le fatture differite).

Una volta inseriti documenti con società finanziarie/leasing, non è consentito modificare il tipo di gestione attivata, è possibile solo passare dalla modalità A alla modalità C. La modalità B invece va scelta sin dall'inizio.

La gestione del conto fatturazione non è prevista, e perciò non va attivata, in abbinamento ai programmi 'Generazione note di prelievo da impegni' e 'Generazione documenti da note di prelievo', nonchè nell'utilizzo del modulo 'Picking su palmare'.

Riassumendo

A seconda di come viene impostata l'opzione UsaContoFattDoc:

VALORE OPZIONE

DDT EMESSO

FATTURA DIFF.

FATTURA IMM.

REG. CG

0

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto 1

-1

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

-1

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto 1

1

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

1

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

2

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

2

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

Se il conto fatturazione nel DDT è 0, il funzionamento è come con UsaContoFattDoc = 0

UsaContFatt (0/-1) se impostato = -1 opera come UsaContoFattDoc = -1; viene ignorato se UsaContoFattDoc è diverso da "0"

Customer Service

Nel flusso dei documenti generati col modulo "Customer Service", la gestione del campo 'Conto Fatturazione' non corrisponde a quella prevista nel ciclo attivo vendite/magazzino. In particolare, inserendo una nuova chiamata, in Gestione delle chiamate se il lead è collegato ad un cliente che ha in anagrafica un conto fatturazione, tale conto è proposto nel campo 'conto fatturazione cliente' del piede della chiamata stessa. Utilizzando il programma 'Fatturazione chiamate', sia che si chieda la generazione di fatture immediate (o corrispettivi), sia che si chieda la generazione di DDT emessi, il documento generato è intestato sempre al conto fatturazione indicato sulla testata / piede della chiamata; le chiamate sono raggruppate in base al conto di fatturazione indicato sulla loro testata-piede, pertanto non operano i meccanismi legati all'impostazione di UsaContoFattDoc.

Clicca per accedere al sito di NTS Informatica