L'impostazione della gestione distinta base deve essere effettuata seguendo innanzitutto l'ordine previsto per il modulo di gestione del Magazzino e vendite, e poi le fasi qui sotto indicate : - inserimento dei vari reparti e centri di lavorazione
- inserimento dei vari tipi di lavorazioni
- inserimento delle distinte basi relative ai vari semilavorati e prodotti finiti
- calendario operativo
Tuttavia nella codifica di alcune tabelle occorre tenere a mente alcuni particolari che influiscono sulla gestione della produzione. Per causali di magazzino, tipi bolle/fatture, e per magazzini/depositi e terzisti vengono date indicazioni più avanti in questa guida. Per altre tabelle ed archivi diamo qui alcune informazioni integrative. Per la tabella di personalizzazione acquisti è bene indicare il campo 'Listino costi standard' : esso è utile se si vuole utilizzare una valorizzazione di distinte e di carichi da produzione a costi standard dei materiali, e per la definizione di costi standard per le lavorazioni dei terzisti. Nella codifica degli articoli di magazzino, è importante settare correttamente i seguenti campi e informazioni : - Cod. fornitore 1: indicare per tutte le materie prime almeno, un fornitore abituale per quell'articolo (utilizzato per generare le proposte d'ordine); indicare obbligatoriamente il codice del terzista (cod. dell'anagr. fornitori) sugli articoli che sono prodotti finiti realizzati direttamente da un terzista; per i prodotti finiti e semilavorati realizzati internamente è possibile (ma non obbligatorio) indicare il cod. fornitore fittizio NS.STABILIMENTO (negli archivi di prova 11019999); per gli altri semilavorati realizzati da terzisti, è possibile (ma non obbligatorio) indicare il cod. del terzista abituale che esegue la lavorazione
- Politica di riordino, scorta minima, scorta massima e lotto (vedi descrizioni relative nella parte analitica)
- RR Fence : il tempo medio necessario per l'approvvigionamento o produzione dell'articolo (in quantitativi standard)
- Tipo Opzione : contrassegnare gli articoli che sono dei veri prodotti finiti con Prod.Finito (Reale); contrassegnare gli articoli fittizi che rappresentano gruppi di PF con Gruppo PF (fitt.) e gli altri fittizi (come le categorie e le opzioni per le distinte di pianificazione) con Fittizio (B); indicare SL/PF Indef (fitt.) solo per gli articoli che rappresentano degli indefiniti nella logica del configuratore di prodotto (vedi parte relativa della Guida); lasciare MP/SL normale per tutti gli altri .
- Cod. distinta base : solo per i PF che debbono puntare ad una distinta aperta, indicare il codice del prodotto fittizio a cui la distinta è intestata (vedi più avanti)
- Gestione per commessa : vedi più avanti nella guida , Materiali gestiti a commesse e lotti.
- Controp. scarico produzione : indicare sempre per i materiali ed i semilavorati un codice diverso da zero; questo campo infatti viene utilizzato nei carichi/scarichi produzione nelle righe relative alla parte relativi agli scarichi. Se presente anche la contab. analitica creare un conto (ed un cod. di contropartita) apposito 'Consumi di MP e SL' ed utilizzare questo, in caso contrario può essere indicato anche il cod. contropartita 'ACQUISTI MP'.
- Nella cartella Listini, per i semilavorati (e PF) di lavorazione esterna (fatti cioè da terzisti) indicare anche nei listini generici il cod. della lavorazione (es. 20=VERNICIATURA) con listino definito come 'Listino costi Standard' (es. listino 8) ed il relativo costo di riferimento della lavorazione di quel semilavorato; nei listini specifici per fornitore indicare oltre al cod. fornitore anche il cod. della lavorazione eseguita.
La gestione della produzione una volta completata l'impostazione iniziale delle tabelle e degli archivi, prevede fondamentalmente : - la manutenzione delle tabelle e degli archivi predisposti nella fase di impostazione (per esempio, l'inserimento di nuove distinta basi e di nuovi centri/reparti ) Alcune di queste operazioni di manutenzione può essere fatta anche in modo globale con l'apposita funzione 'Sostituzione Componenti D.B.'.
- il calcolo simulato del costo dei singoli prodotti finiti (esplosione con valorizzazione) o dei singoli semilavorati, costo che può variare col variare dei costi dei componenti (materiali e lavorazioni)
- La gestione (inserimento ed aggiornamento) di liste di produzione
- La gestione di Ordini clienti, ordini fornitori, ordini di produzione, che influenzano la disponibilità futura dei singoli articoli (materie, semilavorati e prodotti finiti)
- L'inserimento e aggiornamento di documenti di magazzino (DDT ricevuti, DDT emessi, ecc.) che dichiarano carichi e scarichi di magazzino ed influenzano quindi le giacenze di magazzino. degli articoli.
Per un quadro più completo della gestione vedi 'Una sessione di Prova'. |