Completata l'impostazione iniziale delle tabelle e degli archivi, la gestione dei cespiti si compone di 3 momenti:
- la gestione corrente (o gestione giornaliera);
- le elaborazioni e le stampe periodiche;
- le elaborazioni e le stampe di fine esercizio.
In particolare, la gestione corrente prevede:
- la manutenzione delle tabelle e degli archivi predisposti nella fase di impostazione; per esempio, l'inserimento di nuove anagrafiche cespiti e la registrazione delle cessioni parziali o totali di cespiti preesistenti.
Nelle elaborazioni e stampe periodiche si comprendono:
- il calcolo simulato degli ammortamenti effettuato periodicamente (per esempio ogni 3 mesi) ai fini della redazione di bilanci trimestrali, mensili, ecc.;
- la contestuale (opzionale, solo se presente il modulo della contabilità) generazione di registrazioni contabili in prima nota integrativa; questa operazione può essere richiesta anche richiedendo da contabilità generale la Stampa bilancio contabile considerando registrazioni integrative e non integrative;
- la stampa di situazioni varie, e del registro cespiti in prova.
Nelle elaborazioni di fine esercizio rientrano invece:
- il calcolo simulato e definitivo degli ammortamenti (ed eventualmente di plus e minusvalenze relative a cessioni e dismissioni);
- eventuali modifiche manuali agli ammortamenti calcolati in automatico;
- la contabilizzazione automatica di tali ammortamenti in prima nota (se è presente anche il modulo della contabilità);
- la stampa del registro dei cespiti;
- il calcolo dell'eccedenza di spese di manutenzione e riparazione rispetto ai limiti di deducibilità fiscale;
- il calcolo della revoca della agevolazione fiscale Tremonti bis, in caso di vendita nell'esercizio, di cespiti che hanno usufruiti della medesima agevolazione in passato.
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