Requisiti hardware client (per Business 13)
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Per poter utilizzare Business è necessaria una configurazione
hardware minima del tipo:
* Processore Pentium IV, 256 Mb RAM, HD 1 Gb, CD-ROM,
stampante.
La piattaforma consigliata è la seguente:
* Processore Pentium IV, velocità > 1Ghz, 512 Mb RAM
(o superiore), HD 2 Gb (o superiore), CD-ROM, scheda
grafica SVGA 256 colori (o superiore), mouse, stampante.
Requisiti hardware client (per Business NET 2008)
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Per poter utilizzare Business è necessaria una configurazione
hardware minima del tipo:
* Processore Pentium IV, velocità > 1Ghz, 512 Mb RAM
HD 1 Gb, CD-ROM, stampante.
La piattaforma consigliata è la seguente:
* Processore Pentium IV, velocità > 2,4Ghz, 1 Gb RAM
(o superiore), HD 2 Gb (o superiore), CD-ROM, scheda
grafica SVGA 256 colori (o superiore), mouse, stampante.
Requisiti hardware server
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* Processore Pentium, velocità > 2,4Ghz, 1 Gb RAM
(o superiore), HD 10 Gb (o superiore), CD-ROM, scheda
grafica SVGA 256 colori (o superiore), mouse, stampante
laser o getto d'inchiostro da almeno 4 pag. al minuto.
Per le macchine server queste configurazioni sono indicative
in quanto dipendono dal numero di client installati, dalle
dimensioni degli archivi.
Per i requisiti hardware dei motori database Microsoft SQL
Server / MSDE fare riferimento alla documentazione Microsoft
Si consiglia, per una migliore gestione delle finestre a video,
una risoluzione grafica di 800x600 con caratteri piccoli; è altresì
consigliato di impostare nel pannello di controllo, Impostazioni
internazionali, nella scheda Data, un formato data breve con anno a
2 cifre (gg/MM/aa), per evitare nelle stampe problemi di troncamento
dei campi data (tutti i report di stampa sono predisposti per
stampare due cifre per l'anno).
Requisiti software
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Business può essere installato su sistemi operativi:
- Windows 2000 (SP3 o superiore)
- Windows Xp (SP1 o superiore)
- Windows 2003 (SP1 o superiore)
- Windows Vista
solo su piattaforme X86 (Intel 32 bit).
Su sistemi operativi
- Windows 95
- Windows 98
- Windows Me
- Windows NT
non è possibile effettuare l'installazione.
Business 13 supporta i seguenti database:
- Microsoft Access 97
- SQL Server 7 / MSDE 1
- SQL Server 2000 / MSDE 2000
- SQL Server 2005
Business NET 2008 supporta i seguenti database:
- SQL Server 7 / MSDE 1
- SQL Server 2000 / MSDE 2000
- SQL Server 2005
Le macchine server che devono contenere SQL Server 2005
Standard Edition (o Enterprise Edition) devono possedere un
sistema operativo:
- Windows 2000 Server (con SP4)
- Windows 2003 (con SP1)
Le macchine server che devono contenere SQL Server 2005
Workgroup Edition o Express Edition possono utilizzare anche
un sistema operativo:
- Windows 2000 Professional (con SP4)
- Windows XP Professional (con SP2)
Le macchine server che devono contenere SQL Server 2000
Standard Edition (o Enterprise Edition) devono possedere un
sistema operativo:
- Windows 2000 Server
- Windows 2003 (obbligatorio SP3a o sup. di SQL2000/MSDE2000)
Le macchine server che devono contenere SQL Server 2000
Personal Edition o SQL Server Desktop Engine (MSDE 2000) possono
utilizzare anche un sistema operativo:
- Windows 2000 Professional
- Windows XP Professional
Le macchine server che devono contenere SQL Server 7
Standard Edition (o Enterprise Edition) devono possedere un
sistema operativo:
- Windows 2000 Server
Le macchine server che devono contenere SQL Server 7
Desktop Edition o MSDE 1.0 possono utilizzare anche un sistema
operativo:
- Windows 2000 Professional
- Windows XP Professional
Comunque controllare sempre i prerequisiti hardware e software nella
documentazione di Microsoft.
Note generali sull'installazione
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Il programma Business si compone di un CD-ROM, un manuale d'uso
e una guida analitica. Sul retro della confezione del CD-ROM è
presente un estratto del contratto di Licenza d'uso del prodotto.
Prima di procedere all'installazione di Business, è necessario
possedere la chiave di attivazione di Business in formato cartaceo
(un foglio contenente informazioni da inserire al momento
dell'installazione) o in formato elettronico (un file *.REG da unire
al registro di Windows, o un file *.TXT).
Il manuale d'uso del programma è disponibile in linea nell'apposita
funzione di Guida richiamabile all'interno dell'applicazione. Tale
guida, in formato HTML Help (CHM), può essere anche facilemente
stampata.
Il programma si installa eseguendo il file BUSSETUP.EXE che si
trova nella directory \Business del CD-ROM, oppure premendo il
pulsante 'Installazione di Business xxx' presente nella finestra
che appare all'inserimento del CD-ROM nel lettore (AutoRun).
Il programma d'installazione crea un file di log di tutto il processo
di installazione. Tale file è presente nella root del disco di avvio
di Windows (ad es. C:\) e, qualora il programma di installazione termina
correttamente, nella cartella di installazione di Business (ad es.
C:\programmi\Bus). Il file possiede il seguente nome:
"Setup Log <anno>-<mese>-<giorno> #<contatore>.txt (ad es. "Setup Log
2007-10-12 #001.txt).
Se si effettua l'installazione su sistemi operativi Terminal Server
(Windows NT 4 Terminal Server, Windows 2000 Server o Windows 2003
Server con servizio Terminal Server attivo), si deve procedere da
Pannello di Controllo, Installazione applicazioni, Aggiungi nuovi
programmi, selezionando il file BUSSETUP.EXE che si trova nella
directory \Business del CD-ROM;
NB. Prima di eseguire l'installazione uscire da tutte le
applicazioni, disabilitare e uscire dai programmi antivirus.
E' obbligatorio che l'utente di Windows disponga dei requisiti
di amministratore per procedere alla installazione di Business, che
possono comunque essere rimossi terminata l'installazione. Al
termine del processo di installazione è possibile che venga richiesto
il riavvio della sistema per effetto della installazione differita
di componenti sia installati da Business che dall'MSDE 2000 se scelto.
Quando si installa Business come server su database SQL Server o,
MSDE, durante il Setup viene richiesta la connessione al server SQL:
qualora appaiano errori di tipo 'Automation error' è possibile che
non sia stato digitato correttamente Server, loginId o password,
oppure non sia attivo il servizio SQL Server/MSDE sul server/istanza
indicati; in questo ultimo caso, non interrompendo il processo di
installazione, si entra nel Service Manager (dal menu 'Microsoft
SQL Server' o 'Msde') e si attiva il servizio 'MSSQLServer',
quindi si continua con l'installazione di Business.
I sistemi operativi Windows (98/Me/Nt/2000/XP) offrono la
possibilità di impostare un diverso layout di tastiera, il quale
provvede (quindi a livello di sistema) alla sostituzione del
(punto) del tastierino numerico, nella (virgola) ossia il separatore
decimale impostato. Per compiere questo basta entrare nel panello
di controllo, tastiera, e aggiungere un nuovo layout tastiera
(selezionando 'ITALIANO (142)'), quindi si rende predefinito
questo layout di tastiera. Da questo momento in poi tutte le
volte che si preme il punto del tastierino numerico il sistema
operativo lo sostituisce in una virgola (il separatore decimale
italiano). Attenzione! Questo nuovo layout compie altre 4
sostituzioni di caratteri di cui occorre tenere conto:
carattere @ (chiocciola): da AltGr + ç diventa AltGr + Q
carattere # (cancelletto): da AltGr + ° diventa AltGr + 3 (sotto £)
carattere [ (paren. quandra aperta): da AltGr + é diventa AltGr + 8
carattere ] (paren. quandra chiusa): da AltGr + * diventa AltGr + 9.
Alcune versioni di Norton Antivirus, determinano errori di
tipo 'Invalid page fault' nel modulo MSVBVM60.DLL, a causa di
problemi di incompatibilità tra alcuni componenti dell'antivirus
con la run-time di Visual Basic. Questi errori non sono sistematici,
ma sporadici, e si possono verificare in qualsiasi momento in
Business. Tale problema è documentato nell'articolo di KB di Symantec
http://service1.symantec.com/support/nav.nsf/pfdocs/2001032116132006:
ancora non è nota la causa, anche se è indicato un workaround
per bypassare il problema.
Il programma di installazione di Business consente di installare a
scelta, nel caso di installazione Server, Msde, il motore database
MSDE 2000 Sp4 italiano. I parametri di installazione
applicati nella installazione di MSDE sono i seguenti:
SECURITYMODE=SQL SAPWD="Password" DISABLENETWORKPROTOCOLS=0
REBOOT=""ReallySuppress"" /L*v ""{app}\msdesetup.log"" /qb
Il processo di installazione di MSDE 2000 crea un file di log di nome
msdesetup.log nella cartella di installazione di Business scelta.
L'installazione è ammessa solo si sistemi operativi in lingua italiana.
Il programma di installazione di Business installa i seguenti componenti
condivisi:
-runtime di Visual Basic 6 SP3 inglese
-Microsoft (R) C Runtime Library
-Microsoft (R) C++ Runtime Library
-Microsoft DAO 3.51 Object Library
-Microsoft Data Access component (MDAC) 2.8 SP1 (italiano o inglese)
-Microsoft Winsock Control
-Microsoft ADO Data Control
-Microsoft Windowless ActiveX Control
-Windows Common Controls ActiveX Control
-Microsoft (R) Script Control
-Microsoft RichText ActiveX Control
-Microsoft MSFlexGrid ActiveX Control
-MSGHOOK 32 OLE Control DLL
-Microsoft DBList ActiveX Control
-Microsoft TABCTL32 OLE Control
-Microsoft CMDialog ActiveX Control
-Microsoft MSMAPI Controls
-Microsoft (R) HTML Help Control
-Apex True DBGrid 4 Data Bound Grid
-Apex True DBGrid 6 Data Bound Grid
-Microsoft Calendar Control
-Microsoft Chart ActiveX Control
-ContourCube 2.0 ActiveX
-runtime Crystal Report 8.5 inglese
-SQL Server 2000/2005 client utilities (sql-dmo)
-MSDE 2000 SP4 (italiano)
Il programma di installazione di Business NET, oltre ai componenti
indicati per Business, installa i seguenti componenti condivisi:
-Microsoft .NET framework 2.0
-Microsoft Windows Installer 3.1
-DevExpress NET Controls versione 6.2
Per evitare il più possibile incompatibilità con altri programmi
installati o dati installare nello stesso sistema, verificare che non vi
siano incompatibilità con i componenti sopra menzionati.
Il programma di installazione è realizzato con Inno Setup versione 5.2.2
Copyright © 1997-2007 Jordan Russell. Tutti i diritti riservati.
Se durante l'installazione di Business appare il messaggio d'errore
"Error 23: Data error (cyclic redundancy check)" un possibile causa
può essere dovuta a problemi di lettura o integrità dei dati contenuti
nel supporto di installazione. Copiare il contenuto della cartella
\Business del cd-rom in una cartella temporanea sul disco fisso e
procedere nuovamente all'installazione.
Se durante l'installazione appare il messaggio d'errore "Error creating
log file: Accesso negato" oppure "Devi accedere come amministratore per
installare questo programma" significa che si sta procedendo all'
installazione con un account di Windows che non ha i reguisiti di
Amminitratore. L'installazione è consentita solo se l'account di Windows
corrente è un ammistratore.
Business NET 2008 non può essere installato in presenza di database in
formato Microsoft Access: è necessario convertire preliminarmente il database
da Access a MSDE/SQL e poi installare Business NET 2008.
Pur essendo possibile, è sconsigliato installare Business NET 2008 con chiavi
di attivazioni che prevedono il modulo Project Management (modulo n° 18). In
funzione a quanto indicato sotto (sezione 'Limitazioni proprie di Business
NET 2008') i programmi di prima nota non possiedo il supporto alle funzioni
del Project Management.
Manutenzione dei database
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Per ragioni di sicurezza dei dati è indispensabile effettuare una
costante manutenzione dei database che includa le copie di sicurezza
(backup) giornaliere e i controlli integrità dei database almeno
settimanali. La modalità con cui effettuare queste operazione varia in
funzione del tipo di database che si utilizza:
- Microsoft Access 97: effettuare copie giornaliere dei file *.MDB presenti
sulla macchina server; almeno settimanalmente effettuare operazioni di
riparazione e compattazione del database (da Business in "Gestione
aziende e database" o da Visdata);
- SQL Server: schedulare giornalmente le copie di backup interne dei
database e quindi la successiva copia di tali file di backup su
supporti esterni; schedulare almeno settimanalmente piani di manutenzione
del database che includano il controllo integrità dei database e
l'ottimizzazione degli indici;
- MSDE o SQL Server 2005 Express Edition: schedulare giornalmente le copie
di backup interne dei database e quindi la successiva copia di tali file
di backup su supporti esterni.
Limitazioni dei database
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Alcuni tipi di database possiedono limitazioni dimensionali in funzione
delle loro caratteristiche:
- Microsoft Access 97: a livello teorico (dalla documentazione Microsoft) un
database (file *.MDB) può raggiungere una dimensione di 1 Gb. In pratica
è indispensabile convertire il database a MSDE o SQL Server (con Busupsiz)
quando raggiunge la dimensione di 80/100 Mb per ragioni di sicurezza dei
dati e di performace;
- MSDE: la dimensione massima di ogni database (file *.MDF) può raggiungere
i 2 Gb;
- SQL Server 2005 Express Edition: la dimensione massima di ogni database
(file *.MDF) può raggiungere i 4 Gb;
E' cura dell'utilizzatore di Business tenere sotto controllo le dimensioni
dei database utilizzati da Business in modo da predisporre con sufficiente
anticipo le operazioni di conversione a database più capienti.
Aggiornamento da precedenti versioni
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L'aggiornamento è consentito dalla versione 8.0 o successiva di
Business; qualora si disponga di una versione precedente occorre
prima aggiornarsi alla release 8.0 di Business. Per l'aggiornamento
seguire i seguenti passi:
Sul Server:
1) effettuare un backup dei database di tutte le aziende e del
database ARCPROC sia su installazioni Microsoft Jet che SQL
Server; per installazioni Microsoft Jet (su database MDB) occorre
compattare gli archivi azienda e il database ARCPROC (quest'ultimo
utilizzando Visdata, Access o Jetcomp, ad esempio) allo scopo di
assicurare l'integrità dei dati prima di procedere con l'
aggiornamento;
2) controllare la disponibilità di risorse per effettuare
l'aggiornamento: con database Microsoft Jet assicurarsi di
possedere spazio su disco almeno necessario ad accogliere una
copia dei database dell'azienda e ARCPROC; su installazione
con database SQL Server controllare la disponibilità di spazio
almeno necessario a contenere il 50% della dimensione dei file
*.MDF dei database dell'azienda e di ARCPROC;
3) assicurarsi che siano soddisfatti i pre-requisiti software e
hardware sopra descritti;
4) lanciare l'installazione di Business;
5) nella pagina Identificazione utente, inserire tutti i dati
richiesti come riportati nella chiave di attivazione di Business
in possesso, quindi procedere;
6) nella pagina relativa alla tipologia di installazione mantenere
l'opzione relativa all'aggiornamento di Business;
7) controllare che le impostazioni siano corrette (tipo di
installazione: Server, tipo database utilizzato: Microsoft
Access, SQL Desktop Engine (MSDE) o SQL Server).
E' possibile scegliere, nel riquadro 'Configura installazione',
se salvare le impostazioni di Business a livello di utente
corrente (unica possibilità nelle versioni precedenti di Business)
o per macchina: con questa ultima scelta Business sarà
configurato per tutti gli utenti di Windows presenti su quella
macchina (utile ad esempio nei sistemi Terminal server).
8) nella pagina relativa alle cartelle di installazione e alla
modalità di distribuzione degli aggiornamenti, controllare
che le cartelle siano corrette.
Se tale macchina server provvede anche alla distribuzione degli
aggiornamenti sulla rete selezionare il flag 'Questa macchina
distribuisce gli aggiornamenti sulla rete' unitamente alla
cartella temporanea di appoggio degli stessi (solitamente
C:\BusTmp).
Terminata l'installazione il programma di installazione può
richiedere il riavvio del sistema.
9) terminato il Setup, lanciare la Conversione degli archivi che è
differente a seconda del tipo di database utilizzato: per i
database Access si lancia da menu la 'Conversione archivi Jet'
(BUSCONV.EXE); per i database SQL Server/MSDE si lancia
da menu la 'Conversione archivi SQL Server' (BUSCONVS.EXE);
lasciando abilitate le opzioni 'Converti il database', 'Ricrea
il database Jet con tabelle allegate';
10) se disponibili si installano a questo punto gli aggiornamenti
ulteriori (Service Release) alla versione di Business installata,
come indicato nei documenti che accompagnano le service release
stesse, sezione server;
11) Qualora la versione di Business aggiornata è inferiore alla 9.0:
- effettuare una copia di backup dei database di tutte le
aziende in questo stato, prima di effettuare l'operazione
successiva;
- entrare in Business su ciascuna azienda e dal Menu principale
si sceglie Esegui e si digita "BS--CVR9" (senza apici) per
completare i processo di conversione. Questa operazione è da
compiere su ciascuna azienda installata.
- per tutti i report personalizzati (nella cartella \Rpt\Pers)
occorre obbligatoriamente aprirli con Crystal Reports e, connessi
ad una fonte dati ODBC di tipo Microsoft Access su un database in
versione 10.0, si procede con una azione di 'Verifica database'
(in modo vengano rilevati nei report i campi 'codditt').
A questo punto dall'Esperto collegamento visivo' si estendono
i collegamenti già presenti fra le tabelle creando i collegamenti
fra i campi 'coddit' per le tabelle che possiedono tale campo;
questa ultima operazione (collegamento dei e campi 'codditt') è
obbligatoria in presenza di database in cui si dovranno gestire
più ditte (multiditta), consigliato in tutti gli altri casi, ossia
dove ogni database contiene una ed una sola ditta.
Queste operazioni non vanno compiute se la versione aggiornata è
la 9.0, la 10.0, la 11.0 o la 12.0 ;
12) Effettuare i controlli post-conversione come sotto menzionato nel
capitolo 'Nuove funzioni e differenze rispetto alla versione 12.0
standard'.
Sul Client:
1) assicurarsi che siano soddisfatti i pre-requisiti software
e hardware sopra descritti;
2) lanciare l'installazione di Business;
3) nella pagina Identificazione utente, inserire tutti i dati
richiesti come riportati nella chiave di attivazione di Business
in possesso, quindi procedere;
4) nella pagina relativa alla tipologia di installazione mantenere
l'opzione relativa all'aggiornamento di Business;
5) controllare che le impostazioni siano corrette (tipo di
installazione: Client, tipo database utilizzato: Microsoft
Access, SQL Desktop Engine (MSDE) o SQL Server).
6) nella pagina relativa alle cartelle di installazione e alla
modalità di distribuzione degli aggiornamenti, controllare
che le cartelle siano corrette.
Qualora si voglia abilitare l'installazione automatica degli
aggiornamento su questo client all'avvio di Business, abilitare
l'apposita opzione 'Installa automaticamente gli aggiornamenti
all'avvio di Business'.
Quindi si porta a termine l'installazione riavviando il sistema
se richiesto;
7) solo su installazioni SQL Server o MSDE, entrare da menu nella
'Conversione archivi SQL Server' (BUSCONVS.EXE) e lanciare
l'utility selezionando tutti gli archivi lasciando abilitata solo
l'opzione 'Crea il database Jet con tabelle allegate'.
8) se disponibili si installano a questo punto gli aggiornamenti
ulteriori (Service Release) alla versione di Business installata,
come indicato nei documenti che accompagnano le service release
stesse, sezione client;
Aggiornamento del motore database
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In questa sezione vengono elencati i passi da seguire per trasformare
il motore database da una versione ad un'altra o da un tipo ad un
altro. Prima di qualsiasi operazione è obbligatorio effettuare una copia
di backup di tutti i database. Attenzione! il cambio del motore database
va eseguito sempre a parità di versione di Business: se nello stesso
momento cioè si deve fare sia l'aggiornamento di versione di Business che
l'aggiornamento di versione del database occorre dapprima eseguire la
conversione di release di Business, quindi le operazioni qui descritte.
Microsoft Jet (Access) -> SQL Server 7.0/2000/2005 - MSDE 1/2000:
1) sulla macchina server installare SQL Server/MSDE come
indicato nella nuova sezione 'Nuove installazioni', 'Server', punto
3;
2) compattare gli archivi azienda, da 'Gestione aziende e database',
e il database ARCPROC (quest'ultimo utilizzando Visdata, Access o
Jetcomp, ad esempio) allo scopo di assicurare l'integrità dei
dati prima della conversione, quindi creare una copia di backup
di questi archivi MDB;
3) lanciare sul server il programma Busupsiz.exe dalla directory
dove è installato Business; dopo la finestra di connessione (nella
quale vanno indicati il nome/istanza del server, il login di
Business e il login di SQL Server/MSDE), nella finestra principale
si indica: a) di convertire l'archivio procedura (ARCPROC) e le
aziende; b) assicurarsi che siano abilitate le opzioni 'Crea il
database vuoto', 'Esporta tutti i dati', 'Crea il database Jet
con tabelle allegate'; quindi si procede;
4) sul server, con Enterprise manager schedulare, per ogni database,
i backup del database completo e del transaction log (se il modello
di recupero è completo);
5) sui clients, si installano le client utilities di SQL Server
2000/2005 MDAC28 Sp1, eseguendo il file Sql2kcliMdac28.exe che si
trova nella cartella \Tools\Sql2kcli del Cd-ROM;
6) terminato sul server il passo 3) lanciare sui clients il programma
Busupsiz.exe dalla directory dove è installato Business
indicando: a) di convertire l'archivio procedura (ARCPROC) e le
aziende; b) abilitare la sola opzione 'Crea il database Jet con
tabelle allegate'; quindi si procede.
MSDE 1.0 -> SQL Server 7.0
Si effettua lanciando il setup di SQL Server 7.0 il quale,
riconoscendo la presenza di MSDE, aggiorna il motore database in
SQL Server 7.0. In Business non ci sono interventi da fare, se
non, nel registro di Windows, la modifica della chiave 'Database'
del ramo di registro \\HKEY_CURRENT_USER\Software\VB & VBA Program
Settings\Business\Business (o \\HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\NTS\
Business\Business nelle installazioni con configurazione per
macchina), da 'M' a '7' (senza apici) su tutte le macchine.
MSDE 1.0\SQL Server 7.0 -> SQL Server 2000
Il metodo consigliato per questo tipo di aggiornamento è il
seguente:
1) effettuare una copia di backup (database completo) di tutti
i database di Business;
2) sul server con l'Enterprise manager, cancellare i database
di Business (ARCPROC e database aziende)
3) installare SQL Server 2000 sul server (aggiornando il precedente
motore database) sull'istanza predefinita;
4) sul server, mediante l'Enterprise Manager di SQL Server 2000,
si effettua un restore dei backup effettuati in precedenza con SQL
Server 7.0/MSDE, creando i nuovi database con gli stessi nomi
originari;
5) sempre sul server, con Enterprise manager schedulare, per ogni
database, i backup del database completo e del transaction log;
In Business non ci sono interventi di configurazione da compiere.
MSDE 2000 (o 1.0)\SQL Server 2000 (o 7.0) -> SQL Server 2005
Il metodo consigliato per questo tipo di aggiornamento è il
seguente:
1) effettuare una copia di backup (database completo) di tutti
i database di Business;
2) sul server con l'Enterprise manager, cancellare i database
di Business (ARCPROC e database aziende)
3) installare SQL Server 2005 sul server (aggiornando il precedente
motore database) sull'istanza predefinita;
4) sul server, mediante l'SQL Management Studio di SQL Server 2005,
si effettua un restore dei backup effettuati in precedenza con SQL
Server 7.0/2000, creando i nuovi database con gli stessi nomi
originari;
5) sempre sul server, con l'SQL Management Studio rischedulare, per
ogni database, i backup del database completo e del transaction log;
In Business non ci sono interventi di configurazione da compiere.
Nuove installazioni
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A seguire vengono riportati i passi necessari per installare Business
a seconda dei tipo di installazione (Client/Server) e del tipo di
database utilizzato.
Server:
1) assicurarsi che siano soddisfatti i pre-requisiti software
generici sopra descritti e quelli specifici per il tipo di
database che si va ad utilizzare;
2) aumentare la dimensione del 'Visualizzatore eventi' (o 'Event
Log') e abilitare l'opzione 'Sovrascrivi se necessario' (o 'Overwrite
as needed'); con lo strumento 'User Manager' inserire i nomi
degli utenti client con privilegio di amministratore (da
rimuovere eventualmente alla fine del processo di
installazione);
3) installare il motore database (solo su installazioni Server):
- SQL Server 2005:
a) installare SQL Server 2005 mantenendo le impostazioni
predefinite durante il processo di installazione;
indicare di avviare i servizi 'SQL Server' e
'SQL Server Agent' all'avvio del sistema, disabilitare nella
cartella 'Servizi' del Pannello di Controllo il servizio
'Distributed transaction coordinator'; dopo l'installazione
è obbligatorio applicare l'ultimo Service Pack disponibile (SP2)
per SQL 2005, anche fornito nel CD-ROM di Business.
SQL Server va installato con il sistema di autenticazione misto
(SQL e windows) ed è necessario attribuire password
all'operatore 'sa';
- SQL Server 2005 Express Edition (SP2):
a) installare .NET Framework eseguendo il file dotnetfx.exe presente
nella cartella \Tools\Sql2k5eeSp2;
b) installare .NET Framework italian language pack eseguendo il
file langpack.exe presente nella cartella \Tools\Sql2k5eeSp2
c) installare SQL Server 2005 Express Edition, eseguendo il file
SQLEXPR_ITA.EXE presente nella cartella \Tools\Sql2k5eeSp2
mantenendo le impostazioni predefinite durante il processo di
installazione: indicare di avviare i servizi 'SQL Server'
all'avvio del sistema, disabilitare nella cartella 'Servizi' del
Pannello di Controllo il servizio 'Distributed transaction
coordinator'; SQL Server va installato con il sistema di
autenticazione misto (SQL e windows) ed è necessario attribuire
password all'operatore 'sa';
Per maggiori informazioni fare riferimento al documento 'COME
installare SQL Server 2005 Express Edition.pdf'
- SQL Server 2000:
a) installare SQL Server 2000 mantenendo le impostazioni
predefinite durante il processo di installazione;
indicare di avviare i servizi 'SQL Server' e
'SQL Server Agent' all'avvio del sistema, disabilitare nella
cartella 'Servizi' del Pannello di Controllo il servizio
'Distributed transaction coordinator'; dopo l'installazione
è consigliabile applicare l'ultimo Service Pack disponibile
per SQL 2000, anche fornito nel CD-ROM di Business.
SQL Server va installato con il sistema di autenticazione misto
(SQL e windows) ed è consigliato attribuire password
all'operatore 'sa';
b) entrare nell'Enterprise Manager e, nelle proprietà del
server, scheda 'Memoria', modificare le impostazioni della
memoria indicando, come quantità minima di memoria utilizzata,
la metà della RAM disponibile nel sistema;
- SQL Server 7.0:
Attenzione! SQL Server 7.0 non può essere installato su sistemi
operativi Windows 2003 o superiori.
a) installare SQL Server 7.0 mantenendo le impostazioni
predefinite sul character-set e sort-order del database;
indicare di avviare i servizi 'MSSQLServer' e
'SQLServerAgent' all'avvio del sistema, disabilitare nella
cartella 'Servizi' del Pannello di Controllo il servizio
'MSDTC'; dopo l'installazione
è consigliabile applicare l'ultimo Service Pack disponibile
per SQL 7, anche fornito nel CD-ROM di Business;
SQL Server va installato con il sistema di autenticazione
misto (SQL e windows) ed è consigliato attribuire password
all'operatore 'sa';
b) entrare nell'Enterprise Manager e, nelle proprietà del server,
scheda 'Memory' modificare le impostazioni della memoria
indicando, come quantità minima di memoria utilizzata, la
metà della RAM disponibile nel sistema;
- MSDE 1.0 (Microsoft Data Engine)
Attenzione! l'MSDE 1.0 non può essere installato su sistemi
operativi Windows 2003 o superiori. L'MSDE 1.0 si installa
nel seguente modo:
a) da Start|Esegui di Windows si inserisce il
seguente comando (supposto che il lettore CD sia associato
all'unità D):
D:\Tools\Msde1\Setup.bat D:
b) l'installazione non richiede intervento utente; al termine
appare nel menu di Windows una voce MSDE dove è disponibile
il Service Manager col quale si attiva il servizio
'MSSQLServer'; così come per l'SQL Server 7 è consigliato
installare l'ultimo Service Pack riportato nel CD-ROM.
Normalmente l'MSDE viene installato nella cartella C:\MSSQL7:
per installarlo in una cartella diversa occorre copiare il
contenuto della cartella \Tools\Msde1 del CD-ROM nella cartella
C:\Tools\Msde1 (con questo esatto percorso), quindi si va in
modifica, con un editor di testo, del file unattend.iss
intervenendo sui valori delle proprietà 'szDir' e 'szDataDir'
che contengono rispettivamente la cartella dove viene
installato il motore database e la cartella dei database.
Quindi da Start|Esegui si lancia l'installazione con:
C:\Tools\Msde1\Setup.bat C:
c) qualora, per qualsiasi ragione, il setup dell'MSDE dovesse
fallire, il programma di installazione non segnala alcun
messaggio: occorre controllare nel file di log dell'
installazione (file sqlstp.log, nella cartella di \Windows
o \Winnt) la causa della mancata installazione ed agire di
conseguenza;
- MSDE 2000 (SQL Server Desktop Engine)
Attenzione! l'MSDE 2000 non può essere installato su sistemi
operativi Windows Vista.
L'MSDE 2000 è contenuto nella cartella \Business\Msde e può
a scelta venir installato dal programma di installazione. Se si
ha la necessità di installarlo manualmente, ad esempio per
installarlo in una istanza diversa dalla predefinita, procedere
nel seguente modo:
a) procede con l'installazione da Start|Esegui eseguendo il
comando, ad esempio:
D:\Business\Msde\Setup.exe SAPWD="AStrongSAPwd" SECURITYMODE=SQL
DISABLENETWORKPROTOCOLS=0
è obbligatorio cioè fornire sulla linea di comando una password
dell'operatore 'sa', sostituendo "AStrongSAPwd" nell'esempio sopra
con una propria password, unitamente all' indicazione del tipo
di autenticazione mista, richiesta da Business.
Per diverse modalità di installazione di MSDE 2000 riferirsi al
documento ReadmeSql2k32desksp4.htm sempre contenuto nella
\Business\Msde del cd-rom.
4) lanciare l'installazione di Business, eseguendo il file Bussetup.exe
nella cartella \Business del cd-rom (o attraverso il Pannello di
Controllo, Installa applicazioni, in caso di servizi Terminal Server
abilitati);
5) nella pagina 'Identificazione utente', inserire tutti i dati
richiesti come riportati nella chiave di attivazione di Business
(di versione corrente), se si dispone della chiave in formato
elettronico (file *.REG) unirla al registro di Windows e premere
il pulsante 'Ricarica chiave', quindi premere su 'Avanti >';
6) nella pagina 'Tipologia installazione' selezionare il tipo
installazione Server e il tipo di database da utilizzare. Per default
l'installazione viene configurata per tutti gli utenti (per macchina),
quindi premere su 'Avanti >';
7) nella pagina 'Selezione delle cartelle di installazione' è
possibile modificare le cartelle di installazione dei componenti
di Business, quindi premere su 'Avanti >';
8) nella pagina 'Modalità di installazione degli aggiornamenti'
se tale macchina server provvede anche alla distribuzione degli
aggiornamenti sulla rete, selezionare il flag 'Questa macchina
distribuisce gli aggiornamenti sulla rete' unitamente alla
cartella temporanea di appoggio degli stessi (solitamente
C:\BusTmp), quindi premere su 'Avanti >';
9) nella pagina 'Selezione della cartella del menu Avvio/Start'
confermare il nome del gruppo di programmi da creare,
quindi premere su 'Avanti >';
10) nella pagina 'Selezione processi addizionali' scegliere se
installare il motore database MSDE 2000 (possibile solo se si è
scelta l'installazione con tipo database MSDE), se installare i
database di prova PROVAST e PROVACRM, se creare una icona sul
desktop e se creare una icona nella barra di Avvio veloce, a fianco
al pulsante Start (questa scelta è possibile solo se si è scelto
un tipo di configurazione per l'utente corrente di Windows),
quindi premere su 'Avanti >';
11) se nel punto precedente si è scelto di installare MSDE 2000 viene
visualizzata la pagina 'Password del system administrator di
MSDE 2000' nella quale va indicata la password da attribuire
all'operatore 'sa' di MSDE 2000, quindi premere su 'Avanti >';
12) controllare le scelte di installazione effettuate nella pagina
'Pronto per l'installazione', che eventualmente possono essere
rettificate premendo su '< Indietro'. Premere su 'Installa' per
iniziare il processo di installazione.
Terminata l'estrazione dei file, la registrazione dei componenti
ed eventualmente l'installazione di MSDE 2000, viene richiesto,
solo su database MSDE e SQL Server, se entrare nell'Upsizing per
completare la creazione dei database: scegliere 'Si' ed
effettuando il login al database (indicando il nome del
server\istanza nella casella Server, la stringa 'sa' (senza
apici) come Login ID e l'eventuale password), si entra nella
finestra dove vengono richiesti i parametri di creazione prima
dell'archivio di procedura (ARCPROC), dell'azienda PROVA e delle
aziende PROVAST e PROVACRM se scelte: tali parametri (dimensioni,
autoincrementi, posizione, ...) possono essere modificati prima
di procedere alla creazione di ogni singolo database. Se non
si entra nell'Upsizing l'installazione termina rimanendo con
database Microsoft Access (Jet) e sarà necessario provvedere
successivamente all'esecuzione del programma Busupsiz.exe;
13) terminata l'installazione, se disponibili, si installano gli
aggiornamenti ulteriori (Service Release) alla versione di
Business installata;
14) condividere sulla rete, da Gestione Risorse (o NT Explorer
di Windows NT) la directory dove è stato installato Business
attribuendo un nome di condivisione (es. Busdir) con accessi
in lettura/scrittura;
15) entrando in Business si creano le nuove aziende/ditte di
lavoro;
Client:
1) assicurarsi che siano soddisfatti i pre-requisiti software
sopra descritti;
2) lanciare l'installazione di Business una volta terminata
l'installazione del server;
3) nella pagina 'Identificazione utente', inserire tutti i dati
richiesti come riportati nella chiave di attivazione di Business
(di versione corrente), se si dispone della chiave in formato
elettronico (file *.REG) unirla al registro di Windows e premere
il pulsante 'Ricarica chiave', quindi premere su 'Avanti >';
4) nella pagina 'Tipologia installazione' selezionare il tipo
installazione Client e il tipo di database da utilizzare. Per
default l'installazione viene configurata per tutti gli utenti
(per macchina), quindi premere su 'Avanti >';
5) nella pagina 'Selezione delle cartelle di installazione' come
'Cartella di installazione dell'applicazione' indicare un
percorso locale (ad esempio C:\Programmi\Bus), con database
Microsoft Jet (Access) specificare nella 'Cartella degli archivi',
servendosi del pulsante 'Sfoglia', la posizione dove risiedono
gli archivi sul server (es. \\Busserver\Busdir); quindi indicare la
'Cartella dei Report' (es. \\Busserver\Busdir\Rpt), la 'Cartella
dei componenti di Office' (es. \\Busserver\Busdir\Office), quindi
premere su 'Avanti >';
6) nella pagina 'Modalità di installazione degli aggiornamenti'
indicare la 'Cartella degli aggiornamenti sul server' (es.
\\Busserver\Busdir\Agg). Qualora si voglia abilitare
l'installazione automatica degli aggiornamento su questo client
all'avvio di Business, abilitare l'apposita opzione 'Installa
automaticamente gli aggiornamenti all'avvio di Business', quindi
premere su 'Avanti >';
7) nella pagina 'Selezione della cartella del menu Avvio/Start'
confermare il nome del gruppo di programmi da creare,
quindi premere su 'Avanti >';
8) nella pagina 'Selezione processi addizionali' scegliere se creare
una icona sul desktop e se creare una icona nella barra di Avvio
veloce, a fianco al pulsante Start (questa scelta è possibile
solo se si è scelto un tipo di configurazione per l'utente
corrente di Windows), quindi premere su 'Avanti >';
9) controllare le scelte di installazione effettuate nella pagina
'Pronto per l'installazione', che eventualmente possono essere
rettificate premendo su '< Indietro'. Premere su 'Installa' per
iniziare il processo di installazione.
Terminata l'estrazione dei file, la registrazione dei componenti
ed eventualmente l'installazione di MSDE 2000, viene richiesto,
solo con database MSDE e SQL Server, se entrare nell'Upsizing per
completare la creazione, sui client dei database con tabelle
allegate;
10) se disponibili si installano a questo punto gli aggiornamenti
ulteriori alla versione di Business installata;
Contenuto del CD-ROM
--------------------
\Business: contiene tutti i file necessari all'installazione di
Business compreso il BUSSETUP.EXE;
\Msde: contiene l'MSDE 2000 (o SQL Server 2000 Desktop Engine)
in versione SP4, lingua italiana. Può essere installato
durante il processo di installazione di Business;
\Agg: contiene aggiornamenti a Business non inclusi nel
programma di installazione (questa directory può non
essere presente);
\Tools: Contiene i seguenti strumenti aggiuntivi, non supportati
da NTS informatica:
\Autorun: contiene i file per la funzionalità AutoPlay del
CD-ROM di Business;
\Buscper: contiene i programmi che consentono di conservare le
personalizzazioni apportate ai database nel PROVA.MOD.
Fare riferimento alla documentazione in linea per le
istruzioni su tali componenti;
\Buscpwd: contiene il programma che consente di applicare
le password ai database MDB: consultare la
documentazione sulla sicurezza dei database prima
di utilizzarlo;
\DbaMgr: contiene una console per amministrare i server
database MSDE 1.0 o SQL Server 7;
\DbaMgr2k: contiene una console per amministrare i server
database MSDE 2000 o SQL Server 2000;
\Jet4: contiene la versione aggiornata del motore Jet 4 SP8;
\Jetcomp: contiene l'utility Microsoft JETCOMP.EXE che
ripristina e compatta database MDB danneggiati non
ripristinabili con Microsoft Access 95/97 o Visdata;
\Mdac25: contiene il Microsoft Data Access Components 2.5;
\Mdac26: contiene il Microsoft Data Access Components 2.6;
\Mdac27: contiene il Microsoft Data Access Components 2.7;
\Mdac28: contiene il Microsoft Data Access Components 2.8;
\Mobility: contiene i programmi di installazione della suite
Business Mobility per i palmari;
\Msde1: contiene il Microsoft Data Engine (MSDE 1), il motore
di database compatibile con SQL Server 7;
\Outlook: contiene file per accedere al modulo CRM di Business
attraverso Microsoft Outlook;
\Reports: contiene una raccolta di report addizionali per
Business con alcune variazione ai report standard,
come documentato nel file Leggimi.txt;
\Scr85en: contiene la run-time di Seagate Crystal Report 8.5
inglese, la stessa installata dal Setup di Business;
\Sql2k5eeSp2: contiene SQL Server 2005 Express Edition (gia con
SP2) e l'SQL Server Management Studio Express Edition;
\Sql2kcli: contiene le Client Utilities per SQL Server 2000/2005
MDAC 28 Sp1, gli stessi componenti installati dal
Setup di Business;
\Sql2ksp4: contiene il Service Pack 4 di SQL Server 2000, in
italiano e inglese;
\Utility: raccolta di utility (scompattatori, visualizzatori, ...);
\Vbrun60: contiene un pacchetto per installare la run-time
di Visual Basic SP3 che Business utilizza; è utile
quando occorre ripristinare il sistema in seguito
a danneggiamenti;
\WebId: contiene un componente da installare solo nel caso si
adottino chiavi di attivazione su chiave USB WebIdentity
Nuove funzioni e differenze rispetto alla versione 12.0 standard
----------------------------------------------------------------
NB: alcune di questa funzionalità sono disponibili anche con Service
Release della 12.0. Per la documentazione completa fare riferimento
all'help in linea.
Nuovi moduli (consultare la guida in linea per la documentazione dettagliata):
- Elenchi Iva Clienti/fornitori per Anno 2006 (modulo n. 51, sigla EIV)
- Taglie e colori Produzione (modulo n. 52, sigla TCP)
- Inventario su Palmare (modulo 101, sigla IPL)
- Ricevimento Merci su palmare (modulo 102, sigla RPL)
Funzionalità aggiunte a i moduli preesistenti:
A – DatawareHouse
- Aggiunti tre nuovi scenari: Contabilità generale, Righe offerte (CRM),
chiamate ed attività di Customer Service. Per attivare la gestione dello
scenario sulla Contabilità generale è necessario abilitarlo in modo
esplicito settando l'opzione di registro BSDWGEND\OPZIONI\.\TrattaCG
a -1 e rieseguire l'elaborazione/estrazione dei dati;
- nello scenario 1 (quello relativo al ciclo attivo e passivo), su analisi
relative a clienti è ora possibile impostare come filtri e come dimensioni,
campi definiti nell'ambito delle estensioni anagrafiche (solo solo estensioni
relative ad anagrafiche clienti);
- con la nuova opzione di registro attivata a -1 BSDWQVDA\OPZIONI\.\GestJoinMov,
ora è possibile aggiungere , nello scenario 1, nell'elenco dei campi di tabdimd
anche info presenti in movmag e/o movord che non siano presenti in dwareh.
Infatti con questa opzione , nella fase di visualizzazione il programma mette
in collegamento, nella query , con dwareh anche la riga corrispondente di movord
o di movmag, e si rendono così disponibili anche i campi che non sono ereditati
durante la fase di estrazione;
- ora i dati relativi alle provvigioni, per i due agenti, sono distinti in
provvigioni sul consegnato, provvigioni sul fatturato, provvigioni sull'
ordinato. Non sussistono più pertanto dubbi sul significato del campo in
oggetto e non si rischiano duplicazioni di valori;
- ora sono esposte un maggior numero di date, nella area relativa alle dimensioni
temporali. In particolare viene aggiunta una seconda data (data2) di cui è
possibile aggregazione e filtro anche per elementi di aggregazione (cioè anche
per mese, settimana, anno, trimestre, ecc.). A seconda dello scenario questa
seconda data assume un significato diverso. Nel primo scenario, in righe ordini,
è la data dell'ordine (la data 1 rimane la data di consegna o la data dell'ordine
a seconda dell'impostazione preesistente TipoDataOrdini); in righe documenti di
magazzino è sempre la data documento. Nello scenario CRM Opportunità, è la data
chiusura. Nello scenario CRM sulle attività è la data prevista di esecuzione
dell'attività. Se scenario CRM offerte, è la data chius./evas offerta. Se lo
scenario è quello della Contabilità analitica , è la data iniz. compet.
Nello scenario sulla CG è la data economica di inizio competenza. Nello scenario
del Customer service sulle chiamate, è la data di chiusura della chiamata;
- E' stata inserita la possibilità, nello scenario relativo a 'Ciclo attivo e
passivo', sottoscenario 'Vendite', di confrontare i dati consuntivi (ordinato
clienti, consegnato, fatturato clienti) con i dati inseriti sotto forma di
budget di vendite. Tali dati di budget devono essere gestiti in unica prescelta
combinazione di elementi (anche scegliendo una combinazione che non preveda
l'indicazione del dettaglio articoli). Questo si imposta con la nuova opzione
BSDWGEND\OPZIONI\.\.TipoBudgetVendite, che assume valori : 1 = budget per
agente/mese ; 2 = budget per magazzino /mese ; 3 = per cliente/mese ; 4 = per
agente /articolo/mese; 5 = per magazzino/articolo/mese; 6=per cliente/articolo/mese.
Il periodo minimo di analisi è il mese. Non è prevista la vis. del dettaglio in
griglia (doppio click su cella) dei dati a budget. (NB: deve esistere sempre un
conto-cliente valido indicato come 'Cliente privato' nella tabella personalizzazione
vendite, e l'articolo 'D' tra le anagrafiche articoli, per poter utilizzare questa
funzione);
- ora sono esposti anche, come dimensioni, nell'area 'prodotto', il codice root e
il codice variante (1 2 e 3 ) dell'articolo, per consentire una analisi in
relazione a tali coordinate quando si usano articoli gestiti a taglie e colori,
o articoli a varianti;
B – Customer Service
- nella gestione della chiamate (BSCSGCHI) ora il codice id-prepagato è gestito
a livello di singola attività, e non solo di testata. Questo permette di cambiare
id prepagato da attività ad attività, e pertanto scalare da due diversi prepagati
nella stessa chiamata;
- nella gestione delle chiamate ora è possibile impostare / cambiare (al momento
della creazione di nuova attività) il campo 'tipo chiamata' (e quindi anche
l'elenco delle voci di dettaglio attività) da attività ad attività , nell'ambito
della stessa chiamata. Questo permette quindi di avere, nella stessa chiamata
attività da addebitare ed attività da non addebitare (o con dettagli diversi);
- nella gestione delle chiamate ora è possibile gestire il numero matricola sulla
riga della griglia ricambi. Si richiede in tal caso che l'articolo-ricambio sia
gestito a matricole, e che la quantità di costo sia uguale a 1 (una sola matricola
alla volta):
- Nel programma 'Immissione veloce chiamate', ora è possibile creare al volo un
nuovo lead , e alla fine dell'inserimento della chiamata è possibile aprire
immediatamente la chiamata con il programma di gestione completa, per es. per
completare la chiamata con altri dati;
- Nella gestione delle chiamate, dalla finestra modale dello zoom sulla
disponibilità/calendario dei tecnici, è disponibile una nuova funzione che
mi consente di vedere in modo diverso le attività già programmate, e trovare
la disponibilità richiesta. Permette infatti di vedere in un giorno gli
impegni di tutti i tecnici (c'è un numero massimo gestibile di tecnici
secondo questo schema) e di passare con un pulsante al giorno successivo
o al precedente;
- nell'archivio dell'anagrafica matricole ora è gestita la possibilità di definire
altre informazioni tra cui : status , data di disinstallazione. Inoltre è
possibile (campo 'tipo matric.') distinguere tra matricole principali ed
accessorie (es. il PC , matricola principale, e la stampante, accessorio,
con nel caso della matricola-accessorio l'identificativo di modello e matricola
del suo apparecchio 'principale'). E' poi possibile per ogni matricola aprire
una griglia dei 'componenti'. Utile per collegare in apparecchi complessi l'
elenco dei componenti degli stessi (per es. ad una matricola PC è possibile
cosi' elencare modello, ed eventualmente matricola, di scheda madre, hard disk,
scheda video, ecc.), Zoom e stampe sono state modificate in modo da poter fare
ricerche e consultazioni su matricole collegate in relazione di principale-
accessorio e di matricola-componenti. Nessuna integrazione con le funzionalità
del modulo distinta base o con il configuratore di prodotto;
C - Magazzino
- Gestione Catalogo Fornitori: in presenza del modulo magazzino (non con il modulo
'Magazzino Easy, o con il solo modulo 'Vendite') ora è disponibile la gestione
di un contenitore parallelo di articoli , atto a contenere codici, descrizioni,
prezzi e barcode forniti da fornitori tramite supporti elettronici, senza
appesantire l'anagrafico degli articoli veramente gestiti (cioè movimentati)
con decine o centinaia di miglia di record inutilizzati. Questo contenitore è
denominato 'Catalogo Fornitori' (tabella ARTEST nel database azienda). E' possibile:
1 – acquisire da un foglio di excel strutturato in un certo modo, informazioni su
articoli forniti da terze parti. A tal scopo viene fornito un nuovo profilo
standard di importazione (occorre per usarlo, il modulo Import/export) . Si
richiede inoltre all'utente la normalizzazione del file fornito dai vari
suoi fornitori inserendo i dati in un file di excel come previsto da Nts
(oppure modificare struttura del file di Excel e corrispondentemente il
profilo di import);
2 – gestire / manuntenere / ricercare nell'archivio 'Catalogo fornitori' articoli
(records della tabella ARTEST), tramite un nuovo programma (presente a menù
in 'Tabelle ed archivi' 'Altri archivi/elaborazioni' ) denominato 'Catalogo
fornitori' (BSMGCTFO.DLL);
3 – in 'Anagrafica articoli' (BSMGARTI, solo da lì, con la nuova funzione
'File|Acquisisci da catalogo fornitore') è possibile inserire nuovi articoli
selezionando record (anche in modo multiselettivo) con un'apposito zoom dal
catalogo fornitori. In questa fase una opzione di registro consente di
determinare le regole per la formazione del codice articolo da attribuire.
BSMGARTI\OPZIONI\CodartDaCatalogoTipoGen se = 0 (default) il nuovo codice
articolo sarà data da 'sigla alfanumerica fornitore' + 'codice articolo
attribuito dal fornitore'; se = 1 , il solo codice art. attribuito dal
fornitore ; se = 2 , un numero progressivo globale (gestibile nel programma
delle numerazioni come numerazione dell'articolo 'D'); se = 3 , sigla alfan.
del fornitore + numero progressivo . Eventuali prezzi presenti nel catalogo
vengono per default inseriti come listini 11 e 12 . Tali valori possono essere
cambiati con le opzioni di registro BSMGARTI\OPZIONI\CodartDaCatalogoNListPubb
e BSMGARTI\OPZIONI\CodartDaCatalogoNlistIngr. Gli articoli trasferiti da ARTEST
in ARTICO con tale procedura , vengono contrassegnati (e in tal modo 'linkati'),
indicando in un campo di ARTEST (ae_codart) il codice attribuito in ARTICO.
4 – E' possibile inoltre periodicamente aggiornare uno o più dei dati eventualmente
aggiornati su ARTEST trasferendo tali aggiornamenti in ARTICO (e/o in listini,
e/o in tabella BARCODE). A tal scopo è disponibile un nuovo programma (presente
a menù in 'Tabelle ed archivi' 'Altri archivi/elaborazioni' ) denominato
'Aggiornam. Articoli da Catalogo fornitori' (BSMGELCT.DLL). Con la rel 13 sono
forniti documentazione tecnica e file di esempio del foglio di Excel da
utilizzare per l'acquisizione tramite Import-Export;
- Ora è gestita la possibilità di fare inventari fisici anche per articoli gestiti
a lotti , a commessa e/o a matricole . L'archivio delle liste selezionate articoli
permette di inserire liste infatti elenchi di combinazioni articolo/lotto/matricola
/commessa. Questa gestione ora permette, anche utilizzando in modo integrato il
modulo 'Inventario su palmare', di riscontrare giacenze e di generare documenti di
rettifica per tali tipi di articoli. Attenzione! a partire da questa versione
l'informazione relativa alla giacenza (esistenza) dell'articolo alla data dell'
inventario, non va più indicata nel campo "Note", ma nel nuovo campo "Esistenza";
- ora è possibile contabilizzare direttamente anche note di accredito di acquisto
Intracomunitarie con una nuova apposita causale indicata nella tabella
'Personalizzazione acquisti' (non influenza le gestioni preesistenti del modulo
'Intrastat'):
D - Vendite
- Ora è gestibile la logica di avere prezzi diversi, a parità di articolo, per unità di
misura diverse (es. un prezzo al KG , un prezzo al PZ) , anche nella parte ciclo attivo
(cioè : su impegni clienti, note di prelievo, DDT emessi, fatture immediate).
Analogamente a quanto già previsto per il ciclo passivo, occorre attivare la gestione
impostando \Business\Opzioni\AbilitaPrezzoUM con valore -1 . Sugli articoli ove deve
operare la possibilità di prezzare su unità di misura diversa da quella principale,
è consigliato indicare in anagrafica articolo nel campo 'UM prezzo di vendita'
(nel combo-box) 'Confezione' oppure 'Secondaria' (non è supportato a tal scopo il
caso 'Formula'!). Per maggiori informazioni (e una indicazione sulle limitazioni
operanti) si rimanda all'argomento presente nella guida in Linea 'Unità di misura e
prezzi';
E – Contabilità generale ed Iva
- Ora è disponibile il programma 'Controlla Dati per elenchi Iva Clienti-fornitori'
(BSCGCACF.DLL) che permette di produrre una serie di interrogazioni e di controlli
preliminari in funzione dell'adempimento annuale di presentazione di elenchi
telematici dei dati Iva. Per poter generare i file telematici è necessario però
in ogni caso attivare il nuovo modulo 'Elenchi Iva Cli/forn'.
F - Framework
- Ora in Business sono attivabili, per la gestione di altre parti funzionali e nuovi
futuri moduli, altri 120 moduli di procedura, oltre ai 60 moduli gestiti sinora.
I primi nuovi 60 moduli (compresi come valori identificativi dal n. 101 al n. 160)
sono detti 'Moduli Supplementari NTS' , e sono riservati a futuri rilasci di nuovi
moduli da parte di NTS. Gli altri 60 moduli aggiuntivi (compresi come valori
identificativi dal n. 201 al n. 260 ) sono detti 'Moduli Supplementari Partner',
e sono riservati a futuri rilasci di nuovi moduli e verticali da parte di terze
parti (Partner NTS).
G – Project Management
- ora è possibile operare con il Modulo Project Management anche senza attivare la
opzione di registro \\OPZIONI\GestTabCont = -1 (che permette di dire al sistema se
si vuole gestire o meno la tabella 'Contatti-Risorse'). Questo consente di far
convivere nel modo più semplice ed efficace nella stessa installazione di Business
il modulo 'CRM' (che opera con l'opzione suddetta settata a zero) con il modulo
'Project Management'. Attenzione! Una volta effettuata la scelta o cambiata l'
impostazione ( 0 o -1 su tale opzione di registro) occorre assicurarsi, sui
database creati con precedenti versioni di Business, che tutti i dati presenti
nella tabella 'Organizzazione' (della ditta e dei vari clienti/fornitori) abbiano
impostato in modo coerente il campo 'cod. contatto' (esso deve essere sempre
uguale a zero, se GestTabcont = 0, e deve essere sempre diverso da zero se
GesttabCont = -1). Per verificare questa condizione si consiglia, dopo la
conversione degli archivi, di entrare in modifica della anagrafica ditta;
se appare un messaggio del tipo "Attenzione! L'impostazione della scelta
'Gestione tabella Contatti' non è in linea con il contenuto della tabella
'Organizzazione'" occorre certamente modificare opportunamente la tabella della
organizzazione della ditta o di uno o più anagrafiche clienti o fornitori.
Inoltre, naturalmente, se si cambia da GestTabcont = -1 a Gesttabcont = 0 , le
informazioni che erano presenti nella tabella 'contatti-risorse' (es. e.mail, fax,
cellulare, ecc) vanno inserite nei rispettivi campi della tabella organizzazione.
NB: con GestTabCont = 0 , e Project Management attivato, utilizzando il programma
'Pianificazione tempi con Project' non verranno passati task relativi a risorse
dichiarate con 'centri di costo', cioè i task con tipotask uguale a 2=lav.
interna (ma verranno passati solo task relativi a fornitori-terzisti e ad operai),
in quanto non c'è la possibilità di dichiarare nella tabella 'organizzazione' il
centro di lavoro collegato.
H - Provvigioni
- gestione del nuovo valore AgenteClasseArticoloAAAACCC o AAAACC o AAAAC per l'opzione
di registro \Bsveboll\Opzioni\Opzscpr per far in modo di usare codici di relazione
sconti/provvigione il cui codice supera il valore 9999.
Attenzione! l'impostazione di questa opzione di registro è da fare inizialmente
prima cioè di inserire le relazioni sconti/provvigioni.
Attività importanti da svolgere pre-conversione 13/NET 2008 SR1
---------------------------------------------------------------
- Per chi utilizza il modulo PICKING SU PALMARE, prima di compiere questo
aggiornamento, è necessario verificare che non vi siano processi di picking
non ancora completati (ossia file di picking in stato di generato, in corso
di lavorazione, o chiusi ma non ancora acquisiti nella base dati di Buisness).
Non devono essere cioè presenti file .PIK nella cartella \Asc.
Attività importanti da svolgere post-conversione 13/NET 2008
------------------------------------------------------------
- Se gli archivi da convertire sono in versione inferiore alla 12.0 e sulla
installazione si utilizza il programma di 'Generazione Note/
documenti da impegni (BSORGNNP.DLL) per effetto della implementazione sulla
assegnazione automatica dei lotti, anche per le aziende che non utilizzano
articoli gestiti a lotti, la valutazione della disponibilità netta avviene
non più sui progressivi correnti articoli/magazzino (ARTPRO) ma sui
progressivi correnti articoli/magazzino/commessa/lotti. Per assicurarsi
che tale tabella sia aggiornata eseguire (dopo la conversione alla 13) dal
programma 4-B-A 'Ricostruzione progressivi correnti articoli', la
ricostruzione dei progressivi, quindi dal programma V-2 'Controllo coerenza
dati' si eseguono i controlli 19 e 20 che non devono segnalare progressivi
anomali. In caso negativo il problema del disallineamento del progressivi
deriva dai progressivi definitivi articoli. Per analizzare queste situazioni
si eseguono i controlli 21, 22, 23, 24, 25, 26 e si consulta la FAQ n. 545.
- Se nelle ditte da convertire (di versione inferiore alla 10.0) sono
state gestite la rilevazione dei tempi effettivi sui centri di lavoro
(associati ai carichi di produzione o inseriti con 'Gestione documenti
di lavorazione') è necessario eseguire il programma BS—-CKDB (o 'Controllo
coerenza dati') per verificare, attraverso il controllo [00004], che
non vi siano incongruenze sui flag saldato attività/fase (in relazione
alla modifica sopra menzionata relativa al superamento del limite
evadibilità fasi per quantità in vece dei tempi). Le fasi di lavorazione
menzionate nel file di LOG devono essere evase manualmente (flag Eseguito)
nell'ordine di produzione.
- Se gli archivi da convertire sono in versione inferiore alla 9.0 occorre
procedere, dopo aver lanciato la conversione archivi (BUSCONV o BUSCONVS)
al lancio dell'utility BS--CVR9 (da Menu di Business, Esegui).
- Qualora si vogliano utilizzare le nuove funzionalità del Datawarehouse, in
termini di nuovi facts e dimensioni sugli scenari esistenti, relativi ai dati
estratti in passato, è necessario provvedere a rielaborare (riestrarre) i dati
dai movimenti dopo l'aggiornamento a questa versione, in modo che venagono
compilati i nuovi campi introdotti nel database (tabella DWAREH). Se non si
provvede a questa operazione facendo analisi su queste entità, sui dati
pregressi, si otterranno informazioni non significative. Ovviamente ciò è
possibile SOLO se non si è provveduto ad eliminare i movimenti (ordini,
documenti, ...) pregressi.
- Dopo l'installazione di Business 13/NET 2008 per effetto della introduzione
della gestione dell'IBAN in modo strutturato (vedi sotto 'Note per installatori
e programmatori') è necessario valorizzare il campo "Prefisso IBAN" nelle righe
di scadenziario per le scadenze passive non saldate per le quali devono essere
ancora generati i file dei bonifici nazionali. Quando viene generato il file
CBI dei bonifici infatti l'IBAN del beneficiario viene rilevato dalla riga di
scadenziario e non dalla anagrafica del fornitore. Qualora questo non venga
fatto possono verificarsi errori in sede di inoltro del file CBI ai programmi
di home banking, in particolare sul record "17" (codice paese errato, check
digit non valido, ...) che contiene il codice IBAN del beneficiario. Questa azione
va fatta quando, sulle versioni precedenti alla 13, NON era stato integrato
nel campo "N° c/c" il prefisso IBAN (es. ...$IT33).
Note per installatori e programmatori
---------------------------------------
- Business 13 è compilato con VB6 SP3 e il pack di accesso
ai dati è l'MDAC 2.8 sp1 versione italiana; si usa inoltre il motore
(run-time) di Crystal Report 8.5 inglese (taluni report sono
ancora in formato Crystal 6 altri in formati 7 o 8); inoltre è stato
utilizzato il TDBGrid 4.0d e il TDBGrid 6.0e.
- I file MDB e MOD (come per le release precedenti) sono in
formato Access 97 pertanto richiedono tale applicazione per essere
aperti ed utilizzati dall'esterno di Business.
Non è supportato attualmente il formato Access 2000 (un database
MDB convertito con Access 2000 non può più operare con Business);
è invece possibile usare in modo trasparente Word 2000/2002 ed Excel
2000/2002 con le funzioni che le utilizzano, in alternativa a Word 97
ed Excel 97.
- I profili import/export standard 2 e 3 ('Business import 8' e 'Business
export 8') sono uguali a quelli forniti con Business 8, quindi non implementano
le ultime modifiche ai tracciati record, pertanto non supportano, ad esempio:
il modulo Taglie&Colori, gli articoli a varianti, gli articoli a fasi, il
modulo Retail, ecc..
Dai profili standard sono stati eliminati i processi di import/export della
prima nota e scadenziario (non più compatibili con i tracciati e funzionalità
della versione corrente). I profili 4 e 5 sono allineati alla versione 11
corrente e riguardano la possibilità di trasferire movimenti di prima nota
(da Business Excl. verso Business Consultant, ad esempio) senza dati relativi
allo scadenziario.
Va ricordato comunque che TUTTI i profili standard forniti rappresentano
degli ESEMPI: quando si utilizzano presso utenti finali occorre effettuarne
una duplicazione (con codice > a 1000) ed apportare tutti necessari
interventi per adeguarli alle specifiche esigente e necessità. Prima
di effettuare aggiornamenti di release occorre verificare la compatibilità dei
profili utente esistenti con la nuova base dati di Business.
- I seguenti profili di import/export possono essere utilizzati sono su
database monoditta (non implementano il campo codditt): 1 - Friendly 7.10,
12 - RE.A import ricevute fiscali, 1000 - Spagnoli.
Le seguente procedure standard possono essere utilizzate solo su database
monoditta: 1, 9, 10, 14, 17, 18, 19, 20, 992, 993, 994, 997, 998, 999 e
1000.
- Per chi dispone del modulo Cespiti è possibile in fase di aggiornamento
archivi (BUSCONV/BUSCONVS) procedere all'aggiornamento della "Tabella
Ministeriale cespiti", con le recenti variazioni di aliquota introdotte dal
legislatore, selezionando l'aggiornamento della tabella TABGRCE.
- Con la versione 13 vengono aggiornati i codici ABI/CAB (data agg. ottobre
2007) e i codici TARIC (agg. anno 2007). L'aggiornamento sostituisce
completamente tali archivi nel database ARCPROC, per evitare questo è
sufficiente deflaggare in fase di conversione di release del database ARCPROC
le azioni di aggiornamento su questi archivi.
- Il programma di installazione provvede alla eliminazione del componente
BSPMORGA.DLL e BUSINESS.HLP perchè obsoleti.
- Il programma di installazione provvede ad installare i seguenti componenti:
BSCETREM.DLL "Dati agevolazione Tremonti-Bis"
BSCEREVT.DLL "Calcolo revoca agevolazioni Tremonti-Bis"
BSMGPCCO.DLL "Stampa preventivi/consuntivi produzione/commessa"
tali componenti comunque non sono esposti nel menu di Business perchè
obsoleti o non più supportati.
- A partire dalla versione 13 per rendere disponibili alcune posizioni di
controllo nelle finestre, per eseguire delle personalizzazioni, sono stati
rinominati i seguenti controlli:
BS--CLIE.DLL (Anagrafica clienti/fornitori):
- codice abi: da "edAbi" a "edText(3)";
- descrizione abi: da "edBanc1" a "edText(4)";
- codice cab: da "edCab" a "edText(5)";
- descrizione cab: da "edBanc2" a "edText(6)";
BSMGARTI.DLL (Anagrafica articoli);
- sono state rinominate tutte le TextBox nascoste associate ai controlli
ComboBox e CheckBox. Il nuovo nome di controllo di queste TextBox, poste
in array è "edText()". Tali controlli comunque non sono, normalmente,
oggetto di personalizzazione;
BSORGSOR.DLL (Gestione ordini):
- codice famiglia: da "edCodcfam" a "edText(0)";
- descrizione famiglia: da "lbDescodcfam" a "lbDescrizione(0)";
- descrizione centro CA: da "lbCodcena" a "lbDescrizione(1)";
BSVEBOLL.DLL (Gestione documenti):
- Natura transazione: da "edCodntra" a "edText(4)";
- Trasporto: da "edCodPort" a "edText(5)";
- Regime statistico: da "edCodrsta" a "edText(6)";
- Data registrazione: da "edDatregef" a "edText(7)"
- Numero registrazione: da "edNumregef" a "edText(8)"
- Numero registro IVA: "edNregiva" a "edText(9)"
- Numero protocollo: "edNumprot" a "edText(10)"
- flag genera registrazioni stanziamento: da "ckFleleff" a "ckFlag(0)"
- flag genera storno stanziamento: da "ckFlelvuo" a "ckFlag(1)"
Tutte le personalizzazioni realizzate attraverso il source-exteder che trattano
quei campi devono essere modificate per sostituire i nomi di campo, per evitare
errori 430 'Class does not support this property or method'.
Altresì le personalizzazioni a tali controlli effettuate con il Ctrl+Alt+F4
devono essere rieseguite.
- I tempi di conversione degli archivi, in SQL Server/MSDE, possono essere
consistenti quando sono presenti numerosi record (> 1 milione) nella tabella
DWAREH (tabella del Datawarehouse). Anche in funzione a quanto indicato sopra in
'Attività importanti da svolgere post-conversione 12' relativamente al
Datawarehouse, va valutato se sia opportuno/possibile provvede ad eliminare i
dati dalle tabelle del Datawarehouse prima di procede alla conversione a questa
versione. La cancellazione può avvenire eseguendo queste query sul database:
DELETE FROM DWAREH WHERE codditt = '<codiceditta>'.
- A partire dalla versione 13 di Business (o 2008 di Business NET) sono stati
strutturati i campi, a livello di anagrafiche e movimenti, che contengono l'IBAN
Italiano/RSM (prefisso IBAN, CIN, ABI, CAB e n° conto/corrente) e l'IBAN esterno.
Nelle conversioni di database che il programma esegue (con Busconv/s), dalle
versioni precedenti alla versione 13/NET 2008, vengono eseguite le seguenti azioni
per rendere il più possibile trasparente il passaggio alla versione corrente:
A) Anagrafica clienti/fornitori (tabella ANAGRA, dove an_tipo = C o F):
A.1) Se il n° di c/c (an_rifriba) inizia con 2 caratteri alfabetici, non inizia
per IT o SM e il cod. ABI è inferiore a 1000 (è un IBAN estero) lo si sposta
tal quale nel campo an_iban rimuovendolo dal n° cc/c (an_rifriba);
A.2) Se il n° di c/c (an_rifriba) contiene il prefisso iban italiano o RSM negli
ultimi 5 caratteri (ossia "$ITnn" o "$SMnn") lo estrae e lo inserisce nell'
apposito campo an_prefiban, quindi elimina dal n° c/c tali 5 caratteri;
A.3) Se il n° di c/c (an_rifriba) contiene il CIN anteposto da # negli ultimi 2
caratteri o 7°/6° ultimo carattere ("...#X" oppure ... #X$ITnn") lo estrae e lo
inserisce nell'apposito campo an_cin, quindi lo elimina dal n° c/c;
B) Anagrafica clienti/fornitori, Altre banche (tabella CLIBANC): Stesse azioni di
ANAGRA (tenendo presente che in CLIBANC il campo n° di c/c (cba_rifriba) è in
chiave primaria;
C) Scadenziario (tabella SCADEN): Stesse azioni di ANAGRA;
D) Tabella banche (tabella TABBANC):
D.1) Se il campo 'Descr. Agg. 2' (tb_desbanc3) contiene due caratteri e contiene
il CIN nella forma "#X" (trattasi di una vecchia modalità per conservare il
CIN sulla tabella banche) viene copiato nell'apposito campo CIN (tb_cin) e
eliminato;
D.2) Se il codice IBAN (tb_iban) inizia per IT o SM ed è di 27 caratteri, rileva
il CIN (5° posizione) e lo sposta nell'apposito campo CIN (tb_cin). Se
presente l'IBAN quindi la rilevazione del CIN dall'IBAN è prioritario
rispetto al campo descrittivo indicato al punto 1.;
D.3) Se il codice IBAN (tb_iban) inizia per IT o SM ed è di 27 caratteri, rileva
il prefisso IBAN (primi 4 caratteri) e lo sposta nell'apposito campo
tb_prefiban;
D.4) Elimina il contenuto del campo Codice IBAN quando il cod. IBAN inizia per IT
o SM ed è di 27 caratteri, visto che tale campo conterrà solo gli IBAN esteri.
Attenzione! Non viene fatta nessuna azione sui campi ABI/CAB e N° C/C: si da
per scontato che siano validi.
Chi ha provveduto ad aggiornare archivi con versioni BETA della vers. 13/NET 2008 con
data inferiore a 31/10/2007 è necessario esegua le query indicate nel documento 'IBAN
query busconv(s) 13.doc' disponibile nella cartella \Tools\Utility del CD-ROM.
- Da questa versione alcune tabelle che in passato risiedevano nel database di servizio
COMBO.MDB sono finite nel database ARCPROC. Le tabelle sono ancora presenti nel database
COMBO ma vuote. Le tabelle sono le seguenti:
STRUCTLOG: log delle attività
NOMPROP/VALPROP: zoom proprietà/valori ammessi del Registro di Business
TABELLE/CAMPI: zoom tabelle/campi nelle stampe parametriche.
- Per default sulle nuove installazioni di Business sono, da ora, impostate le
seguenti opzioni di registro: Bs--clie\Opzioni\GestAnaext a -1 (le estensioni anagrafiche
sono abilitate); \Opzioni\GestTabcont a 0 (è disattivata la gestione della tabella dei
contatti).
Limitazioni proprie di Business NET 2008
----------------------------------------
- Quando si aggiorna una versione di Business a Business NET tutte le
configurazioni utente effettuate in Business con le funzioni Ctrl+Alt+F2
(Personalizzazione griglie) e Ctrl+Alt+F4 (Personalizzazione controlli) non
vengono manuntenute sui componente/moduli rilasciati in tecnologia Microsoft
.NET: in Business NET 2008, ad esempio, dove vengono rilasciati tutti i
componenti del modulo contabilità generale le configurazioni dei controlli
effettuare in passato su tale modulo non vengono conservate. Devono essere
reimpostate con le nuove modalità, enormemente più estese, offerte da
Business NET.
- Le personalizzazioni realizzate attraverso il modulo source-extender su
Business non sono portabili sul prodotto Business NET in quanto possiede
metodologie di personalizzazioni diverse.
- Il menù Vista-inspired di Business NET non consente di navigare tra le scelte,
nel treeview, con la sola pressione dei tasti di percorso (es: 1 – D – 3).
- Il programma 'Bilancio cee/riclassificato su Excel' (BNCGBICE.DLL) non permette
l'esportazione dei dati verso Notagen e verso Tack2.
- La gestione degli Intrastat, in presenza del modulo Vendite/magazzino, richiede
obbligatoriamente la pre-estrazione dei dati dai documenti di magazzino (non
è prevista la generazione diretta del file intra).
- La tabella 'Tipi Riclassificifazioni bilanci' non gestisce le riclassificazioni
tabellari (bensì solo quelle basate su file di Excel).
- I programmi che gestiscono la prima nota (Gestione Prima nota, Gestione Distinte
effetti/incassi/pagam, Gestione Insoluti), non dispongono nell'attuale versione
dell'integrazione con la gestione del Project Management.
- Nel Programma 'Gestione Prima Nota' non è ancora disponibile la gestione
integrata dei cespiti. Pertanto se si è scelto di operare, con l'apposita opzione
in anagrafica ditta, in modalità integrata, si consiglia di usare il componente
BSCGPRIN di Business 13.
- Le funzioni del programma 'P.Nota da Scadenze' sono state incorporate nel
programma 'Gestione P.Nota'.
- Qualora si richiami 'Analisi del flusso documentale' da un programma che lo
consenta, posizionandosi su un nodo del grafo che rappresenta una registrazione
contabile, e chiedendo l'apertura della registrazione, il programma provvede a
richiamare la registrazione contabile usando il programma 'Gestione P.Nota' di
Business 13 anche se detta registrazione è stata effettuata con Gestione P.Nota
di Business NET (o si tratta comunque di installazione Business NET).
- Le funzioni che dipendono dall'esecuzione di parti VBScript, limitatamente ai
programmi scritti in VB.NET, non operano. In particolare non operano:
a) l'esecuzione di Alerting in tempo reale associati alle funzioni di 'Dati
Contabili Sintetici statistici' (es. superamento fido);
b) le condizioni collegate alle operazioni di reporting implementate tramite script,
in particolare le opzioni di registro ReportNameCond e ReportSelectedCond.
Alcune di suddette limitazioni, in un confronto con le funzionalità di Business 13,
sono scelte progettuali. Altre saranno invece superate in successivi rilasci di
Business NET. Qualora si debbano utilizzare una o più delle funzioni sopra indicate,
ove possibile si consiglia di utilizzare i componenti corrispondenti di Business 13,
scritti in VB6 (da 'gestione menù' imporre la scelta 'Mantieni' sui programmi da
usarsi in tecnologia VB6).
Problemi/limitazioni note
-------------------------
- alcune versioni del programma Norton Antivirus, determinano errori di
tipo 'Invalid page fault' nel modulo MSVBVM60.DLL, a causa di problemi
di incompatibilità tra alcuni componenti dell'antivirus con la run-time
di Visual Basic. Questi errori non sono sistematici, ma sporadici, e si
possono verificare in qualsiasi momento in Business. Così come documentato
nell'articolo di KB di Symantec http://service1.symantec.com/support/nav.nsf
/pfdocs/2001032116132006 ancora non è nota la causa, anche se è indicato
un workaroud per bypassare il problema.
- non è possibile effettuare l'invio automatico di fax da Business
utilizzando Winfax sulle macchine con sistema operativo WindowsXP. Esiste
infatti una incompatibilità tra il Winfax SDK (che Business utilizza) e
Windows XP, ancora non risolto dalla Symantec.
WinFax non è altresì compatibile anche se installato (sia come client
che come server) su sistemi operativi Windows2000 con i servizi Terminal
Server abilitati.
- Lanciando la stampa di più multi-report direttamente su stampante appare
un messaggio "Impossibile connettersi al Database. Errore n. 599". Per
risolvere il problema occorre impostare sul registro di Business, nella
cartella \Opzioni generale, la proprietà UsaDSN valorizzata a -1.