Data ultimo aggiornamento: 26/04/2013

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Gestione Ordini, impegni e preventivi

Nome programma: BSORGSOR.DLL
Moduli richiesti: Ordini, Ordini Easy
Opzioni programma: vai alle opzioni
Report programma: vai ai report

Questo programma permette di inserire, modificare e annullare una serie di documenti che sono: gli impegni clienti, gli impegni clienti aperti, gli ordini fornitori, gli ordini fornitori aperti, i preventivi, nonché impegni ed ordini di produzione, provvedendo nel contempo all'aggiornamento in tempo reale dei progressivi (quantità e valori) su ogni articolo movimentato.

Tipo documento Scegliere dall'elenco il tipo di documento da inserire o modificare

Anno Indicare (4 cifre) l'anno a cui si riferisce il documento. Esso serve per poter riutilizzare i numeri progressivi attribuiti ai documenti inseriti, al cambio di esercizio.

Serie documento Indicare una delle serie previste per la numerazione del tipo di documento selezionato (tali serie debbono essere inserite con il programma TABELLA NUMERAZIONI).

Numero documento In fase di inserimento viene proposto il prossimo numero di documento da utilizzare. Se tale numero documento viene confermato, nel prossimo inserimento verrà proposto il numero successivo. Per numero documento, si intende qui un numero progressivo interno all'azienda che emette il documento. In fase di modifica o annullamento deve essere digitato il numero del documento da modificare o annullare, appartenente a quella serie e tipo di documento.

1 -Testata

Data documento

Indicare la data di emissione del documento. Tale data non dovrebbe essere inferiore alla data documento attribuita al documento inserito con numero immediatamente precedente, per evitare una sequenza sbagliata numeri/Date documento.

Codice cliente/Fornitore

Inserire il codice del cliente (o del fornitore) verso cui viene emesso il documento ( o da cui è stato emesso il documento). Esso rappresenta quindi il Destinatario ultimo della merce od il mittente principale della merce ( il soggetto a cui la eventuale fattura dovrà essere intestata, non il luogo fisico in cui la merce deve essere consegnata. o da cui è provenuta..)

Tipo bolla/fattura

è obbligatorio. Indicare il codice relativo al tipo di bolla/ fattura. Esso può essere utilizzato per distinguere (per esempio) gli impegni cliente che si trasformeranno in bolle di reso conto lavorazione da quelli cui seguiranno invece bolle di vendita.. (vedi TABELLA TIPI BOLLE/FATTURE)

Codice Agente

Indicare il codice (eventuale) dell'agente a cui dovranno essere corrisposte (o stornate nel caso di nota di accredito) le provvigioni su quella vendita, qualora naturalmente si tratti di vendita. Sostanzialmente inutile nel caso in cui non sia disponibile il modulo Gestione Agenti/Provvigioni.

Codice Subagente

Indicare il codice (eventuale) del secondo agente a cui dovranno essere corrisposte (o stornate nel caso di nota di accredito) le provvigioni su quella vendita, qualora naturalmente si tratti di vendita. Sostanzialmente inutile nel caso in cui non sia disponibile il modulo Gestione Agenti/Provvigioni.

Cod. contropartita

Non obbligatorio. Solamente qualora sia disponibile anche il modulo di contabilità generale, e si voglia derogare ai codici contropartita memorizzati nella anagrafica di ciascun articolo interessati dal documento, indicare il codice della contropartita da utilizzare nella contabilizzazione della fattura di vendita che si sta inserendo (o che deriverà dalla bolla che si sta inserendo). In tutti gli altri casi digitare 0.

Codice magazzino scarico/carico

Campo obbligatorio. Indicare il magazzino che presumibilmente verrà scaricato/caricato (scaricato per gli impegni clienti e gli impegni di trasferimento, caricato per gli ordini fornitori o ordini di produzione) al momento dell'evasione dell'impegno/ordine. Per Magazzino si intende qui anche un deposito e/o un terzista. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella magazzini/depositi/ terzisti.

Codice magazzino carico/scarico

Da utilizzare solo se nel documento che seguirà (bolla o fattura di evasione) verrà utilizzata una causale 'doppia' (cioè una causale che aggancia una causale secondaria, vedi nel manuale TABELLA CAUSALI DI MAGAZZINO); in caso contrario lasciare zero. Riportare, in tal caso, il codice del magazzino da caricare (qualora il codice magazzino inserito al campo precedente fosse un magazzino di scarico) oppure il codice del magazzino da scaricare (qualora il codice di magazzino inserito al campo precedente sia un magazzino di carico). Per Magazzino si intende qui anche un deposito e/o un terzista. Il campo è attivo solo nel caso in cui il tipo documento è "Impegno Trasferimento".

Magazzino Impegni

Solo per i documenti Ordini produzione, indicare il magazzino in cui verrà effettuato l'impegno dei componenti (cioè il magazzino dove avverrà la trasformazione fisica da componenti in composto; se lavorazione presso terzi, il magazzino associato al terzista, se lavorazione interna (normalmente) il magazzino dove viene effettuato anche il carico del PF, per esempio 1 = NS. STABILIMENTO)

Codice esenzione

Necessario solo per gli impegni clienti (o per gli ordini fornitori o per gli ordini di produzione a terzisti) qualora il cliente a cui tali documenti sono intestati acquisti la merce in esenzione (perché cliente estero oppure perché esportatore abituale) o qualora noi acquistiamo in esenzione (nel caso di ordini fornitori e ordini produzione a terzisti) . Indicare in tal caso il codice Iva corrispondente al titolo di esenzione da applicarsi (per esempio cod. iva 28 = NON IMP. ART. 8 2.o COMMA ). In tutti gli altri casi lasciare il campo a zero.

Riferimento

Se necessario, indicare eventuali riferimenti della controparte (per es. numeri di protocollo, di ordine o commessa, ecc.). Attenzione: nel caso di documenti ricevuti, non indicare qui il numero del documento attribuito dalla controparte, bensì indicare gli estremi del documento attribuiti dal fornitore negli appositi campi Numero, serie, data, anno partita della cartella Altro

Listino

Indicare il listino da applicare al cliente. Tale listino opera per default, cioè in mancanza di prezzi particolari nell'archivio listini clienti/fornitori. Esso è un campo obbligatorio. Il listino zero è interpretato come 'proponi l'ultimo costo d'acquisto' (in mancanza di un prezzo speciale articolo/fornitore).

Sconti globali (1)

Indicare eventualmente gli sconti globali praticati al cliente (o gli sconti globali praticati dal fornit.) sui prezzi (eventuali) che saranno indicati in seguito. Per sconti globali si intendono quelli applicati sul totale della merce, senza distinzione di articolo, e non considerando l'eventuale sconto legato al pagamento.

Sconti globali (2)

Indicare eventualmente gli sconti globali praticati al cliente (o gli sconti globali praticati dal fornit.) sui prezzi (eventuali) che saranno indicati in seguito. Per sconti globali si intendono quelli applicati sul totale della merce, senza distinzione di articolo, e non considerando l'eventuale sconto legato al pagamento.

Codice valuta

Solo per i documenti espressi in valuta. Indicare il codice della valuta estera in cui sono espressi i valori indicati nel documento. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella delle valute.

Cambio

Inserire, qualora il documento sia espresso in valuta estera, il cambio da utilizzarsi nella determinazione dei controvalori in Lire italiane (o in Euro se la valuta contabile è l'Euro).

Commessa di C.A.

Indicare, se necessario, il numero di commessa di C.A. a cui il documenti si riferisce.

Sottocommessa di C.A:

Indicare se necessario la sigla che identifica l'eventuale sottocommessa (riferita alla commessa indicata al campo precedente) a cui il documento si riferisce.

Data consegna

Indicare la data consegna prevista dell'ordine/impegno. Questo dato viene riproposto (con possibilità di modifica) su ciascuna riga del corpo documento.

Blocco

Rappresenta il blocco amministrativo/contabile del cliente. Di default è impostato su "Nessun blocco"; cambiando tale status l'impegno cliente viene scartato dal programma "Generazione note di prelievo da impegni". è possibile proporre in modo automatico lo status presente in anagrafica tramite l'opzione BSORGNNP\OPZIONI\RilevaBloccoDaAnagra settandola con valore -1. Non ha alcun effetto sul singolo impegno cliente: l'impegno viene salvato regolarmente.

Stampato

Spuntato se trattasi di un documento già stampato (e si suppone già inviato al cliente o fornitore). Non spuntato in caso contrario. Questo flag viene automaticamente spuntato quando si procede alla stampa dell'ordine da questo programma oppure dal programma "Stampa Ordini/Conferme ordini".

Confermato

Spuntato se trattasi di un documento già confermato al cliente o dal fornitore. Non spuntato in caso contrario

Rilasciato

Solo per gli ordini di produzione : indica che l'ordine è già stato inoltrato in produzione. Non gestito per ora.

Aperto

Solo per gli ordini di produzione: indica che per l'ordine è già stata iniziata la produzione vera e propria. Non gestito per ora.

Sospeso

Indica che l'ordine non deve essere evaso perché sospeso su istruzione del cliente (per gli impegni, per lo più)

Scorporo

Spuntare solo se i prezzi che verranno successivamente impostati sono prezzi comprensivi di Iva; non spuntare in tutti gli altri casi.

Addebito Spese incasso

Spuntare se debbono essere addebitate le spese di incasso, per un eventuale pagamento che le preveda. non spuntare negli altri casi.

Addebito Spese bolli

Spuntare se debbono essere addebitate le spese di bolli, per un eventuale pagamento che le preveda. Non spuntare negli altri casi.

Solo a saldo

Indicare se la merce può essere consegnata solo a saldo dell'ordine (non si ammettono cioè da parte del cliente consegne parziali dell'ordine). Utile solo per lo più per gli impegni clienti. Usato nelle procedure Generazione Note di prelievo da impegni e Generazione documenti da note di prelievo.

2 - Corpo Col tasto destro del mouse, quando il focus è sulla griglia, è possibile richiamare il menù riga. Questa funzionalità risulta particolarmente comoda per richiamare per es. gli impegni collegati, ecc.

Riga

E' possibile inserire/modificare il numero di riga sia nella griglia principale che in quella degli impegni collegati; non è possibile modificare tale valore nelle righe già salvate nei seguenti casi (nelle nuove righe è sempre possibile cambiare il numero):

  • riga evasa parzialmente o totalmente
  • riga prenotata parzialmente o totalmente
  • riga di OP che possiede righe di impegni o righe di lavorazioni
  • riga di tipo kit (padre o figli)

Codice Articolo

Indicare il codice articolo interessato alla movimentazione (cioè il codice dell'articolo da impegnare, ordinare o oggetto del preventivo). NB: se stiamo inserendo un documento del tipo ordine da produzione, e viene digitato il codice di un prodotto o semilavorato con distinta, il programma chiede la data validità da applicare per la determinazione dei legami validi della distinta associata, e genera automaticamente anche gli impegni collegati e le lavorazioni collegate nelle apposite finestre associate, in base ai coefficienti ed ai tempi indicati nella distinta stessa. Durante questa fase vengono ignorati gli articoli che in distinta base hanno come provenienza 'Fornito dal terzista'. L'interuzione albero di tipo 'Legame fantasma' non è attualmente supportato.

Il codice digitato nel campo articolo viene cercato con le seguenti modalità (in ordine di priorità):
- anagrafica articoli
- codici a barre dell'anagrafica articoli
- codici articoli cliente/fornitore
- articoli da catalogo fornitori, se viene trovato un articolo catalogo fornitore e questo non è legato ad uno in anagrafica articoli, chiede all'utente se si vuole importare l'articolo dal catalogo fornitori in anagrafica articoli
- viene eseguita una ricerca anche in anagrafica lotti, se viene trovato un solo lotto con codice lotto alfanumerico uguale al codice inserito, viene acquisito il codice articolo collegato al lotto ed il codice inserito viene spostato nella colonna lotto

Codice magazzino scarico/carico

Campo obbligatorio. Indicare il magazzino su cui impegnare/ordinare l'articolo di quella riga.. Per Magazzino si intende qui anche un deposito e/o un terzista. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella magazzini/depositi/ terzisti.

Sconto effettivamente applicato

Evidenzia lo sconto effettivamente applicato per l'articolo su cui si è posizionati nella griglia. Lo sconto è dato dalla diferenza tra il prezzo di listino e il prezzo effettivamente applicato diminuito degli sconti di riga.

Prezzo di listino

Evidenzia il prezzo di listino dell'articolo su cui si è posizionati nella griglia.

Disponibilità

Evidenzia la disponibilità a magazzino dell'articolo su cui si è posizionati nella griglia.

Disponibilità netta

Evidenzia, per l'articolo su cui si è posizionati nella griglia, la disponibilità a magazzino diminuita della quantità già prenotata da altri con note di prelievo.

NB: alcuni di questi campi di griglia, per essere gestibili, debbono essere abilitati con la procedura di personalizzazione griglia.

Barcode (Codice a barre)

Inserire il barcode ( o leggerlo tramite lettore ottico in emulazione di tastiera) per risalire al codice articolo.

Cod. articolo del cliente/fornitore

Inserire il codice attribuito dal cliente o fornitore a quell'articolo (inserito in precedenza nell'apposita finestra dell'anagrafica articoli) per risalire al ns. codice articolo.

Descrizione

Propone la descrizione dell'articolo impostato, con possibilità di variarla (massimo 40 caratteri).

Descrizione Interna

Indicare se necessario, altri massimo 40 caratteri di descrizione dell'articolo (viene proposta la 2.a parte di descrizione dell'articolo richiamato).

Unità di misura

Indicare l'unità di misura da utilizzarsi, tra quelle previste sull'anagrafico dell'articolo selezionato. L'unità di misura è particolarmente utile per la conversione automatica colli -> quantità: l'unita di misura si riferisce infatti al numero dei colli, mentre la quantità si riferisce sempre all'unita di misura principale (UMP) registrato in anagrafica dell'articolo. Esempio :

  Codice articolo:  123
  UM Principale:  PZ
  UM Secondaria:  CT = 24 PZ

Cioè l'articolo 123 viene trattato a pezzi (prezzi, quantità) ma può essere acquistato (o venduto) a cartoni da 24 pezzi.

Si può perciò avere :

  Un.Mis.     Colli      UMP      Quantità
  PZ             10      PZ             10      (10 pezzi singoli)
  PZ              0      PZ             10      (10 pezzi singoli)
  CT              1      PZ             24      (1 cartone da 24 pezzi)

NB: in Business NET 2009 per gli articoli 'D' o 'M' il combobox di griglia del campo "Unità di misura" visualizza e rende disponibili tutte le unità di misura. Se un utente vuole utilizzare una unità di misura non presente in anagrafica articoli ha due strade: o inserisce un articolo ed memorizza la nuova unità di misura in uno dei 4 campi dell'articolo dove è possibile memorizzare le unità di misura; oppure gestisce l'unità di misura nella tabella delle unità di misura e setta l'opzione BSMGARTI/OPZIONI/GestTabUmis = -1.

Colli Ordinati

Indicare (ma non è obbligatorio) il numero di colli ordinati dal cliente o al fornitore.

Colli Prenotati

Indica il numero di colli già assegnati all'ordine tramite l'emissione di una nota di prelievo.

Colli Evasi

Indica il numero di colli già consegnati al cliente o dal fornitore tramite l'emissione o ricevimento di una bolla/fattura in evasione di quella riga d'ordine/impegno.

Unità di misura principale (UMP)

Indica l'unità di misura principale dell'articolo. Non è modificabile. è l'unità di misura a cui si riferisce il campo quantità.

Quantità

Indicare, espresso in unità di misura principale del prodotto, la quantità da ordinare o impegnare dell'articolo selezionato.

Quantità Prenotata

Indica la quantità di prodotto già assegnata all'ordine tramite l'emissione di una nota di prelievo.

Quantità Evasa

Indica la quantità di prodotto già consegnata al cliente o dal fornitore tramite l'emissione o ricevimento di una bolla/fattura in evasione di quella riga d'ordine/impegno.

Prenotato Totale

Se esiste una quantità prenotata, questa casella indica se spuntata, che quella quantità assegnata si considera a saldo della riga d'ordine; in caso contrario si considera in conto.

Evasione Totale

Se esiste una quantità evasa (ma può essere anche zero), questa casella indica se spuntata, che quella quantità evasa si considera a saldo della riga d'ordine; in caso contrario si considera in conto.

Quantità da assegnare

Solo per impegni clienti. Indicare eventuale quantitativo di quell'articolo che è disponibile (vedi casella disponibilità netta) e che si vuole assegnare a quella riga d'impegno, ai fini di generare immediatamente una nota di prelievo a fronte di essa (prenotando così quantità di quell'articolo per quella riga d'ordine).

Assegnato totale

Qualora sia indicata una quantità diversa da zero nel campo precedente, indicare spuntando la casella se tale quantità deve esser considerata a saldo della riga dell'impegno, oppure se in acconto non spuntare la casella.

Prezzo Iva compresa.

Non obbligatorio. Indicare, solo per documenti con scorporo, il prezzo comprensivo d'iva.

Prezzo in valuta

Solo se il documento è in valuta, indicare il prezzo in valuta da applicare nella vendita ( o applicato nell'acquisto)

Prezzo

Non obbligatorio. Indicare eventualmente il prezzo base di vendita (o di acquisto) dell'articolo riportato sul documento. Nel caso di bolla, il prezzo può anche non essere indicato inizialmente; esso andrà comunque inserito prima di effettuare la fatturazione differita di tale bolla. Il prezzo proposto è quello con la priorità più alta nel sistema dei listini. Vedi parte generale PREZZI E SCONTI.

Sconto 1

Indicare (eventualmente) la prima percentuale di sconto da applicare sull'articolo. Lo sconto proposto è quello con la priorità più alta nel sistema degli sconti. Vedi parte generale PREZZI E SCONTI.

Sconto 2

Indicare (eventualmente) la seconda percentuale di sconto da applicare sull'articolo. Lo sconto proposto è quello con la priorità più alta nel sistema degli sconti. Vedi parte generale PREZZI E SCONTI.

Sconto 3

Indicare (eventualmente) la terza percentuale di sconto da applicare sull'articolo. Lo sconto proposto è quello con la priorità più alta nel sistema degli sconti. Vedi parte generale PREZZI E SCONTI.

Sconto 4

Indicare (eventualmente) la quarta percentuale di sconto da applicare sull'articolo. Lo sconto proposto è quello con la priorità più alta nel sistema degli sconti. Vedi parte generale PREZZI E SCONTI.

Sconto 5

Indicare (eventualmente) la quinta percentuale di sconto da applicare sull'articolo. Lo sconto proposto è quello con la priorità più alta nel sistema degli sconti. Vedi parte generale PREZZI E SCONTI.

Sconto 6

Indicare (eventualmente) la sesta percentuale di sconto da applicare sull'articolo. Lo sconto proposto è quello con la priorità più alta nel sistema degli sconti. Vedi parte generale PREZZI E SCONTI.

NB: tali sconti non sono gestiti per i tipi documento ordini di produzione ("Gestione proposte d'ordine" e "Gestione ordini, impegni e preventivi") e carichi di produzione ("Gestione documenti") sia di tipo interno che terzista.

Data Consegna

Indicare la data prevista (o programmata) di consegna per quell'articolo. Questo campo può essere modificato per tenere conto di ev. slittamenti nella consegna derivanti da cause varie. Un apposita colonna 'Data consegna originaria' conterrà il dato relativo alla data consegna inserita originariamente sull'impegno o ordine.

Confermato

Indica se la riga dell'ordine o dell'impegno è stata confermata dal fornitore o al cliente. Solo informativa.

Rilasciato

Indica se la riga dell'ordine di produzione è stato rilasciato in produzione. Non gestito. per ora solo informativo.

Confermato

Indica se la riga dell'ordine di produzione è stato iniziata la produzione. Non gestito. per ora solo informativo.

Provvigione a valore

Se spuntato indica che la provvigione non è determinata in base ad una percentuale, bensì in base ad un valore fisso moltiplicato per la quantità. Il reperimento della provvigione (% o VALORE) non è indipendente sui 2 agenti. Il flag "Provv. a valore" (quello che determina se le provvigioni sono a % o a VALORE nelle colonne "Provv 1" e "Provv2", abilitare questa colonna che per default è nascosta) è unico ed ha effetto su entrambe gli agente. Questo flag viene così valorizzato:

  1. se sull'agente 1 viene impostata una PROVVIGIONE A VALORE, il campo "Provv. a valore" viene FLAGGATO e a quel punto anche sull'agente 2 viene rilevata la PROVV. A VALORE se indicata, ignorando quella a %
  2. se sull'agente 1 viene impostata una PROVVIGIONE A %, il campo "Provv. a valore" non viene FLAGGATO e a quel punto anche sull'agente 2 viene rilevata la PROVV. A % se indicata, ignorando quella A VALORE
  3. se sull'agente 1 non viene rilevata nessuna provvigione, il campo "Provv. a valore" viene impostato in funzione del tipo di provvigione (% o valore) indicata sull'agente 2

Poi la provvigione dell'agente che determina la valorizzazione del flag (l'agente 1 nei casi 1. e 2. sopra, e l'agente 2 nel nuovo caso 3.) segue sempre questa regola: se erroneamente l'operatore ha specificato nella stessa riga di provvigione sia "% provv" che "valore provvig" con valori diverso 0, ha sempre priorità il "valore provvig".

Percentuale di provvigioni.1

Indicare, nel caso sia disponibile il modulo 'Gestione agenti e provvigioni', la percentuale di provvigioni relativa alla vendita di quell'articolo da corrispondere al primo agente indicato nella testata del documento. La percentuale proposta è quella con la priorità più alta nel sistema delle perc. di provvigione. Vedi parte generale.

Importo Provvigioni 1

Indicare l'importo complessivo in lire (o in euro) delle provvigioni da corrispondere al primo agente, per la vendita di quell'articolo/quantità.

Percentuale di provvigioni 2 Indicare, nel caso sia disponibile il modulo 'Gestione agenti e provvigioni', la percentuale di provvigioni relativa alla vendita di quell'articolo da corrispondere al secondo agente indicato nella testata del documento. La percentuale proposta è quella con la priorità più alta nel sistema delle perc. di provvigione. Vedi parte generale.

Importo Provvigioni 2

Indicare l'importo complessivo in lire (o in euro) delle provvigioni da corrispondere al secondo agente, per la vendita di quell'articolo/quantità.

Codice contropartita

Indicare il codice relativo alla contropartita vendite (se trattasi di documento di vendita) o alla contropartita acquisti (se trattasi di un documento relativo ad acquisti), con il quale dovrà essere contabilizzata la transazione relativa all'articolo selezionato su quella riga. Il programma propone il codice contropartita indicato in testata del documento (videata precedente), se diversa da zero; in mancanza, viene proposto il codice contropartita vendite (o acquisto) indicato nell'anagrafico dell'articolo. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella delle contropartite vendite/acquisti.

Codice Iva

Indicare, (obbligatoriamente qualora il prezzo e la quantità indicate sulla riga siano entrambi diverse da zero), il codice Iva da applicarsi all'articolo nel calcolo del totale documento. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella dei Codici IVA.

Stampa Riga

Indicare Si qualora la riga debba essere stampata sul documento (bolla, fattura, fattura differita conseguente) Indicare No se la riga non deve essere mai stampata sul documento (per es. perché è una riga con quantità a zero che evade a saldo una riga di ordine !, oppure perché contiene delle annotazioni nostre che non debbono apparire al cliente/destinatario) Indicare Solo in Bolla (solo per le bolle) per indicare che la riga va stampata nella bolla ma va ignorata nella successiva stampa della relativa fattura differita. Indicare Solo in fattura (solo per le bolle) per indicare che la riga va ignorata nella stampa della bolla ma va stampata nella successiva stampa della relativa fattura differita. Indicare Omaggio(Imponibile) se la riga deve intendersi merce in omaggio, con accredito al cliente della sola parte imponibile (l'eventuale Iva rimane a carico del cliente). Indicare Sconto Merce se la riga deve intendersi merce in sconto merce. In entrambi i casi la parte imponibile verrà stornata dal totale del documento. Per omaggi con addebito di iva occorre che il precedente campo 'Cod.Iva' contenga per es. IVA 19%; per omaggi senza addebito di iva indicare invece un codice di esenzione (per es. OMAGGI ART....) Indicare Omaggio (Imp.+Iva) per indicare che trattasi di omaggio con iva con abbuono anche dell'iva. (oltre che a stornare l'imponibile verrà stornata anche l'imposta relativa). Indicare Sconto merce nc se la riga deve intendersi sconto merce e non considerata affatto nel calcolo del totale documento e dei castelletti Iva e contropartita (nessuno storno contabile verrà generato).

Linea di produz. o di prodotto

Se è presente la contabilità industriale/analitica, se il codice di contropartita punta ad un conto di costo/ricavo che prevede l'inputazione della linea, e la causale di magazzino utilizzata ha un flag di contabilità analitica Dare o Avere, indicare il codice identificativo della linea di prodotto o di produzione a cui il costo/ricavo espresso da questa riga deve confluire, ai fini delle elaborazioni di contabilità analitica.

Commessa

Se è presente la contabilità industriale/analitica, se il codice di contropartita punta ad un conto di costo/ricavo che prevede l'inputazione della commessa', , e la causale di magazzino utilizzata ha un flag di contabilità analitica Dare o Avere , indicare il codice identificativo della commessa a cui il costo/ricavo espresso da questa riga deve confluire, ai fini delle elaborazioni di contabilità analitica..

Sottocommessa

Se necessario, indicare l'identificativo della sottocommessa relativa al campo precedente.

Numero di lotto

Qualora siano gestiti i lotti per quell'articolo, indicare, se già noto, il numero di lotto attribuito/da attribuire al movimento di evasione di quell'ordine/impegno. (il numero di lotto normalmente non è necessario su ordini o impegni, tranne che nel caso di generazione di nota di prelievo tramite assegnazione di quantità alla riga d'ordine).

Centro di C.A.

Se è presente la contabilità industriale/analitica, se il codice di contropartita punta ad un conto di costo/ricavo che prevede l'inputazione del centro di costo, e la causale di magazzino utilizzata ha un flag di contabilità analitica Dare o Avere, indicare il codice identificativo del centro di costo/ricavo a cui il costo/ricavo espresso da questa riga deve confluire, ai fini delle elaborazioni di contabilità analitica.. (viene proposto il centro associato al tipo bolla/fattura e memorizzato nella cartella Altri Dati).

Famiglia

Campo per classificare i documenti. è usato per interrogazioni nella Stampa Ordini/Conferme d'ordine/preventivi.

Note

Se necessario inserire altre annotazioni del caso per quella riga (possono essere stampate se il report di stampa lo prevede).

Data consegna Originaria

Indica la data di consegna originariamente richiesta dal cliente ( o da noi al fornitore). Si distingue dal campo data consegna perché quest'ultimo potrebbe subire delle variazioni nel corso della vista dell'ordine (per es. una data consegna per un impegno cliente potrebbe essere modificato per riprogrammare la produzione e rilanciare MRP in condizioni migliori, oppure il fornitore potrebbe confermarci un ordine da noi emesso con una data posteriore a quella da noi richiesta. ecc. ).

Prz/Qta

Non modificabile.Indica il moltiplicatore prezzo/quantità dell'articolo (cioè a quale multiplo di quantità si riferisce il prezzo unitario indicato sulla riga.).

Valore da evadere

Indica il valore netto (quantità * prezzo un. meno gli sconti di testata e di riga) della parte inevasa di quella riga.

Valore Totale di riga

Indica il valore netto (quantità * prezzo un. meno gli sconti di testata e di riga) della quantità ordinata/impegnata su quella riga.

Misura 1

Qualora l'articolo sia gestito con formula di trasformazione UMP (vedi anagrafica articoli) e nel campo Un.Mis della riga sia indicata la sigla della seconda unità di misura dell'articolo, indicare il valore numerico che rappresenta la prima misura (es. base oppure altezza o lunghezza) da utilizzarsi nella sostituzione del parametro a della formula

Misura 2

Qualora l'articolo sia gestito con formula di trasformazione UMP (vedi anagrafica articoli) e nel campo Un.Mis della riga sia indicata la sigla della seconda unità di misura dell'articolo, indicare il valore numerico che rappresenta la seconda misura (es. base oppure altezza o lunghezza) da utilizzarsi nella sostituzione del parametro b della formula

Misura 3

Qualora l'articolo sia gestito con formula di trasformazione UMP (vedi anagrafica articoli) e nel campo Un.Mis della riga sia indicata la sigla della seconda unità di misura dell'articolo, indicare il valore numerico che rappresenta la terza misura (es. base oppure altezza o lunghezza) da utilizzarsi nella sostituzione del parametro c della formula

Tipo Kit

Evidenzia, se l'articolo fa perte di un kit, la tipologia del kit stesso (kit sintetico/kit analitico/componente di kit).

Riferimento riga kit

Per i componenti di un kit, viene indicato il numero di riga dell'articolo 'Padre'.

Riferimenti all'orine aperto

Qualora la riga sia stata inserita prelevandola da un ordine aperto, vengono riportati gli estremi dello stesso.

Piede:

Spese Trasporto

Indicare eventuali spese di trasporto da addebitare al cliente (o addebitate dal fornitore).

Spese Imballo

Indicare eventuali spese di imballo da addebitare al cliente (o addebitate dal fornitore).

Spese incasso

Indica eventuali spese di incasso (sottoposte a normale aliquota Iva), addebitate nel documento. Se il codice di pagamento le prevede, e in testata è stato dato 'Addebito Sp. Inc. = Spuntato', esse vengono proposte automaticamente.

Spese Bolli

Indica eventuali spese di bolli (sottoposte ad Esclusione Iva in base art. 15), addebitate nel documento. Se il codice di pagamento le prevede (cioè tipo 1 = tratta), e in testata è stato dato 'Addebito Sp.Bolli = Spuntato', (oppure se documento in esenzione con codice esenzione di testata compreso tra quelli indicati nella tabella bolli ) esse vengono calcolate e proposte automaticamente.

Importo Pagato

Indicare l'eventuale importo incassato (o pagato) a titolo di acconto al momento del ricevimento dell'ordine Tale campo ha valore informativo e non viene riportato nel documento di magazzino in quanto un impegno/ordine può essere evaso con più documenti.

..

Abbuono

Indicare l'eventuale importo lasciato al cliente o fornitore quale abbuono sull'importo del documento. Tale campo ha valore informativo e non viene riportato nel documento di magazzino in quanto un impegno/ordine può essere evaso con più documenti.

Rimanenza a pagare

Viene indicato l'importo presunto rimasto da incassare relativamente a quel documento.

Codice di Pagamento

Indicare (obbligatorio) il codice relativo al pagamento applicato sulla transazione; qualora non si tratti di merce da pagare o da incassare, indicare (dopo averlo opportunamente predisposto nella tabella pagamenti) un codice con descrizione '—————' o analogo, dichiarato con tipo pagamento 4. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella dei pagamenti.

Sconto pagamento

Indicare lo sconto finale legato alla forma di pagamento. Viene proposto lo sconto memorizzato nel codice di pagamento appena indicato.

Data Pagamento

Indicare la data da cui deve partire il conteggio dei giorni di decorrenza, nel caso di un pagamento con data riferimento = data diversa).

Altro:

Causale trasporto

Indicare il codice causale di magazzino che descrive la causale di trasporto (es.: 20 VENDITA, oppure 34 C/VISIONE CLIENTE, ecc.) che verrà utilizzata per l'emissione della bolla o fattura di evasione. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella delle causali.

Codice Aspetto esteriore dei beni

Indicare (ma si può anche lasciare a zero) l'eventuale codice degli aspetti esteriore dei beni per far si che il programma proponga la relativa descrizione nel campo successivo.

Aspetto esteriore dei beni

Descrivere l'aspetto esteriore dei beni (es. SCATOLE,PACCHI,ecc.) che verrà usata per l'emissione del documento di evasione(DDT o fattura).

Trasporto A cura di ...

Indicare Mittente per trasporto a cura del mittente. Indicare Destinatario per trasporto a cura del destinatario. Indicare Vettore per trasporto a cura del vettore.

Codice Vettore/spedizioniere

Indicare il codice dell'eventuale vettore (o spedizioniere) che si occupa del trasporto della merce. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella dei vettori.

Codice destinazione diversa

Indicare il codice corrispondente alla destinazione della merce (vedi tabella destinazioni diverse). Esso rappresenta il luogo ove la merce va materialmente consegnata. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella delle destinazioni diverse.

Codice 2.a destinazione In caso di documenti che rappresentano triangolazioni, in cui il destinatario e l'intestatario della fattura sono soggetti diversi, indicare qui il codice destinazione che rappresenta il destinatario della merce (il campo 'Destinatario' della prima pagina del documento verrà utilizzato per indicare il soggetto a cui andrà emessa la fattura) In tutti gli altri casi lasciare a zero. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella delle destinazioni diverse.

Porto

Indicare il codice del tipo porto che definisce la modalità di addebito (o meno) delle spese di trasporto. Premere F5 per avere uno ZOOM sulla tabella relativa

Totale Colli

Indicare il numero totale dei colli.

Peso lordo

Indicare il peso totale (in Kg.) della merce.

Peso netto

Indicare il peso netto (in Kg.) della merce.

Provvigioni

Visualizza l'imponibile e l'importo delle provvigioni da corrispondere all'agente/sub agente.

Centro di C.A.

Se è presente la contabilità industriale/analitica, indicare il codice identificativo del centro di costo/ricavo, che verrà riproposto su ogni nuova riga del corpo documento.

Anno partita

Indicare, soprattutto se trattasi di documento ricevuto, l'anno relativo al num. documento attribuito dal emittente (tipicamente il fornitore). Per es. se è l'ordine n. 1560/a del 15/1/97 (attribuito dal fornitore), indicare 1997.

Serie partita

Indicare, soprattutto se trattasi di documento ricevuto, la serie relativa al num. documento attribuito dal emittente (tipicamente il fornitore). Per es. se è l'ordine n. 1560/a del 15/1/97 (attribuito dal fornitore), indicare a.

Numero partita

Indicare, soprattutto se trattasi di documento ricevuto, il num. documento attribuito dal emittente (tipicamente il fornitore). Per es. se è l'ordine n. 1560/a del 15/1/97 (attribuito dal fornitore), indicare 1560.

Data partita

Indicare, soprattutto se trattasi di documento ricevuto, l'anno relativo al num. documento attribuito dal emittente (tipicamente il fornitore). Per es. se è l'ordine n. 1560/a del 15/1/97 (attribuito dal fornitore), indicare 15/01/97.

Note:

Note

Digitare se necessario note relative al documento nel suo complesso

Pulsanti e altre voci di menù:

Premendo Anteprima (Report|Anteprima), è possibile visionare il documento prima di procedere con la conferma e la stampa. Il documento apparirà in una apposita finestra che simula l'aspetto (standard) del documento immesso, evidenziando i campi più significativi. è possibile scorrere il documento visualizzato e nella finestra è possibile cliccare sulle caselle ove il cursore assume l'aspetto di un mirino a croce: in tal caso la finestra di anteprima si chiude ed il controllo torna alla finestra principale, nel campo ( o nella griglia) in corrispondenza del dato cliccato nella finestra di anteprima.

Premendo Stampa su Word è possibile procedere alla conferma-memorizzazione del documento e alla generazione di un documento Word che contiene gli elementi richiesti dell'ordine e che può essere modificato prima di procedere alla stampa o al suo invio via Fax. Vedi anche Integrazione con Word

Premendo Shift + F6 (Salva condizioni particolari) è possibile registrare/aggiornare negli archivi listini/sconti/provvigioni eventuali condizioni particolari in modo che vengano riproposte automaticamente la volta successiva per quel cliente/articolo (o fornitore/articolo). Il modo in cui questa funzione opera dipende da come sono configurate alcune opzioni nel registro di Business. In particolare l'opzione Conferma salvataggio condiz. particolari se a spazio permette di avere richiesta di conferma su cosa aggiornare (se prezzi, sconti e provvigioni singolarmente); indicando N non verrà effettuata alcuna richiesta. Opererà invece in automatico l'opzione Tipo salvataggio condizioni che può assumere i seguenti valori :

Spazio : vengono salvati prezzo sconto e provvigioni

1 : solo prezzo

2 : solo sconti

3 : solo percent. di provvigioni

4 : solo prezzi e sconti

5 : solo prezzo e provvigioni

6 : solo sconti e provvigioni

7 : nessuno dei tre.

Premendo CTRL+F8 (impegni collegati) nei soli documenti di ordini di produzione, è possibile accedere alla finestra che riporta gli impegni sui componenti associati a quella riga di ordine di produzione, così come da MRP, oppure in base ai componenti prelevati in distinta base.

Premendo CTRL+F9 (lavorazioni collegate) nei soli documenti di ordini di produzione, è possibile accedere alla finestra che riporta le lavorazioni da eseguirsi sui centri relative a quella riga di ordine di produzione, così come da MRP, oppure in base ai cicli prelevati in distinta base.

Premendo Menù riga|APRI| Distinta base collegata è possibile accedere in modifica alla distinta base dell'articolo che appare nella colonna cod. articolo della griglia principale.

Premendo CTRL+D è possibile accedere ai dati contabili sintetici del cliente indicato nel campo Cliente/fornitore.

Premendo CTRL+G, se è presente anche il modulo configuratore di prodotto è possibile accedere al configuratore.

Premendo CTRL+X, su una nuova riga, è possibile accedere ad una finestra per l'indicazione di una scaletta qta/date consegna per un solo articolo. in uscita da questa finestra verranno generate automaticamente tante righe quante sono le date consegna indicate nella finestra. Si consiglia di indicare sulla riga altri dati come prezzo, sconti, provvigioni, ecc. prima di entrare nella finestra suddetta.

Premendo CTRL+F5 (mostra precedenti movimenti), visualizza i precedenti movimenti di magazzino relativi a quell'articolo/cliente (o articolo/fornitore) con relativi prezzi, quantità, sconti, ecc.

Premendo CTRL+F4 (mostra precedenti ordini), consente di vedere se ci sono in essere altre righe d'ordine per quel fornitore/cliente o per quel articolo/fornitore (o articolo/cliente) .

Premendo CTRL+F7 (seleziona lotto aperto), se l'articolo è gestito a lotti consente di vedere l'elenco dei lotti aperti esistenti su quell'articolo e di selezionare uno di essi (il numero di lotto normalmente non è necessario su ordini o impegni, tranne che nel caso di generazione di nota di prelievo tramite assegnazione di quantità alla riga d'ordine)

Premendo CTRL+F6 (genera numero di commessa), se necessario attribuire un numero di commessa sul campo commessa CA della riga o nel campo Commessa CA della testata, premendo in tali contesti CTRL+F6 il programma genera automaticamente un numero di commessa (ed una anagrafica di commessa, ed ev. un budget per quella commessa) secondo un criterio definito a livello di registro di Business. (particolarmente utile quando si voglia gestire una corrispondenza tra numero impegno cliente e numero commessa).

Premendo CTRL+F12 (ricalcola listini), è possibile visualizzare una schermata per il ricalcolo dei listini a partire da quello indicato nel campo prezzo, in base alla relazione listini impostata nell'anagrafica articolo.

Premendo MAIUSC+CTRL+F8 (Seleziona articolo accessorio) è possibile richiamare lo zoom per la ricerca degli articoli accessori a quello indicato nella riga di griglia appena sopra. L'elenco degli articoli accessori è memorizzabile, per ogni articolo, nella rispettiva anagrafica sotto la voce di menu Riga - Seleziona - Accessori/Succedanei.

Premendo MAIUSC+CTRL+F9 (Seleziona articolo succedaneo) è possibile richiamare lo zoom per la ricerca degli articoli succedanei (che hanno sostituito) a quello indicato nella riga di griglia su cui si è posizionati (se la riga di griglia è nuova, propone la ricerca per l'articolo dell'ultima riga inserita in griglia). L'elenco degli articoli accessori è memorizzabile, per ogni articolo, nella rispettiva anagrafica sotto la voce di menu Riga - Seleziona Accessori/Succedanei.

Premendo CTRL+SHIFT+F4(Seleziona righe d'ordine aperto) è possibile visualizzare/selezionare, per l'articolo in analisi, le righe di ordini aperti.

Premendo CTRL+M (Modifica numero ordine) è possibile cambiare il numero del documento. Agisce solo in fase di inserimento nuovi documenti.

Premendo CTRL+Z (Note riga) quando si è su una riga nel corpo del documento viene aperta una schermata che consente la visualizzazione/modifica del campo 'Note' di riga.

Premendo CTRL+E (Stampa etichette per riga) è possibile richiamare il programma per la stampa delle etichette articoli per l'articolo in analisi. Per default la quantità di etichette da stampare è pari a numero indicato nella colonna 'quantità'.

Premendo CTRL+F (Stampa etichette finale) è possibile abilitre/disabilitare l'apertura del programma per la stampa delle etichette articoli dopo il salvataggio del documento e per tutti gli articolo in esso contenuti. Per ogni articolo la quantità di etichette da stampare è pari a numero indicato nella colonna 'quantità'.

Selezionando Strumenti | Imposta file terminale è possibile specificare le modalità di acquisizione del file esterno e le relative specifiche che caratterizzano il formato del file. Con queste funzionalità è infatti possibile generare le righe d'ordine, acquisendo gli articoli, quantità ed opzionalmente anche i prezzi, da un file esterno, ad esempio scaricato da un lettore di codici a barre con memoria. Questa funzionalità è disponibile su tutti i tipi d'ordine ad esclusione di quelli di produzione (ordine di produzione).

Esegui il comando

Se attiva, l'opzione consente di lanciare un programma che verrà eseguito, in modalità sincrona, prima di acquisire il file; se selezionata è obbligatorio specificare la linea di comando (percorso incluso) compresi gli eventuali parametri al file di programma, se necessari (per nome del programma e la sintassi degli eventuali parametri, fare riferimento alla documentazione del lettore terminale che si dispone). Con l'apposito pulsante a lato della casella, è possibile selezionare il file di programma da eseguire. Durante l'esecuzione dell'importazione, e prima di lanciare il comando, verrà cancellato, se esiste, il file dei dati.

Percorso e nome file

Questo dato è sempre obbligatorio e rappresenta il nome del file (percorso incluso) dove saranno contenuti i dati degli articoli da acquisire nel corpo dei documenti/ordini.

Lancia il comando in modalità nascosta

Se è indicato di eseguire un comando, è possibile specificare se eseguire in modalità nascosta (sopprimendo l'eventuale interfaccia grafica) o meno. L'utilizzo di questa opzione dipende dalle caratteristiche del programma da eseguire sopra indicato.

Elimina il file a fine acquisizione

Se selezionato, al termine della acquisizione degli articoli nel corpo dei documenti il file, come sopra indicato, verrà cancellato. Il file viene comunque cancellato, qualora esista, anche prima di eseguire il comando.

Ignora primo record

Alcuni file ASCII, acquisiti da lettori terminali, vengono creati con una prima riga contenente informazioni sul codice del terminale, data/ora acquisizione, ... , dati che devono essere ignorati durante l'acquisizione; attivando questa opzione, la prima riga viene scartata, indipendentemente dal suo contenuto.

Visualizza file log con gli errori di importazione

Durante l'acquisizione delle righe, se si verificano degli errori di qualsiasi tipo, viene generato un file di log, di nome Bsvebolx.log (nella cartella dove è installato Business) con l'indicazione dell'errore intervenuto. Attivando questa opzione il file viene visualizzato a fine importazione (utilizzando il Blocco Note); il file viene comunque generato indipendente da questa opzione. Il file di log viene rimosso ad ogni acquisizione.

Tipo file

Rappresenta il formato di file che si intende acquisire. è obbligatorio che il file sia di tipo ASCII, i cui campi siano disposti a posizioni fisse (che rappresenta l'impostazione predefinita) oppure con separatore di campo (il separatore deve essere specificato nella apposita casella e deve essere di un solo carattere). A seguire 2 esempi di file ASCII nei formati accettati:

a)posizioni fisse (1-18 cod. articolo, 19-26 quantità, 27-36 prezzo, separatore decimale , [virgola]):

CODART1           00124,000003000,00
CODART2           00018,000012000,00
CODART35          00001,000000800,00

b)separatore di campo (separatore ; [punto e virgola], cod. articolo pos. 1, quantità pos. 2, prezzo pos. 3, separatore decimale , [virgola]):

CODART1;124,00;3000,00
CODART2;18;12000
CODART35;1,00;800,00

Altri formati di file ASCII non sono riconosciuti dal programma e possono portare a risultati inaspettati.

Separatore decimale

Rappresenta il carattere con cui un campo numerico, nel file, viene suddiviso fra parte intera e parte decimale. Il valore predefinito è , [virgola] che rappresenta il separatore decimale standard italiano. Altro carattere consentito è il . [punto]. Utilizzando il carattere , [virgola] il programma cerca di interpretare il campo numerico applicando le impostazioni dei numeri italiane (virgola come separatore decimale, punto come separatore migliaia); qualora il campo risulti non di tipo numerico, verrà utilizzato il valore 0 [zero], segnalando nel file di log questa anomalia. Utilizzando il carattere . [punto] il programma cerca di interpretare il campo numerico applicando le impostazioni dei numeri americane (punto come separatore decimale, virgola come separatore di migliaia); qualora il campo risulti non di tipo numerico, verrà utilizzato il valore 0 [zero], senza segnalare alcuna anomalia del file di log.

Campi

Mediante questo riquadro si indica l'esatta posizione dei campi. Il codice articolo può essere identificato in 4 modi diversi:

  • Cod. articolo o Barcode o Cod. Art. C/F l'articolo viene ricercato attraverso il codice articolo interno di Business, il codice a barre dell'articolo e il codice articolo attribuito dal cliente/fornitore
  • Cod. articolo l'articolo viene ricercato solo attraverso il codice articolo interno di Business
  • Barcode l'articolo viene ricercato solo attraverso il codice a barre dell'articolo
  • Cod. Art. C/F l'articolo viene ricercato solo attraverso il codice articolo attribuito dal cliente/fornitore

Qualora il codice articolo (e/o codice a barre, e/o codice articolo cliente/fornitore) non sia presente o rilevato, il programma cerca comunque di importare la riga dal file, attribuendo in tali circostanze l'articolo fittizio D (che deve ovviamente già esistere); nella descrizione di tale riga verrà indicata una stringa che riporta il codice non trovato (ad esempio 'Barcode 80057781 non trovato.'); a tale riga verrà comunque attribuita quantità e, se presente, il prezzo. L'indicazione del campo quantità è obbligatoria, opzionale è invece la presenza, nel file, del campo prezzo: qualora sia indicato il prezzo, implicitamente rappresenta:

  • il prezzo in lire/euro per i documenti/ordini non in valuta
  • il prezzo in valuta per i documenti con indicato il codice in valuta
  • il prezzo iva inclusa se il documento è di tipo iva inclusa (scorporo)

Per ognuno di questi campi va indicata la posizione (iniziando con 1 da sinistra verso destra) per tipi file con separatore di campo; va indicato invece la posizione di inizio/fine di ogni singolo campo, per i file di tipo a posizione fissa. L'errata indicazione di tali posizioni può portare a risultati inaspettati.

Tutte le informazioni sulle codifiche sopra riportate, vengono salvate nel Registro di Business nelle chiavi \Bsorgsorl\Terminale\... Non è consigliato modificare manualmente tali opzioni di registro, in quanto è più comodo avvalersi della finestra sopra descritta, la quale non consente di salvare informazioni non congrue.

Selezionando la voce di menu Menù riga - Seleziona - Da terminale, oppure con il tasto a scelta rapida Ctrl + K in qualsiasi punto del programma purché siano già validati i dati di testata, vengono acquisiti i dati presenti nel file e compilate le righe nel corpo. Qualora il campo prezzo non sia indicato fra i campi da acquisire, la determinazione del prezzo avviene normalmente, allo stesso modo dell'inserimento manuale di un articolo sul corpo degli ordini. Stesso discorso per gli sconti, provvigioni e tutti gli atri dati che caratterizzano le righe dei documenti, i quali vengono sempre determinati nel momento dell'importazione.

Importando articoli nel corpo dei documenti, qualora una riga sia valorizzata (possieda cioè prezzo e quantità diversi da zero) è obbligatorio che l'articolo possieda il relativo codice iva e codice contropartita: la mancanza di tali dati obbligatori porta a scartare tali righe, con la segnalazione dell'anomalia nel file di log. I campi magazzino, causale, commessa, ... verranno rilevati dalla testata, così come negli inserimenti manuali di righe.

I controlli di riga eventualmente impostati (controllo sottocosto, controllo esistenza, scorta minima, ...) non vengono eseguiti durante l'importazione delle righe. La presenza, nel file da acquisire di articoli kit padri, comporta l'acquisizione comunque di tali articoli, ma l'articolo kit non viene esploso nei suoi componenti. NB: in import da terminale di un articolo gestito a UM secondaria viene counque considerata sempre l'UM principale, cioè se per l'articolo sono impostati prezzi riferiti alla UM secondaria, la funzione importa righe da file terminale non implementa la gestione dei prezzi sulle UM secondarie.

Menu Testata - Nuovo ordine da precedente

Con questa funzione si può duplicare un documento per crearne uno uguale o per generare un impegno cliente o un ordine a fornitore da un preventivo. La funzione chiede prima quale documento deve essere duplicato, quindi che tipo di documento generare da quello preso a modello.

Se al documento d'origine sono associati degli oggetti OLE, nel nuovo documento tali oggetti non sono riportati.

Clicca per accedere al sito di NTS Informatica