Gestione Scadenziario | |||
Nome programma: BSCGSCAD.DLL Questo programma permette di inserire, modificare e annullare scadenze attive e passive dall'archivio dello scadenziario, purchè trattasi di scadenze non legate a partite contabili (cioè non registrate contestualmente alla registrazione in prima nota della relativa apertura di partita o saldo di partita); consente inoltre di modificare, se necessario, alcuni elementi delle scadenze agganciate a partite contabili (modificare per esempio la data di scadenza, la banca, il codice di pagamento, il tipo di pagamento, ma non l'importo, la segnalazione di saldato, la data ed il numero registrazione di emissione o di pagamento). Il programma gestisce dei colori per identificare le tipologie di scadenze. Sempre con colori diversi sulla data scadenza vengono evidenziate le scadenze oltre 7GG dalla data odierna (VERDE), entro 7 GG (GIALLE) e quelle scadute (ROSSE). Le scadenze insolute verranno evidenziate in giallo. Questo programma consente inoltre di interrogare l'archivio stesso per un certo periodo di tempo oppure per un dato cliente o fornitore, per un dato tipo di scadenze attive, passive o entrambi. Griglia:
Particolari funzionalità di toolbar Genera effetto raggruppato su scadenze selezionate (F7) La funzione rappresenta un sistema alternativo al raggruppamento effetti è automatizzato da Raggruppamento Scadenze Effetti Attivi. Tale funzione da all'utente un sistema più manuale per poter effettuare operazioni di manutenzione sulle scadenze in modo mirato. La voce di menu richiama la generazione effetti opportunamente modificata per poter fare una operazione del tipo EFFETTI ATTIVI A DIVERSI, dove la partita dell'effetto sarà la consueta 'nn' con serie 'X' (o come da opzione di registro BSCGINSO\OPZIONI\RiapriPartiteRaggPartita) e come ABI/CAB/ecc... da inserire sulla scadenza del conto effetti verranno prese quelle della scadenza con data scadenza più alta, quindi il tipo pagamento/codice pagamento/abi/cab/ecc... delle scadenze confluite nell'effetto possono essere anche diverse. Tale funzionalità supprta anche il caso di 'emissione effetti senza chiusura cliente' e sarà visibile in modo chiaro quali sono le scadenze già confluite in un effetto rispetto alle altre (soprattutto nel caso di emissione effetti senza chiusura cliente). Possono essere raggruppate solo scadenze con tipo pagamento 'RIBA' o 'TRATTA' intestate a clienti. Come data di scadenza viene presa la data più altra tra le scadenze spuntate. La registrazione viene fatta sempre con esercizio di competenza uguale all'esercizio corrente e data registrazione uguale alla data odierna. Non possono essere raggruppate scadenze di fatture con IVA ad esigibilità differita. Nel caso di emissione effetti senza chiusura cliente possono essere raggruppate solo scadenze clienti attive, mentre se si chiude subito il cliente con l'emissione effetti possono essere indicate anche scadenze passive, (es. note di accredito). Non si possono raggruppare/toccare scadenze già finite su ABPD. Il programma di generazione file RIBA espone nella descrizione della RIBA l'elenco delle fatture/note di accredito a cui fa riferimento. Per fare ciò è bastato cambiare il default dell'opzione di registro BSCGDIST\OPZIONI\StampaRiferimentiFatture impostandola da 0 a -1, si consiglia comunque di impostare l'opzione BSCGDIST\OPZIONI\StampaRiferimentiFatture = -1. Nel programma di gestione insoluti impostare l'opzione BSCGINSO\OPZIONI\RiapriPartiteRagg = -1. NB: se cliente è anche fornitore, la compensazione tra partite attive e passive dovrà continuare ad essere eseguita manualmente dalla gestione prima nota. Collega/compensa scadenze L'operatore deve selezionare le scadenze e poi cliccare sulla nuova voce di menu. Verrà generata una registrazione del tipo 'cliente a cliente' o 'fornitore a fornitore' per chiudere/compensare le partite selezionate. Se tra le scadenze sono presenti solo fatture e partita di acconto (per esempio la nuova 999999999/./1900) non verrà fatta una registrazione cliente a cliente, ma verrà persa la partita 999999 ed agganciato l'acconto alla partita della fattura. Se si deve compensare fatture con più acconti devono essere fatte più operazioni di compensazione, una per ogni acconto da compensare. Per le note di accredito, invece, possono essere compensate più note di accredito con più fatture in una unica elaborazione. Nell'elenco della note di accredito/fatture non possono essere compensate:
La gestione scadenziario verifica, prima di iniziare a generare la registrazione, che il totale scadenze DARE sia uguale al totale scadenze AVERE. Per semplificare ulteriormente la gestione delle scadenze con la funzione di compensazione tra fatture ed acconti/note di accredito, se il totale dare dei documenti da compensare è diverso dal totale avere e si sta compensando una sola nota di accredito, oppure un solo acconto e l'importo di uno di questi documenti supera il totale delle fatture spuntate, viene fatta la domanda se spezzare la scadenza e proseguire, invece di avvisare che l'operatore prima deve spezzare le scadenze in modo che il totale dare sia uguale al totale avere. Inoltre se l'importo delle fatture spuntate supera l'importo degli acconti/note di accredito e la fattura con scadenza di importo più alto può essere spezzata per poter raggiungere la quadratura tra totale DARE e totale AVERE, chiede se spezzare la scadenza e continuare con la compensazione invece di avvisare di eseguire lo 'spezza scadenze' a mano. Al termine del raggruppamento viene fatto un aggiornamento della griglia delle scadenze. Non possono essere compensati acconti con fatture e note di accredito tutte in una unica soluzione, visto che per l'acconto si modifica la registrazione originaria, mentre per la nota di accredito si crea una nuova registrazione. Per la compensazione con acconti, se la registrazione originaria risulta essere già stampata sul libro giornale viene chiesto se creare una nuova registrazione oppure abortire l'operazione. La nuova registrazione viene creata con esercizio uguale all'esercizio corrente, data registrazione pari alla data del giorno e come causale contabile imposta quella della personalizzazione contabilità generale del campo 'Causale compensazione partite tra clienti o fornitori'(che deve essere di tipo 'saldo scadenze'). ATTENZIONE: per acconti/note accredito clienti sono intese le scadenze clienti con DAREVE= "A" (non DARAVE = "D" e importo negativo) e per acconti/note accredito fornitori sono intese le scadenze fornitori con DAREVE= "D" (non DARAVE = "A" e importo positivo). Quando l'operatore compensa due scadenze di segno opposto come ad esempio fattura e nota di accredito oppure fattura e acconto non é più obbligatorio spezzare preventivamente la rata di importo più altro in modo che le due scadenze da compensare siano uguali. Una volta selezionate le rate infatti, il programma chiede all'operatore se vuole spezzare la scadenza di importo più alto e proseguire Unifica scadenze spezzate per errore Per poterla utilizzare occorre selezionare le due scadenze da unificare, quindi selezionare la nuova voce di menu. La scadenza con numero di rata più basso verrà mantenuta ed aggiornata con gli importi della scadenza con rata più alta, che verrà cancellata. Integr Consente di scegliere (prima di entrare in nuova registrazione o apri registrazione) se effettuare registrazioni nell'archivio di scadenziario associato a prima.nota normale oppure se lavorare in archivio scadenziario associato alla Prima.nota integrativa |