Data ultimo aggiornamento: 02/05/2013

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Gestione del conto fatturazione

Business da la possibilità di gestire l'intero ciclo attivo (dall'offerta CRM, all'impegno cliente, al DDT emesso / fattura immediata, alla fattura differita) su soggetti diversi da quello a cui la fattura viene intestata. Questo è lo scenario tipico di chi vende prodotti e/o servizi a propri clienti, con fatturazione ad un terzo (e successivo incasso da un terzo). Il terzo è solitamente una società finanziaria o di Leasing. Sui vari documenti elencati sopra (dall'offerta alla fattura differita) è infatti possibile in un campo apposito (denominato appunto 'conto fatturazione') indicare il codice cliente che identifica il terzo intestatario_fattura/pagatore (anch'esso deve essere codificato nell'anagrafica clienti). Il dato in oggetto (conto fatturazione), in base a certe regole fra poco descritte, può essere ereditato nel flusso dei documenti, dal documento a monte (dall'impegno cliente alla bolla, per esempio, oppure dall'offerta all'impegno cliente). Il campo 'Conto' dei documenti rappresenta quindi il 'cliente reale' (o più sinteticamente il 'cliente'); quello, cioè, con cui è avvenuta la trattativa commerciale.

NB: il conto fatturazione non verrà considerato se in anagrafica è indicata una fatturazione di tipo "Riepilogativa per destinazione".

In questi ambiti può essere utile anche settare una opzione di registro: UsaCondPagContoFatt 0/-1 default -1 (che si applica ai programmi BSCRGSOF, BSORGSOR, BSVEBOLL) che fa si che quando c'è il conto fatturazione, il programma proponga banca 1 e 2, codici abi e cab, cod. pagamento, sconto pagamento, codice esenzione, dalle anagrafica del conto di fatturazione anzichè dai dati anagrafici dell'intestatario del documento (cioè dal 'conto').
NB: eventuali test sulla presenza di insoluti o di sforamenti fido vengono però sempre eseguiti sul 'conto' e non sul 'conto fatturazione'!

Le modalità di gestione (alternative) del conto fatturazione sono tre, e sono pilotate da una unica opzione di registro (che vale, se utilizzato anche su fornitori, anche per i documenti ricevuti, dove il conto destinazione è, in tal caso, il soggetto che emette la fattura e incassa, mentre il conto è il fornitore del bene/servizio a cui l'ordine di acquisto è stato emesso ed inviato).
L'opzione in oggetto è: UsaContoFattDoc Valori:

  • 0 = nessuna gestione (default)
  • -1 = Scenario A
  • 1 = Scenario B
  • 2 = Scenario C

Scenario A

L'eventuale offerta è intestata al Cliente (ed indicato il conto fatturazione nel piede del doc.).
L'impegno cliente è intestato al cliente (idem c.s.).
Il DDT emesso è intestato al cliente, anch'esso (idem c.s.).
La Fattura differita viene invece intestata al Conto fatturazione (il conto fatturazione nella testata della fattura differita è sempre zero).
La contabilizzazione della fattura (il suo passaggio in P.Nota e scadenzario) avviene sul conto della fattura differita.
Eventuali fatture immediate e note di accredito non possono appoggiarsi al conto fatturazione. Cioè: esse, nel caso di necessità, debbono essere emesse direttamente alla società finanziaria/leasing, e non possono pertanto evadere impegni intestati al cliente.
Pertanto questo approccio è utilizzabile da chi fa solo fatture differite a società finanziarie/leasing (mai fatture immediate), e non rileva importante il caso di emissione di note di accredito a tali soggetti.

NB: in questo scenario potrebbe essere necessario, al momento dell'attivazione di questa funzione, modificare il report dei ddt emessi per far si di riportare nella intestazione i dati del conto fatturazione (che altrimenti non apparirebbero), in quanto il conto fatturazione è il cessionario.

In questo scenario, a livello di dati nel datawarehouse, il consegnato apparirà collegato al cliente (escluse le note di accredito e le fatture immediate), mentre il fatturato al conto fatturazione (le fatture differite).

Scenario B

L'eventuale offerta è intestata al Cliente (ed indicato il conto fatturazione nel piede del doc.).
L'impegno cliente è anch'esso intestato al cliente (idem c.s.).
Il DDT emesso è intestato al cliente, anch'esso (idem c.s.).
La Fattura differita viene intestata anch'essa al cliente reale (ed il conto fatturazione della testata della fattura differita è ereditato dal ddt. N.b.: spezza sempre in base al codice cliente reale, cioè non fa mai fatture che incorporano ddt intestati a clienti reali diversi!).
Solo durante la contabilizzazione della fattura (il suo passaggio in P.Nota e scadenzario) essa avviene, in deroga, sul conto fatturazione (se, naturalmente, esso è diverso da zero; in caso contrario contabilizza sempre come al solito sul conto dell'intestazione della fattura).
Anche eventuali fatture immediate e note di accredito possono pertanto essere appoggiate (emesse) sul cliente reale indicando il conto fatturazione.
Pertanto questo approccio è utilizzabile anche da chi fa fatture immediate e/o note di accredito a società finanziarie/leasing.

NB: in questo scenario potrebbe essere necessario, al momento dell'attivazione di questa funzione, modificare il report dei ddt emessi, delle fatture immediate/note di accredito e delle fatture differite per far si di riportare nella intestazione i dati del conto fatturazione (che altrimenti non apparirebbero), in quanto il conto fatturazione è (ai fini iva) il cessionario.

In questo scenario, a livello di elaborazioni dati nel datawarehouse, sia il consegnato che il fatturato apparirà collegato al cliente (comprese le note di accredito e le fatture immediate); niente sarà associato al conto fatturazione.

Scenario C

E' una variante dello scenario A, con un correttivo allo schema ad esso riferibile. Un mix delle due soluzioni sopra proposte.
L'eventuale offerta è intestata al Cliente (ed indicato il conto fatturazione nel piede del doc.).
L'impegno cliente è anch'esso intestato al cliente (idem c.s.).
Il DDT emesso è intestato al cliente, anch'esso (idem c.s.).
La Fattura differita viene invece intestata al Conto fatturazione (e nel campo 'conto fatturazione' della testata della differita c'è zero).
La contabilizzazione della fattura (il suo passaggio in P.Nota e scadenzario) avviene sul conto della fattura differita.
Eventuali fatture immediate e note di accredito possono essere appoggiate al conto fatturazione. Cioè: esse, nel caso di necessità, debbono essere emesse direttamente al cliente con conto fatturazione la società finanziaria/leasing, e possono evadere impegni intestati al cliente.
La contabilizzazione delle fatture immediate e note di accredito avviene sul conto fatturazione (come nello scenraio B).

NB: in questo scenario potrebbe essere necessario, al momento dell'attivazione di questa funzione, modificare il report dei ddt emessi e delle fatture immediate/note accredito per far si di riportare nella intestazione i dati del conto fatturazione (che altrimenti non apparirebbero), in quanto cessionario.

In questo scenario, a livello di dati nel datawarehouse, il consegnato apparirà collegato al cliente (escluse le note di accredito e le fatture immediate), mentre il fatturato al conto fatturazione (le fatture differite).

Importante

Non è consentito (una volta già inseriti documenti con società finanziarie/leasing) modifcare il tipo di gestione una volta attivata. è possibile solo passare dalla modalità A alla modalità C. La modalità B invece deve essere stata scelta sin dall'inizio.

La gestione del conto fatturazione, nell'attuale versione di Business, non è prevista nell'uso dei programmi 'Generazione note di prelievo da impegni' e 'Generazione documenti da note di prelievo', nonchè nell'utilizzo del modulo 'Picking su palmare'. Pertanto in presenza dell'uso di queste funzioni, la gestione in oggetto non deve mai essere attivata.

Riassumendo

A seconda di come viene impostata l'opzione UsaContoFattDoc:

VALORE OPZIONE

DDT EMESSO

FATTURA DIFF.

FATTURA IMM.

REG. CG

0

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto 1

-1

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

-1

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto 1

1

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

1

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

2

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

2

Conto 1 /

Conto fatt. 2

Conto fatt. 2

NB: se il conto fatturazione, nel DDT, è 0 il funzionamento è come se UsaContoFattDoc = 0

UsaContFatt (0/-1) se impostato = -1 opera come UsaContoFattDoc = -1; viene ignorato se UsaContoFattDoc è diverso da "0"

Customer Service

Nel flusso dei documenti generati nel modulo 'Customer Service', la gestione del campo 'Conto Fatturazione' non corrisponde a quella prevista nel ciclo attivo (vendite/magazzino). In particolare nella gestione delle chiamate, inserendo una nuova chiamata, se il lead è collegato ad un cliente che ha in anagrafica un conto fatturazione, tale conto viene proposto nel campo 'conto fatturazione cliente' del piede della chiamata stessa. Utilizzando il programma 'Fatturazione chiamate', sia che si chieda la generazione di fatture immediate (o corrispettivi), sia che si chieda la generazione di DDT emessi, il documento generato viene intestato sempre al conto fatturazione indicato sulla testata / piede della chiamata (le chiamate vengono raggruppate in base al conto di fatturazione indicato sulla testata-piede di esse). Pertanto non operano i meccanismi legati all'impostazione di UsaContoFattDoc.

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