Gestione Insoluti | |||
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Nome programma: BSCGINSO.DLL
Moduli richiesti: Contab. generale e sempl., Contab. gen.
Easy
Questo programma permette di creare registrazioni relative al ritorno di insoluti partendo dai dati relativi alla presentazione degli effetti in banca.
Con la versione 2012, la gestione insoluti (in modo particolare scaden) cambia in questo modo: in scaden il campo 'insoluto' è stato trasformato da S/N a S/N/O, ed è stato aggiunto il campo scaden.sc_numratarif. Sulla nuova riga dell'insoluto intestata al cliente, nel campo scaden.sc_numratarif viene memorizzato il numero di rata originaria che ha generato l'insoluto. In questo modo è possibile effettuare un collegamento 'logico' tra scadenza creata a causa dell'insoluto e scadenza che risulta essere saldata, ma che in realtà non è stata pagata, inoltre su quest'ultima scadenza il campo scaden.sc_insolu verrà settato uguale a O, ovvero 'Insoluto rata originaria'.
Il programma di gestione insoluti provvederà ad effettuare le operazioni sopra esposte in modo automatico. Per coloro che vorranno mantenere/gestire gli insoluti da prima nota e da gestione scadenze sono state apportate le modifiche del caso e solo in prima nota sono stati inseriti degli avvisi per evitare involontarie dimenticanze.
Il programma stampa scadenze non necessita di modifiche (al momento). Durante la conversione degli archivi alla versione 2012 non verranno eseguite operazioni per compilare in modo automatico il nuovo campo. Quanto sopra servirà per gestire in modo migliore le nuove provvigioni e la nuova tesoreria.
N.B.: per facilitare la gestione della griglia e la reperibilità delle righe all'interno della stessa, nel menù record sono presenti funzioni che ordinano le righe per descrizione conto, importo o data di scadenza.
Inserire l'importo delle spese per insoluto.
Il dato qui imputato non viene sommato direttamente all'importo dell'insoluto da addebitare al cliente, ma viene inserito nel campo 'Spese Insoluto' in Gestione scadenziario al fine di scegliere in un secondo momento (al momento in cui il cliente pagherà) se addebitargli o meno anche queste spese.
NB: non uscire da questo campo con ENTER o TAB, beni, dopo aver digitato un importo procedere con F2 oppure con File|Nuovo.
In fase di inserimento di una nuova registrazione, appare una finestra nella quale verrà inserito:
Selezionare il tipo di scadenza (solitamente attive)
Il programma propone in automatico il codice del sottoconto del PORTAFOGLIO ATTIVO ( RB ATTIVE O TRATTE).
Inserire eventuali limiti per ottenere una stampa filtrata.
Inserire un codice valuta per estrarre i dati relativi ad una valuta in particolare.
Inserire un codice banca per estrarre i dati relativi ad una banca in particolare.
Selezionare il tipo di pagamento da estrarre (solitamente R.B. o RIBA)
Autorizzato/non autorizzato/entrambi
Selezionare se estrarre dati relativi a movimenti precedentemente autorizzati, non autorizzati o entrambi.
Una volta confermati i dati si accede alla finestra principale da gestire come segue:
Inserire il codice della causale 'Insoluti'.
facoltativo. Inserire la data della registrazione dell'insoluto.
Inserire una eventuale descrizione relativa al movimento che si sta generando.
Campo testo dove è possibile inserire ulteriori descrizione relativi al movimento che si sta generando.
Qualora i movimenti siano espressi in valuta, viene visualizzata la valuta e richiesto il cambio da applicare.
Insoluto (campo nella griglia)
Spuntare tutte le righe relative a ricevute che sono tornate insolute.
Qualora tutte le righe della griglia siano da selezionare è possibile farlo con il pulsante 'Selez. Tutti'.
Inserire il codice del conto banca su cui si sono generati gli insoluti e l'importo degli stessi.
Con il pulsante 'D' è possibile indicare la data della valuta con cui la banca ci addebiterà l'importo.
Inserire il codice del conto spese bancarie per l'insoluto ed il relativo importo.
Con il pulsante 'D' è possibile indicare la data della valuta con cui la banca le addebiterà.
Se i conti trattati nella registrazione sono gestiti anche in contabilità analitica, con questo pulsante è possibile accedere ad una finestra dove poter imputare i dati per la corretta tenuta di tale contabilità.
Con questo pulsante è possibile importare in automatico i dati relativi agli insoluti da un supporto magnetico fornito dalla banca purchè sia in formato compatibile.
ATTENZIONE. Nel file RID sono supportati solo numeri di documento, quindi anche di numeri di partita, che non eccedono il valore massimo 999999.
Registra nominativi nella lista selezionata n° 1, svuotandola.
Spuntando vengono registrati i nominativi di tutti i clienti nella lista selezionata n° 1, al fine, ad esempio, di poter inviare ad ognuno di essi una comunicazione di sollecito.