Gestione Tipi alert | |||
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Nome programma: BS--GALS.DLL
Moduli richiesti: Vendite/fatturazione, Contab. generale e
sempl., Cespiti, CRM, Moduli Supplementari NTS
Questo è il programma di impostazione dei tipi di alert, ovvero il programma che pilota la generazione di alert nel gestionale.
Identificativo del tipo alert. A standard i tipi alert aventi identiticativo minore o uguale a 1000 sono quelli distribuiti da NTS Informatica, pertanto viene impedita la modifica e la cancellazione di tali tipi alert e di crearne di nuovi aventi codice in tale range. I nuovi tipi alert devono avere un identificativo maggiore di 1000.
Questo campo obbligatorio riporta la descrizione del tipo alert. Tale descrizione verrà utilizzata per segnalarci cosa è accaduto in Business NET, per spiegarci l'alert che si è generato.
è l'operatore di Business che si vuole fare risultare come mittente dell'alert (campo obbligatorio). Usare la parola chiave predefinita 'CURRENT' se si vuole che sia l'operatore corrente di Business, altrimenti indicare uno (ed uno solo) degli operatori di Business.
Sono gli operatori di Business a cui si vuole indirizzare l'alert. Verrà generato un alert per ogni operatore indicato. Usare la parola chiave predefinita 'ALL' per indicare tutti gli operatori registrati in Business.
Per ogni destinatario è possibile dettagliare le tipologie degli alert da generare (Popup, E-Mail, Attività CRM, procedura da eseguire). Gli alert da generare di defaul sono quelli specificati nella maschera principale nella parte 'Specifiche Alert da generare' ad ognuno dei quali corrisponde un numero identificativo (1 per Popup, 2 per E-Mail, ...).
Per specificare alert diversi da generare per un destinatario occorre specificarlo con la seguente sintassi sempre all'interno del campo dove andiamo a definire i destinatari. Per specificare quali alert generare basta porre dopo il nome del destinatario il carattere | seguito dai numeri identificativi degli alert da generare. Ad esempio :
Se non viene specificato alcun alert come ad esempio per il destinatario roberto; vengono presi quelli di default specificati nella maschera principale.
è possibile indicare fra i destinatari dell'alert di tipo E-Mail anche un cliente/fornitore o una risorsa dell'organizzazione del cliente/fornitore avente un determinato ruolo, a tale proposito vedere anche la parte dell'help in linea Alert di tipo e-mail per clienti/fornitori.
Scegliere 'da programma interattivo' se deve essere valutato durante l'esecuzione di un particolare programma di Business; scegliere invece 'da programma timer' se deve essere valutato durante l'esecuzione del programma 'Esecuzione automatica procedure di alerting'. Vedi la parte dell'help in linea: Il sistema degli alerting per vedere le varie modalità di lancio di tale programma.
Se tipo lancio è: 'da programma interattivo', qui va indicato (campo obbligatorio), il programma di Business durante la cui esecuzione si andrà ad analizzare questo tipo alert.
Se tipo lancio è: 'da programma interattivo', qui va indicato (campo obbligatorio), l'identificativo dell'evento interno del programma di Business durante la cui esecuzione si andrà ad analizzare questo tipo alert.
NB: A parità di programma di Business, utilizzare identificativi evento univoci.
Data/ora partenza schedulazione
Se tipo lancio è: 'da programma timer', qui va indicata (campo obbligatorio), la data/ora di inizio per una valutazione del tipo alert da parte del programma 'Esecuzione automatica procedure di alerting'. Se la data/ora di inizio è 'nel futuro', tale tipo alert sarà ovviamente scartato.
Periodicità schedulazione (ore)
Se tipo lancio è: 'da programma timer', qui va indicato (campo obbligatorio), ogni quante ore deve essere ripetuta la valutazione di questo tipo alert da parte del programma 'Esecuzione automatica procedure di alerting'. Il valore richiesto deve essere >= 0,01 ore (corrispondente in pratica ad 1 minuto).
Esempio: Per indicare ogni 2 ore e mezza: indicare 2,5.
Data/ora ultima esecuzione schedulazione
Se tipo lancio è: 'da programma timer', qui viene automaticamente indicata (campo non editabile), la data/ora di ultima valutazione di tale tipo alert da parte del programma 'Esecuzione automatica procedure di alerting'.
NB: Un tipo alert non sarà mai valutato 2 volte all'interno della periodicità di schedulazione calcolata a partire dalla data/ora di ultima esecuzione di schedulazione.
Se spuntato, significa che il tipo alert deve essere valutato solo quando si opera su di una certa ditta. Altrimenti, deve essere valutato per tutte le ditte presenti in Business.
Se spuntato: 'per ditta', qui va indicata (campo obbligatorio), l'unica ditta per la quale deve essere valutato questo tipo di alert.
Cod. Procedura per condizionare la generazione dell'alert
Deve rigorosamente essere una funzione (Function) VB-Script con una particolare interfaccia e che ritorni un valore booleano. Sarà eseguita per controllare se quel determinato tipo alert è verificato (valore di ritorno = True), in tale caso Business provvederà a generare gli opportuni alert. Se il tipo alert non è verificato (valore di ritorno = False), non sarà generato alcun alert.
NB: Tale procedura normalmente non sarà indicata (pertanto Business considererà automaticamente soddisfatto il requisito di generazione dell'alert), nel caso in cui il tipo di lancio sia 'da programma interattivo', perché in tale caso il test di condizionamento dell'alert sarà direttamente scritto in VB-6 nel programma stesso.
Sarà invece molto probabilmente utile e necessaria per i tipi alert 'da programma timer' per i quali non è possibile intervenire direttamente nel codice con VB-6. Le procedure saranno scritte tramite l'apposito programma (condiviso con il modulo Import-Export): 'Definizione Procedure Import-Export e Alerting' (menu di Business 8-6).
Esempio di interfaccia funzione:
Function RigheOrdineScadute(strCodditt, dynMsgOutParam)
'strCodditt [parametro passato ByVal]
'è la ditta da esaminare (= " " significa tutte)
'dynMsgOutParam [parametro passato ByRef]
'è un recordset disconnesso contenente eventuali parametri aggiuntivi passati
'alla Function e che deve essere riempito opportunamente con il testo dell'alert
'e con l'indicazione della ditta sulla quale si è verificato l'alert
If <condizione soddisfatta> Then
RigheOrdineScadute = True
Else
RigheOrdineScadute = False
End If
End Function
Struttura del recordset disconnesso dynMsgOutParam:
'qui va indicata la ditta per la quale si è generato l'alert
dynMsgOutParam.Fields.Append "codditt", adVarChar, 12
'qui va indicato il testo dell'alert
.Fields.Append "strMsg", adVarChar, 30000
'solo per alert di tipo Attività CRM
.Fields.Append "strCodLead", adVarChar, 9
'solo per alert di tipo E-Mail
.Fields.Append "strConto", adVarChar, 9
'eventuali parametri aggiuntivi in input utili nello script
.Fields.Append "strParam1", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam2", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam3", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam4", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam5", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam6", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam7", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam8", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam9", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam10", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam11", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam12", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam13", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam14", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam15", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam16", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam17", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam18", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam19", adVarChar, 255
.Fields.Append "strParam20", adVarChar, 255
Se spuntato, genererà un alert di tipo Popup. L'alert sarà visualizzato sul PC del destinatario (solo se avrà in quel momento in esecuzione il programma Busserv.exe distribuito con Business), tale informazione sarà reperita dalla tabella degli operatori di Business dove deve essere indicato nel campo 'Nome PC abituale' il PC abituale di lavoro di quell'utente di Business.
Se spuntato, genererà un alert di tipo E-Mail. Arriverà una E-Mail al destinatario, all'indirizzo che sarà prelevato dalla tabella dell'organizzazione azienda individuando il componente dell'organizzazione che risulta essere agganciato all'operatore indicato appunto quale destinatario.
Se spuntato,genererà automaticamente un alert di tipo Attività CRM Sarà creata automaticamente una attività per il CRM, avente un certo 'Cod. Tipo Attività', un certo 'Oggetto' e con una certa 'data di esecuzione'. Essa sarà assegnata ('operatore incaricato previsto') al componente dell'organizzazione che risulta essere agganciato all'operatore indicato appunto quale destinatario del tipo alert.
Per le attività legate ad utenti CRM, è obbligatorio che sia compilato il codice lead, mentre per gli operatori non CRM il codice lead non è obbligatorio. Per far funzionare correttamente la generazione delle attività negli alert occorre procedere in questo modo:
Se spuntato,genererà automaticamente un alert di tipo Procedura da eseguire. In pratica sarà eseguita una certa funzione Vb-Script che farà determinate operazioni.
Se è stato spuntato il flag per generare un alert di tipo Attività CRM, qui va indicato (campo obbligatorio), un tipo per l'attività da generare, attività che deve obbligatoriamente essere di tipo previsionale (cioè da eseguire). Per farlo occorre utilizzare l'apposito programma del modulo CRM 'Tipi Attività/Contatto' (menu di Business G-C-4).
Se è stato spuntato il flag per generare un alert di tipo Attività CRM, qui va indicato (campo obbligatorio) l'oggetto per l'Attività CRM da generare.
Ore da aggiungere alla data esecuzione per l'attività da generare
Se è stato spuntato il flag per generare un alert di tipo Attività CRM, qui va indicato l'eventuale numero di ore da aggiungere alla data di esecuzione dell'alert per impostare la data/ora prevista per l'Attività CRM da generare.
Se è stato spuntato il flag per generare un alert di tipo Procedura da eseguire, qui va indicata (campo obbligatorio), il cod. di una procedura Vb-Script che farà le opportune operazioni del caso. Tale procedura dovrà essere scritta con lo stesso programma e le stesse regole di nomenclatura già sopra indicate per il 'Cod. Procedura per condizionare la generazione dell'alert'.