Data ultimo aggiornamento: 13/06/2012

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La gestione del modulo Intrastat

La gestione, una volta completata la fase di impostazione iniziale, si compone di 2 momenti :

  • la gestione corrente (o gestione giornaliera)
  • le elaborazioni e le stampe periodiche

In particolare, la gestione corrente prevede :

  • l'inserimento dei documenti di magazzino (in particolare: DDT ricevuti, fatture immediate ricevute, per gli acquisti; DDT emessi, fatture immediate emesse, note di addebito emesse , corrispettivi emessi per le cessioni); affinchè un documento di magazzino sia considerato ai fini intrastat occorre che sia indicato nell'apposita pagina un codice di natura transazione Intra diverso da zero; occorre poi, naturalmente, che riguardi un cliente, per le cessioni, o fornitore intracomunitario, per gli acquisti; qualora lo stesso soggetto intracomunitario agisca sia da cliente che da fornitore, si consiglia vivamente di codificarlo con due codici diversi, uno come cliente, e uno come fornitore, utilizzando il codice cliente per le cessioni ed il codice fornitore per gli acquisti. Per chi effettua presentazioni mensili, occorre naturalmente indicare nei documenti di magazzino anche la modalità di trasporto e il regime statistico. Richiamando un articolo su ciascuna riga documento il programma provvede a proporre codice di nomenclatura, percentuale e valore statistico, nonché se del caso provincia di origine. è possibile intervenire su tali dati, se necessario.
  • Per i documenti non registrati da 'Gestione documenti di magazzino', ovvero inseriti direttamente da contabilità generale dal programma 'Prima nota IVA', è possibile facilitare l'inserimento delle informazioni relative ai dati intrastat con l'apposità funzione di menu record 'Dati intrastat'; selezionandola verrà richiamato il programma standard dei movimenti intrastat con alcune informazioni preimpostate in base ai dati indicati nella registrazione contabile.
  • l'inserimento dei dati Intra col programma 'Gestione Movimenti Intrastat' : questo programma deve essere utilizzato per la registrazione di eventuali rettifiche (per i modelli INTRA1ter e INTRA2ter) a periodi precedenti; qualora non sia disponibile il modulo Magazzino/vendite, questo programma deve essere utilizzato anche per la registrazione delle transazioni normali del periodo (quelli cioè che entrano negli INTRA1bis e INTRA2bis)

Nelle stampe ed elaborazioni periodiche si comprendono :

  • la stampa di controllo delle transazioni registrate sia a livello di documenti di magazzino che a livello di archivio movimenti Intrastat : a tal scopo si possono utilizzare le stampe parametriche appositamente predisposte (codici formati di stampa 51 e 52 rappresentati dai reports PAR0051.RPT e PAR0052.RPT). Da queste stampe si possono evidenziare errore come la mancanza di elementi obbligatori come codici nomenclatura combinata, paese/provincia di provenienza/destinazione, valori statistici, massa , valori in valuta, ecc. Sulla base di opportune valutazioni occorrerà intervenire integrando e/o correggendo i documenti di magazzino relativi oppure i movimenti Intrastat.
  • la generazione dei movimenti Intra dai documenti di magazzino. Questa operazione può anche essere omessa qualora si decida di generare il file SCAMBI.CEE per la dogana (col programma descritto al punto prossimo) direttamente leggendo i dati dei documenti di magazzino; nel caso di presentazioni trimestrali o annuali può essere un approccio conveniente; nel caso invece di elenchi mensili si consiglia la generazione dei movimenti Intra dai documenti di magazzino, e la stampa/generazione modelli Intra/file SCAMBI.CEE leggendo solo dai movimenti Intra, perché consente, prima di richiedere la stampa modelli e generazione del file SCAMBI.CEE di operare eventuali integrazioni e/o modifiche a campi come la provincia di destinazione, il paese di destinazione, il valore statistico, il valore in valuta, ecc. che potrebbero richiedere tali integrazioni o rettifiche. Per queste operazioni integrative deve essere utilizzato il programma 'Gestione movimenti Intrastat'.
    NB: le spese accessorie come spese di trasporto e spese di imballo indicate nel piede del documento di magazzino, possono essere considerate nel valore intrastat della merce (e anche nel valore statistico) attraverso una ripartizione automatica di dette spese in modo ponderato sul valore della merce delle singole righe. Per attivare la ripartizione delle spese accessorie sul costo dei movimenti di magazzino occorre settare le opzioni BSVEBOLL\OPZIONI\Rip_spesa_acc=S e BSVEBOLL\OPZIONI\SpeseDaRipartire=1 (ripartisce le spese di trasporto e imballo) oppure =2 (ripartisce le spese di trasporto, imballo, incasso e bolli).
    NB: lo sconto pagamento indicato nel piede documento non viene considerato ai fini del valore Intrastat (e valore statistico) mentre vengono considerati tutti gli sconti di riga e i due sconti di testata.
  • la generazione del file SCAMBI.CEE e la contemporanea stampa dei moduli Intra 1 , 1bis, 1ter oppure 2, 2bis, 2ter, su modulo non prefincato (a tal scopo si usa il programma Stampa Elenchi Intrastat). Il frontespizio (modelli INTRA1 e INTRA2 ) può essere anche prodotto su modulo prefincato (es. Buffetti): questo richiede attualmente una personalizzazione del report relativo.
  • Controllare il contenuto del file SCAMBI.CEE con l'apposito programma SCAMBI fornito da ogni ufficio doganale (su semplice richiesta)
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