La gestione, una volta completata la fase di impostazione iniziale, si
compone di 2 momenti :
- la gestione corrente (o gestione giornaliera)
- le elaborazioni e le stampe periodiche
In particolare, la gestione corrente prevede :
- l'inserimento dei documenti di magazzino (in particolare: DDT
ricevuti, fatture immediate ricevute, per gli acquisti; DDT emessi,
fatture immediate emesse, note di addebito emesse , corrispettivi emessi
per le cessioni); affinchè un documento di magazzino sia considerato ai
fini intrastat occorre che sia indicato nell'apposita pagina un codice
di natura transazione Intra diverso da zero; occorre poi, naturalmente,
che riguardi un cliente, per le cessioni, o fornitore intracomunitario,
per gli acquisti; qualora lo stesso soggetto intracomunitario agisca sia
da cliente che da fornitore, si consiglia vivamente di codificarlo con
due codici diversi, uno come cliente, e uno come fornitore, utilizzando
il codice cliente per le cessioni ed il codice fornitore per gli
acquisti. Per chi effettua presentazioni mensili, occorre naturalmente
indicare nei documenti di magazzino anche la modalità di trasporto e il
regime statistico. Richiamando un articolo su ciascuna riga documento il
programma provvede a proporre codice di nomenclatura, percentuale e
valore statistico, nonché se del caso provincia di origine. è possibile
intervenire su tali dati, se necessario.
- Per i documenti non registrati da 'Gestione documenti di magazzino',
ovvero inseriti direttamente da contabilità generale dal programma
'Prima nota IVA', è possibile facilitare l'inserimento delle
informazioni relative ai dati intrastat con l'apposità funzione di menu
record 'Dati intrastat'; selezionandola verrà richiamato il programma
standard dei movimenti intrastat con alcune informazioni preimpostate in
base ai dati indicati nella registrazione contabile.
- l'inserimento dei dati Intra col programma 'Gestione Movimenti
Intrastat' : questo programma deve essere utilizzato per la
registrazione di eventuali rettifiche (per i modelli INTRA1ter e
INTRA2ter) a periodi precedenti; qualora non sia disponibile il modulo
Magazzino/vendite, questo programma deve essere utilizzato anche per la
registrazione delle transazioni normali del periodo (quelli cioè che
entrano negli INTRA1bis e INTRA2bis)
Nelle stampe ed elaborazioni periodiche si comprendono :
- la stampa di controllo delle transazioni registrate sia a livello di
documenti di magazzino che a livello di archivio movimenti Intrastat : a
tal scopo si possono utilizzare le stampe parametriche appositamente
predisposte (codici formati di stampa 51 e 52 rappresentati dai reports
PAR0051.RPT e PAR0052.RPT). Da queste stampe si possono evidenziare
errore come la mancanza di elementi obbligatori come codici nomenclatura
combinata, paese/provincia di provenienza/destinazione, valori
statistici, massa , valori in valuta, ecc. Sulla base di opportune
valutazioni occorrerà intervenire integrando e/o correggendo i documenti
di magazzino relativi oppure i movimenti Intrastat.
- la generazione dei movimenti Intra dai documenti di magazzino.
Questa operazione può anche essere omessa qualora si decida di generare
il file SCAMBI.CEE per la dogana (col programma descritto al punto
prossimo) direttamente leggendo i dati dei documenti di magazzino; nel
caso di presentazioni trimestrali o annuali può essere un approccio
conveniente; nel caso invece di elenchi mensili si consiglia la
generazione dei movimenti Intra dai documenti di magazzino, e la
stampa/generazione modelli Intra/file SCAMBI.CEE leggendo solo dai
movimenti Intra, perché consente, prima di richiedere la stampa modelli
e generazione del file SCAMBI.CEE di operare eventuali integrazioni e/o
modifiche a campi come la provincia di destinazione, il paese di
destinazione, il valore statistico, il valore in valuta, ecc. che
potrebbero richiedere tali integrazioni o rettifiche. Per queste
operazioni integrative deve essere utilizzato il programma 'Gestione
movimenti Intrastat'.
NB: le spese accessorie come spese di
trasporto e spese di imballo indicate nel piede del documento di
magazzino, possono essere considerate nel valore intrastat della merce
(e anche nel valore statistico) attraverso una ripartizione automatica
di dette spese in modo ponderato sul valore della merce delle singole
righe. Per attivare la ripartizione delle spese accessorie sul costo dei
movimenti di magazzino occorre settare le opzioni
BSVEBOLL\OPZIONI\Rip_spesa_acc=S e
BSVEBOLL\OPZIONI\SpeseDaRipartire=1 (ripartisce le spese di
trasporto e imballo) oppure =2 (ripartisce le spese di
trasporto, imballo, incasso e bolli). NB: lo sconto pagamento
indicato nel piede documento non viene considerato ai fini del valore
Intrastat (e valore statistico) mentre vengono considerati tutti gli
sconti di riga e i due sconti di testata.
- la generazione del file SCAMBI.CEE e la contemporanea stampa dei
moduli Intra 1 , 1bis, 1ter oppure 2, 2bis, 2ter, su modulo non
prefincato (a tal scopo si usa il programma Stampa Elenchi Intrastat).
Il frontespizio (modelli INTRA1 e INTRA2 ) può essere anche prodotto su
modulo prefincato (es. Buffetti): questo richiede attualmente una
personalizzazione del report relativo.
- Controllare il contenuto del file SCAMBI.CEE con l'apposito
programma SCAMBI fornito da ogni ufficio doganale (su semplice
richiesta)
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