Prima di procedere con una prima estrazione dei dati per iniziare a
lavorare con il datawarehouse, occorre fare opportune configurazioni in
base ai dati e scenari voluti.
1 - Ciclo ativo/passivo
Configurare opportunamente le opzioni di registro desiderate:
BSDWGEND\OPZIONI\TipoCostovend ,
tramite questa opzione è possibile definire il metodo di valorizzazione
del costo del venduto nell'analisi di marginalità delle vendite: 1 =
utilizza il listino 1 come prezzo di costo per determinare il costo del
venduto (default); 2,3, ..., 999 = utilizza il listino corrispondente
per la determinazione del costo del venduto; U = utilizza l'ultimo costo
di acquisto alla data dal movimento come costo unitario del venduto; V =
utilizza l'ultimo costo di acquisto comprensivo di spese accessorie di
acquisto, per il calcolo del costo del venduto; M = viene rilevato il
costo medio del perido valido alla data dei movimenti. NB: le
valorizzazioni relative a ultimo costo, ultimo costo + oneri accessori e
costo medio fanno sempre riferimento a dei valori di progressivo
espressi per unità di misura principale. Anche nel caso di utilizzo di
un listino per storicizzare tali valori, esso deve sempre far
riferimento ad unità di misura principale. Nel caso in cui viene
impostato il valore M, occorre tenere presente che:
- viene rilevato il costo medio mediante il rapporto tra il valore
dei carichi valorizzanti e le relative quantità, dalla data successiva
all'ultima chiusura del magazzino fino alla data del movimento;
- qualora in tale periodo non siano presenti carichi in seconda
battuta viene rilevato il costo della giacenza iniziale;
- la rilevazione avviene su tutti i movimenti che insistono su
magazzini di tipo merce propria;
- il costo tiene in considerazione sia delle spese di piede (gli
oneri accessori del documento) che delle spese esterne al documento
registrate sui documenti di carico nella finestra spese ulteriori;
- i metodi di calcolo sono quindi speculari a come viene determinato
il costo medio corrente presente nella anagrafica articoli nei
progressivi totali;
- una volta aggiornati i progressivi definitivi di magazzino
occorre lanciare l'estrazione dati datawarehouse da una data
successiva alla data di ultimo aggiornamento progressivi per evitare
di azzerare il costo medio dei periodi precedenti.
BSDWGEND\OPZIONI\Valore0Omaggi ,
tramite questa opzione definire come devono essere trattati in fase di
estrazione le righe omaggio: 0 = considera le righe omaggio con il
valore indicato sulla riga (default); -1 = considera il valore delle
righe omaggio come valore a zero.
BSDWGEND\OPZIONI\TipoBudgetVendite ,
tramite questa opzione definire la tipologia di rilevazione dei dati
quantità budget e valore budget nello scenario relativo al ciclo
attivo/passivo per le vendite, questo permette di confrontare i dati
consuntivi di ordinato, consegnato, fatturato clienti, con i dati
inseriti sotto forma di budget di vendite, nel dettaglio:
- impostando TipoBudgetVendite = 1 o 2 o 3 preleva i dati
dalla tabella gestibile dal programma 6 - A gestione budget vendite
- impostando TipoBudgetVendite = 4 o 5 o 6 preleva i dati
dalla tabella gestibile dal programma 6 - B gestione budget vendite
per articolo
Tali dati di budget devono essere gestiti in
unica prescelta combinazione di elementi, anche scegliendo una
combinazione che non preveda l'indicazione del dettaglio articoli. Se
nella statistica (scenario 1 ciclo attivo/passivo) espongo i campi
quantità o valore budget, nei casi di estrazione dati l'opzione
TipoBudgetVendite (tranne 3, 6) mette tutto il budget sul cliente
privato, quindi l'uso nella statistica di qualsiasi dimensione relativo
al cliente si riferisce al cliente privato dove l'agente è quello del
cliente privato impostato solitamente a 0. Soluzione per avere i budget
corretti bisogna utilizzare le dimensioni relative al documento tra cui
l'agente del documento. NB: per poter utilizzare questa
funzione deve esistere sempre un conto cliente valido indicato come
Cliente privato nella tabella Personalizzazione
Vendite e l'articolo "D" tra le anagrafiche articoli.
BSDWGEND\OPZIONI\TipoDataOrdini ,
serve per determinare quale data considerare come data del movimento: 0
prende, per la data di riferimento, la data di consegna della riga
d'ordine (default); 1 = prende la data emissione della testata
ordine/impegno.
BSDWQVDA\OPZIONI\GestJoinMov ,
abilitando questa opzione, nella costruzioni delle query per l'analisi
datawarehouse vengono collegate anche le tabelle dei movimenti degli
ordini e del magazzino (MOVORD e MOVMAG), in questo modo è possibile
aggiungere nello scenario del ciclo attivo/passivo dimensioni sui campi
prelevati dai movimenti. L'abilitazione di questa opzione peggiora le
performaces della lettura dei dati, ma si rendono così disponibili anche
i campi che non sono ereditati durante la fase di estrazione.
Qualora si vogliano utilizzare sui clienti le estensione anagrafiche,
nell'utilizzo del datawarehouse, nello scenario del ciclo attivo e
passivo, dette estensioni divengono automaticamente dimensioni aggiuntive
di aggregazione e di filtro. Qualora si richieda dall'analisi dati una
interrogazione che coinvolge anche uno solo dei campi delle estensioni
anagrafiche impostate per i clienti, allora, per ragioni tecniche non
altrimenti superabili legate alla struttura delle query costruite in modo
dinamico, se non è stato impostata anche per i fornitori la gestione delle
estensioni anagrafiche, eventuali dati oggetto dell'analisi, quindi
vendite per esempio collegate ad anagrafiche di tipo fornitore, saranno
ignorate, cioè non considerate nell'estrapolazione e aggregazione dei
dati. Per evitare questa situazione, che può portare ad una errata o
imparziale rappresentazione dei dati, è bene, se si vuole utilizzare il
modulo datawarehouse e si sono definiti dei campi in Definizione estensioni anagrafiche per i clienti,
impostare la gestione delle estensioni anagrafiche anche per i fornitori,
anche lasciando tutti i campi non battezzati.
4 - CRM Attività
Lo scenario CRM delle attività considera solo quelle eseguite in cui è
stato inserito l'ora e il tempo di esecuzione, qual'ora occorra l'elenco
delle attività da eseguire queste possono essere ricavate attraverso gli
strumenti di stampa/visualizzazione forniti dal modulo.
8 - Contabilità generale
Per attivare questo scenario oltre ad overe il modulo di contabilità
occorre attivare l'opzione BSDWGEND\OPZIONI\TrattaCG .
11 - Scadenziario
Per attivare questo scenario oltre ad overe il modulo di contabilità
occorre attivare l'opzione BSDWGEND\OPZIONI\TrattaSC .
Riguardo al cubo delle scadenziario del datawarehouse occorre fare
alcuni chiarimenti, tale scenario è un cubo di movimenti, come gli altri
scenari, pertanto non consente di fare valutazioni di stock di crediti e
debiti a data, come per esempio i crediti presenti alla fine di marzo, di
aprile, ecc... I contesti di utilizzazione del cubo in oggetto sono
sommariamente tre:
- tutte le scadenze opportunamente filtrate indipendentemente dal
valore del campo saldato S/N: serve per fare analisi su tutti i
crediti e debiti sorti in passato, indipendentemente dal fatto che siano
stati incassati o meno, per esempio per cliente, per mese di formazione
o di scadenza, ecc...
- solo le scadenze saldate: serve per fare analisi su uno storico di
crediti e debiti incassati e pagati, al fine di determinare per esempio
un tempo medio di incasso o pagamento, per esempio tempo di incasso
medio per cliente
- solo le scadenze non saldate: permette di avere una fotografia dei
crediti e debiti al momento dell'elaborazione, naturalmente sempre
quelli risultanti da scadenziario legato a registrazioni contabili, al
fine di vederle aggregate con criteri come il mese/data di
incasso/pagamento previsto, o per cliente, o per tipo di
cliente/fornitore, ecc...
Ci sono alcune importanti considerazioni e limiti da tenere presente
null'uso di tale cubo:
- per la considerazione fatta sopra non è possibile, in una analisi su
clienti dei soli crediti aperti in presenza di ricevute bancarie, avere
in una unica rappresentazione, cioè in una unica visualizzazione dati
datawarehouse, sia per rimesse dirette e bonifici che per ricevute
bancarie, perché queste ultime sulle scadenze clienti risulteranno
saldate, mentre rimesse dirette e bonifici no
- nel datawarehouse per le ricevute bancarie attive, sia per le
scadenze clienti che per le scadenze dei conti effetti
attivi/portafoglio, si assume come data di incasso la data di scadenza,
e non la data di registrazione dell'emissione della ricevuta bancaria o
della presentazione della distinta. Si tratta comunque di scadenze
considerate saldate, se per i clienti sono state emesse già le ricevute
bancarie e per il conto portafoglio se sono state già presentate in
banca con l'emissione della distinta
- vengono trattate solo le scadenze associate a registrazioni
contabili e non le scadenze extra contabili
- per le date la rielaborazione di un periodo si basa sulla data di
registrazione che ha fatto nascere la scadenza, per esempio la data di
registrazione della fattura, che come è noto non è modificabile
- il fact giorni incasso/pagamento è calcolato come differenza
tra data incasso/pagamento (per le ricevute bancarie attive vedi punto
sopra) e data registrazione che ha fatto nascere la scadenza (data di
registrazione della fattura). Se la scadenza non è saldata, si assume
valore zero in questo campo, ciò significa che non è significativo
questo dato sulle scadenze non saldate
- il fact numeri (gg x imp) è determinato moltiplicando il dato
di cui sopra per l'importo con segno (dare, numero positivo, avere
numero negativo). è utile in particolare per costruire una formula (con
l'apposita funzione del datawarehouse) costruita sul rapporto
(divisione) tra questo fact e importo con segno, che rappresenta
il tempo medio (ponderato degli importi), dei incasso o pagamento
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