Data ultimo aggiornamento: 13/06/2012

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Il configuratore di prodotto in pillole

Il configuratore di prodotto genera tanti articoli quanti sono quelli indicati come Tipo Opzione = 'sl/pf indef (Fitt.) e selezionati nella DB generica in base alle chiavi di percorso ottenute generando un nuovo articolo con Gestione configurazioni.

Tutti gli articoli che possono avere varianti da configurazione (per cui il padre di tutta la DB generica + eventuali semilavorati con sottolivelli che possono assumere diverse configurazioni) devono essere Tipo Opzione sl/pf indef (Fitt.) e tutti i materiali direttamente sottostanti a tali articoli devono essere collegati con Chiavi di percorso.

Diversamente, se l'opzione sul padre è diversa da quella indicata, o non vengono considerate le chiavi di percorso sottostanti, prelevando tutti gli elementi della DB di livello inferiore a quello in analisi (mp/sl reale), oppure si viene a creare una distinta base specifica ricorsiva (ciclica) (gruppo PF (fittizio).

Per tutti i semilavorati con Tipo Opzione sl/pf indef (Fitt.) figli della DB 'Padre', il campi Tipo (anagrafica articoli/altri dati) deve essere diverso da NULL, e tutti i Tipo devono avere valori diversi (questo perché tale valore viene utilizzato nella generazione di nuovi articoli quale discriminante per la creazione del codice per gli articoli generati dalla stessa configurazione).

Per i prodotti SPECIALI, a parte inserire nel codice del nuovo articolo una 'S' al posto di una 'N' e predisporre una chiave di percorso specifica, la configurazione non fa altro. Occorre riaprire la DB generica e inserire le specifiche per lo speciale vincolandole al filtro 'Solo Art. 2' (il filtro solo art. è usato per altre cose e quindi non funzionerebbe) e agganciando il tutto alla chiave di percorso preventivamente codificata e selezionata per lo speciale.

In DB generica, per le lavorazioni sugli articoli con Tipo Opzione sl/pf indef (Fitt.) vanno inserite le chiavi di percorso.

Il configuratore può selezionare parti di distinta base (o singoli materiali/lavorazioni); non può impostare una quantità diversa da quella indicata sui figli della distinta base filtrata.

Per punti:

  • Inserire gli articoli che entreranno in DB facendo attenzione al 'Tipo Opzione' ed al 'Tipo' per tutti quelli che non sono materie prime o semilavorati REALI (in quanto ai livelli sottostanti saranno presenti varianti a livello di configurazione (ex: il Blocco motore di una autovettura è si un semilavorato reale, ma se è prevista una variante al cambio (manuale/automatico) quale semilavorato del Blocco motore, lo stesso diventa un Tipo Opzione sl/pf indef (Fitt.) ed eventuale gestione del campo Tipo, e tutti i materiali direttamente coinvolti per la sua produzione devono possedere una chiave di percorso, diversamente vengono ignorati).
  • Inserire la DB generica.
  • Creare le chiavi di percorso. Ogni chiave può avere diversi valori per identificare scelte alternative, ma non è possibile riciclare la stessa chiave per identificare elementi diversi all'interno della stessa DB generica (le chiavi sono sempre sostitutive).
  • Impostare la configurazione tenendo presente che per l'insieme portante deve essere indicato il codice della DB generica nelle Caselle.

Per ogni possibile variabile di configurazione deve venir indicato un 'Insieme'.

Per le chiavi di percorso fisse non occorre creare un insieme, basta inserirle in 'Chiavi Predefinite'.

Nelle 'Caselle' il codice raggruppamento è stato inserito per ottimizzare l'inserimento di 'Regole', in quanto per le stesse non è obbligatorio indicare la casella, è sufficiente il codice per identificare un insieme di elementi (ex: Raggr. 01 – motori diesel, 02 motori benzina: 01 casella 01 – 1700, 01 casella 02 – 1900 turbo diesel. Per tutto il raggruppamento 01 è proibito l'insieme Pompa di Iniezione diesel).

Per ogni insieme casella è necessario inserire almeno una chiave di percorso.

è inutile inserire i listini per caselle che non hanno la spunta su 'Quotazione'.

Come si costruisce il codice articolo:

Prima di iniziare a compilare il codice articolo viene fatto un controllo sul codice famiglia e sul tipo articolo fittizio: se 'Famiglia' = NULL viene impostato " ", se 'Tipo' = NULL viene impostato "."

La prima parte del codice articolo viene formato o dal codice articolo fittizio, oppure dal codice famiglia memorizzato nell'articolo padre fittizio a seconda dell'opzione PrefixCodDB (0/-1).

Se si opta per il codice famiglia si inserisce lo stesso + tanti spazi quanti ne servono per andare ad occupare i primi 4 caratteri del codice articolo.

S il PrefixCodDb= -1, il codice articolo padre non può essere più lungo di 10 caratteri (codart = "F ")

Al codice appena creato viene accodato il Tipo (codart = "F .")

Si aggiunge un carattere che identifica se l'articolo creato è speciale('S') o no ('N') (codart = "F .N")

In ultimo viene aggiunto un contatore progressivo formato da 6 cifre che, a seconda dell'opzione PrefixCodDb, può essere un contatore univoco (1), un contatore legato alla famiglia (0), oppure ad un contatore legato al codice articolo fittizio (-1).

In alternativa è possibile generare un codice articolo numerico 'progressivo' univoco (PrefixCodDB = 1).

Altre opzioni di registro:

Programma Opzione Descrizione Valori
BSCPCOPR IgnoraRegole Permette di ripartire da una qualsiasi riga di configurazione senza dover cancellare le scelte effettuate successivamente 0 = Applica il meccanismo delle regole (per modificare delle scelte occorre usare la funzione 'riparti da riga'
-1 = disabilita il meccanismo delle regole di validità
BSCPCOPR PrefixCodDB Usa il codice dell'articolo in DB per creare la prima parte del codice articolo creato della configurazione 0 = Usa il codice della famiglia
-1 = usa il codice dell'articolo
1 = usa un contatore progressivo
BSCPCOPR TipoArtConf Permette di impostare il campo Tipo per gli articoli generati. Deve essere il valore presente nell'anagrafica articoli, campo 'Tipo articolo' utilizzato per tutti i prodotti finiti padri della distinta base generica. Se non impostato correttamente, eseguendo ordini o carichi da produzione manualmente non verranno mai trovati i figli del prodotto finito o dei suoi semilavorati configurati!!

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