| Business consente di gestire la casistica del regime IVA pro-rata, 
      ovvero soggetti che eseguono sia operazioni attive con IVA che senz'IVA e 
      che sugli acquisti non detraggono totalmente l'imposta. Per abilitare la 
      gestione occorre: 
       
        Nella tabella dei codici IVA impostare quali codici IVA vendite 
        devono intervenire per incrementare il volume di affari ai fini del 
        pro-rata e quali per incrementare il valore delle operazioni esenti. 
        
Nella tabella delle attività IVA (anagrafica ditta, dati aggiuntivi 
        iva per anno) dichiarare che l'attività è soggetta a pro-rata scegliendo 
        tra la gestione "solo in liquidazione iva" o "in liquidazione e prima 
        nota" (nel primo caso il calcolo del pro-rata verrà calcolato 
        esclusivamente nella liquidazione IVA, mentre nel secondo caso viene 
        rilevato dentro ad ogni singola registrazione), ed inserire la 
        percentuale di indeducibilità operazioni esenti (% provvisoria desunta 
        dal rapporto dell'anno precedente operazioni esenti / volume d'affari). 
        Se si seleziona la gestione pro-rata solo in liquidazione sarà il 
        programma per la stampa della liquidazione IVA che provvederà ad 
        utilizzare tale percentuale per la determinazione dell'IVA a 
        credito/debito. Se si opta per la rilevazione del pro-rata in 
        liquidazione e registrazioni il pro-rata verrà rilevato dentro ad ogni 
        registrazione di prima nota (la liquidazione IVA esegue semplicemente 
        una somma del pro-rata calcolato nelle varie regsitrazioni). 
        
Il programma della liquidazione IVA, eseguito con la spunta su 
        'annuale' provvede a fornire informazioni su come viene eseguito il 
        ricalcolo del pro-rata su base annua. Per stabilire come determinare 
        (per il programma) il volume d'affari si è convenuto che il volume 
        d'affari è la somma degli imponibili di tutte le operazioni in vendita 
        relativi ai soli codici Iva con selezionata la colonna 'Incrementa 
        volume di affari'; le operazioni esenti sono invece la somma degli 
        imponibili relativi alle vendite e corrispettivi con codici iva con 
        selezionata la colonna 'Esenti Pro-rata'. Il calcolo è il 
        seguente:"VENDITE ESENTI / VOLUME AFFARI * 100"
 NB: il programma 'Stampa dati dich. Annuale IVA' per singola 
        attività (o per l'attività unica) provvede a fornire un prospetto 
        contenente l'ammontare dlele operazioni esenti e il volume d'affari 
        annuo. Inoltre, è da tenere presente che il ricalcolo (così come anche 
        per la gestione della ventilazione dei corrispettivi) avviene 
        (attualmente) solamente nella stampa della liquidazione IVA Annuale, e 
        non stampando la liquidazione (le liquidazioni) dell'ultimo mese o 
        trimestre dell'anno! Sempre con la stampa della liquidazione IVA 
        Annuale, sia in prova che in definitiva, il programma provvede, tramite 
        la spunta dell'apposito campo, ad aggiornare la % di indeduc.op.esenti 
        sulla attività Iva per l'anno successivo, sempre che il nuovo esercizio 
        sia già stato attivato. Esempio di pro-rata Poniamo di avere registrato le seguenti 3 scritture di prima nota 
      (avendo impostato codici IVA 20 e 23 e l'anagrafica ditta con quanto 
      specificato nelle due immagini sopra). 
 Lanciando la liquidazione di febbraio (mese dove sono presenti le 3 
      registrazioni sopra). 
 Otterremo il seguente risultato. 
 Notiamo che la parte di IVA detraibile di 500 euro derivante dagli 
      acquisti viene rettificata di 250 euro derivante dal 50% di indeduc. su 
      operazioni esenti. 
 Nelle liquidazioni periodiche ci troveremo a questo punto le 
      seguenti. 
 
 Lanciando a qusto punto la liquidazione annuale. 
 Notiamo che questa è differente da quella di febbraio. 
 Infatti in questa viene ricalcolato l'indice di % indeducib. op. 
      esenti, con la formula indicata prima, nel nostro esempio appunto: ( 2000 / 6000 ) x 100 = 33 % questo perchè intrambi i codici iva 20 e 23 incrementano il volume 
      d'affari perciò avremmo come valore 6000, dato appunto dalla somma dei due 
      imponibili vendite, mentre solo il codice IVA 23 determina il valore delle 
      vendite esenti. 
 Nelle liquidazioni periodiche ci troveremo a questo punto le 
      seguenti. 
 
 
 Liquidazione di dicembre eseguita 
      applicando la % di pro-rata definitiva dell'anno C'è chi sostiene che la liquidazione di dicembre, in una ditta con 
      pro-rata, deve essere eseguita applicando la % di pro-rata definitiva 
      dell'anno, non quella provvisoria usata per tutte le liquidazioni 
      dell'anno. Business, per default, liquida dicembre/ultimo trimestre con la 
      percentuale provvisoria. Per gestire il caso esposto non è possibile 
      utilizzare la gestione del pro-rata "in liquidazione e prima nota". 
      Modalità operativa: 
        effettuare tutte le liquidazioni fino a novembre con la % di inded. 
        operazioni esenti provvisoria IN DEFINITIVO 
        effettuare la liquidazione ANNUALE in modo che venga ricalcolata la 
        % di inded. operaz. esenti con quella definitiva e far memorizzare la 
        nuova % in anagrafica ditta, quindi intervenire in anagrafica ditta e 
        correggere la % di inded. operazioni esenti per l'anno in corso 
        sostituendo alla % presunta quella definitiva 
        effettuare la liquidazione di dicembre  NB: se non vengono eseguite le liquidazioni fino a novembre in 
      definitiva, dopo aver eseguito la liquidazione annuale ed aggiornato 
      l'anagrafica ditta tutte le liquidazioni eventualmente rielaborate fino a 
      novembre verranno fatte con la % di pro-rata definitiva! Differenza di calcolo del pro-rata fra 
      prima nota e liquidazione In gestione prima nota, con il calcolo del pro-rata sui movimenti, la % 
      di ind. su ogni riga di moviva viene calcolata con la seguente 
formula: ArrDbl(dIntetr + (((100 - dIntetr) * dPerProrata) / 100), 
      objStd.TrovaNdec(0))
 Ovvero viene aumentata la % di ind. indicata sul codice iva della % di 
      ind. per pro-rata. Il tutto arrotondato al secondo decimale. Nella 
      registrazione suddetta, ad esempio, risulterebbe: 60 = % inded da tabciva
99 = % inded pro-rata
60 + 39,60 (99 % del 40 % deducibile) = 99,60 (dato visibile anche in moviva.mi_indetr)
 La seguente query: select mi_datreg, mi_numreg, mi_codiva, mi_aliqiva, mi_indetr,  tb_inded, mi_importo, mi_imponib, 
round(mi_importo * mi_indetr / 100, 2) as inded_da_moviva_contenente_anche_prorata, 
round(mi_importo * tb_inded / 100, 2) as inded_da_tabciva_senza_pro_rata, 
round(mi_importo * mi_indetr / 100, 2) - round(mi_importo * tb_inded / 100, 2) as pro_rata
from moviva inner join tabciva on moviva.mi_codiva = tabciva.tb_codciva
 permette di visualizzare i singoli movimenti interessati dalla 
      liquidazione iva distinguendo (esattamente come fa il programma della 
      liquidazione) tra: iva inded totale (ovvero % inded da tabciva + % inded per pro-rata)
iva inded solo da tabciva
iva inded solo da pro-rata
 facendo una sum dell'ultima colonna si determina l'importo dell'iva non 
      deducibile per pro-rata. Tutavia in questa query il dato viene arrotondato 
      matematicamente, perché non è possibile fare diversamente con una query, 
      mentre in nel programma della liquidazione iva la quota indeducibile è 
      arrotondata sempre per eccesso. Questo può portare quindi ad una 
      differenza del pro-rata fra prima nota e liquidazione 
  iva. |